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- Creatore Discussione Maurolic
- Data di inizio
Ot:
In deliveroo l'indennizzo di reperibilità è sotto la sezione bonus
Ma almeno c'è.
Però l'indennizzo di mancata assunzione è una buona idea da proporre all'attuale governo.
Come multa a chi fa perdere troppo tempo alla gente.
Onestamente obbligherei via teleconferenza tutte le fasi di selezione oppure costi a carico di chi richiede la figura, per legge.
Sta tranquillo che smetterebbero di chiedere fesserie. O ci penserebbero su 1000 volte
In deliveroo l'indennizzo di reperibilità è sotto la sezione bonus
Ma almeno c'è.
Però l'indennizzo di mancata assunzione è una buona idea da proporre all'attuale governo.
Come multa a chi fa perdere troppo tempo alla gente.
Onestamente obbligherei via teleconferenza tutte le fasi di selezione oppure costi a carico di chi richiede la figura, per legge.
Sta tranquillo che smetterebbero di chiedere fesserie. O ci penserebbero su 1000 volte
Ultima modifica:
Si, è vero.
Mi spiego subito.
La popolarità di un marchio dipende da quanto ha investito quel marchio nel settore.
Quando qualcuno combina fesserie nel management c'è sempre una ricaduta.
Ma solo per farti un esempio la squadra di ciclismo femminile che non fu pagata da kuota anni fa durante il discorso comalli e Co., per un po' ci sono state un sacco di voci, casini con le garanzie e le biciclette delle ragazze del gruppo in vendita su internet.
Se vuoi ribecco quel video di decathlon e ti posto i commenti di chi ci ha lavorato.
Se non si crea uno spirito comunitario, una visione d'assiseme ma solo illusioni prima o poi il marchio lo boicottano.
A spanne il più stupido marchio che vende in Italia avrà curato sicuramente di più questi aspetti che decathlon.
Per quanto riguarda le bici, lascia perdere il marchio.
Potresti prendere una bici in alluminio da 500€ ed andare in 40km,50 secondi meno veloce di una top gamma di qualsiasi marchio
Potresti prendere una bici in alluminio da 500€ ed andare in 40km,50 secondi meno veloce di una top gamma di qualsiasi marchio
OK, a te sta sul c@zzo Deca per problemi tuoi, che non c'entrano nulla con la discussione.
No no.
Invece è proprio il fulcro della discussione.
Ed è il motivo per il quale nessuno compra una bici di 3600€ dal decathlon
Invece è proprio il fulcro della discussione.
Ed è il motivo per il quale nessuno compra una bici di 3600€ dal decathlon
consentimi di dubitare che il posizionamento di un marchio dipenda dalle politiche di assunzione del personale.
Bah, ma se siete così bravi mandate un cv al deca come product manager, e sceglierete di essere pagati in percentuale sugli incrementi delle vendite sui prodotti sotto la vostra responsabilità.
Non so che dirvi..
Per gli aspetti che ho visto io ci sono tanti motivi per il quale deca non ha mercato in fascia media e alta.
Non so che dirvi..
Per gli aspetti che ho visto io ci sono tanti motivi per il quale deca non ha mercato in fascia media e alta.
Effettivamente queste bdc top di gamma Van Rysel non sono niente male, io con una cifra poco inferiore a quella montata durace ho preso una Giant TCR montata solo Ultegra e ruote probabilmente più economiche anche se in carbonio (e sella e manubrio sicuramente più economici), e Giant si sa che tra i marchi importanti è uno di quelli col miglior rapporto qualità prezzo.
A vederlo questo telaio deca non è neanche male, secondo me avrebbero solo bisogno di una sponsorizzazione a una squadra pro per sfondare nel segmento di fascia media e medio alta
A vederlo questo telaio deca non è neanche male, secondo me avrebbero solo bisogno di una sponsorizzazione a una squadra pro per sfondare nel segmento di fascia media e medio alta
Fuori mercato quando a 10990 euro la Bianchi Specialissima CV esiste solo in versione RIM, pure top gamma.
Il telaio della Ultra CF non ha nulla a che invidiare alle TCR o Propel Advanced non SL.
Le TCR Advanced 1 e 2, è un ottimo telaio come geometria, ma lascia a desiderare la forcella con il canotto in alluminio da oltre 500 grammi e il telaio con parti in alluminio (forcellini e scatola movimento centrale).
La Ultra CF è un telaio da 850 grammi e forcella da 320, realmente Full Carbon senza presenza di alluminio.
super OT: vale pure il viceversa.
Anzi, dovrebbe valere di più, considerando la pletora di cialtroni che scrivono qualsiasi fesseria sul CV pensando di farla franca. E a volte capita pure che succeda...
Legge del mercato: io offro qualcosa (e sono disposto a investire), tu decidi di acquistarlo se ti va (e valuti tutti gli aspetti dell'acquisto, sia pro che contro). Che siano banane, ruote o profili, è lo stesso.
Quanto al tema, la risposta è sempre quella: compri qualcosa che non è rivendibile (a meno di smembrare il tutto). Più è alto il costo iniziale e più sanguinosa sarà la perdita...
No purtroppo le grandi case si fanno strapagare, sinceramente quando cambierò bici valuterò di sicuro marchi come questo, Rose o Canyon oppure altri assemblatori o tornerò ad assemblarmi telai made in Cina come ho fatto altre volte.
Ultra ot:
Il 90% dei cv presenti in giro sono falsi.
Chi resiste è grazie al training on the job, il cliente lo sa e quando lo schiavo sopravvive il cliente è compiacente. Serve solo per piazzare una spada di Damocle su chi lavora. Tutte le agenzie di mediazione ti chiederanno di falsificare il cv.
Ed addirittura succede con bando di gara pubblici.
Quando lo schiavo non sopravvive l'azienda cliente ha portato all'esasperazione chi fa qualcosa e la mediazione pretende di sostituirlo con lo schiocco delle dita. Nel 90%in modo fallimentare.
Quando ti chiedono ad esempio un ccie cisco o ccse, le agenzie dovrebbero chiederli direttamente ai professional services del brand al posto di fare tanto rumore, chiedere cose impossibili e pretendere che esista il tipo col doppino ethernet al posto delle dita. E questo è solo per il networking/security ma il discorso delle fesserie si estende in tutti i campi.
Proprio per questo esistono leggi firmate dall'attuale presidente che servono a regolamentare l'erogazione di gente in outsourcing, ciscoscrivendola o alla somministrazione o all'acquisto dell'intero servizio da parte del committente, verso una azienda evitando i subappalti.
Tutto il resto è diventato illegale.
Comprese le matriosche di socetá.
È qui finisce l'ot perché potrei portarti fiumi di registrazioni a prova di quanto dico.
Ultima modifica:
Chiaramente abbiamo esperienze diverse.
La chiudo qui pure io, si rientra in topic...
Accidenti...si potrebbe dire che bene o male l'importante è che se ne parli.
Comunque, sulla possibilità o meno di comprare una bicicletta di quella cifra a marchio Decathlon io non ci vedo particolari difficoltà. Difficilmente si può trovare di meglio in negozio fisico e per qualcuno, assistenza competente o meno, magari questa è una cosa importante.
Certo è che i listini Canyon e Rose (prima di scontentare qualcuno cito questi solo perché i primi che mi sono venuti in mente) a cifre appena superiori propongono biciclette simili come caratteristiche ed equipaggiamento.
Tuttavia il grosso "limite" di quella bicicletta (e delle sue sorelle) resterà sempre e solo la percezione cheap del marchio, in barba ad un equipaggiamento di assoluto livello e caratteristiche tecniche del telaio interessanti.
Sul discorso rivendibilità e dischi non mi pronuncio...la prima sarà comunque pessima qualsiasi bicicletta compriate (vi prenderanno tutti per il collo), con una di marchio blasonato forse avrete più possibilità di prendere qualche euro in più e vendere prima, ma dubito che la differenza sarà poi così sensibile. I secondi sono un problema comune a tutti i modelli rim, c'è però da dire che bdc disc sotto i 7 kg cominciano a costare parecchio anche online (salvo ricorrere ad assemblaggi con materiale estremo orientale).
Comunque, sulla possibilità o meno di comprare una bicicletta di quella cifra a marchio Decathlon io non ci vedo particolari difficoltà. Difficilmente si può trovare di meglio in negozio fisico e per qualcuno, assistenza competente o meno, magari questa è una cosa importante.
Certo è che i listini Canyon e Rose (prima di scontentare qualcuno cito questi solo perché i primi che mi sono venuti in mente) a cifre appena superiori propongono biciclette simili come caratteristiche ed equipaggiamento.
Tuttavia il grosso "limite" di quella bicicletta (e delle sue sorelle) resterà sempre e solo la percezione cheap del marchio, in barba ad un equipaggiamento di assoluto livello e caratteristiche tecniche del telaio interessanti.
Sul discorso rivendibilità e dischi non mi pronuncio...la prima sarà comunque pessima qualsiasi bicicletta compriate (vi prenderanno tutti per il collo), con una di marchio blasonato forse avrete più possibilità di prendere qualche euro in più e vendere prima, ma dubito che la differenza sarà poi così sensibile. I secondi sono un problema comune a tutti i modelli rim, c'è però da dire che bdc disc sotto i 7 kg cominciano a costare parecchio anche online (salvo ricorrere ad assemblaggi con materiale estremo orientale).
Le bici top di gamma vendute da Decathlon sono veramente interessanti, io però dal vivo in negozio, in più punti vendita della mia regione, non sono mai riuscito a vederne una dal vivo (in quello della mia città la più costosa forse è quella da 1000 euro). Diciamo che comprare qualcosa che non si è mai visto con i propri occhi non invoglia particolarmente. Potrebbero usare delle bici test e proporre qualche bike test, boh...