Queste brevi note sono dedicate a coloro i quali desiderano approfondire le proprie conoscenze circa le funzionalitàdegli ormai numerosi dispositivi elettronici di comando che cominciano ad affollare i manubri delle nostre biciclette.
Tratterò dei comandi cambio dei gruppi Shimano Di2 e di materiale della Garmin. Preciso, come molti già sanno, che non ho un negozio di biciclette, che professionalmente mi occupo di tuttaltro, che non ho alcun legame professionale con alcuna azienda costruttrice e che il materiale che impiego lo compero e pago personalmente.
Colori i quali NON trovano utili i dispositivi di cui qui si tratta sono incoraggiati a non intervenire con argomentazioni riguardanti questo aspetto specifico per cercare di mantenere la discussione allinterno dei binari che dovrebbe avere.
Si finirebbe altrimenti subito per generare lennesima, stucchevole ed inutile discussione tra progressisti e conservatori, dellelettronico si, elettronico no, dei dischi si, dischi, no ecc ecc
Grazie.
Satellite per presa alta Shimano SW-R600.
Dispositivo opzionale per i cambi Di2, costo attorno agli 80/90Euro da collegate alla presa standard Di2 E-Tube disponibile sulla leva destra dei gruppi Di2, pilota il cambio posteriore. Si fissa alla piega manubrio mediante due fascette.
Molto utile e pratico quando si è spesso in presa alta sulla salite lunghe, evita di dover spostare frequentemente la mano destra per cambiare. E sufficiente muovere il solo pollice.
Dispone di due pulsanti, uno per aumentare il rapporto ed uno per scalare, i pulsanti sono di altezze diverse, si riconoscono al tatto è impossibile sbagliare verso anche cambiando senza guardare. Tenendo premuto si attiva la cambiata multipla, ovviamente se questa risulta abilitata (tramite E-Tube).
Devo verificarese è possibile collegarne un secondo alla leva sinistra per pilotare la deragliata, certo meno utile, si tratta di pura curiosità.
Satelliti per sprinters Shimano SW-R610.
Si tratta di due pulsantini opzionali da montare sulla piega al di sotto delle leve. Costo 130/140 Euro, si collegano a due prese dedicate (diverse dalle standard Di2 E-Tube) che si trovano sulle leve destra e sinistra dei gruppi Di2.
Sono dotati di una parte che si aggancia al tubo della piega e vengono poi fermati in posizione dal nastro manubrio dal quale devono ovviamente spuntare. A tale scopo per un corretto montaggio è necessario realizzare in un pezzo di qualche cm di nastro manubrio (a parte rispetto al nastro normalmente montato) una apposita finestrella (nella confezione cè una fustella dedicata)dalla quale spunta il pulsantino, pezzo che verrà fermato dal nastro normale come detto.
Sii azionano con i pollici stando in presa bassa, pilotano il cambio posteriore, quello di sinistra scala rapporto, quello di destra aumenta il rapporto (salvo diversa programmazione dal sw E-Tube). Essendo abituati ad una logica secondo la quale nella parte destra del manubrio si comanda il cambio posteriore e nella parte sinistra il deragliatore il fatto di avere a sinistra un comando del cambio posteriore può, nei primi tempi, generare confusione nelle fasi concitate.
Trovo la classificazione per sprinters riduttiva, ovviamente sono utilissimi a chi fa le volate ma servono molto anche in discesa e comunque quando ci si trova in presa bassa in quanto per raggiungere le leve si dovrebbe comunque allungare qualche dito mentre con questi si aziona il cambio tenendo sempre più che saldamente il manubrio e muovendo la sola ultima falange dei due pollici.
Telecomando Garmin per Edge 1000
Questo dispositivo pilota alcune delle funzioni del Garmin Edge 1000, costo attorno ai 45/50 Euro. Si fissa al manubrio con un attacco tipico Garmin tenuto da due elastici, oppure ad una delle prolunghe dei manubri da crono mediante una staffa apposita in dotazione. Viene accoppiato al Garmin come un normale sensore.
Ha una forma cilindrica e dispone di tre pulsanti e di un led. Questultimo lampeggia in fase di accoppiamento e si illumina quando viene azionato qualche pulsante, in entrambi i casi in verde. Si illumina in rosso invece in caso di mancato accoppiamento oppure di malfunzionamento.
Due dei tre pulsanti hanno la funzionalità preassegnata, uno consente di contrassegnare un lap, laltro di cambiare pagina sul dispositivo.
Il terzo ha funzionalità programmabile dal dispositivo con una serie di voci.
Se si ha il Garmin montato sulla staffa dedicata e si installa il telecomando nella posizione più naturale e cioè sulla piega accanto allattacco lutilità è veramente minima in quanto si trova a pochi mm dal computer, situazione migliore se il Garmin è montato sullattacco con la basetta tenuta dagli elastici.
Una posizione migliore, ma meno naturale è quella allinterno della piega nella zona della leva cambio (foto qui sotto), impaccia meno di quanto si possa pensare ma così i pulsanti non si vedono ed è facile, specialmente allinizio, azionare involontariamente un pulsante al posto dio un altro.
La funzione cambio pagina dovrebbe essere quella più utilizzata, accade però che si possano scorrere le pagine in una sola direzione. Nellassetto Garmin da allenamento (almeno il mio) ho molte pagine diverse, quindi fare il giro completo richiede un sacco di pressioni e si finisce per scorrerle dallo schermo dove invece è possibile andare avanti ed indietro.
Quindi la funzione più utile del terzo pulsante potrebbe essere scorri pagina indietro, purtroppo, almeno per ora non è tra quelle impostabili.
Telecamera Garmin Virb Elite
Tratto qui non delle funzionalità della telecamera in sé ma dei comandi e dei dispositivi di gestione della stessa.
La sistemazione è piuttosto laboriosa e lapparecchio vistoso e relativamente pesante, immagino però che difficilmente verrà installato in gara ma magari solo per riprendere scorribande o imprese tra amici.
Lunico tasto posto sullapparecchio azionabile in marcia con un minimo di sicurezza è quello di avvio/arresto della rispesa, altrimenti la telecamera può essere associata ad un computer Garmin (810 oppure 1000) per svolgere tale funzione direttamente dallo schermo dellEdge (viene mostrata uan pagina dedicata, dalla quale si può però solo avviare/arrestare, sarebbe auspicabile che si potessero afre anche altre cose tipo variare linquadratura).
La facilità di azionamento dipende molto dal posizionamento della telecamera. Le operazioni sono molto agevoli soltanto se questa viene installata sulla piega, in tal caso però ingombra non poco sia fisicamente che visivamente.
Io ho realizzato un attacco speciale e la metto sotto al Garmin, nascosta e per niente ingombrante. In tal modo èperò è necessario avere un computerino che possa pilotarla (come detto prima) oppure il telecomando dedicato di cui parlerò nel seguito.
Telecomando Garmin per telecamera Virb
Il telecomando in questione è identico nella forma e nelloperatività a quello dellEdge 1000. Dispone anchesso di tre pulsanti e viene associato come il fratello ora citato. Costa circa 45/50 Euro.
Sistema di attacco identico a quello dellEdge 1000.
Consente di scattare istantanee ed i avviare/arrestare la ripresa. Considerata la difficoltà di azionamento in sicurezza dellapparecchio descritta in precedenza questo controllo remoto mi pare maggiormente utile rispetto a quello di gestione del computerino.
Conclusioni
Tutti i dispositivi descritti rivestono un loro carattere di utilità, per quanto mi riguarda il più indovinato in assoluto è il satellite da salita del Di2, certo poteri farne a meno , ma mi peserebbe abbastanza, seguono non molto distanti i satelliti per sprinters, è poi utile, soprattutto per ragioni di sicurezza nella gestione della telecamera il relativo telecomando. Non dico inutile ma quanto meno non indispensabile il telecomando per lEdge 1000.
A questo punto cè da chiedersi quando verranno rese disponibili pieghe manubrio con tutta questa pulsanteria già integrata per eliminare la miriade di fascette e fascettine necessarie in quantità per assicurare il tutto e che fanno apparire goffi e posticci dispositivi che sono invece colmi di tecnologia.
3T ha ultimamente proposto un attacco manubrio che comincia a d andare in questa direzione ma mi pare ci sia ancora da lavorare, circa la conservazione delle necessarie caratteristiche di resistenza e robustezza non mi preoccuperei in quanto, come già dimostrato da Trek, poi seguita da altri, con lalloggiamento del sensore Duotrap di velocità/cadenza allinterno del fodero basso di sx del carro, grazie alle attuali tecnologie di lavorazione del carbonio la cosa è perfettamente fattibile.
Tratterò dei comandi cambio dei gruppi Shimano Di2 e di materiale della Garmin. Preciso, come molti già sanno, che non ho un negozio di biciclette, che professionalmente mi occupo di tuttaltro, che non ho alcun legame professionale con alcuna azienda costruttrice e che il materiale che impiego lo compero e pago personalmente.
Colori i quali NON trovano utili i dispositivi di cui qui si tratta sono incoraggiati a non intervenire con argomentazioni riguardanti questo aspetto specifico per cercare di mantenere la discussione allinterno dei binari che dovrebbe avere.
Si finirebbe altrimenti subito per generare lennesima, stucchevole ed inutile discussione tra progressisti e conservatori, dellelettronico si, elettronico no, dei dischi si, dischi, no ecc ecc
Grazie.
Satellite per presa alta Shimano SW-R600.
Dispositivo opzionale per i cambi Di2, costo attorno agli 80/90Euro da collegate alla presa standard Di2 E-Tube disponibile sulla leva destra dei gruppi Di2, pilota il cambio posteriore. Si fissa alla piega manubrio mediante due fascette.
Molto utile e pratico quando si è spesso in presa alta sulla salite lunghe, evita di dover spostare frequentemente la mano destra per cambiare. E sufficiente muovere il solo pollice.
Dispone di due pulsanti, uno per aumentare il rapporto ed uno per scalare, i pulsanti sono di altezze diverse, si riconoscono al tatto è impossibile sbagliare verso anche cambiando senza guardare. Tenendo premuto si attiva la cambiata multipla, ovviamente se questa risulta abilitata (tramite E-Tube).
Devo verificarese è possibile collegarne un secondo alla leva sinistra per pilotare la deragliata, certo meno utile, si tratta di pura curiosità.
Satelliti per sprinters Shimano SW-R610.
Si tratta di due pulsantini opzionali da montare sulla piega al di sotto delle leve. Costo 130/140 Euro, si collegano a due prese dedicate (diverse dalle standard Di2 E-Tube) che si trovano sulle leve destra e sinistra dei gruppi Di2.
Sono dotati di una parte che si aggancia al tubo della piega e vengono poi fermati in posizione dal nastro manubrio dal quale devono ovviamente spuntare. A tale scopo per un corretto montaggio è necessario realizzare in un pezzo di qualche cm di nastro manubrio (a parte rispetto al nastro normalmente montato) una apposita finestrella (nella confezione cè una fustella dedicata)dalla quale spunta il pulsantino, pezzo che verrà fermato dal nastro normale come detto.
Sii azionano con i pollici stando in presa bassa, pilotano il cambio posteriore, quello di sinistra scala rapporto, quello di destra aumenta il rapporto (salvo diversa programmazione dal sw E-Tube). Essendo abituati ad una logica secondo la quale nella parte destra del manubrio si comanda il cambio posteriore e nella parte sinistra il deragliatore il fatto di avere a sinistra un comando del cambio posteriore può, nei primi tempi, generare confusione nelle fasi concitate.
Trovo la classificazione per sprinters riduttiva, ovviamente sono utilissimi a chi fa le volate ma servono molto anche in discesa e comunque quando ci si trova in presa bassa in quanto per raggiungere le leve si dovrebbe comunque allungare qualche dito mentre con questi si aziona il cambio tenendo sempre più che saldamente il manubrio e muovendo la sola ultima falange dei due pollici.
Telecomando Garmin per Edge 1000
Questo dispositivo pilota alcune delle funzioni del Garmin Edge 1000, costo attorno ai 45/50 Euro. Si fissa al manubrio con un attacco tipico Garmin tenuto da due elastici, oppure ad una delle prolunghe dei manubri da crono mediante una staffa apposita in dotazione. Viene accoppiato al Garmin come un normale sensore.
Ha una forma cilindrica e dispone di tre pulsanti e di un led. Questultimo lampeggia in fase di accoppiamento e si illumina quando viene azionato qualche pulsante, in entrambi i casi in verde. Si illumina in rosso invece in caso di mancato accoppiamento oppure di malfunzionamento.
Due dei tre pulsanti hanno la funzionalità preassegnata, uno consente di contrassegnare un lap, laltro di cambiare pagina sul dispositivo.
Il terzo ha funzionalità programmabile dal dispositivo con una serie di voci.
Se si ha il Garmin montato sulla staffa dedicata e si installa il telecomando nella posizione più naturale e cioè sulla piega accanto allattacco lutilità è veramente minima in quanto si trova a pochi mm dal computer, situazione migliore se il Garmin è montato sullattacco con la basetta tenuta dagli elastici.
Una posizione migliore, ma meno naturale è quella allinterno della piega nella zona della leva cambio (foto qui sotto), impaccia meno di quanto si possa pensare ma così i pulsanti non si vedono ed è facile, specialmente allinizio, azionare involontariamente un pulsante al posto dio un altro.
La funzione cambio pagina dovrebbe essere quella più utilizzata, accade però che si possano scorrere le pagine in una sola direzione. Nellassetto Garmin da allenamento (almeno il mio) ho molte pagine diverse, quindi fare il giro completo richiede un sacco di pressioni e si finisce per scorrerle dallo schermo dove invece è possibile andare avanti ed indietro.
Quindi la funzione più utile del terzo pulsante potrebbe essere scorri pagina indietro, purtroppo, almeno per ora non è tra quelle impostabili.
Telecamera Garmin Virb Elite
Tratto qui non delle funzionalità della telecamera in sé ma dei comandi e dei dispositivi di gestione della stessa.
La sistemazione è piuttosto laboriosa e lapparecchio vistoso e relativamente pesante, immagino però che difficilmente verrà installato in gara ma magari solo per riprendere scorribande o imprese tra amici.
Lunico tasto posto sullapparecchio azionabile in marcia con un minimo di sicurezza è quello di avvio/arresto della rispesa, altrimenti la telecamera può essere associata ad un computer Garmin (810 oppure 1000) per svolgere tale funzione direttamente dallo schermo dellEdge (viene mostrata uan pagina dedicata, dalla quale si può però solo avviare/arrestare, sarebbe auspicabile che si potessero afre anche altre cose tipo variare linquadratura).
La facilità di azionamento dipende molto dal posizionamento della telecamera. Le operazioni sono molto agevoli soltanto se questa viene installata sulla piega, in tal caso però ingombra non poco sia fisicamente che visivamente.
Io ho realizzato un attacco speciale e la metto sotto al Garmin, nascosta e per niente ingombrante. In tal modo èperò è necessario avere un computerino che possa pilotarla (come detto prima) oppure il telecomando dedicato di cui parlerò nel seguito.
Telecomando Garmin per telecamera Virb
Il telecomando in questione è identico nella forma e nelloperatività a quello dellEdge 1000. Dispone anchesso di tre pulsanti e viene associato come il fratello ora citato. Costa circa 45/50 Euro.
Sistema di attacco identico a quello dellEdge 1000.
Consente di scattare istantanee ed i avviare/arrestare la ripresa. Considerata la difficoltà di azionamento in sicurezza dellapparecchio descritta in precedenza questo controllo remoto mi pare maggiormente utile rispetto a quello di gestione del computerino.
Conclusioni
Tutti i dispositivi descritti rivestono un loro carattere di utilità, per quanto mi riguarda il più indovinato in assoluto è il satellite da salita del Di2, certo poteri farne a meno , ma mi peserebbe abbastanza, seguono non molto distanti i satelliti per sprinters, è poi utile, soprattutto per ragioni di sicurezza nella gestione della telecamera il relativo telecomando. Non dico inutile ma quanto meno non indispensabile il telecomando per lEdge 1000.
A questo punto cè da chiedersi quando verranno rese disponibili pieghe manubrio con tutta questa pulsanteria già integrata per eliminare la miriade di fascette e fascettine necessarie in quantità per assicurare il tutto e che fanno apparire goffi e posticci dispositivi che sono invece colmi di tecnologia.
3T ha ultimamente proposto un attacco manubrio che comincia a d andare in questa direzione ma mi pare ci sia ancora da lavorare, circa la conservazione delle necessarie caratteristiche di resistenza e robustezza non mi preoccuperei in quanto, come già dimostrato da Trek, poi seguita da altri, con lalloggiamento del sensore Duotrap di velocità/cadenza allinterno del fodero basso di sx del carro, grazie alle attuali tecnologie di lavorazione del carbonio la cosa è perfettamente fattibile.