E' un po' che non scrivo più ma volevo condividere una piccola esperienza, o meglio una learning experience.
L'argomento è: ruote full carbon per copertoncino. Sono un po' un compromesso, ma io mi sto trovando nella spiacevole situazione di correre/allenarmi in due parti del mondo e in ciascheduna casa ho una bicicletta // per evitarmi lo stress di cambiare ruote in continuazione (gara/allenamento), mi son comperato ruote carbon clincher.
Scendendo da un passo alpino, domenica, 32 km al 8-9-10% medi, ho fatto ondulare la pista frenante del cerchio davanti. Andavo piano e frenavo a colpetti lasciando il cerchio "riposare" fra i vari colpetti, ma in effetti non mi sono mai fermato. A fine discesa, la bici frena a scatti e ho il cerchio ondulato.
Bene, pro-lite mi riconosce la garanzia, gli ho mandato il cerchio che così me lo cambiano (sono stato un po' laconico sul passo alpino, diciamo)
Orbene, trovo su noti siti orientali "cerchi a Tg 240°C". Ecco! Forse se avessi preso una simile ruota questo piccolo incidente non sarebbe successo. Ovviamente la Tg fa riferimento alla resina epossidica in cui il carbonio è incluso (di solito la frazione in volume del carbonio è 50% nel composito).
Io sviluppo, in questo momento della mia vita, epossidiche per parti in carbonio per auto, e ho capito l'importanza della temperatura di transizione vetrosa. Il carbonio per il telaio *non è* sottoposto alle stesse sollecitazioni del carbonio per altre applicazioni ad esempio dove si vedono alte T (p.es, le ruote). La prossima votla che compero, ci terrò un occhio; questa innovazione può essere più rilevante di tante altre putt****ate che si vedono in giro al giorno d'oggi.
L'argomento è: ruote full carbon per copertoncino. Sono un po' un compromesso, ma io mi sto trovando nella spiacevole situazione di correre/allenarmi in due parti del mondo e in ciascheduna casa ho una bicicletta // per evitarmi lo stress di cambiare ruote in continuazione (gara/allenamento), mi son comperato ruote carbon clincher.
Scendendo da un passo alpino, domenica, 32 km al 8-9-10% medi, ho fatto ondulare la pista frenante del cerchio davanti. Andavo piano e frenavo a colpetti lasciando il cerchio "riposare" fra i vari colpetti, ma in effetti non mi sono mai fermato. A fine discesa, la bici frena a scatti e ho il cerchio ondulato.
Bene, pro-lite mi riconosce la garanzia, gli ho mandato il cerchio che così me lo cambiano (sono stato un po' laconico sul passo alpino, diciamo)
Orbene, trovo su noti siti orientali "cerchi a Tg 240°C". Ecco! Forse se avessi preso una simile ruota questo piccolo incidente non sarebbe successo. Ovviamente la Tg fa riferimento alla resina epossidica in cui il carbonio è incluso (di solito la frazione in volume del carbonio è 50% nel composito).
Io sviluppo, in questo momento della mia vita, epossidiche per parti in carbonio per auto, e ho capito l'importanza della temperatura di transizione vetrosa. Il carbonio per il telaio *non è* sottoposto alle stesse sollecitazioni del carbonio per altre applicazioni ad esempio dove si vedono alte T (p.es, le ruote). La prossima votla che compero, ci terrò un occhio; questa innovazione può essere più rilevante di tante altre putt****ate che si vedono in giro al giorno d'oggi.
