Campagnolo Cinelli 'giro d italia' anni 60

Maya.2016

Novellino
27 Maggio 2019
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Campagnolo
Possiedo una bici di fine anni 60 sul manubrio c è scritto modello Giro d Italia mentre su cambio e altri punti trovo la scritta Campagnolo. Si può risalire con esattezza al modello e anno? Allego qualche foto
 

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bradipus

Vendicatore Mascherato e motore di ricerca
23 Luglio 2009
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qualunquemente
i manubri Cinelli ed i gruppi Campagnolo sono stati montati all'epoca su un'infinità di modelli e di marchi diversi... no, solo da questi componenti è impossibile risalire alla bici.
 

molo70

Apprendista Passista
15 Giugno 2014
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Vitus 992 - Olmo Link - Cinelli Proxima - Alan super record - Colnago Altain - Giant Cadex CFR1
Ragazzi...

A mio parere il telaio è stato fatto per il cambio 2 stecche Campagnolo, visti i dentini sul forcellino

Peccato abbiano saldato il pendino per il cambio e i supporti per i manettini...
 

bradipus

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Ragazzi...

A mio parere il telaio è stato fatto per il cambio 2 stecche Campagnolo, visti i dentini sul forcellino

Peccato abbiano saldato il pendino per il cambio e i supporti per i manettini...
anch'io quando ho visto i dentini ho avuto il dubbio che fosse nato per un doppia stecca, però la presenza del cambio mi aveva lasciato un po' sconcertato, non avevo pensato ad una saldatura successiva.
 

molo70

Apprendista Passista
15 Giugno 2014
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Vitus 992 - Olmo Link - Cinelli Proxima - Alan super record - Colnago Altain - Giant Cadex CFR1
Purtroppo mi pare che questo telaio sia stato pesantemente bistrattato...

Oltre alla saldatura del pendino noto, come detto prima, i supporti per i manettini ma mi fa strano anche il passaggio del filo freno sopra l'orizzontale, con guaina interrotta e, forse ancor di più, che sia stato forato per alloggiare il portaborraccia

Sul montaggio non mi esprimo; il reggisella pare essere montato al contrario e fili freni dovrebbero passare sopra al manubrio e non sotto...

Peccato, era un bel telaio e poteva avere anche un valore, ripristinarlo potrebbe essere un bagno di sangue :doh:
 

bici42

Apprendista Passista
23 Marzo 2008
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Purtroppo mi pare che questo telaio sia stato pesantemente bistrattato...

Oltre alla saldatura del pendino noto, come detto prima, i supporti per i manettini ma mi fa strano anche il passaggio del filo freno sopra l'orizzontale, con guaina interrotta e, forse ancor di più, che sia stato forato per alloggiare il portaborraccia

Sul montaggio non mi esprimo; il reggisella pare essere montato al contrario e fili freni dovrebbero passare sopra al manubrio e non sotto...

Peccato, era un bel telaio e poteva avere anche un valore, ripristinarlo potrebbe essere un bagno di sangue :doh:
si nota anche che il passaggio fili cambio sono sopra il movimento centrale cosa non in linea con i forcellini dentati quindi un telaio rimaneggiato
 

Cancelliere

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24 Dicembre 2011
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Daccordi, CoppiMasciaghi, Aquila, Atala, ColnagoSport?
Sarebbe interessante scoprire in che anno è sato costruito il telaio, ed in che anno è stata fatta la trasformazione.

I mozzi potrebbero essere ancora gli originali del Cambio Corsa, perchè i dentini non sono stati limati, almeno quelli visibili (non voglio pensare ad uno scempio localizzato:cry:, nascosto sotto il galletto dello sgancio rapido:azz) .
In questo caso la data stampigliata sui controdado dei mozzi ci potrebbe dare la data di fabbricazione del Cambio Corsa, e quindi del telaio.
Stiamo comunque parlando di un telaio costruito nel decennio 1946-1955
Una misurata col calibro al diametro del reggisella, o anche direttamente allo spessore del tubo smontando reggisella e collarino, ci può dare una indicazione della qualità dei tubi, se conicizzati o a spessore costante.

Riguardo il periodo della trasformazione, il Nuovo Record è stato in commercio per 20 anni,dal 1967 a fine anni '80, ma la data è stampigliata sopra:
Ciao, alla sua introduzione il deragliatore posteriore Nuovo Record (1967) aveva la scritta "PATENT CAMPAGNOLO" senza indicazione dell'anno (1967-1968), successivamente la sola scritta "PATENT" (1969), dal 1970 la scritta divenne "PAT. 70" inteso come anno di fabbricazione del componente, così fino all'introduzione del Super Record (1973) passando in "seconda fascia" per così dire e oltre fino alla sua scomparsa.

Dal 1970 al 1986/1987 si dovrebbe trovare l'indicazione dell'anno (Pat 87 dovrebbe essere l'ultimo....).

Non sempre l'anno di produzione di un componente corrisponde all'anno della bici.. come immaginerete...ma da una indicazione.

Se @Maya.2016, oltre a qualche foto di dettaglio dei mozzi e degli sganci rapidi, potesse fare anche qualche foto dei freni e delle leve, questo può aiutare a capire se la trasformazione è stata fatta in maniera coerente montando un gruppo completo nuovo, o mettendo assieme componenti raccolti quà e là.
 

filippo.ferrari

Pignone
27 Maggio 2009
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www.iwob.it
Bici
Cervélo R5 2014
anch'io quando ho visto i dentini ho avuto il dubbio che fosse nato per un doppia stecca, però la presenza del cambio mi aveva lasciato un po' sconcertato, non avevo pensato ad una saldatura successiva.

Se non sbaglio Campagnolo ha prodotto forcellini per telai "multistandard" (diremmo oggi), per cambio posteriore a leve e per deragliatore a parallelogramma.
 

bradipus

Vendicatore Mascherato e motore di ricerca
23 Luglio 2009
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qualunquemente
Se non sbaglio Campagnolo ha prodotto forcellini per telai "multistandard" (diremmo oggi), per cambio posteriore a leve e per deragliatore a parallelogramma.
quindi in una fase di transizione da doppia stecca a cambio a parallelogramma ci possono essere stati telai in grado di alloggiare indifferentemente i due tipi di cambio?
in effetti la cosa potrebbe avere una sua logica... un po' come è successo per le mtb nel passaggio da v-brake a freni a disco, con i telai che avevano gli attacchi per entrambe.
 

filippo.ferrari

Pignone
27 Maggio 2009
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Cervélo R5 2014
quindi in una fase di transizione da doppia stecca a cambio a parallelogramma ci possono essere stati telai in grado di alloggiare indifferentemente i due tipi di cambio?
in effetti la cosa potrebbe avere una sua logica... un po' come è successo per le mtb nel passaggio da v-brake a freni a disco, con i telai che avevano gli attacchi per entrambe.

Metà anni cinquanta il Gran Sport era già uscito, anche nella versione che sarebbe poi stata definitiva, ma era a catalogo contemporaneamente anche con il "Cambio Corsa" e con il "Paris-Roubaix".
 

molo70

Apprendista Passista
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Vitus 992 - Olmo Link - Cinelli Proxima - Alan super record - Colnago Altain - Giant Cadex CFR1
Non vorrei dire una castroneria, ma a me pare una trasformazione "home made"; rispetto a quello riportato nel catalogo l'invito per la ruota è diverso, inoltre manca anche l'attacco per il parafango...

upload_2019-5-28_12-8-59.png upload_2019-5-28_12-10-23.png

Personalmente ritengo sia una saldatura
 

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Cancelliere

Apprendista Velocista
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Daccordi, CoppiMasciaghi, Aquila, Atala, ColnagoSport?
Non vorrei dire una castroneria, ma a me pare una trasformazione "home made"; rispetto a quello riportato nel catalogo l'invito per la ruota è diverso, inoltre manca anche l'attacco per il parafango...

Vedi l'allegato 181169 Vedi l'allegato 181170

Personalmente ritengo sia una saldatura

Si, anche a me sembra una saldatura effettuata a posteriori su un forcellino simile al 1009
Era un tipo di trasformazione non poi così inusuale, non è la prima che vedo, una bici così ce la ho a casa col Simplex Tour de France.
Anche l'occhiello per il parafango potrebbe essere stato asportato al momento della modifica e forse dal vivo si può vedere il testimonio della molatura.

La cosa strana è che nella foto la saldatura sembra lasciata grezza, non ripulita, mentre i fermaguaine, aggiunti evidentemente anche loro per la trasformazione per il cambio a filo, sembrano limati, ri-cromati e lucidati.

Dalla foto poi non mi sembra di vedere la pantografatura Brev. Campagnolo, ma anche questa non c'era su tutti i forcellini tipo 1009 che mi è capitato di vedere :
https://www.bdc-mag.com/forum/threa...del-simplex-tourdefrance.214903/#post-5807734
Forse esisteva qualche costruttore di forcellini tarocchi per Campagnolo Cambio Corsa o Parigi Roubaix?
O addirittura la bici è nata per un ormai dimenticato cambio a stecche costruito da qualche "clonatore" di cambi Campagnolo?
 

molo70

Apprendista Passista
15 Giugno 2014
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Vitus 992 - Olmo Link - Cinelli Proxima - Alan super record - Colnago Altain - Giant Cadex CFR1
@Cancelliere Io invece ritengo che la scritta ci sia, se guardi bene pare che risalti la punzonatura attraverso lo sporco/lo sfregamento del serraggio del mozzo

upload_2019-5-28_15-37-33.png

Il fermaguaina del cambio è decisamente saldato in modo artigianale...

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