Ciao a tutti. Penso che questa sia la discussione giusta per porvi qualche domanda.
In vita mia avrò praticato running si e no dieci volte (ma ho fatto tanto escursionismo in montagna).
Ho sempre praticato ciclismo, fra mtb e bdc negli ultimi 4/5 anni sempre sui 6000 km.
Da qualche mese per mutati impegni lavorativi non ho più la possibilità di allenarmi in settimana, da ottobre a marzo/aprile. Prima invece facevo regolarmente un paio di uscite di un ora e mezza in settimana, come minimo.
Rulli e spinning non li considero, primo perchè non mi piacciono minimamente, secondo perchè fondamentalmente ho bisogno di prendere aria fresca. Anche la piscina non me gusta molto, sebbene l'abbia gia provata in passato (al max la tollero nei tre mesi piu freddi)
Dopo essere stato totalmente fermo circa tre mesi, da una ventina di giorni ho ripreso ad allenarmi sostituendo le uscite settimanali in bici con la corsa. Per il momento approfittando della clemenza del clima e dell'orario dell'alba "umano", vado nel bosco e faccio 45-50 minuti su brecciato e sentieri, compreso un minimo di riscaldamento e defaticamento, seguiti da un po di stretching.
Il tutto a ritmo regolare, con salite e discese mai ripide e sconnesse e senza grossi cambi di ritmo, diciamo sui 5:30-6:00 min/km con in genere una piccola pausa di camminata a metà allenamento.
Il weekend invece sto uscendo in bicicletta, il sabato un'uscita media (2,30/3h) ad un ritmo medio e, se sono libero, un altra uscita piu breve e tranquilla la domenica.
Avrei due questioni da porre:
-Secondo voi è effettivamente meno traumatico cercare di correre su terreno rispetto all'asfalto, nonostante il terreno delle Murge, dove vivo, sia essenzialmente roccioso e quindi decisamente "duro"?
-Quali sono i benefici e gli svantaggi che la corsa puo dare come attività sostitutiva della bici?
Considerate che non ho intenzione di fare del podismo uno sport da praticare a livello agonistico, e che, ovviamente, rimpiazzerò almeno in parte con la bici non appena le giornate saranno calde e lunghe abbastanza da permettermi di uscire anche in settimana?
Io in queste tre settimane ho notato che, dopo le prime tre attività decisamente "sconvolgenti" a livello cardiorespiratorio (le finivo veramente coi dolori per la respirazione affannata) ho iniziato a notare qualche miglioramento in quanto a f.c. piu basse e respirazione decisamente più controllata (e senza dolori).
Di contro ho una certa sensazione di "gambe vuote" al sabato in bicicletta...non che la cosa mi preoccupi troppo, alla fine "forza" ne ho sempre avuta abbastanza, immagino che sia una lacuna colmabile nel prosieguo di stagione, quando riprenderò con uscite multiple in bicicletta...
Scusate il post un po lunghetto ma sono decisamente nuovo nel settore