Campo Imperatore

garbino82

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bellissime
facci sapere e... occhio al meteo !!!

PS ma sei in Romagna ? se parti da lontano in auto, considera anche la classica salita dalla base Funivia (Fonte Cerreto), subito all'uscita dell'autostrada da Assergi.Certo, così non atrraversi Campo Imperatore da una parte all'altra, che è la cosa più bella del giro.

No, no mi trovo ora in molise..

Nooo, ora ci mancava solo l'incendio, chissà se le strade sono ritornate tutte percorribili..
 
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:-)
Quoto, ma anche chi ha permesso un raduno di 30 mila persone(?!!) in quel luogo andrebbe messo in condizione di non nuocere più!

Hai perfettamente ragione.

Mi pare che si svolgesse una sorta di sagra della pecora
E' chiaro che se organizzi un evento del genere su degli altipiani dovresti predisporre un presidio antincendio.

Invece nulla di tutto ciò. C'è un video su youtube a due ore dall'incendio stavano pochi volontari a soffocare le fiamme con sterpi e coperte .

Ma per l'appunto l'idiozia purtroppo è diffusa a tutti i livelli :ueh:
 

garbino82

Apprendista Velocista
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La "superstrada" (tra virgolette, non è con il guardrail in mezzo) èquella che da Popoli fa Bussi e poi sale a Navelli evitando la vecchia strada (con le "curve di Popoli", che se sei di zona conoscerai). E' una strada veloce, e le auto/camion che la fanno seguono il suggerimento e vanno veloci. Pochi km più su di Bussi c'è la chiesa di "S. Pietro ad Oratorium" (segnali turistici), e direi due o tre (o cinque?) km ancora più a nord c'è l'accesso a questa riserva naturale che è proprio sotto Capestrano; il laghetto è a sinistra, ma c'è uno svincolo che ti ci porta senza dover attraversare la superstrada. Purtroppo non riesco a ricostruire su google maps dove è esattamente.

In alternativa, vai avanti fino al bivio con Capestrano da una parte e Ofena/Calascio dall'altro: è lì che inizia la salita vera. Oppure prendi da Bussi il PRIMO bivio per Capestrano e vedi dove lasciare l'auto sulla vecchia strada che passa sotto il paese senza salire in paese, da lì puoi arrivare al Gran Sasso senza più incontrare la strada veloce.Ovviamente potresti anche parcheggiare a Capestrano in paese e stare piùtranquillo per l'auto (nonché avere un bar a portata di mano quando torni) ma.... ovviamente è arroccato, il che vuol dire che al ritorno ti troveresti uno strappo a fine giornata.

Ricorda comunque che la salita da Capestrano a Calascio è esposta a sud e parti dal basso... vale lapena cercare di attaccare quando la temperatura è ancora decente. Inoltre se arrivi in alto presto è meglio, perché nel pomeriggio su Campo Imperatore potresti (...) trovare un bel vento in direzione contraria alla salita; in compenso, difficile che faccia troppo caldo, anche se ovviamente a quell'altezza il sole picchia forte. Trovi acqua a Calascio e poi a Castel del Monte; da lì meglio essere ben fornito se non sai dove sono nascosti i fontanili (che cmq non sono sulla strada asfaltata); in cima alla salita ce n'è uno di solito nascosto dal chiosco delle salsicce, e ovviamente all'albergo trovi quello che vuoi. Porta qualcosa per coprirti in discesa, che sei oltre i 2000 metri !

Ah, al ritorno avrai una breve risalita se passi da S.Stefano, prima per uscire da campo imperatore sul passo del Racollo (nella discesa da lì a S. Stefano attento al brecciolino in un paio di curve) e poi poca roba verso Calascio; idem se se passi da Fonte Vetica hai un passo per Castel del Monte e poi una risalita dalla piana a Calascio; insomma, non far gelare le gambe nella prima discesa. Ma poi da Calascio in giù è tutta una picchiata.

Mannaggia, adesso mi è venuta voglia di rìtornarci anch'io !!!

Grazie veramente tante per le dritte, mi sono state utilissime. Ieri ho fatto il giro che mi hai consigliato partendo da S. Pio delle Camere, andando verso Calascio-Casteldelmonte-CI-Santo Stefano di S.; al ritorno son voluto andare a visitare la rocca Calascio... Mi sono arrampicato fin lassù con la mia Cerveló, consumando completamente le tacchette delle scarpe, con le facce dei turisti tra l'incredulo e il divertito...ma ne è valsa la pena...😀👍

P.S: oggi per completare questa due giorni abruzzese ho fatto il Blockhaus da Roccamorice...
 

peppe59

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Grazie veramente tante per le dritte, mi sono state utilissime. Ieri ho fatto il giro che mi hai consigliato partendo da S. Pio delle Camere, andando verso Calascio-Casteldelmonte-CI-Santo Stefano di S.; al ritorno son voluto andare a visitare la rocca Calascio... Mi sono arrampicato fin lassù con la mia Cerveló, consumando completamente le tacchette delle scarpe, con le facce dei turisti tra l'incredulo e il divertito...ma ne è valsa la pena...����

P.S: oggi per completare questa due giorni abruzzese ho fatto il Blockhaus da Roccamorice...

Abbiamo rischiato di incontrarci ! Poi gliamici con il B&B in zona non avevano posto, ed io avevo fatto una nottataccia nel caldo romano...

Son contento che ti sia piaciuto; alla Rocca devi tornare fuori stagione, quando recupera tutto il suo fascino.

Complimenti per la due giorni di salite !!! se ricordo bene il Blockhaus è ben peggio di Campo Imperatore


PS io in giri impegantivi alla fine porto lo zaino per avere cambi asciutti, cibo, etc etc; magari la prossima volta porterò anche le scarpette da scoglio, dovesse mai venirmi voglia di arrampicarmi per una mulattiera così non distruggo le tacchette !
 

peppe59

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sono stato ieri a campo imperatore (un macello di gente, mi sa che in agosto bisogna rinunciare... se non altro però c'erano i carabinieri che fermavano le moto troppo veloci); ho incontrato un ciclista che era salito dal versante teramano e mi ha confermato che la strada di Farindola è in condizioni pietose e va fatta con estremissima attenzione, in salita ed ancor più in discesa. La strada di San Franco (quella che porta da Assergi alle Capannelle) è chiusa alle auto, ma sempre lo stesso ciclista mi ha detto che ci sono due sbarre (a poche centinaia di metri una dall'alytra) e che in bici si passa tranquillamente, ed è l'unico modo di salire dal versante teramano con strade decenti.

Già che ci siamo, segnalo anche che dal bivio di S. Egidio al bivio del Racollo ci sono delle buche profonde e cattive, e che la strada del passo Racollo ha sviluppato anche lei, nella parte alta, delle buche pericolose (anche se molto meno che tra i due bivi). Insomma, occhio quando si scende !!!

Il pezzo da Assergi a salire mi è sembrato in buone condizioni, ma avendolo fatto solo in salita tutto sembra sempre a posto...

Ho evitato di passare a Fonte Vetica, non avevo tempo (risceso da Santo Stefano/Barisciano) e neanche voglia di stare nel circo degli arrosticini; quindi non so nulla della situazione dopo il bivio di Racollo.
 

peppe59

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Fatta una tre giorni in bici al Gran Sasso, già che ci sono aggiorno la situazione strade.

Tratto Assergi-S.Egidio: asfalto in buone condizioni, niente da segnalare

Tratto S.Egidio/Albergo: in discesa a bisogna fare un po' di attenzione ai solchisull'asfalto lasciati dallo spazzaneve; nulla di tragico, ma siccome si può andare veloci e c'è anche vento...

Tratto S. Egidio/bivio Racollo: molta attenzione, buche spaccatutto.

bivio Racollo/Fonte Vetica: buone condizioni in generale, qualche tratto sconnesso ma ben visibile

Bivio Racollo/Santo Stefano: primo pezzo ottimo, ad un certo punto (annunciato da una splendida buca trasversale su carreggiata lato discesa) le cose cambiano e ci sono buche "serie"; per fortuna la parte più ripida è in condizioni accettabili o buone

Fonte Vetica/Vado di Sole: auguri

Fonte Vetica/Capo la Serra: buone condizioni

Capo laSerra/Castel del Monte/Calascio: buone condizioni, discesa sicura con solo attenzione quando si contorna il paese di Castel del Monte (possibili pedoni o bambini, ed anche brecciolino), sotto il paese attenzione a possibili animali ma asfalto OK fino alla risalita su calascio, ed anche lì un po' sconnesso ma niente di che.

Calascio/Santo Stefano: OK

Clscio/Rocca Calascio: riasfaltato in parte di recente, i tratti che erano pericolosi ora sono perfetti, la parte con asfalto vecchio ha qualche buca. In agosto la strada è chiusa al traffico salvo la navetta e le auto di chi pernotta alla Rocca

questo al 25/8/2017 (per i distratti che leggono il post tra un anno, e chissà l'inverno cosa fa all'asfalto), e sperando di non aver dimenticato nulla
 

gilbert84

Pignone
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Fatta una tre giorni in bici al Gran Sasso, già che ci sono aggiorno la situazione strade.

Tratto Assergi-S.Egidio: asfalto in buone condizioni, niente da segnalare

Tratto S.Egidio/Albergo: in discesa a bisogna fare un po' di attenzione ai solchisull'asfalto lasciati dallo spazzaneve; nulla di tragico, ma siccome si può andare veloci e c'è anche vento...

Tratto S. Egidio/bivio Racollo: molta attenzione, buche spaccatutto.

bivio Racollo/Fonte Vetica: buone condizioni in generale, qualche tratto sconnesso ma ben visibile

Bivio Racollo/Santo Stefano: primo pezzo ottimo, ad un certo punto (annunciato da una splendida buca trasversale su carreggiata lato discesa) le cose cambiano e ci sono buche "serie"; per fortuna la parte più ripida è in condizioni accettabili o buone

Fonte Vetica/Vado di Sole: auguri

Fonte Vetica/Capo la Serra: buone condizioni

Capo laSerra/Castel del Monte/Calascio: buone condizioni, discesa sicura con solo attenzione quando si contorna il paese di Castel del Monte (possibili pedoni o bambini, ed anche brecciolino), sotto il paese attenzione a possibili animali ma asfalto OK fino alla risalita su calascio, ed anche lì un po' sconnesso ma niente di che.

Calascio/Santo Stefano: OK

Clscio/Rocca Calascio: riasfaltato in parte di recente, i tratti che erano pericolosi ora sono perfetti, la parte con asfalto vecchio ha qualche buca. In agosto la strada è chiusa al traffico salvo la navetta e le auto di chi pernotta alla Rocca

questo al 25/8/2017 (per i distratti che leggono il post tra un anno, e chissà l'inverno cosa fa all'asfalto), e sperando di non aver dimenticato nulla

Ciao, sto pensando di fare questo giro: Aquila - Assergi - Campo Imperatore - Fonte Vetica - Rocca Calascio - Aquila, mi danno 134 km, dislivello 2500 (?) Sai come sono i tratti da e per Aquila? Un saluto :)
 

peppe59

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Ciao, sto pensando di fare questo giro: Aquila - Assergi - Campo Imperatore - Fonte Vetica - Rocca Calascio - Aquila, mi danno 134 km, dislivello 2500 (?) Sai come sono i tratti da e per Aquila? Un saluto :)

Le strade da/per Aquila le ho fatte in auto un paio di settimane fa; il problema lì non è l'asfalto, che è OK, ma il traffico.

Il pezzo L'Aquila/Assergi va abbastanza bene: devi stare attento uscendo da L'Aquila, diciamo fino al bivio dell'autostrada (NON prendere la superstrada, ovviamente, ma la vecchia strada per Tempera/Paganica); fino a Paganica puoi trovare qualche imbecille che va veloce sulla strada stretta, ma non dovrebbe esserci troppo traffico; poi da Paganica alla base funivia si sale.

Il problema è a riscendere da Rocca Calascio a L'Aquila; immagino passeresti da Barisciano, e fino a lì vai bene. Da Barisciano sei sulla SS17, che è trafficata e con traffico, anche di camion, molto veloce. Il primo tratto è parecchio pendente (in discesa), in buona parte con una mini corsia di emergenza (che sparisce direi nell'ultimo km o due prima dell'incrocio con S. Gregorio. Dopo diventa più stretta, traffico un po' meno veloce, anche perché c'è una zona commerciale, ma sempre con parecchio traffico.

L'alternativa è scendere da castelvecchio, atraversare la SS17 e risalire verso san Demetrio o anche passare da Bominaco (questa strada se ricordo bene sta meglio, ma sono ricordi di almeno due anni fa): strada più tranquilla, ma ci metti su un'altra salita.

Sulla 17, puoi uscire al bivio di Monticchio e passare a sud su strade secondarie, se hai uno smartphone per non perderti. O alla stessa altezza prendere il bivio per Paganica se hai lasciato lì la macchina

Altra alternativa, tutta fuori traffico: da Calascio vai a Santo Stefano, scavalli al Racollo (10 km di salita) e da lì riscendi ad Assergi. Eventualmente invece che da AQ puoi partire dalla base funivia, o da Assergi o Paganica, così elimini la parte cittadina. Pupi anche da Montecristo scendere via Filetto (arrivi a Camarda, tra Assergi e Paganica), secondo dove hai lasciato l'auto

I tratti impegnativi sono intorno ad assergi e poi alle Fontari e poi (comunque meno) l'ultimo pezzo vicino l'albergo; poi dipende da quanto ti si accumula fatica nelle gambe. In ogni caso, bellissimo giro !!!
 
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Le strade da/per Aquila le ho fatte in auto un paio di settimane fa; il problema lì non è l'asfalto, che è OK, ma il traffico.

Il pezzo L'Aquila/Assergi va abbastanza bene: devi stare attento uscendo da L'Aquila, diciamo fino al bivio dell'autostrada (NON prendere la superstrada, ovviamente, ma la vecchia strada per Tempera/Paganica); fino a Paganica puoi trovare qualche imbecille che va veloce sulla strada stretta, ma non dovrebbe esserci troppo traffico; poi da Paganica alla base funivia si sale.

Il problema è a riscendere da Rocca Calascio a L'Aquila; immagino passeresti da Barisciano, e fino a lì vai bene. Da Barisciano sei sulla SS17, che è trafficata e con traffico, anche di camion, molto veloce. Il primo tratto è parecchio pendente (in discesa), in buona parte con una mini corsia di emergenza (che sparisce direi nell'ultimo km o due prima dell'incrocio con S. Gregorio. Dopo diventa più stretta, traffico un po' meno veloce, anche perché c'è una zona commerciale, ma sempre con parecchio traffico.

L'alternativa è scendere da castelvecchio, atraversare la SS17 e risalire verso san Demetrio o anche passare da Bominaco (questa strada se ricordo bene sta meglio, ma sono ricordi di almeno due anni fa): strada più tranquilla, ma ci metti su un'altra salita.

Sulla 17, puoi uscire al bivio di Monticchio e passare a sud su strade secondarie, se hai uno smartphone per non perderti. O alla stessa altezza prendere il bivio per Paganica se hai lasciato lì la macchina

Altra alternativa, tutta fuori traffico: da Calascio vai a Santo Stefano, scavalli al Racollo (10 km di salita) e da lì riscendi ad Assergi. Eventualmente invece che da AQ puoi partire dalla base funivia, o da Assergi o Paganica, così elimini la parte cittadina. Pupi anche da Montecristo scendere via Filetto (arrivi a Camarda, tra Assergi e Paganica), secondo dove hai lasciato l'auto

I tratti impegnativi sono intorno ad assergi e poi alle Fontari e poi (comunque meno) l'ultimo pezzo vicino l'albergo; poi dipende da quanto ti si accumula fatica nelle gambe. In ogni caso, bellissimo giro !!!

Dopo ampio studio e soprattutto dopo gli antibiotici degli ultimi giorni e il vento previsto per domani, provo a fare una sgambata di 80 km S. Stefano - Albergo - Rocca Calascio - S. Stefano: se lo porto a casa (con ovvia fermata arrosticini a Fonte Vetica) sarò molto soddisfatto :)
 

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Dopo ampio studio e soprattutto dopo gli antibiotici degli ultimi giorni e il vento previsto per domani, provo a fare una sgambata di 80 km S. Stefano - Albergo - Rocca Calascio - S. Stefano: se lo porto a casa (con ovvia fermata arrosticini a Fonte Vetica) sarò molto soddisfatto :)

come è andata ?

la sosta arrosticini è diventata molto meno interessante dopo l'incendio (non partito da loro, ma vicino a loro)

PS il vento può essere un vataggio se giochi bene con le ore: io una volta ho fatto la salita di Racollo con il 52/16, praticamente a vela...
 

Mengapino

Pedivella
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Ciao a tutti i miei vicini d'Abruzzo, vorrei un'informazione tecnica; le strade che conducono a Campo Imperatore fino al famoso osservatorio d'inverno vengono pulite dalla neve?
Mi sta salendo una voglia matta di arrivare fin lassù e vedere quello splendido paesaggio innevato, cosa che ancora mi manca....

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paolo t

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Ciao
Mi permetto di rispondere per gli abruzzesi.
Il piazzale di Campo Imperatore non è raggiungibile d'inverno, la strada è solitamente chiusa. In particolare quest'anno ha già nevicato e ad oggi solo i mezzi preposti ai lavori di costruzione di una nuova seggiovia possono salire. Puoi salire da Castel del Monte, neve permettendo, fino alla zona di Fonte Vetica, dove sono situati il famoso ristoro per gli arrosticini e le piste di sci da fondo. Siamo comunque "solo" sui 1600 m. e all'altro lato della piana di C. Imperatore.
 

Mengapino

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Capito, speravo fosse una zona raggiungibile vista il panorama stupendo... È un vero peccato soprattutto dal punto di vista turistico

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RoBart

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Capito, speravo fosse una zona raggiungibile vista il panorama stupendo... È un vero peccato soprattutto dal punto di vista turistico

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se vuoi andare all'osservatorio ora c'è solo la funivia, la strada è chiusa per ovvi motivi:
in quella zona sono frequenti improvvise bufere di neve, più di uno è rimasto bloccato in passato per fare lo spiritoso ! poi soccorrerlo sono cavoli ! (è alta montagna!).
E' capitato anche di persone che allontanatisi a piedi dall'osservatorio sono stati colti da una bufera di neve e ci hanno lasciato la pelle !
per questo lasciano la strada piena di neve e non percorribile.
puoi al massimo arrivare alla sbarra che si trova all'altezza dei vecchi impianti scioviari di montecristo salendo da paganica, ma con il freddo attuale te lo sconsiglio comunque.
la salita è molto più godibile nella bella stagione !