Ciclismo e vegetarianesimo

Daddy

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Alla ricerca di sportivi che sono passati alla dieta vegana ho trovato un''intervista a Scott Jurek, uno tra i migliori ultramaratoneti.

[URL="http://www.societavegetariana.org/site/modules/news/article.php?storyid=88"][url]http://www.societavegetariana.org/site/modules/news/article.php?storyid=88[/URL][/URL]

Sarei curioso di conoscere qualcosa anche di Greg Lemond e Carl Lewis che pare fossero pure loro vegani.

Interessante articolo su Scott.

Credo inviti a riflettere...almeno io lo sto facendo.

Mah, due anni non credo siano un periodo troppo breve. E poi, a parte i possibili confronti, resta il fatto che non assumo quelle che tu chiami "proteine nobili" da due anni e quando vado al mare mi scambiano per un palestrato.
Poi, a livello dialettico, possiamo menarcela e disquisire per anni. Resta il fatto che sono vegano, sono sano, ho esami clinici perfetti, ho fisico atletico e prestazioni ottime.
Prima com'ero??? Strafico.
Ma quella e' genetica:mrgreen::-x
Leggendo indietro....ho beccato questo interessante tuo post, ne deduco quindi :mrgreen: che sei sempre stato figo!!.

Sei modesto come me a livello fisico :-x, be forse io sono meno palestrato :mrgreen:
 

el pistolero 95

Scalatore
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io piano piano mi sento sempre più vegetariano....ancora mangio un po' di carne e pesce però la voglia di diventare vegetariano è forte....il passaggio al vegetarianesimo sarà un passaggio lento,ma sono sicuro che prima o poi lo farò.intanto la carne rossa,le uova e tutta la roba confezionata l'ho bandita dalla dieta...poi con gli anni eliminerò anche il resto...la mia non è una scelta etica ma che riguarda esclusivamente l'aspeto salutistico.io inoltre sono contro le categorizzazioni che si fanno:esempio io non disprezzo per nulla il pesce azzurro(e non lo eliminerò mai) perché fa bene.
 

Motubuntu

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A proposito di vegetali, secondo recenti studi le patate rappresentano un'ottima alternativa ai gel:


Qualcuno ha già ricette da proporre?
 
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RedCaad

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A proposito di vegetali, secondo recenti studi le patate rappresentano un'ottima alternativa ai gel:


Qualcuno ha già ricette da proporre?

Il ciclista russo del libro "il ribelle" che trovi in home in un video che ho visto su youtube diceva che si portavano le patate lesse in allenamento, e che erano anche pratiche.

si parla degli anni 80.


 
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A proposito di vegetali, secondo recenti studi le patate rappresentano un'ottima alternativa ai gel:


Qualcuno ha già ricette da proporre?
io penso che di sia un problema di volume

(nello studio parla anche di" Tuttavia, coloro che consumavano patate hanno manifestato gonfiore, dolore e flatulenza significativamente più gastrointestinali rispetto agli altri gruppi. Questo potrebbe essere il risultato del maggior volume di patate necessario per abbinare il glucosio fornito dai gel, ha detto Burd. )

100 gr di pure' di patate contengono 17,57 gr di carbo ( http://www.dietabit.it/alimenti/verdure/pure-di-patate/ ) .. per arrivare a 60gr/h siamo gia' circa 340 gr di purea da ingerire per ora. direi che portarsi un kilo di pure' per un uscita di tre ore sia poco comodo. che poi alimenti a dovere non ho dubbi
 

all_i_need_is_bike

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io penso che di sia un problema di volume

(nello studio parla anche di" Tuttavia, coloro che consumavano patate hanno manifestato gonfiore, dolore e flatulenza significativamente più gastrointestinali rispetto agli altri gruppi. Questo potrebbe essere il risultato del maggior volume di patate necessario per abbinare il glucosio fornito dai gel, ha detto Burd. )

100 gr di pure' di patate contengono 17,57 gr di carbo ( http://www.dietabit.it/alimenti/verdure/pure-di-patate/ ) .. per arrivare a 60gr/h siamo gia' circa 340 gr di purea da ingerire per ora. direi che portarsi un kilo di pure' per un uscita di tre ore sia poco comodo. che poi alimenti a dovere non ho dubbi
Personalmente lo interpreto principalmente come una conferma del fatto che tutti gli alimenti con elevato tenore di carboidrati, di cui molta amilopectina e poco amilosio, e ridotto contenuto di fibre e grassi, possono essere una scelta adatta per contribuire al raggiungimento del quantitativo di carboidrati consigliabile durante la pratica. Ovvero che le possibilità di scelta sono abbastanza varie da soddisfare requisiti di praticità, tollerabilità e gusti personali :)
 

Motubuntu

Cronoman
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Il ciclista russo del libro "il ribelle" che trovi in home in un video che ho visto su youtube diceva che si portavano le patate lesse in allenamento, e che erano anche pratiche.

si parla degli anni 80.

Ecco, in sostanza non hanno scoperto niente di nuovo ...

io penso che di sia un problema di volume

(nello studio parla anche di" Tuttavia, coloro che consumavano patate hanno manifestato gonfiore, dolore e flatulenza significativamente più gastrointestinali rispetto agli altri gruppi. Questo potrebbe essere il risultato del maggior volume di patate necessario per abbinare il glucosio fornito dai gel, ha detto Burd. )

100 gr di pure' di patate contengono 17,57 gr di carbo ( http://www.dietabit.it/alimenti/verdure/pure-di-patate/ ) .. per arrivare a 60gr/h siamo gia' circa 340 gr di purea da ingerire per ora. direi che portarsi un kilo di pure' per un uscita di tre ore sia poco comodo. che poi alimenti a dovere non ho dubbi

Di certo non è pratico portarsi un chilo di patate nelle tasche :mrgreen:
 

alboslr

Gregario
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atalaslr
Sull'argomento c'è un interessante documentario che vi segnalo dal titolo game changers movies.
C'è qualcuno che l'ha visto?
SI ed è veramente scioccante!!! A me ha letteralmente lasciato a bocca aperta. Non tanto nei contenuti, che alcune volte sono troppo superficiali (ad esempio alcune affermazioni sulla rapa rossa e il suo boost di performance), quanto nei risultati che hanno ottenuto (anche dettati da protocolli tutt'altro che clinici). Infatti i risultati sull'erezione e sulla limpidezza della parte non corpuscolare del sangue sembrano essere lampanti. Mentre altri risultati, come l'esercizio con la corda che fa il presentatore, lasciano il tempo che trovano.
Quando ha parlato Arnold io sono rimasto allibito dalle sue affermazioni pro dieta vegana:shock::shock::shock::shock:
Stringendo stringendo non hanno detto niente di nuovo, rispetto a quello che consigliano da anni gli esperti di nutrizione, ma i risultati positivi che si possono ottenere con questo regime alimentare mi hanno lasciato spiazzato.
Io ad oggi cerco di fare ciò (è un percorso che seguo da 1 anno e mezzo):
- legumi e verdure in abbondanza (prediligendo varietà)
- carne 2/3 volte a settimana con preferenza di carni bianche
- pesce 2 o 3 volte a settimana
- latticini il meno possibile
 

everybodylovestommi

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Visto appena uscito su Netflix
trovo estremamente riduttivo vedere come il veganesimo venga trattato per il 90% del documentario come una dieta, un modo di mangiare come un altro semplicemente perché più salutare.
Gli atleti sono quasi tutti nordamericani cui è stata tolta (o che ad un certo punto della loro carriera hanno deciso di togliere) l'immondizia di cui prima si nutrivano (pollo fritto, meat balls etc) per cibo più sano, motivo per cui forse hanno iniziato a performare meglio, poi si sa, la testa fa miracoli.
L'unico dato che emerge, ma che ormai non so nemmeno più quanto faccia notizia, è che il veganesimo non è un limite all'attività fisica, anche di ottimo livello, per il resto niente di che esclusa la parte riguardante Damien Mender che ha dimostrato una sensibilità che in tutto il resto del documentario manca totalmente.

IMHO
 

cbr70

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Specy
l'organismo ha anche bisogno di proteine , sopratutto di quelle chiamate " essenziali" . detto questo che arrivino dal mondo vegetale o animale non penso che sia differente per i processi chimici. a es. l' isoleucina e' sempre isoleucina , non esiste la isoleucina animale e quella vegetale ....
se il messaggio e' : con una giusta attenzione si possono avere tutte le proteine (e la vit b12 ??) dal mondo vegetale , mi sembra coerente
se il messaggio fosse : possiamo fare a meno delle proteine animali , perche' le mucche mangiano solo erba.... be' insomma.. andate a brucare !
 

green dolphin

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Alla discussione bisogna aggiungere che la fantomatica B12, che si assumerebbe principalmente attraverso la carne, viene aggiunta agli animali da allevamento nel mangime come integratore. Perché l'unico modo per produrla naturalmente per l'animale sarebbe brucare. E non mangiare mangime.

A questo punto è lecito domandarsi se sia più fessa una persona che segue una dieta vegetale ed integra la B12 con una pastiglia, oppure chi per avere la stessa pastiglia si mangia l'animale a cui è stata data.
 

cbr70

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Specy
vedo stanno uscendo libri , documentari, ecc. sul messaggio del momento : dalla dieta paleo , oggi si sta passando alla "dieta del gladiatore".

- https://ilvegano.it/la-dieta-del-gl...A0METYhccvHkMjtiARhNAr85XqaMwjn4dQlwnsNIRdaBg

-
Sull'argomento c'è un interessante documentario che vi segnalo dal titolo game changers movies.


tutto ci mi confonde perche' faccio sempre piu' fatica a capire il limite tra il fondamento scientifico e la speculazione, l'interesse commerciale
 
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everybodylovestommi

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Ribble R872, Scott Sub 40
vedo stanno uscendo libri , documentari, ecc. sul messaggio del momento : dalla dieta paleo , oggi si sta passando alla "dieta del gladiatore".

- https://ilvegano.it/la-dieta-del-gl...A0METYhccvHkMjtiARhNAr85XqaMwjn4dQlwnsNIRdaBg

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tutto ci mi confonde perche' faccio sempre piu' fatica a capire il limite tra il fondamento scientifico e la speculazione, l'interesse commerciale

tranquillo, escono pure libri e documentari sui terrapiattisti
Poi, come ho già detto, il veganesimo non comporta limiti per l'attività sportiva (Adam Hansen è un bell'esempio per quanto riguarda il nostro sport) e questo ormai è un dato di fatto, da qui dimostrare che possa portare reali benefici sulla performance penso sia azzardato altrimenti tutti i team di ogni sport avrebbero già adottato la scelta vegan come dieta per i propri atleti ma ad oggi, esclusa una squadra di calcio inglese che comunque ha adottato questa filosofia per ragioni etiche, mi pare che così non è.
 

mauretto

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24 Aprile 2009
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un onesto ferro
Io ad oggi cerco di fare ciò (è un percorso che seguo da 1 anno e mezzo):
- legumi e verdure in abbondanza (prediligendo varietà)
- carne 2/3 volte a settimana con preferenza di carni bianche
- pesce 2 o 3 volte a settimana
- latticini il meno possibile

Più o meno come me, carne max 1 volta a settimana, pesce 1/2 volte, legumi 3/4 volte, frutta e verdura a camion, uova 4/5/6 volte, cereali integrali e simili ogni giorno, latticini zero.
L'intenzione di passare a un'alimentazione vegetariana, non vegana, c'è. Principalmente per un discorso di sostenibilità ambientale (in parte, so bene che le coltivazioni agricole non sono a impatto zero, per quanto mi approvvigiono quasi al 100% da piccoli produttori locali non avendo orti nè eventualmente il tempo da dedicare alle colture) e di empatia con gli esseri viventi dall'altra . E qui mi rendo conto di esser ipocrita quando parlo di empatia verso gli animali, però continuo a mangiare carne e pesce. Il fatto è che per paura di fare danni e per mia ignoranza non avendo grandi basi di scienza dell'alimentazione , pur avendo letto qualcosa sull'argomento non riesco a impostare un piano alimentare che mi sembri ben bilanciato e soprattutto vario, alla fine mi riduco a cucinare sempre quei 4/5 piatti e dopo un pò sento la necessità di variare, per questo mangio ancora carne e pesce.
Trovassi qualcuno di davvero competente e preparato che mi desse un aiuto molto pratico, sarei ben felice di fare il passo verso un'alimentazione a base vegetale. Però alle uova non rinuncerei
 
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