Bici lasciata da mio Nonno, chiedo aiuto per capire la marca

[Giampietro82]

Salve a Tutti, come da titolo mio Nonno buonanima mi ha lasciato questa bici che usava regolarmente fino a qualche anno fa, e da anni era ferma in garage.
Ora che ne sono entrato in possesso, la sto restaurando, perché era in condizioni pietose.
Preciso che sono nuovo in questo mondo, ma ho deciso di iniziare a usare questa bici per andare a lavoro e capire i meccanismi di una bici da corsa, quale miglior modo che smontarla e rimontarla :-)
Dopo aver rimosso 3 strati di vernice ho scorto dei numeri e delle scritte campagnolo dove poggiano le ruote sia davanti che dietro, ma non riesco a capire di che marca sia questo telaio, tantomeno il modello.
Movimento, cambio, guarnitura, pedali leve freni e pinze sono campagnolo,
Non che mi cambi la vita saperlo, e’ solo per curiosità....nei prossimi giorni la portero’ dal carrozziere.
Mi appello all’esperienza di chi e’ nel mondo delle bici vintage veramente.
Allego foto

Grazie a tutti

Prodotti bici scontati

 

[N.O.T.B.]

Generalmente i grandi marchi siglavano le proprie biciclette. S non trovi nulla ci sta che sia una delle tante biciclette costruite da assemblatori che producevano biciclette a basso costo.
Prima di rimuovere la vernice, non aveva adesivi o altri segni di riconoscimento?
Vedi sui vari componenti se hanno un logo o una personalizzazione.

 

[FrancoNero]

Le congiunzioni fanno pensare a una bici del gruppo rizzato tipo atala, lygie o maino ma la testa forcella no. La forcella cmq direi che e' la sua visto che hanno impressi gli stessi numeri. chissa'

 

[Giampietro82]

Buondì....allora prima di svenciarla aveva delle scritte Pogliaghi, ma penso fasulle, essendo sul sull’ultimo strato di vernice che fu dato penso a bici non smontata, tanto che c’erano tracce di azzurro avunque sui componenti.
Ahh ho cambiato lo sterzo, perché rovinato, era Magistroni....chissà...

 

[Giampietro82]

Innanzi tutto grazie dei consigli dati,
ma anche se il telaio avesse un valore di 1000 o 2000 euro tanto quanto valesse 50 euro, questo e’ molto leggero e bello da vedere, penso che la vernicerò di un grigio tipo duetto alfa romeo anni 80 cambiero’ delle parti anche se non compatibili con l’eta della bici, adoro i freni chorus c-record inizio 90’....spero non me ne vogliate
Nessun altro numero da nessuna parte ragazzi !!!!! E’ l’ho scartata a mano e mola centimetro per centimetro

Non penso sia una pogliaghi italcorse ...già cercai sul web e i disegni dei giunti telaio non sono minimamente simili.

Se fosse una bici a basso costo, avrebbe numeri (4/11) e i poggia ruota marchiati brev. campagnolo?

Potrebbe essere una Bottecchia ?

Grazie ancora a tutti per il contributo ma se non capisco o non capisco che cosa era questo telai in origine, impazzisco

 

[N.O.T.B.]

Vedi bene i telai dagli anni '30 al '60, ovvero il periodo di attività della Magistroni.

Pogliaghi era un artigiano che costruiva biciclette su misura per i corridori, ci sta che non essendo una produzione di serie trovi difficoltà a trovare altre uguali.

 

[N.O.T.B.]

Dalla serie sterzo, rake forcella e altri particolari sembra essere una bicicletta precedente agli anni '60.