E pure in una stagione su strada molto difficoltosa come è stato per lei il 2017 è riuscita a laurearsi campionessa europea. Fuoriclasse di un calibro inavvicinabile. La stessa francesina che dopo aver vinto mondiale su strada, mtb e ciclocross ha dovuto fermarsi. A 22 anni!, nn 29 come la cannibale (Ed un palmares appena appena più lusinghiero)Dopo una delle stagioni migliori su strada, il 2014, ha ripreso come il solito col ciclocross. Ha cominciato ad avere problemi muscolari, ha corso il mondiale di ciclocross con uno stiramento aggravandolo. Rientrata ha deciso di provare con la MTB in vista di Rio e ha fatto subito buoni risultati. Ma è andata in contro a nuovi infortuni (clavicola) e ricadute (muscolari), di fatto il 2015 non ha corso più su strada: si è saputo che i problemi che ha avuto erano causati a sovraallenamento e successivo affaticamento. Nel 2016 è rientrata su strada a stagione inoltrata facendo anche buoni risultati, non eccezionali come prima (ha comunque 31 anni e considera che corre tra le elitè da quando ne ha 19). Lo scorso anno, 2017, ha ripreso il ciclocross, il mondiale lo ha perso per un salto di catena. In questa stagione di ciclocross (2017-2018) non ha fatto molto, appena rientrata si è fermata per un'influenza. Pare ci sia comunque ai mondiali ma non è sicuramente tra le favorite.
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