Chi c'è di Bergamo? (parte terza)

lucas.

Scalatore
17 Aprile 2008
6.133
583
Isola bergamasca (BG)
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Bici
Coppi mythical
Ragazzi, ieri hanno aperto le iscrizioni al Martesana van Vlaanderen 2018 di sabato 31 marzo 2018. Purtroppo ho letto che già oggi hanno chiuso le iscrizioni per il raggiungimento dei 600 iscritti. Io mi sono iscritto ieri per puro caso, vedendo l'annuncio su Fb. PEnsavo che durasse almeno 1 settimana , invece in meno di 36 ore hanno già esaurito i posti. Cmq si può affrontare anche senza iscrizione, perchè per esperienza negli scorsi anni un buon 20/30 % degli iscritti non viene ;-)
 

fulvosam

Apprendista Passista
3 Settembre 2016
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Canyon Endurace
Ciao ragazzi, quest'anno riparto un pelo più in forma dell'anno scorso, che non riuscivo a fare neanche città alta :)
Sono passato dalla bianchi sempre, un po' vecchiotta ad una canyon endurace, trovata usata a buon prezzo.
Obiettivo stagionale è la 200 km dell'eroica, l'anno scorso ho fatto la 135. Purtroppo sto tempo mi tiene in casa, che sono una mezza sega e non voglio prendere acqua haha.
 

lucas.

Scalatore
17 Aprile 2008
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Coppi mythical
Ciao ragazzi, quest'anno riparto un pelo più in forma dell'anno scorso, che non riuscivo a fare neanche città alta :)
Sono passato dalla bianchi sempre, un po' vecchiotta ad una canyon endurace, trovata usata a buon prezzo.
Obiettivo stagionale è la 200 km dell'eroica, l'anno scorso ho fatto la 135. Purtroppo sto tempo mi tiene in casa, che sono una mezza sega e non voglio prendere acqua haha.

Non sei il solo, ma prima o poi smetterà di piovere.
 

lucas.

Scalatore
17 Aprile 2008
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Coppi mythical
Ciao ragass. Sono ancora vivo ma, nell'ordine:
Domenica 25/02/18 > sveglia , asfalto bagnato e nevischio nella notte. Breve giro di messaggi con Bomba e rimandiamo.
Domenica 04/03/18 > non stavo bene, primi sintomi di influenza ed ho saltato. La settimana successiva influenza e malattia per tutta la settimana.
Domenica 11/03/18 > acqua a catinelle e fermo alla finestra a guardare che pioveva
Sabato 17/03/18 > in programma il Giro del Demonio ma ancora acqua battente e neve sopra gli 800/900 metri. Sono restato a casa a guardare.
Domenica 18/03/18 > idem con patate , pioggione pesante e fresco. A casa ancora

In tutto questo periodo sono riuscito a fare 75 km circa un venerdì sera sulla ciclabile della martesana, ancora convalescente dall'influenza. Oltre al commuting.
Adesso vado a rullare un po' , per forza.

Domenica prossima 25/03/2018 ho la Gravel del Duca ma mi sa che pioverà ancora.
Sto impazzendo. Non mi capitava da non so quanti anni di fare così pochi km in così tanti giorni. Ho letteralmente buttato al vento il discreto lavoro di gennaio e febbraio.
Ma del resto non ho voglia di rischiare di ammalarmi per uscire sotto l'acqua con 5 gradi.
 

Martes

Pedivella
15 Settembre 2013
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scott cr1
Ciao ragass. Sono ancora vivo ma, nell'ordine:
Domenica 25/02/18 > sveglia , asfalto bagnato e nevischio nella notte. Breve giro di messaggi con Bomba e rimandiamo.
Domenica 04/03/18 > non stavo bene, primi sintomi di influenza ed ho saltato. La settimana successiva influenza e malattia per tutta la settimana.
Domenica 11/03/18 > acqua a catinelle e fermo alla finestra a guardare che pioveva
Sabato 17/03/18 > in programma il Giro del Demonio ma ancora acqua battente e neve sopra gli 800/900 metri. Sono restato a casa a guardare.
Domenica 18/03/18 > idem con patate , pioggione pesante e fresco. A casa ancora

In tutto questo periodo sono riuscito a fare 75 km circa un venerdì sera sulla ciclabile della martesana, ancora convalescente dall'influenza. Oltre al commuting.
Adesso vado a rullare un po' , per forza.

Domenica prossima 25/03/2018 ho la Gravel del Duca ma mi sa che pioverà ancora.
Sto impazzendo. Non mi capitava da non so quanti anni di fare così pochi km in così tanti giorni. Ho letteralmente buttato al vento il discreto lavoro di gennaio e febbraio.
Ma del resto non ho voglia di rischiare di ammalarmi per uscire sotto l'acqua con 5 gradi.
Non sei il solo... Portiamo pazienza! Ogni cosa ha un senso...
Un caro saluto a tutti
 

CSJ.BOMBER

Gregario
3 Ottobre 2009
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Bergamo
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BOMBARDIERI
Ciao ragass. Sono ancora vivo ma, nell'ordine:
Domenica 25/02/18 > sveglia , asfalto bagnato e nevischio nella notte. Breve giro di messaggi con Bomba e rimandiamo.
Domenica 04/03/18 > non stavo bene, primi sintomi di influenza ed ho saltato. La settimana successiva influenza e malattia per tutta la settimana.
Domenica 11/03/18 > acqua a catinelle e fermo alla finestra a guardare che pioveva
Sabato 17/03/18 > in programma il Giro del Demonio ma ancora acqua battente e neve sopra gli 800/900 metri. Sono restato a casa a guardare.
Domenica 18/03/18 > idem con patate , pioggione pesante e fresco. A casa ancora

In tutto questo periodo sono riuscito a fare 75 km circa un venerdì sera sulla ciclabile della martesana, ancora convalescente dall'influenza. Oltre al commuting.
Adesso vado a rullare un po' , per forza.

Domenica prossima 25/03/2018 ho la Gravel del Duca ma mi sa che pioverà ancora.
Sto impazzendo. Non mi capitava da non so quanti anni di fare così pochi km in così tanti giorni. Ho letteralmente buttato al vento il discreto lavoro di gennaio e febbraio.
Ma del resto non ho voglia di rischiare di ammalarmi per uscire sotto l'acqua con 5 gradi.

Non sei il solo... Portiamo pazienza! Ogni cosa ha un senso...
Un caro saluto a tutti
:offtopic: è impossibile, con tutti giorni martedi,mercoledi, giovedi,venerdi e sabato sempre a menagramo la domenica:doh:
 

lucas.

Scalatore
17 Aprile 2008
6.133
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Coppi mythical
Rieccoci qui con acluni arretrati "epistolari" da "smaltire". Ho qualche minuto libero e ne approfitto.
Procediamo con ordine e dunque ripartiamo dal giro del demonio a cui non ho partecipato e susseguente domenica 18/03/18 passata a guardare fuori dalla finestra un bel pioggione pesante. Mi rincuoro a pensare che sia così un po' per tutti qui al nord Italia.
Martedì sera 20 marzo mi becco un bel rovescio convettivo di neve con fiocchi da 5 cm tornando dal lavoro. Fortunatamente avevo previsto il tutto, anche se i modelli avevano sottovalutato. Ma grazie agli indumenti impermeabili sono tornato allegramente a casa ricoperto da 1 cm di neve fresca. Insomma, 20 marzo e continua a nevicare in maniera furiosa.
Esce il sole nei giorni successivi e c'è qualche giorno di "calma" che fa ben presagire per "l'esordio stagionale" alle classiche del Nord...Italia. Precisamente alla classica Gravel del Duca di domenica 25/03/18.
Non mi alleno nei giorni precedenti per cui arrivo a domenica proprio senza gambe. Non un buon biglietto da visita. Non è una gara, ma scoppiare e trascinarsi gli ultimi km non fa mai piacere.
La prassi di questi casi è la solita. Mi accordo con un amico, Andrea, e ci troviamo a Capriate SG per fare assieme la strada fino alla partenza , che si trova , quest'anno, a Corneliano Bertario, frazione di Truccazzano. Da casa mia sono 23 km circa, quindi ci sta benissimo il farla in bici.
C'è il cambio dell'ora e dormo pochissimo ma la sveglia e la partenza riesce, nelle prime luci del mattino. Ritrovo ore 6:45 nel semibuio ma in pochi minuti già albeggia nonostante il cielo coperto o molto nuvoloso. In breve siamo alla partenza dove salutiamo vecchi e nuovi amici. Breve check al foglio firma e caffè al bar e...partiamo.
So benissimo di avere circa 70-80 km a discreto ritmo nelle gambe, poi so già che andrò in riserva.
Il percorso è una gravel mista asfalto con parecchi single track , per un totale di 100 km circa. Rispetto al 2017 il percorso è cambiato per circa 2/3. La prima metà è completamente differente. La seconda ha alcuni pezzi in comune col 2017.
Per me, con già 18 km nel motore, significa fare bene 50 o 60 km e poi tirare a campare fino alla fine.
Così partiamo di buona lena. La prima parte , dicevamo, è nuova e quest'anno è più difficile. Prima parte sull'alzaia della Muzza per poi arrivare all'Adda percorrendo parecchio single track pieno di radici e rami, alberi etc. Effettivamente duretto e molto tecnico. Inadatto a bici gravel e molto più a mtb. C'è anche un guado da attraversare, non mi ricordo a quale km, circa al 30esimo cmq ed ancora prima un fosso da scavalcare saltando su una paratia di cemento. Al guado alcuni passano indenni in sella. Io ho le gomme a pressione alta e scivolo sul fondale rischiando di cadere in acua. Per fortuna non cado ma devo inzuppare i piedi nell'acqua fredda. Pazienza :mrgreen: Attraversiamo poi alcuni piccoli paesini immersi nella campagna , incrociamo anche una processione della funzione delle Palme. Alcuni prendono pure il rametto di ulivo da delle signore in processione :mrgreen: .
Si prosegue regolare anche se sento di iniziare a fare fatica . Non ci sono difficoltà altimetriche ma solo planimentriche con sterrati e curve ad angolo retto nelle stradine di campagna. Si formano dei gruppetti, alcuni pure obbligati perchè chi non ha un device cartografico deve affidarsi a chi ce l'ha, anche se più lento. Come sempre è una piccola parigi-Roubaix. L'anno scorso più epica perchè sotto la pioviggine. Quest'anno più dura ( anche se sono convinto che la durezza sia stata causata in realtà dalla scarsa forma dei partecipanti, per via del maltempo, piogge , freddo etc etc delle settimane precedenti).
Si arriva a metà percorso affiancando l'aeroporto di Linate. Qui sento calare molto le energie, come previsto , essendo a circa 23+55 = 78km totali momentanei di giornata.
Calo il ritmo, mi alimento e nonostante tutto cerco di inseguire Andrea che è poco più avanti. Con me c'è un signore coi capelli bianchi che non ha la traccia e mi segue come un'ombra. Si entra nella parte di tracciato uguale al 2017, e qui me la ricordo abbastanza bene. Per essere in crisi noto che chi era dietro di me non solo non recupera terreno ma , anzi, continua a perdere al punto che nei lunghi rettilinei in mezzo ai campi mi volto più volte e non vedo più nessuno. Ormai le nubi si sono diradate e c'è un bel sole caldo e le strade di campo , pozzanghere a parte, sono abbastanza asciutte. Qualche pezzetto fangoso, ma ci sta. Raggiungo Andrea ed altri ad una delle tante sbarre da scavalcare "bici in mano". Ci sono alcuni calvacavia su Brebemi, Tem, ferrovie etc etc e qui la fatica si fa sentire. Ci supera anche il gruppo Ciaparat, dei veri e propri missili. Sono in riserva ma resto con Andrea fino alla Muzza. Poi lui parte a tutta e non lo vedrò più fino al traguardo. Mancano oramai pochi km, siamo all'80esimo circa. Si ritorna a Truccazzano per fare il ponte sulla Muzza e si svolta a destra per andare all'arrivo. Quasi tutto asfalto veloce. Arrivo di conserva al traguardo dove trovo gli altri intenti a godersi qualche attimo di sole e fare qualche chiacchiera in compagnia. Rispetto all'anno scorso i partecipanti sono arrivati molto sparpagliati, segno inequivocabile che, a parità di dislivello ( quasi nullo) quest'anno era decisamente più dura ( o più scarsa la forma) . L'anno scorso infatti sono arrivati pochi gruppi ma numerosi.
Poi pasta party in compagnia, tante risate e ritorno a casa in bici con le ultime energie residue ma con un bel sole a fare da contorno. Totale 150 km di giornata, senza guardare altro. Questa domenica contava divertirsi in compagnia lontano dai pensieri, ed è questo che conta.
 

lucas.

Scalatore
17 Aprile 2008
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Coppi mythical
La scorsa settimana alcuni problemi fisici mettono in forse la mia presenza al classicissimo Fiandre della Martesana di sAbato 31/03/18. Sono in forse fino all'ultimo ma partecipo "al piccolo trotto". Edizione stupenda , con percorso modificato a causa della chiusura del Capriatmuur e nuovi muri inseriti in zona Madonna del Bosco/Sartirana/Imbersago tra cui il terribile Gruganmuur, equiparabile per difficoltà al Koppenberg dei proff. Tempo fantastico con cielo Coperto o molto nuvoloso ma senza pioggia. Con me c'è ancora Andrea che mi supporta moralmente. Anche qui si va in bici alla partenza ad Inzago. Brevi saluti alla partenza. Poi tutto il percorso, bellissimo come sempre . Tempo da Fiandre, come detto, coperto e fresco. No pioggia, anche se qualcuno la vorrebbe per rendere tutto più bello. Verso il km 65 mi sento meglio ed inizio a tirare un po'. Il fisico risponde anche bene, tant'è che nella trance pseudo-agonistica riesco a cadere sul tornante della strada della riviera dell'adda. Sbuccio il ginocchio dx e picchio la spalla sx rotolando. Ma poi riparto di lena verso gli ultimi muri. Alla fine si arriva felici e contenti al traguardo verso il solito buonissimo pasta party. Purtroppo sta arrivando una piccola perturbazione e la Temperatura cala improvvisamente. Non è come gli altri anni che c'era sole e +17 piacevoli, tant'è che molti vanno via velocemente. Io resto lì e nel giro di un'ora, verso le 15 la T cala sotto i +10 ed inizia a piovere forte. Giusto il tempo di fare la solita estrazione dove effetivamente vinco ancora un bel premio ( fortuna immeritata, ma càpita).
Come sempre bisogna fare i complimenti al Giò Pirotta per la magistrale organizzazione e la solita atmosfera di festa che si crea a questa bellissima manifestazione.
Poi il diluvio e ci rifugiamo tutti dentro il pub al caldo. Ormai mi tocca aspettare la fine della pioggia , alle 18 circa. Ma fa niente , nel frattempo controllo il radar CML sul telefono e guardo le partite alla TV. Il tempo passa velocemente :mrgreen:. Praticamente sono l'ultimo ciclista a lasciare il pub ed arrivo, con +7°C, a casa alle 19 e qualche minuto. Bellissima giornata da incorniciare.
 

lucas.

Scalatore
17 Aprile 2008
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Domenica di Pasqua resto a casa a smaltire i dolori della caduta di sabato, compreso il ginocchio gonfio , e si arriva a ieri, pasquetta 02/04/2018.
Cielo sereno o poco nuvoloso. Non scrivo nulla sul forum perchè non so se uscire. Mi manda un messaggio Bomba la sera. Quindi usciamo con Maddy e Paola che non escono da 5 mesi e passa. Quindi vado volentieri, provo a vedere se riesco a pedalare e se non ho dolori. Nel peggiore dei casi tornerei a casa tranquillo. Non mi sento chissà quanto bene, in generale :mrgreen:, ma il ginocchio è sgonfio e la spalla è indolenzita , niente più. Decidiamo per andare a Sarnico e tornare. C'è un bel sole caldo che mi spinge ad uscire in estivo e con i manicotti. Anche se il ritmo è davvero basso se non nullo . Ma va bene così, questa Pasquetta è una prova per vedere se il fisico reagise alle sollecitazioni. Arriviamo a Sarnico dunque, qualche foto di rito e torniamo a Bg. Ci salutiamo con le donne, esauste, e poi torniamo a Cicli Bombardieri.
Io voglio ancora testarmi per cui decido di fare una Roncola tranquilla.Alla fine non forzo mai ed esce un 34 e rotti minuti, tempo standard insomma.
Poi discesa un po' fresca, in effetti, sui +12. Senza antivento si fa sentire.
Arrivo tutto sommato piacevolmente a casa , senza grande enfasi , tranquillo con 125 km in saccoccia al piccolissimo trotto. Va bene così per questa Santa Pasqua e Pasquetta.
Purtroppo però ,nel pomeriggio , questa bella giornata di festa viene funestata dalla notizia della scomparsa di Ilaria Rinaldi, nota ex proff e ciclista amatoriale ancora molto forte della toscana. Resto sconvolto e sbigottito. Ce l'avevo nelle amicizie di FB ed ancora adesso non mi do pace per questa terribile notizia ( aveva 33 anni).
 

CSJ.BOMBER

Gregario
3 Ottobre 2009
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Bergamo
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BOMBARDIERI
Domenica di Pasqua resto a casa a smaltire i dolori della caduta di sabato, compreso il ginocchio gonfio , e si arriva a ieri, pasquetta 02/04/2018.
Cielo sereno o poco nuvoloso. Non scrivo nulla sul forum perchè non so se uscire. Mi manda un messaggio Bomba la sera. Quindi usciamo con Maddy e Paola che non escono da 5 mesi e passa. Quindi vado volentieri, provo a vedere se riesco a pedalare e se non ho dolori. Nel peggiore dei casi tornerei a casa tranquillo. Non mi sento chissà quanto bene, in generale :mrgreen:, ma il ginocchio è sgonfio e la spalla è indolenzita , niente più. Decidiamo per andare a Sarnico e tornare. C'è un bel sole caldo che mi spinge ad uscire in estivo e con i manicotti. Anche se il ritmo è davvero basso se non nullo . Ma va bene così, questa Pasquetta è una prova per vedere se il fisico reagise alle sollecitazioni. Arriviamo a Sarnico dunque, qualche foto di rito e torniamo a Bg. Ci salutiamo con le donne, esauste, e poi torniamo a Cicli Bombardieri.
Io voglio ancora testarmi per cui decido di fare una Roncola tranquilla.Alla fine non forzo mai ed esce un 34 e rotti minuti, tempo standard insomma.
Poi discesa un po' fresca, in effetti, sui +12. Senza antivento si fa sentire.
Arrivo tutto sommato piacevolmente a casa , senza grande enfasi , tranquillo con 125 km in saccoccia al piccolissimo trotto. Va bene così per questa Santa Pasqua e Pasquetta.
Purtroppo però ,nel pomeriggio , questa bella giornata di festa viene funestata dalla notizia della scomparsa di Ilaria Rinaldi, nota ex proff e ciclista amatoriale ancora molto forte della toscana. Resto sconvolto e sbigottito. Ce l'avevo nelle amicizie di FB ed ancora adesso non mi do pace per questa terribile notizia ( aveva 33 anni).
o-o Bellissimo giro di Pasquetta in relax, invece tu la scorta di km l'hai fatta :twisted:
Dispiace molto per Ilaria, va sapere cosa successo.
 

fulvosam

Apprendista Passista
3 Settembre 2016
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Canyon Endurace
caxxo lucas, ti metti a ridere adesso, che dici che non sei in forma.
Domenica prima salita dell'anno praticamente. Brignano-selvino andata e ritorno. Salita effettuata nella bellezza di 50 minuti secchi e arrivato in cima bello spompato, penso di aver superato solo un vecchietto che minimo aveva 70 anni :oold:
Ritorno di buona lena, soprattutto grazie al vento leggermente favorevole.
Mi pare 80km in 3:40 ore.
 

lucas.

Scalatore
17 Aprile 2008
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Coppi mythical
caxxo lucas, ti metti a ridere adesso, che dici che non sei in forma.
Domenica prima salita dell'anno praticamente. Brignano-selvino andata e ritorno. Salita effettuata nella bellezza di 50 minuti secchi e arrivato in cima bello spompato, penso di aver superato solo un vecchietto che minimo aveva 70 anni :oold:
Ritorno di buona lena, soprattutto grazie al vento leggermente favorevole.
Mi pare 80km in 3:40 ore.

Beh non è mica male 50 minuti per essere la prima dell'anno, non ti svalutare :gandalf:

Io invece per la cronaca ho preso una leggera bronchite ma con attacchi di tosse fortissima. Ho dovuto dare forfait alla LodiLeccoLodi di ieri e al giro domenicale di gruppo di oggi.
Non c'è pace in questa primavera, ma fa niente, passerà anche questa.
A questo punto spero di essere abile ed arruolato per domenica prossima !
 

lucas.

Scalatore
17 Aprile 2008
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Coppi mythical
Come promesso eccomi abile ed arruolabile per domani mattina. Chi c'è per un giro discreto tipo Bg>selvino>laxolo>ponte giurino>bg.
Il tempo sarà abbastanza buono, senza piogge, con nuvolosità variabile ed ampie aperture. Temperature +12 la minima e +20 la max col sole quindi ottimali direi.
Partenza ore 8:45 circa da cicli bombardieri ?
 

lucas.

Scalatore
17 Aprile 2008
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Coppi mythical
Eccoci qui.
Bella giornata di ciclismo anche oggi che, considerato come sono andate le cose nelle scorse settimane, è da considerarsi una giornata da incorniciare.
Beh ritrovo in ritardo per me la mattina come solito. Resto fermo al semaforo di Ponte san Piero ma il Verde non arriva mai. Capisco che probabilmente non ho fatto scattare i sensori affogati nell'asfalto. Non c'è altra spiegazione. Perdo un sacco di tempo e passo col Rosso perchè questo verde non arrivava più e poi cmq devo lottare con un fastidioso vento contrario. La mattina è partita sconfessando tutte le previsioni, quindi con cielo molto nuvoloso o coperto. Bomba e Martes mi vengono in contro alle piscine e si discute sul percorso. Decidiamo di guardare il Radar CML e...è in arrivo un bel fronte piovoso da Sud Est. Partono subito dei seracchi. Martes decide di tornare a casa per prendere il muletto mentre io e Bomba torniamo verso sorisole per il mitico giro del campanile. Qui si dimostra subito scattante e faccio davvero fatica a tenere il suo passo sugli strappi. Ricordo Sorisole, San mauro, bruntino. Poi scendiamo e andiamo alle ghiaie di paladina dove mi telefona Martes dicendomi che ci vuole raggiungere. Ci accordiamo per ritrovarci al negozio e nel frattempo inizia a piovigginare.
Al negozio ci reincontriamo con Martes ed attendiamo. Secondo il radar saremmo sotto una discreta pioggia, ma in realtà pioviggina e fatica a bagnare l'asfalto. In virtù di tutto questo attendiamo l'evolversi della situazione e nel frattempo Bomba depone le armi di guerra e decide di porre fine all'uscita. La pioviggine va e viene e mentre parliamo un po' della situazione c'è una prima carrambata di giornata , è il buon Braschian che mi saluta mentre sfreccia verso casa a 40 e passa kmh :azz .
Poi però , alle mie spalle un uomo appare all'improvviso: Carramba che sorpresa! è Stradino basco , stavolta di nero vestito ed in ottima forma. Chiacchieriamo un po' dei vari fatti accaduti in questa primavera e nel frattempo la pioggia va e viene. Ad un certo punto il radar sentenzia che è tutto finito ed il cielo in effetti da li a poco schiarisce. Si decide per una bella Roncola.Ci accompagna anche Sergio fino al Gabbione e poi ci saluta. Proseguiamo io e Martes con una discreta andatura e qualche chiacchiera. Roncola fatta in 34'22", secondo Strava, al crono del Sigma 34'10". Poco male, si ridiscende. Martes ha poco tempo ma vuole fare Villa d'Adda. E così si parte verso Cisano. Gran vento contro ma cerco di restare composto e tiriamo . Si decide per Odiago e poi Villa d'adda chiacchierando. Qualche tirata per arrivare prima nel tratto Carvico-Terno ma poi si chiacchiera anche qui. Poi Martes mi saluta e io proseguo da solo perchè il kilometraggio va aumentato.
In sequenza faccio Monte di mozzo, Longuelo. Sono stanco e senza forze ma decido per Madonna del Bosco, San sebastiano, Roccoli e Orsarola. Tengo duro fino a Colle aperto dove mangio e bevo e poi picchiata al piccolo trotto su città bassa e poi iltimi 18 km verso casa con le ultime forze.
Alla fine 128 piacevoli km a 24 di media e giornata salvata. Grazie a tutti per la sempre ottima compagnia e ci vediamo il prossimo WE sperando non piova. o-o
 
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fulvosam

Apprendista Passista
3 Settembre 2016
1.128
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Brignano
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Canyon Endurace
Ciao ragazzi, ho bisogno di consigli. Probabilmente per il ponte del primo maggio farò 2 3 giorni a Gromo. Vorrei fare altrettante uscite. Partenza arrivo a Gromo,diciamo giri sui 100km, dislivello poco sopra i 1k d+. Mi piacerebbe magari visitare qualche paese un po' caratteristico, senza guardare troppo alla prestazione.
Mi metto nelle vostre mani!
 

/b/

Novellino
28 Luglio 2010
46
52
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Bici
scott 409 afd
Ciao a tutti, sono da poco ritornato a vivere in zona media val seriana / Albino. Qualcuno della zona interessato a fare qualche uscita? La mia velocita' media e' sui 23 - 24 kmh
 

stradino basco

Apprendista Cronoman
18 Agosto 2008
3.033
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bonate sotto (BG)
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nera
Ciao ragazzi, ho bisogno di consigli. Probabilmente per il ponte del primo maggio farò 2 3 giorni a Gromo. Vorrei fare altrettante uscite. Partenza arrivo a Gromo,diciamo giri sui 100km, dislivello poco sopra i 1k d+. Mi piacerebbe magari visitare qualche paese un po' caratteristico, senza guardare troppo alla prestazione.
Mi metto nelle vostre mani!
mi spiace ma è una zona che non conosco proprio e non ti posso essere d'aiuto
ciao
 

/b/

Novellino
28 Luglio 2010
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scott 409 afd
Ciao ragazzi, ho bisogno di consigli. Probabilmente per il ponte del primo maggio farò 2 3 giorni a Gromo. Vorrei fare altrettante uscite. Partenza arrivo a Gromo,diciamo giri sui 100km, dislivello poco sopra i 1k d+. Mi piacerebbe magari visitare qualche paese un po' caratteristico, senza guardare troppo alla prestazione.
Mi metto nelle vostre mani!

Lizzola e Valcanale sono due arrivi in salita vicino quindi non di certo giri da 100k ma se ti capita puoi metterli in un giro piu' lungo.

Alcuni giri interessanti (ma con dislivello piu' verso i 2k):

1 Clusone, Sovere Endine, Monasterolo e poi a scelta:
a) Bianzano (valle rossa), Cene, Vertova, Ponte Nossa
b) Casazza, Gaverina (Colle Gallo) Casale Albino, Vertova...
c) Casazza, Trescore, Cenate (Sotto o Sopra), Gavarno, Pradalunga Albino...
d) Invece di Endine vai a Lovere, Riva di Solto, Solto Collina, ri arrivi a Endine e poi vedi sopra

2 Albino, Nembro, Selvino e poi a scelta
a) Aviatico Trafficanti Cornalba Serina Oltre il Colle, Zambla, Oneta, Ponte Nossa
b) Ambriola Bracca Zogno Villa d'Alme, Bergamo, Citta' Alta salendo per Porta S. Agostino Torre Boldone, Albino...

Puoi usare strava per farti un'idea del dislivello
 
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