Ciclocross - stagione 2019/20

bradipus

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23 Luglio 2009
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Molto bene Tim Merlier che cade alla prima curva, riparte ultimo distaccato e finisce nono.

Ps. Sorvoliamo sul commento Rai che continuava a dire che era sbagliata la grafica e che era doppiato :pork:
in effetti, considerando il tempo che ha perso dopo la caduta (è ripartito un buon mezzo minuto dopo tutti gli altri) ed il fatto che è arrivato a poco più di un minuto da VdP, avrebbe potuto giocarsela con quest'ultimo.
 

ildoppingnonvincemai

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nome proprio "Morgana"
Sempre affascinante la tappa di koksjide (spero si scriva così) tecnicamente forse eccessiva con tutti i suoi tratti a piedi ma non ci rinuncerei.
La prossima sarà Namur che se possibile è ancora più bella.
 
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faberfortunae

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30 Settembre 2011
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sempre una in meno...
comunque anche oggi MVDP ha vinto ma non e' un fenomeno direbbero chi qua dentro dice cosi.......in effetti si e' anche scarsogandalfgandalf
Io ripeto e' spaziale.......se Sagan e' un fenomeno questo e' spaziale senza se e senza ma.........
Penso che nessuno possa negare che sia un fenomeno e che abbia potenzialità enormi.
Il ricordare che:

°vincere gare di ciclocross quando si è superiori è molto più semplice che fare altrettanto su strada dove i valori sono molto più livellati, la concorrenza inevitabilmente più alta (anche se si è superiori), ed i fattori estranei alla Vo2Max più incisivi.
°quando ha corso da superfavorito non sempre è riuscito a dare il meglio di sé. E ciò, se si trasformasse in una ricorrenza, potrebbe essere un problema serio.

non significa mettere in dubbio la sua forza o fargli un dispetto

Andrei con calma, ancora, ad accostarlo a Sagan.
 
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dinute

Maglia Gialla
13 Maggio 2009
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Penso che nessuno possa negare che sia un fenomeno e che abbia potenzialità enormi.
Il ricordare che:

°vincere gare di ciclocross quando si è superiori è molto più semplice che fare altrettanto su strada dove i valori sono molto più livellati, la concorrenza inevitabilmente più alta (anche se si è superiori), ed i fattori estranei alla Vo2Max più incisivi.
°quando ha corso da superfavorito non sempre è riuscito a dare il meglio di sé. E ciò, se si trasformasse in una ricorrenza, potrebbe essere un problema serio.

non significa mettere in dubbio la sua forza o fargli un dispetto

Andrei con calma, ancora, ad accostarlo a Sagan.



Sul secondo punto, sì, contro Van Aert al mondiale ha sofferto. Ma solo al mondiale, nei testa a testa al superprestige (sono quasi sempre arrivati alla pari all'ultima prova) ha dato sempre il meglio vincendo gli scontri diretti. Dei tre mondiali vinti da Van Aert è da abbonargli solo il secondo in Lussemburgo, corso in circostanza particolari, nelle altre due ha indubbiamente perso la pressione. Ma lo scorso anno in Danimarca è stato perfetto, vince da oltre 30 gare consecutivamente, e sembra che abbia capito come gestirla. Prima o poi un guaio meccanico capiterà anche a lui, indubbiamente.
 

faberfortunae

Scalatore
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sempre una in meno...
Sul secondo punto, sì, contro Van Aert al mondiale ha sofferto. Ma solo al mondiale, nei testa a testa al superprestige (sono quasi sempre arrivati alla pari all'ultima prova) ha dato sempre il meglio vincendo gli scontri diretti. Dei tre mondiali vinti da Van Aert è da abbonargli solo il secondo in Lussemburgo, corso in circostanza particolari, nelle altre due ha indubbiamente perso la pressione. Ma lo scorso anno in Danimarca è stato perfetto, vince da oltre 30 gare consecutivamente, e sembra che abbia capito come gestirla. Prima o poi un guaio meccanico capiterà anche a lui, indubbiamente.
Ha fatto un errore da allievo anche all'ultimo Mondiale su strada... ed anche lì era strafavorito.
 

dinute

Maglia Gialla
13 Maggio 2009
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Molto bene Tim Merlier che cade alla prima curva, riparte ultimo distaccato e finisce nono.

Ps. Sorvoliamo sul commento Rai che continuava a dire che era sbagliata la grafica e che era doppiato :pork:

Questo perchè evidentemente il giornalista in questione non si era nemmeno preparato. Merlier è arrivato secondo sabato facendo una buona gara (a 14 secondi da MvdP), per cui è in buona forma. Bastava guardare gli ordini di arrivo. Vista la condizione probabilmente ieri avrebbe potuto essere sul podio.
 
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faberfortunae

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sempre una in meno...
Questo perchè evidentemente il giornalista in questione non si era nemmeno preparato. Merlier è arrivato secondo sabato facendo una buona gara (a 14 secondi da MvdP), per cui è in buona forma. Bastava guardare gli ordini di arrivo. Vista la condizione probabilmente ieri avrebbe potuto essere sul podio.
Esatto, infatti commentavo live via chat con miei compagni di squadra che mi facevano notare che questo non è mica un pellegrino... campione nazionale, tra l'altro.
 

dinute

Maglia Gialla
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Ha fatto un errore da allievo anche all'ultimo Mondiale su strada... ed anche lì era strafavorito.

Se parli di errore tattico no, la fuga buona l'aveva presa. La crisi credo sia stata da imputare alle condizioni ambientali che hanno selezionato il gruppo e i favoriti. In quella giornata ha sbagliato Sagan, forse Trentin ad aspettare la volata ma non per esempio Alaphilippe (che non ne aveva) e i tanti che si sono ritirati semicongelati.
 
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faberfortunae

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Beh è chiaro che non dirà mai di non essersi nutrito o idratato a sufficienza, ma il blackout visto assomigliava tantissimo ad una crisi di fame da come si è improvvisamente manifestato.
Le condizioni avverse, del resto, c'erano per tutti; anche per Pedersen, che seppur in crisi s'è poi ripreso bene correndo con intelligenza e coperto l'ultimo tratto di gara.
 

GlB

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16 Febbraio 2009
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Kuota con Durace e P2M
in effetti noisino vedere il ciclocross quest'anno meglio la corsa femminile dove se le danno di santa ragione e la vincitrice cambia sempre. nei maschietti l'unica emozione è se VdP cade e poi rimonta o scommettere quanto ci mette a rimanere da solo. anche per lui non deve essere appagante, certo per 1M€ te lo fai piacere. secondo me si diverte di più in MTB o su strada dove c'è un po più di incertezza.
 

jan80

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Colnago
Beh è chiaro che non dirà mai di non essersi nutrito o idratato a sufficienza, ma il blackout visto assomigliava tantissimo ad una crisi di fame da come si è improvvisamente manifestato.
Le condizioni avverse, del resto, c'erano per tutti; anche per Pedersen, che seppur in crisi s'è poi ripreso bene correndo con intelligenza e coperto l'ultimo tratto di gara.
ma ti viene una crisi improvvisa sei un allievo??era una giornata strana .......dove ripeto anche per Trentin stava arrivando la crisi,perche' da normale una volata cosi non la perde neanche se la fa' 100 volte con Pedersen.
MVDP ha preso la fuga buona........ha tirato piu' di Trentin ma peche' sapeva che se voleva portar via la fuga serviva Moscon ma serviva anche che lui ci desse dentro......in quel mondiale errori non ne ha fatto,ma una crisi ci puo' stare......anche Armstrong super controllato nel 2000 ando in crisi al Tour....che dire era un pivello seguito da pivelli??vedi che non sei onesto nel vedere le situazioni.......io ho sempre tifato per Sagan che ritengo un fenomeno,ma ripeto se MVDP e' reale,per me e' di gran lunga superiore anche su strada......rendiamoci conto che non fa' neppure attivita' specifica.....se curasse solo la strada sarebbe dominante anche la'......poi ovviamente la strada non e' il cross.....contano anche le squadre e i giochi di squadra
 

dinute

Maglia Gialla
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ma ti viene una crisi improvvisa sei un allievo??era una giornata strana .......dove ripeto anche per Trentin stava arrivando la crisi,perche' da normale una volata cosi non la perde neanche se la fa' 100 volte con Pedersen.
MVDP ha preso la fuga buona........ha tirato piu' di Trentin ma peche' sapeva che se voleva portar via la fuga serviva Moscon ma serviva anche che lui ci desse dentro......in quel mondiale errori non ne ha fatto,ma una crisi ci puo' stare......anche Armstrong super controllato nel 2000 ando in crisi al Tour....che dire era un pivello seguito da pivelli??vedi che non sei onesto nel vedere le situazioni.......io ho sempre tifato per Sagan che ritengo un fenomeno,ma ripeto se MVDP e' reale,per me e' di gran lunga superiore anche su strada......rendiamoci conto che non fa' neppure attivita' specifica.....se curasse solo la strada sarebbe dominante anche la'......poi ovviamente la strada non e' il cross.....contano anche le squadre e i giochi di squadra

Stiamo andando fuori tema, Yorkshire è passato. La maglia ce l'ha Pedersen che se l'è meritata. Non è assolutamente scritto che in uno sprint con Van der Poel Pedersen sarebbe stato sconfitto (del resto anche il danese solo qualche settimana prima del mondiale si piazzava negli sprint di gruppo al giro di Polonia...e anche Trentin/Cassani avrebbero dovuto saperlo). Ma per le condizioni meteo è stato un mondiale anomalo (come la Liegi vinta da Poels allo sprint su Valverde...figurarsi quando succede di nuovo che Poels batte Valverde in uno sprint) e il meteo ha cambiato parecchio le carte in tavola. Credo che van der Poel non abbia rimpianti (almeno non quanti Trentin)

in effetti noisino vedere il ciclocross quest'anno meglio la corsa femminile dove se le danno di santa ragione e la vincitrice cambia sempre. nei maschietti l'unica emozione è se VdP cade e poi rimonta o scommettere quanto ci mette a rimanere da solo. anche per lui non deve essere appagante, certo per 1M€ te lo fai piacere. secondo me si diverte di più in MTB o su strada dove c'è un po più di incertezza.

Sul fatto che Van der Poel renda noiose le gare sono punti di vista. A me sono risultate più noiose le gare di coppa del mondo senza MvdP con Telenet e PawelsSauzen che facevano i trenini e si marcavano peggio che in una tappa del tour.
Molti non sanno, o hanno dimenticato, che Nys negli anni d'oro della carriera vinceva i cross dando minuti a tutti. Allora i tifosi fiamminghi non si lamentavano, naturalmente...ricorderà qualcuno il mondiale a Kocksjide con Albert da solo per tutta la gara e dietro di lui a un minuto abbondante solo belgi all'inseguimento, eppure il pubblico era in visibilio. Per me la gara di domenica è stata da cineteca e il ciclocross senza Van der Poel sarà mesto.
 
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dinute

Maglia Gialla
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La stagione di Pauline Ferrand-Prevot, pochi impegni ma finalizzati al mondiale svizzero (per le sue qualità potrebbero essere anche sufficienti per il mondiale). Anche lei nel 2019 si è operata all'arteria illiaca dopo almeno due stagioni di grandi difficoltà. Tornata in MTB è divenuta campionessa del mondo del Cross Country. Nel 2014-15 ha indossato contemporaneamente le maglie di campionessa del mondo di strada, cross country e ciclocross

UCI cyclocross calendar Pauline Ferrand-Prévot:

02-01 EKZ CrossTour Meilen

04-01 Troyes Cyclocross

12-01 Nat. Champ. Flamanville

19-01 UCI World Cup Nommay

26-01 UCI World Cup Hoogerheide

01-02 World Championships Dübendorf

Il dicembre gennaio nelle elitè femminile quanto mai interessante. Sanne Cant continua ad andare male, in grande crescita Worst, Alvarado, Kastelijn e Brand. Ritorna la Prevot, rimaniamo in attesa di news su Marianne Vos
 

bradipus

Vendicatore Mascherato e motore di ricerca
23 Luglio 2009
31.403
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qualunquemente
La stagione di Pauline Ferrand-Prevot, pochi impegni ma finalizzati al mondiale svizzero (per le sue qualità potrebbero essere anche sufficienti per il mondiale). Anche lei nel 2019 si è operata all'arteria illiaca dopo almeno due stagioni di grandi difficoltà. Tornata in MTB è divenuta campionessa del mondo del Cross Country. Nel 2014-15 ha indossato contemporaneamente le maglie di campionessa del mondo di strada, cross country e ciclocross

UCI cyclocross calendar Pauline Ferrand-Prévot:

02-01 EKZ CrossTour Meilen

04-01 Troyes Cyclocross

12-01 Nat. Champ. Flamanville

19-01 UCI World Cup Nommay

26-01 UCI World Cup Hoogerheide

01-02 World Championships Dübendorf

Il dicembre gennaio nelle elitè femminile quanto mai interessante. Sanne Cant continua ad andare male, in grande crescita Worst, Alvarado, Kastelijn e Brand. Ritorna la Prevot, rimaniamo in attesa di news su Marianne Vos
la Vos, dopo aver preso parte alla Taiwan KOM Challenge (dove è arrivata seconda), è in Australia a divertirsi con la gravel (ha preso parte ad una gara locale chiamato 'Giro della Donna'... proprio così, in italiano!).
dovrebbe rientrare a breve in Europa per iniziare la sua stagione crossistica.
tra l'altro, ho letto qualche giorno fa una bella intervista ad Alice Maria Arzuffi in cui la brianzola rivelava che la 'cannibale' è stata la prima a congratularsi con lei lo scorso anno dopo la sua prima vittoria al Superprestige... da quanto leggo in giro l'olandese dev'essere una gran persona, oltre che una grandissima sportiva.

per quanto riguarda la Ferrand Prevot, è stata recentemente operata al naso che si è rotta in una caduta nel corso del test olimpico in Giappone... speriamo che non ci siano conseguenze sul lato estetico, sarebbe un peccato!

infine, chissà se Jolanda Neff parteciperà a qualche gara quest'anno, dopo il secondo posto a Waterloo... 'riccioli d'oro' (vi raccomando il video di presentazione della nuova full da cross country della Trek!) ha ripreso ad allenarsi dopo le meritate vacanze, magari la vedremo in qualche gara e non solo al mondiale come lo scorso anno...
 
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dinute

Maglia Gialla
13 Maggio 2009
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la Vos, dopo aver preso parte alla Taiwan KOM Challenge (dove è arrivata seconda), è in Australia a divertirsi con la gravel (ha preso parte ad una gara locale chiamato 'Giro della Donna'... proprio così, in italiano!).
dovrebbe rientrare a breve in Europa per iniziare la sua stagione crossistica.
tra l'altro, ho letto qualche giorno fa una bella intervista ad Alice Maria Arzuffi in cui la brianzola rivelava che la 'cannibale' è stata la prima a congratularsi con lei lo scorso anno dopo la sua prima vittoria al Superprestige... da quanto leggo in giro l'olandese dev'essere una gran persona, oltre che una grandissima sportiva.

per quanto riguarda la Ferrand Prevot, è stata recentemente operata al naso che si è rotta in una caduta nel corso del test olimpico in Giappone... speriamo che non ci siano conseguenze sul lato estetico, sarebbe un peccato!

infine, chissà se Jolanda Neff parteciperà a qualche gara quest'anno... 'riccioli d'oro' (vi raccomando il video di presentazione della nuova full da cross country della Trek!) ha ripreso ad allenarsi dopo le meritate vacanze, magari la vedremo in qualche gara e non solo al mondiale come lo scorso anno...

Naso a posto.
 

dinute

Maglia Gialla
13 Maggio 2009
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È arrivata la sentenza sulla causa Van Aert/ Nuyens. Il tribunale riconosce le ragioni di Van Aert e Nuyens paga le spese processuali. L'esperienza di Nuyens general manager è stata a dir poco catastrofica (fallimenti, cause legali, sponsor in fuga. Il tutto in una manciata di anni)
 

bicilook

Ammiraglia
15 Giugno 2008
15.263
11.663
Genova
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Colnago C60
È arrivata la sentenza sulla causa Van Aert/ Nuyens. Il tribunale riconosce le ragioni di Van Aert e Nuyens paga le spese processuali. L'esperienza di Nuyens general manager è stata a dir poco catastrofica (fallimenti, cause legali, sponsor in fuga. Il tutto in una manciata di anni)
Anche perché faccio davvero fatica a capire cosa avrebbe fatto di male
Van Aert, da meritarsi di rimanere im mutande per il resto dei suoi giorni.
Nuyens voleva rifarsi delle sue sventure ,succhiando denari dalle tasche di Van Aert.
Che colpa avrebbe avuto Van Aert? quella di lasciare una squadra destinata al fallimento?
Chi non l'avrebbe fatto.?