Va detto anche che alla fine per il 99% degli amatori è un Hobby, che comunque non ti porterà a niente se non appagamento personale, il problema è che la maggior parte delle persone gli da troppa importanza. Vale quindi la pena destabilizzare un rapporto familiare e magari non essere presente nella vita di tuo figlio per "vincere" (più probabilmente arrivare a metà classifica) il salame alla gara della parrocchia? Secondo me no.
Come Gestite la bici e la famiglia
- Creatore Discussione aligio69
- Data di inizio
Caro Mivex, hai pienamente ragione ma non è il punto. In questo caso non si discute su come "gestire la vita da Pro con la famiglia" ma si discute di come gestire il rapporto tra il tempo che dedichi alla tua passione e la compagna/moglie che spesso non la capisce. Chiaro che io non andavo in bici per "vincere" (non partecipavo nemmeno a nessun tipo di competizione) ma per sfogarmi e poter mantenere un equilibrio mentale che mi permetteva di fare bene tutto il resto. Possiamo eventualmente discutere su dove si situa il limite giusto e considerevole tra "amatore" e "agonista" e quanti km bisogna fare per essere uno e non l'altro ma non ha senso perché è molto soggettivo e si rischia di fare discorsi da "bar".
Questo è il punto, se invece che la bici ti piacesse giocare a calcio, un conto è fare la partitella settimanale con gli amici 2 volte a settimana per sfogarsi e tenersi in forma e un conto è iscriversi a scuola calcio e fare allenamenti specifici e partite la domenica. Penso che se tua moglie si iscrivesse in palestra e ci andasse 2/3 volte a settimana non diresti niente.
Poi il mio è un parere personale e mi baso sulla mia situazione.
Ma se a uno piace la bici come sport , e l alternativa è uscire due volte al mese forse è meglio smettere
Io fortunatamente con mia moglie non ho di questi problemi visto che anche lei va in bici. Sicuramente qualche ora di tempo da dedicare ai figli la perdiamo quando si va in bici, ma abbiamo trovato un giusto equilibrio. Per quanto riguarda la famiglia è più complicato e difficile trovare dei compromessi rispetto ai single, ma la soddisfazione di avere una famiglia vale qualche sacrificio
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Perché smettere? Ci si godono le due volte al mese, andando in base alla propria condizione del momento.
Non condivido. Uno si accontenta di quello che può fare. Di certo la bici è un hobby che a differenza di altri impegna molto tempo. Io ad esempio per un periodo ho diminuito drasticamente le uscite in bici e ho iniziato a correre anche con meno piacere rispetto al mio sport preferito.
Però le esigenze del periodo si conciliavano meglio con la corsa che con la bici e così ho fatto.
Per mia esperienza devo dire che sono fasi della vita. Io ad esempio quando mia figlia è cresciuta ed ha iniziato ad essere più indipendente mi sono ritrovato con più tempo libero ed ho pedalato di più. Adesso ho deciso di comperarmi una nuova casa che sto ristrutturando e pedalo di meno e quando avrò finito ritornerò a fare i miei 10k km. Se uno ha la passione si accontenta di quello che riesce a ritargliarsi dando alle cose le giuste priorità.
Bé se fosse un periodo passeggero ok ma se dovesse essere la norma a sto punto mi prendo una mtb economica al decathlon e mi faccio un giretto sull argine
Ti capisco benissimo, anche mia moglie (antisport) lo reputa puro egoismo perchè, a parer suo è uno sport che porta via troppo tempo.
Diciamo che litigate che ce sono state ovviamente non si è mai arrivati al bivio famiglia o bici, adesso forse comincia ad accettarlo.
Io quando avevo I figli piccoli, fino ai 3 anni quando poi cominciavano l'aslio non ho mai voluto abbandonare completamente la bici, in quei 3 anni gli dedicavo 3-4 ore settimanali, in orari assurdi e mai regolari e invece della bdc andavo in mtb.
Però non ho mai voluto mollarla completamente perchè penso che se avessi smesso per 3 anni dopo avrei litigato di più per ricominciare.
Diciamo che litigate che ce sono state ovviamente non si è mai arrivati al bivio famiglia o bici, adesso forse comincia ad accettarlo.
Io quando avevo I figli piccoli, fino ai 3 anni quando poi cominciavano l'aslio non ho mai voluto abbandonare completamente la bici, in quei 3 anni gli dedicavo 3-4 ore settimanali, in orari assurdi e mai regolari e invece della bdc andavo in mtb.
Però non ho mai voluto mollarla completamente perchè penso che se avessi smesso per 3 anni dopo avrei litigato di più per ricominciare.
Ultima modifica:
Per come la vedo io, indipendentemente dal fatto di essere single o avere coniuge/compagno, nessuno fa quello che vuole. Coltivare le proprie passioni è possibile anche se si ha una famiglia, l'importante è che la passione non si trasformi in "ossessione". La fortuna di avere famiglia ci aiuta perchè abbiamo qualcuno che ci fa aprire gli occhi prima che questa bellissima passione possa trasformarsi in ossessione.
Si tratta anche - parola grossa - di libertà. Difendiamo a spada tratta il nostro sport perché ci fa sentire liberi. È questo a cui siamo tanto attaccati. Quando esci in bici e corri per le tue strade, i tuoi boschi, le tue montagne, respiri a pieni polmoni questa merce così rara, nella nostra vita così posata e responsabile. È solo un sogno che dura qualche ora, ma al risveglio- al ritorno - siamo un po' più felici di essere a casa.
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@Marietto64 effettivamente pedalare fino lassù dove mi porta il cuore mi da quel senso di libertà e spensieratezza indescrivibili. Quelle poche ore che dedico a pedalare mi danno tanto e non tolgono nulla alla mia famiglia.