Tour 1986: per capire meglio le premesse, però , è utile conoscere cosa accadde nel tour 1985. Alcuni di voi conosceranno già la storia, alcuni no.
Si arriva alla tappa 17 con Hinault saldamente in maglia Gialla . Questa la classifica:
GC after Stage 16:
1. Bernard Hinault: 84hr 25min 2sec
2. Greg LeMond @ 3min 38sec
3. Stephen Roche @ 6min 14sec
4. Sean Kelly @ 7min 32sec
5. Steve Bauer @ 8min 26sec
6. Phil Anderson @ 8min 39sec
7. Eduardo Chozas @ 9min 1sec
8. Joop Zoetemelk @ 11min 20sec
9. Niki Ruttimann @ 11min 38sec
10. Fabio Parra @ 11min 44sec
notare Steve Bauer quinto, Kelly quarto e svariati altri mostri sacri nei primi 10.
La tappa 17 prevedeva Aspin, Tourmalet e Luz ardiden e 209.5 km.
Hinault cade ed accumula ai piedi dell'ultima salita 1'16" dalla coppia di formata da Lemond e Roche.
Lemond vorrebbe attaccare ma la squadra glielo impedisce, favorendo , tra l'altro, il rientro del gruppo con Sean Kelly.
Il ritmo è stato talmente "lento" che Hinault , indebolito dalla caduta, ha tagliato il traguardo mantenendo il distacco che aveva ad inizio salita.
Una nebbia incredibile in quella tappa, tanto che le immagini disponibili sono solo registrate perchè gli elicotteri non riescono a volare.
Il nostro Patrizio ha detto di essersi ritirato ed infatti Procyclingstats conferma:
A fine tappa Lemond è disperato perchè capisce che gli hanno scippato un tour, anche se poi Hinault era dietro per una caduta e non per crisi. Non se ne fa una ragione comunque ma, a fine Tour, Hinault sarà vincitore per la 5° volta entrando nella leggenda.
Questo il video di quella bellissima tappa commentata dai nostri cari amici Phil Liggett e John Tesh:
Tour 86, di nuovo dualismo Hinault ,Lemond.
Stavolta di mezzo c'è Urs Zimmerman, forte scalatore svizzero ma sette spanne sotto i nostri eroi.
Comunque , la tappa di cui si parlava stamattina è la 13, sempre sui Pirenei , sempre quella del Tourmalet.
Stavolta il menù prevede Tourmalet, Aspin, Peyresurde ed arrivo in salita a Superbagneres.
La mattina Hinault si presenta con un vantaggio di 5'25 su Lemond. Terzo Zimmermann a più di 6'.
GC after Stage 12:
1. Bernard Hinault: 51hr 36min 29sec
2. Greg LeMond @ 5min 25sec
3. Urs Zimmermann @ 6min 22sec
4. Pedro Delgado @ 6min 57sec
5. Robert Millar @ 7min 3sec
6. Jean-François Bernard @ 7min 47sec
7. Steve Bauer @ 7min 49sec
8. Yvon Madiot @ 8min 42sec
9. Claude Criquielion @ 9min 55sec
10. Peter Winnen @ 10min 36sec
11. Andy Hampsten @ 10min 47sec
In queste situazioni la maglia gialla sta tranquilla in gruppo e deve solo controllare. Invece no. Hinault attacca quasi subito DA SOLO raggiungendo minuti vantaggio ! E questi sono gli attacchi da lontanto di cui si parlava stamattina, anche se poi Froome l'ha fatto 33 anni dopo Hinault, nel ciclismo moderno.
Poi ovviamente , da solo, non può fare molto perchè dietro tirano i colombiani, permettendo comunque a Lemond ( ricordiamolo, sono sempre nella stessa squadra ) di risparmiarsi.
Sulla salita Finale scatta per primo il nostro amico Hampsten e ,poi, Lemond. Lucho Herrera e Zimmermann non resistono e Lemond va a vincere la tappa superando anche Hampsten nel finale.
Hinault non perde la maglia gialla, ma va in crisi e perde 4'39" tenendo il simbolo del primato per pochi secondi.
Questo comportamento sembrerebbe di fatto un tentativo di sdebitamento verso Lemond per il tour del 1985.
La perderà definitivamente sulle Alpi ed il tour vedrà alla fine primo Lemond e secondo Hinault, arrivati per altro trionfanti mano nella mano nell'arrivo dell'alpe d'Huez.
Ecco finita questa puntata di Graffiti. Spero vi sia piaciuta
ciao!