Bicicletta e coliche!

Chatty

Pignone
1 Giugno 2005
121
1
Torino
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Bici
Cannondale CAAD 9
Bella discussione, neh?

Allora: 15 giorni fa' la prima colica renale della mia vita; dolore, ematuria, esperienza notturna al pronto soccorso con diagnosi di colica renale per presenza di "renella" (in casa da quel giorno mi chiamano sabbiolina). Cura: bere molto, riposarsi un po', sperare quanto basta.

Dopo una decina di giorni tranquilli un'uscita più impegnativa, ma neanche un'esagerazione (Colle del Lys, per chi è della zona) e a poco dallo scollinamento un po' di fastidio, poi bene o quasi fino a casa (120 km in tutto con 1600 m di dislivello). A casa scopro di avere di nuovo ematuria nelle urine.

Ora chiedo a voi: qualcuno ha esperienza e sa come vanno le cose? In particolare qualcuno ha riscontrato che gli sforzi stimolano coliche e se si come si comporta?

Ciao
 

adblues

Cronoman
2 Maggio 2007
760
0
Prato
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Il caldo e\o gli sforzi intensi favoriscono l'insorgere di coliche renali in quanto i reni vengono sottoposti a un grande sforzo; la renella (o un eventuale calcolo) presenti dentro il rene si "muovono" e causano la colica ed il sanguinamento.

Bevi molto ma veramente molto, meglio un acqua a basso contenuto di sali.
Occhio alle bevande reintegratrici perchè a volte contengono sali che possono favorire la formazione e l'accrescimento dei calcoli (Calcio, Magnesio, etc...)
Fatti consigliare dal tuo medico su quali bevande puoi prendere e quali no.
 

Redoute

Maglia Amarillo
31 Maggio 2007
8.529
301
Lazio
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Bici
2
Bella discussione, neh?

Allora: 15 giorni fa' la prima colica renale della mia vita; dolore, ematuria, esperienza notturna al pronto soccorso con diagnosi di colica renale per presenza di "renella" (in casa da quel giorno mi chiamano sabbiolina). Cura: bere molto, riposarsi un po', sperare quanto basta.

Dopo una decina di giorni tranquilli un'uscita più impegnativa, ma neanche un'esagerazione (Colle del Lys, per chi è della zona) e a poco dallo scollinamento un po' di fastidio, poi bene o quasi fino a casa (120 km in tutto con 1600 m di dislivello). A casa scopro di avere di nuovo ematuria nelle urine.

Ora chiedo a voi: qualcuno ha esperienza e sa come vanno le cose? In particolare qualcuno ha riscontrato che gli sforzi stimolano coliche e se si come si comporta?

Ciao

Ho il tuo stesso problema e anch'io sono stato colpito da coliche renali anche se non dopo lo sforzo fisico di una pedalata in bici, ma questo è un dettaglio.
Effettivamente lo sforzo fisico non è particolarmente indicato per chi soffre di calcoli renali, tuttavia il mio medico mi ha detto che è molto importante anche bere molto dopo lo sforzo ed eliminare le scorie derivate dallo sforzo fisico stesso.
Io spesso, dopo la pedalata, riesco a bere un litro d'acqua indicata per questa patologia e riesco ad andare al bagno con una certa frequenza.
Dai vari esami è emerso che, anche se elimino con facilità calcoli e renella, tendo a "produrne" di nuovi, il medico mi ha corretto l'alimentazione per ridurre questa problematica, il fatto è che molti cibi che favoriscono la formazione dei calcoli sono particolarmente indicati per l'attività sportiva e quindi spesso non so come fare.
Ho invece abolito (anche se prima ne facevo uso molto raramente) integratori e prodotti per il recupero a base di creatina proprio per non avere problemi renali.
Auguriamoci di non beccare una colica mentre siamo in sella, io la prima la "presi" in treno e solo con grande forza di volontà riuscii ad arrivare in ufficio e a farmi accompagnare da un collega al Pronto Soccorso di un ospedale lì vicino.
Altrimenti, ammesso che riusciamo a pedalare, al pronto soccorso ci dovremmo andare direttamente con la bici...sai che spettacolo... ;-)
 

fast1

Apprendista Cronoman
15 Marzo 2007
3.029
108
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Bici
io sono un esperto di coliche e calcoli renali:

devi bere tantissimo, in teoria non c'è praticamente differenza tra l'acqua comprata e quella del rubinetto, ma ad esempio a me l'acqua comprata va giù più facilmente, soprattutto se devo berne tanta

quando hai le coliche se senti che il dolore scende lungo le vie urinarie fai la pipì in un vaso così se ti va bene riesci a trovare un calcolo, lo fai esaminare e ti danno una dieta precisa per quel tipo di calcoli...

se le coliche continuano potresti fare una ecografia per verificcare la presenza di calcoli grossi-piccoli...o enormi...eventualmente asportabili

lo sport, il movimento, le vibrazioni a me fanno benissimo perchè mi aiutano a smuovere ed espellere i calcoli...cerca di prendere tutti i tombini quando vai in bici...e non sto scherzando...anche lo spinning mi aiuta molto

occhio (se i probleemi si aggravano) alle infezioni renali, soprattutto se i calcoli intasano così tanto i reni da farti fare poca pipì

...buona fortuna...
 

fast1

Apprendista Cronoman
15 Marzo 2007
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Bici
lo sforzo fisico, lo sport non è assolutamente controindicato, anzi può esser molto utile, però devi bere tanto, più che puoi

gli integratori salini non sono assolutamente controindicati per chi ha i calcoli...ma come per ogni cosa è opportuno non abusarne, ma questo vale anche per chi non ha calcoli
 

fast1

Apprendista Cronoman
15 Marzo 2007
3.029
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Bici
comunque non tutte le coliche vengon per nuocere, anzi dopo le coliche (soprattutto dopo quelle belle dolorose) sovente si espelle il calcolo
 

Chatty

Pignone
1 Giugno 2005
121
1
Torino
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Bici
Cannondale CAAD 9
Grazie per le risposte, in effetti l'ecografia l'ho fatta in Pronto Soccorso e aveva evidenziato delle microformazioni che l'urologo ha tradotto in "renella".
Per quanto riguarda gli integratori salini vi dirò una cosa strana: sempre l'urologo mi ha prescritto 1 mese di bustine Bio KMag (Citrato di Potassio e Magnesio). Anche a me la cosa aveva lasciato interdetto, ma poi il bugiardino ha confermato l'indicazione: per la forma in cui sono resi disponibili all'organismo oltre che per il reintegro salino e la prevenzione di crampi svolgono un'azione anti formazione calcoli.

Ciao