Per farla breve :)
Ultimi 2 anni, mi son messo a correre ed andare in bici (fitness, senza fare il matto, no tabelle, etc, solo a sensazione, con un occhio al cardio per non strafare). Peso di partenza 102kg, peso oggi 82. Quindi direi che funziona.
Noto però un trend inverso tra bici e corsa...
In bici, dopo un ovvio incremento inizale (partivo a 22km/h di media in giri di 25km, oggi faccio 30km/h di media in 85km di distanza), ho raggiunto una stasi, ovvero sono inchiodato a quei 30km/h di media o giù di lì. Un giorno son stanco o c'è vento e vado un filo peggio, un giorno un filo meglio, ma sempre lì sto inchiodato.
Però il cardio scende, ovvero per fare 30km/h di media l'anno scorso giravo tra 155bpm e 160bpm di media, ora la mia media è sui 142/144bpm per gli stessi giri alla stessa velocità. A volte pure 138bpm se sono molto riposato o becco il vento giusto.
Fiato ne ho, ma ad un certo punto le gambe mollano, non ce la faccio più a spingere, sono cotte; mentre di fiato ne avrei ancora parecchio.
Per la corsa incece è esattamente il trend opposto, partivo sui 5k con media 9:30 al km, ora faccio 5:35, quindi i tempi si sono abbassati drasticamente, col cardio che rimane sempre stabile tra 155bpm ed i 160bpm di media a seconda della giornata e dell'intensità. E più corro, e più vedo i tempi che si abbassano; sempre col cardio immutato.
Quando devo mollare è perchè ho dato tutto di fiato; ma nel mollare, di gambe ne avrei ancora, e parecchie. Però di fiato sono finito.
E' normale questo trend inverso? In bici mollano le gambe ma ho fiato residuo, in corsa molla il fiato ma ho gambe residue...non so su cosa lavorare, se sulla potenza (gambe) o sull'aerobico (fiato)...
Ultimi 2 anni, mi son messo a correre ed andare in bici (fitness, senza fare il matto, no tabelle, etc, solo a sensazione, con un occhio al cardio per non strafare). Peso di partenza 102kg, peso oggi 82. Quindi direi che funziona.
Noto però un trend inverso tra bici e corsa...
In bici, dopo un ovvio incremento inizale (partivo a 22km/h di media in giri di 25km, oggi faccio 30km/h di media in 85km di distanza), ho raggiunto una stasi, ovvero sono inchiodato a quei 30km/h di media o giù di lì. Un giorno son stanco o c'è vento e vado un filo peggio, un giorno un filo meglio, ma sempre lì sto inchiodato.
Però il cardio scende, ovvero per fare 30km/h di media l'anno scorso giravo tra 155bpm e 160bpm di media, ora la mia media è sui 142/144bpm per gli stessi giri alla stessa velocità. A volte pure 138bpm se sono molto riposato o becco il vento giusto.
Fiato ne ho, ma ad un certo punto le gambe mollano, non ce la faccio più a spingere, sono cotte; mentre di fiato ne avrei ancora parecchio.
Per la corsa incece è esattamente il trend opposto, partivo sui 5k con media 9:30 al km, ora faccio 5:35, quindi i tempi si sono abbassati drasticamente, col cardio che rimane sempre stabile tra 155bpm ed i 160bpm di media a seconda della giornata e dell'intensità. E più corro, e più vedo i tempi che si abbassano; sempre col cardio immutato.
Quando devo mollare è perchè ho dato tutto di fiato; ma nel mollare, di gambe ne avrei ancora, e parecchie. Però di fiato sono finito.
E' normale questo trend inverso? In bici mollano le gambe ma ho fiato residuo, in corsa molla il fiato ma ho gambe residue...non so su cosa lavorare, se sulla potenza (gambe) o sull'aerobico (fiato)...