Chi c'è di Bergamo? (parte terza)

fulvosam

Apprendista Passista
3 Settembre 2016
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Eccovi il mio resoconto della 2 giorni fuori porta.
Nonostante il tempo avverso, siamo riusciti (eravamo in 2) a salire a Gromo domenica sera.
lunedì 30
partenza circa 8.30 da gromo, direzione passo di Zambla, c'è freddo. La prima parte è praticamente in discesa, quindi prendiamo la salita da Ponte nossa senza riscaldamento (solitamente partendo dalla bassa ho almeno 20-25km prima di una salita). Il passo è lento, sapendo che il dislivello sarà importante per la preparazione attuale. Scollino secondo strava dopo 1 ora e 12 minuti, discesa gelata fino a Serina, ma la giacchettina fa il suo dovere. Risalita verso Aviatico che è molto altalenante (l'avevo fatta in discesa) in cui bisogna stare attenti a non forzare troppo sui rilanci. Da Aviatico decidiamo, nonostante gli avvisi di discesa brutta, di scendere da Amora-Orezzo. In effetti la discesa è veramente brutta, praticamente sempre in tensione per buche e ghiaia, ho forse bruciato più le gambe che non i km risparmiati.
Da qui inizia il vero calvario, mancano più di 20km a casa e sento che le gambe stanno finendo le energie. Il fatto è che la strada è in salita, leggera ma c'è. Alcuni su e giù che fanno riposase, ma che alla fine sono metri di dislivello da aggiungere. Insomma fino al bivio di Ponte selva sono riuscito a stare a ruota con un passo decente, da li in poi ho perso sia energie fisiche che mentali, il mio amico più o meno nella stessa condizione. Da Ardesio a Gromo poi la pendenza sale e affronto gli ultimi km a tipo 15km/h. Penso sia stata una delle giornate più faticose che ho passato in bici, però soddisfatto perchè siamo riusciti ad arrivare in fondo
martedi 1 maggio
Già appena sveglio sento che le gambe sono ancora cotte da ieri. Il giro di oggi è Gromo-Clusone-Monasterolo-Santuario di Altino-Cene-Gromo
Parto bello rilassato dalla dormita, ma le nostre gambe non hanno forze. Lo sento subito alla prima salitella che collega villa d'ogna a clusone. Da qui praticamente una discesa molto lunga e veloce con basse pendenze che porta fino a lovere. Giretto in piazza Martiri per la foto di rito, sfondo lago e ripartenza direzione endine. Da qui inizio a escogitare il taglio di dislivello XD. Decidiamo di non tornare indietro e di fare la val rossa, quindi prendiamo per Ranzanico e Bianzano, la salita sarebbe anche semplice, ma le gambe non rispondono, quindi passo lumaca si sale senza accellerazioni. Splendida vista sul lago d'endine con foto e poi fino in cima. Discesa super gelata in val rossa ad alte velocità. Arrivati a cene si ripresenta la stessa interminabile strada di lunedì. Stavolta le sensazioni sono diverse, la stanchezza è solo fisica, mentalmente ci sono e riesco anche a parlare se serve, ma la solfa non cambia, le gambe non girano e dall'analisi finale, ci abbiamo impiegato più o meno lo stesso tempo del giorno prima. Disastro ahaha.

Due giorni impegnativi, ma dagli ottimi paesaggi, Spero di non essermi briciato troppo. I dati strava sono sballati, Primo giorno 90km con 1800d+ reali (2300 strava) e secondo giorno con 85km e 1300d+ reali (1700 strava)
ciao a tutti, scusate la lungaggine
 
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lucas.

Scalatore
17 Aprile 2008
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Isola bergamasca (BG)
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Eccovi il mio resoconto della 2 giorni fuori porta.
Nonostante il tempo avverso, siamo riusciti (eravamo in 2) a salire a Gromo domenica sera.
lunedì 30
partenza circa 8.30 da gromo, direzione passo di Zambla, c'è freddo. La prima parte è praticamente in discesa, quindi prendiamo la salita da Ponte nossa senza riscaldamento (solitamente partendo dalla bassa ho almeno 20-25km prima di una salita). Il passo è lento, sapendo che il dislivello sarà importante per la preparazione attuale. Scollino secondo strava dopo 1 ora e 12 minuti, discesa gelata fino a Serina, ma la giacchettina fa il suo dovere. Risalita verso Aviatico che è molto altalenante (l'avevo fatta in discesa) in cui bisogna stare attenti a non forzare troppo sui rilanci. Da Aviatico decidiamo, nonostante gli avvisi di discesa brutta, di scendere da Amora-Orezzo. In effetti la discesa è veramente brutta, praticamente sempre in tensione per buche e ghiaia, ho forse bruciato più le gambe che non i km risparmiati.
Da qui inizia il vero calvario, mancano più di 20km a casa e sento che le gambe stanno finendo le energie. Il fatto è che la strada è in salita, leggera ma c'è. Alcuni su e giù che fanno riposase, ma che alla fine sono metri di dislivello da aggiungere. Insomma fino al bivio di Ponte selva sono riuscito a stare a ruota con un passo decente, da li in poi ho perso sia energie fisiche che mentali, il mio amico più o meno nella stessa condizione. Da Ardesio a Gromo poi la pendenza sale e affronto gli ultimi km a tipo 15km/h. Penso sia stata una delle giornate più faticose che ho passato in bici, però soddisfatto perchè siamo riusciti ad arrivare in fondo
martedi 1 maggio
Già appena sveglio sento che le gambe sono ancora cotte da ieri. Il giro di oggi è Gromo-Clusone-Monasterolo-Santuario di Altino-Cene-Gromo
Parto bello rilassato dalla dormita, ma le nostre gambe non hanno forze. Lo sento subito alla prima salitella che collega villa d'ogna a clusone. Da qui praticamente una discesa molto lunga e veloce con basse pendenze che porta fino a lovere. Giretto in piazza Martiri per la foto di rito, sfondo lago e ripartenza direzione endine. Da qui inizio a escogitare il taglio di dislivello XD. Decidiamo di non tornare indietro e di fare la val rossa, quindi prendiamo per Ranzanico e Bianzano, la salita sarebbe anche semplice, ma le gambe non rispondono, quindi passo lumaca si sale senza accellerazioni. Splendida vista sul lago d'endine con foto e poi fino in cima. Discesa super gelata in val rossa ad alte velocità. Arrivati a cene si ripresenta la stessa interminabile strada di lunedì. Stavolta le sensazioni sono diverse, la stanchezza è solo fisica, mentalmente ci sono e riesco anche a parlare se serve, ma la solfa non cambia, le gambe non girano e dall'analisi finale, ci abbiamo impiegato più o meno lo stesso tempo del giorno prima. Disastro ahaha.

Due giorni impegnativi, ma dagli ottimi paesaggi, Spero di non essermi briciato troppo. I dati strava sono sballati, Primo giorno 90km con 1800d+ reali (2300 strava) e secondo giorno con 85km e 1300d+ reali (1700 strava)
ciao a tutti, scusate la lungaggine

Ciao fulvosam, no invece a me piacciono i resoconti, quindi continua , io non mi annoio a leggerli :mrgreen: . Ti posso aggiungere su strava ?

Invece per @CSJ.BOMBER , il negozio di bergamo che dicevamo è quello di via paglia, io l'avevo erroneamente chiamato "stazione delle bibiclette" che invece è a milano. Anche se vendono più o meno le stesse cose come fixed, gravel , touring etc.
A scanso di equivoci io per le riparazioni vado sempre da Cicli Bombardieri a Sorisole che mi ripara sempre come si deve la mtb col cestino che uso per il commuting ( e l'ha fatto nonostante non fossi riuscito a lavarla e ci fosse la morchia alta un dito sulle pulegge del cambio). Due settimane fa mi ha cambiato cavi e guaine e regolato il deragliatore anteriore ed adesso entrano tutti i rapporti. In pratica non aveva mai funzionato così bene :mrgreen: . Tant'è che l'ho usata per andare a Locatello sabato 28/04/18 e non ha fatto una piega.

Mentre invece la bossico-ceratello in alcuni punti sembra sterrata battuta bene, così:

Pisogne-7.jpg



, in altri con pietrisco brutto, così:


bossico-ceratello-ecco-la-nuova-strada_e6c0a1b0-7437-11e5-907b-8965ef98de36_900_566_display.jpg
 

stradino basco

Apprendista Cronoman
18 Agosto 2008
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nera
il negozio di bergamo che dicevamo è quello di via paglia, io l'avevo erroneamente chiamato "stazione delle bibiclette" che invece è a milano.
il negozio si chiama bike fellas si trova all'inizio di via paglia se arrivi dal viale che porta alla stazione treni/bus
ci sono stato un paio di volte a portare la bici da passeggio della mia ragazza
avevo fatto fare dei semplici interventi di riparazione
 

lucas.

Scalatore
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il negozio si chiama bike fellas si trova all'inizio di via paglia se arrivi dal viale che porta alla stazione treni/bus
ci sono stato un paio di volte a portare la bici da passeggio della mia ragazza
avevo fatto fare dei semplici interventi di riparazione

Sì quello. Io lo chiamavo in altro modo ma vabbè. Cmq hai una compagna , non lo sapevo, carramba che sorpresa , grande ! :mrgreen:


@lucas. su strava puoi seguirmi, ma non è che ci sia molto da vedere ;pirlùn^
https://www.strava.com/athletes/23702761

Ti ho annesso , non andiamo tanto diversamente, abbiamo valori simili :mrgreen:, ciao !
 

lucas.

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Sera ragass, chi c'è per una bella uscita di gruppo domattina ?
Non so, potremmo fare corto gimondi ( lo ripropongo, tanto passeremmo 2 ore dopo la partenza quindi lontano dalla GF) , oppure un buon polaveno , oppure non so, Zambla da ponte nossa.
Meteo buono, nuvoloso variabile ma asciutto. Precipitazioni in montagna dopo le 14/15.
Ritrovo 8:45 cicli bombardieri ?
 

lucas.

Scalatore
17 Aprile 2008
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Report di oggi domenica 06/05/2018.
Ritrovo alle 9 circa : fa già un caldo boia la mattina, con valori di temperatura ed umidità da giugno inoltrato. Io provengo dal turno di notte che ho assorbito nè bene nè male ma con poco sonno notturno. Fatico sin da subito e più che restare a ruota non posso fare. Ffssshhh...colpo di scena: c'è Martes alla partenza. Giro di proposte e mi accontentano optando per il corto della Gimondi. Anche l'uomo del monte Bomba ha detto "sì".
Bomba per altro con inseparabile giubbino a manica lunga e copriscarpe, vabbeh, vuol dire che avrà freddo ;nonzo%. Io e Martes chiaramente in estivo.
Bene, si parte tra parecchie chiacchiere, pure filosofiche e sul senso della vita. Poi arriva il Pasta che affrontiamo discretamente. Anche se io soffro, sento di non essere in forma. Poi discesa veloce e tratto di trasferimento trescore-casazza tutto contro vento. Tiro un po' anche io ma non ho fluidità e ritmo. In realtà a casa ho alzato la sella di 2 e rotti mm per prova ma non sembra aver dato giovamento, anzi forse era pure peggio. Vedremo. Inizia il gallo e mi sento subito in difficoltà. Vengo superato e risupero un gruppo di bellimbusti che fortunatamente stacco dopo Trate. Nel frattempo Bomba e Martes mi hanno staccato di netto , tanto da non poterli più vedere nemmeno ai tornanti. Procedo del mio passo e chiudo con un deludente 29:48, 2' e mezzo peggio di Bomba, secondo strava.
In vetta non mi fermo e come un professionista mi limito a tirarmi su la zip della maglia e buttarmi in picchiata per raggiungere i fuggitivi, non prima di salutare un gruppo di agguerrite cicliste che parlavano tedesco. Operazione riuscita a metà discesa. Poi tiro regolare fino a Nembro e si inizia il Selvino. Andiamo regolari fino a che ...Carramba che sorpresa: la nostra cara Rossella Ratto ci supera a velocità doppia, mentre era intenta in un lavoro specifico. Bomba la insegue subito e la raggiunge. Poi lei torna indietro al tornante successivo e ci lascia da soli :cry:.
Così proseguiamo regolari fino in vetta dove ancora strava ci da un distacco di 1' dal buon Bomba.
Pausa rifornimento idrico e poi a tutta in discesa verso Zogno. Qui tiro a tutta fino al viadotto di sedrina ove, sfruttando il permesso odierno per i ciclisti, ci siamo infilati, consci del fatto che la maggior parte della GF era già passata. Qui salto in aria malamente mentre Martes e Bomba si attaccano ad un gruppetto più veloce e mi staccano fino a perderli di vista in zona Villa d'Almè. Proseguo lo stesso dritto fino all'ultima curva della Gimondi sfruttando la strada chiusa e le motostaffette: beh per un giorno ci sta ! anche se ero cottissimo e non avevo voglia di mangiare ultieriormente.
Poi resto li a guardare un po' malinconicamente passare i vari grupponi una mezz'oretta e poi riparto per una boccola in cui sono ancora in difficoltà per la crisi di fame. Poi discesa e lento e trucido ritorno a casa con tanto vento contrario.
Totale di giornata 138 km a 25.6 di media e realistico 1500 e qualcosa metri dsl+.
Da annotare il caldo opprimente con temperature ma soprattutto punto di rugiada estivi:vox: .
Ottima compagnia come sempre e ci vediamo tra 2 settimane perchè domenica prox. sono alla Randotopa in provincia di Pavia .
Ciaoo.
 

lucas.

Scalatore
17 Aprile 2008
6.133
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Ciao Ragazzi, sono un ciclope di BG anche io appassionato di giri lunghi...posso unirmi a voi qualche volta?


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Dovrai sottostare ad un particolare rito di iniziazione da parte dei vecchi del gruppo (tutti in pratica) . Poi "forse" ti accetteremo.


No dai scherzo, tieni conto solo che io sono una pippa e se sei troppo forte poi ti tocca aspettarci. Per cui se non sei troppo forte puoi unirti quanto vuoi, resta sintonizzato qui e vedi quando vengono scritti gli orari dei ritrovi ( in genere il sabato per la domenica).
 
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Maikol90

Apprendista Velocista
5 Maggio 2018
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Bergamo
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Dovrai sottostare ad un particolare rito di iniziazione da parte dei vecchi del gruppo (tutti in pratica) . Poi "forse" ti accetteremo.


No dai scherzo, tieni conto solo che io sono una pippa e se sei troppo forte poi ti tocca aspettarci. Per cui se non sei troppo forte puoi unirti quanto vuoi, resta sintonizzato qui e vedi quando vengono scritti gli orari dei ritrovi ( in genere il sabato per la domenica).

Ok perfetto grazie mille...
Comunque sono una pippa anche io quindi ci faremo compagnia in salita[emoji38]
A presto ragazzi[emoji1308]


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M*A*S*H

Apprendista Cronoman
5 Novembre 2008
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Serian Valley
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Report di oggi domenica 06/05/2018.
Ritrovo alle 9 circa : fa già un caldo boia la mattina, con valori di temperatura ed umidità da giugno inoltrato. Io provengo dal turno di notte che ho assorbito nè bene nè male ma con poco sonno notturno. Fatico sin da subito e più che restare a ruota non posso fare. Ffssshhh...colpo di scena: c'è Martes alla partenza. Giro di proposte e mi accontentano optando per il corto della Gimondi. Anche l'uomo del monte Bomba ha detto "sì".
Bomba per altro con inseparabile giubbino a manica lunga e copriscarpe, vabbeh, vuol dire che avrà freddo ;nonzo%. Io e Martes chiaramente in estivo.
Bene, si parte tra parecchie chiacchiere, pure filosofiche e sul senso della vita. Poi arriva il Pasta che affrontiamo discretamente. Anche se io soffro, sento di non essere in forma. Poi discesa veloce e tratto di trasferimento trescore-casazza tutto contro vento. Tiro un po' anche io ma non ho fluidità e ritmo. In realtà a casa ho alzato la sella di 2 e rotti mm per prova ma non sembra aver dato giovamento, anzi forse era pure peggio. Vedremo. Inizia il gallo e mi sento subito in difficoltà. Vengo superato e risupero un gruppo di bellimbusti che fortunatamente stacco dopo Trate. Nel frattempo Bomba e Martes mi hanno staccato di netto , tanto da non poterli più vedere nemmeno ai tornanti. Procedo del mio passo e chiudo con un deludente 29:48, 2' e mezzo peggio di Bomba, secondo strava.
In vetta non mi fermo e come un professionista mi limito a tirarmi su la zip della maglia e buttarmi in picchiata per raggiungere i fuggitivi, non prima di salutare un gruppo di agguerrite cicliste che parlavano tedesco. Operazione riuscita a metà discesa. Poi tiro regolare fino a Nembro e si inizia il Selvino. Andiamo regolari fino a che ...Carramba che sorpresa: la nostra cara Rossella Ratto ci supera a velocità doppia, mentre era intenta in un lavoro specifico. Bomba la insegue subito e la raggiunge. Poi lei torna indietro al tornante successivo e ci lascia da soli :cry:.
Così proseguiamo regolari fino in vetta dove ancora strava ci da un distacco di 1' dal buon Bomba.
Pausa rifornimento idrico e poi a tutta in discesa verso Zogno. Qui tiro a tutta fino al viadotto di sedrina ove, sfruttando il permesso odierno per i ciclisti, ci siamo infilati, consci del fatto che la maggior parte della GF era già passata. Qui salto in aria malamente mentre Martes e Bomba si attaccano ad un gruppetto più veloce e mi staccano fino a perderli di vista in zona Villa d'Almè. Proseguo lo stesso dritto fino all'ultima curva della Gimondi sfruttando la strada chiusa e le motostaffette: beh per un giorno ci sta ! anche se ero cottissimo e non avevo voglia di mangiare ultieriormente.
Poi resto li a guardare un po' malinconicamente passare i vari grupponi una mezz'oretta e poi riparto per una boccola in cui sono ancora in difficoltà per la crisi di fame. Poi discesa e lento e trucido ritorno a casa con tanto vento contrario.
Totale di giornata 138 km a 25.6 di media e realistico 1500 e qualcosa metri dsl+.
Da annotare il caldo opprimente con temperature ma soprattutto punto di rugiada estivi:vox: .
Ottima compagnia come sempre e ci vediamo tra 2 settimane perchè domenica prox. sono alla Randotopa in provincia di Pavia .
Ciaoo.
a che ora avete fatto il selvino? io scendevo verso le 11/11,30 ma non vi ho visto...
 

CSJ.BOMBER

Gregario
3 Ottobre 2009
693
6
Bergamo
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BOMBARDIERI
Report di oggi domenica 06/05/2018.
Ritrovo alle 9 circa : fa già un caldo boia la mattina, con valori di temperatura ed umidità da giugno inoltrato. Io provengo dal turno di notte che ho assorbito nè bene nè male ma con poco sonno notturno. Fatico sin da subito e più che restare a ruota non posso fare. Ffssshhh...colpo di scena: c'è Martes alla partenza. Giro di proposte e mi accontentano optando per il corto della Gimondi. Anche l'uomo del monte Bomba ha detto "sì".
Bomba per altro con inseparabile giubbino a manica lunga e copriscarpe, vabbeh, vuol dire che avrà freddo ;nonzo%. Io e Martes chiaramente in estivo.
Bene, si parte tra parecchie chiacchiere, pure filosofiche e sul senso della vita. Poi arriva il Pasta che affrontiamo discretamente. Anche se io soffro, sento di non essere in forma. Poi discesa veloce e tratto di trasferimento trescore-casazza tutto contro vento. Tiro un po' anche io ma non ho fluidità e ritmo. In realtà a casa ho alzato la sella di 2 e rotti mm per prova ma non sembra aver dato giovamento, anzi forse era pure peggio. Vedremo. Inizia il gallo e mi sento subito in difficoltà. Vengo superato e risupero un gruppo di bellimbusti che fortunatamente stacco dopo Trate. Nel frattempo Bomba e Martes mi hanno staccato di netto , tanto da non poterli più vedere nemmeno ai tornanti. Procedo del mio passo e chiudo con un deludente 29:48, 2' e mezzo peggio di Bomba, secondo strava.
In vetta non mi fermo e come un professionista mi limito a tirarmi su la zip della maglia e buttarmi in picchiata per raggiungere i fuggitivi, non prima di salutare un gruppo di agguerrite cicliste che parlavano tedesco. Operazione riuscita a metà discesa. Poi tiro regolare fino a Nembro e si inizia il Selvino. Andiamo regolari fino a che ...Carramba che sorpresa: la nostra cara Rossella Ratto ci supera a velocità doppia, mentre era intenta in un lavoro specifico. Bomba la insegue subito e la raggiunge. Poi lei torna indietro al tornante successivo e ci lascia da soli :cry:.
Così proseguiamo regolari fino in vetta dove ancora strava ci da un distacco di 1' dal buon Bomba.
Pausa rifornimento idrico e poi a tutta in discesa verso Zogno. Qui tiro a tutta fino al viadotto di sedrina ove, sfruttando il permesso odierno per i ciclisti, ci siamo infilati, consci del fatto che la maggior parte della GF era già passata. Qui salto in aria malamente mentre Martes e Bomba si attaccano ad un gruppetto più veloce e mi staccano fino a perderli di vista in zona Villa d'Almè. Proseguo lo stesso dritto fino all'ultima curva della Gimondi sfruttando la strada chiusa e le motostaffette: beh per un giorno ci sta ! anche se ero cottissimo e non avevo voglia di mangiare ultieriormente.
Poi resto li a guardare un po' malinconicamente passare i vari grupponi una mezz'oretta e poi riparto per una boccola in cui sono ancora in difficoltà per la crisi di fame. Poi discesa e lento e trucido ritorno a casa con tanto vento contrario.
Totale di giornata 138 km a 25.6 di media e realistico 1500 e qualcosa metri dsl+.
Da annotare il caldo opprimente con temperature ma soprattutto punto di rugiada estivi:vox: .
Ottima compagnia come sempre e ci vediamo tra 2 settimane perchè domenica prox. sono alla Randotopa in provincia di Pavia .
Ciaoo.
:ola:
 

lucas.

Scalatore
17 Aprile 2008
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Coppi mythical
a che ora avete fatto il selvino? io scendevo verso le 11/11,30 ma non vi ho visto...

Il dottor strava mi dice che l'abbiamo fatto tra le 10:56 e le 11:40 circa. Hai caricato la traccia su Strava ? così controllo pure dove ci siamo incrociati.
Cmq non ti ho visto ;nonzo%


Errata corrige, mi hai dato 2:37 sul selvino ma, essendo partito un minuto dopo , sei arrivato solo 1/1:30 prima.
Vabeh meglio pensare alla randoTOPA che (forse) da più soddisfazioni (la topa). O forse nemmeno quella ? ;nonzo%;nonzo%;nonzo%
:pc:
 

Martes

Pedivella
15 Settembre 2013
448
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scott cr1
Eccovi il mio resoconto della 2 giorni fuori porta.
Nonostante il tempo avverso, siamo riusciti (eravamo in 2) a salire a Gromo domenica sera.
lunedì 30
partenza circa 8.30 da gromo, direzione passo di Zambla, c'è freddo. La prima parte è praticamente in discesa, quindi prendiamo la salita da Ponte nossa senza riscaldamento (solitamente partendo dalla bassa ho almeno 20-25km prima di una salita). Il passo è lento, sapendo che il dislivello sarà importante per la preparazione attuale. Scollino secondo strava dopo 1 ora e 12 minuti, discesa gelata fino a Serina, ma la giacchettina fa il suo dovere. Risalita verso Aviatico che è molto altalenante (l'avevo fatta in discesa) in cui bisogna stare attenti a non forzare troppo sui rilanci. Da Aviatico decidiamo, nonostante gli avvisi di discesa brutta, di scendere da Amora-Orezzo. In effetti la discesa è veramente brutta, praticamente sempre in tensione per buche e ghiaia, ho forse bruciato più le gambe che non i km risparmiati.
Da qui inizia il vero calvario, mancano più di 20km a casa e sento che le gambe stanno finendo le energie. Il fatto è che la strada è in salita, leggera ma c'è. Alcuni su e giù che fanno riposase, ma che alla fine sono metri di dislivello da aggiungere. Insomma fino al bivio di Ponte selva sono riuscito a stare a ruota con un passo decente, da li in poi ho perso sia energie fisiche che mentali, il mio amico più o meno nella stessa condizione. Da Ardesio a Gromo poi la pendenza sale e affronto gli ultimi km a tipo 15km/h. Penso sia stata una delle giornate più faticose che ho passato in bici, però soddisfatto perchè siamo riusciti ad arrivare in fondo
martedi 1 maggio
Già appena sveglio sento che le gambe sono ancora cotte da ieri. Il giro di oggi è Gromo-Clusone-Monasterolo-Santuario di Altino-Cene-Gromo
Parto bello rilassato dalla dormita, ma le nostre gambe non hanno forze. Lo sento subito alla prima salitella che collega villa d'ogna a clusone. Da qui praticamente una discesa molto lunga e veloce con basse pendenze che porta fino a lovere. Giretto in piazza Martiri per la foto di rito, sfondo lago e ripartenza direzione endine. Da qui inizio a escogitare il taglio di dislivello XD. Decidiamo di non tornare indietro e di fare la val rossa, quindi prendiamo per Ranzanico e Bianzano, la salita sarebbe anche semplice, ma le gambe non rispondono, quindi passo lumaca si sale senza accellerazioni. Splendida vista sul lago d'endine con foto e poi fino in cima. Discesa super gelata in val rossa ad alte velocità. Arrivati a cene si ripresenta la stessa interminabile strada di lunedì. Stavolta le sensazioni sono diverse, la stanchezza è solo fisica, mentalmente ci sono e riesco anche a parlare se serve, ma la solfa non cambia, le gambe non girano e dall'analisi finale, ci abbiamo impiegato più o meno lo stesso tempo del giorno prima. Disastro ahaha.

Due giorni impegnativi, ma dagli ottimi paesaggi, Spero di non essermi briciato troppo. I dati strava sono sballati, Primo giorno 90km con 1800d+ reali (2300 strava) e secondo giorno con 85km e 1300d+ reali (1700 strava)
ciao a tutti, scusate la lungaggine
Grande!!!
 

Toiobike

Apprendista Velocista
3 Ottobre 2013
1.679
539
Lombardia
www.vittoriodubini.com
Bici
Trek Emonda SLR 8
Ciao a tutti, vorrei chiedervi un parere. Verrei dalle vostre parti per fare Selvino, Laxolo e Valsecca. Parcheggierei l’auto dalle parti di Almenno/Almè così da passare dalle parti di Bergamo presto per evitare il traffico.
Il problema sta qui: non saprei che strada fare per bypassare la città per recarmi a Nembro...
Consigli?
Grazie


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