Ciao a tutti, sono un novello del ciclismo, avrei una domanda da porvi. Mi capita di uscire in gruppo e spesso facciamo una discesa lunga 4 km, pendenza - 6%, 4 curve larghe dove non si frena. È normale che io con le Fulcrum 0 arrivi al max a 65km/h e dei miei amici con altre ruote mi diano 20km/h di differenza? Posizione aerodinamica, pesiamo più o meno uguale, anzi uno di noi 4 che l'altro giorno ha toccato 82km/h pesa 10kg meno di me. (dati presi da strava)
Comportamento F0 in discesa
- Creatore Discussione franc3sco
- Data di inizio
Nel tuo caso 20km/h non te li rendono le ruote se non a causa di malfunzionamento (ad es cuscinetti da cambiare), sicuramente influisce maggiormente la velocità di percorrenza in curva e il momento in cui molli i freni... quindi il pilota 
PS: la velocità istantanea su strava non è un valore altamente preciso
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Sicuro che la loro posizione aereodinamica sia la tua posizione aerodinamica? Scambiatevi le bici....
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sto facendo un confronto tra due segmenti di uguale distanza e pendenza molto simile, uno più tecnico 3km al 6% con 4 curve dove si frena, e uno che è una sorta di rettilineo di 3 km al 5%. Non sono proprio una pippa però mi sembra strano che ho piazzamenti migliori nelle classifiche in salita rispetto a quelle in discesa (sono alto 1.80cm per 78kg), non è che mi strappo i capelli però vorrei capire se non so fare le discese, soprattutto se potevano essere le ruote (ma considerando anche che le ruote sono nuove mi avete detto che non è possibile) oppure se aerodinamicamente faccio pena anche se io cerco di stare il più possibile chiuso e in presa bassa. Poi io quelle pazzie di allungarsi sulla ruota o sul tubo orizzontale non le farò mai. Appena strava aggiorna i nuovi segmenti vi faccio sapere.
Ecco i risultati, sulla discesa tecnica perdo 25 secondi dal kom (50°/200), sul lungo rettilineo perdo 58 secondi dal kom (140°/230). Sulle rispettive salite sono nel primo terzo su entrambe le salite.
Ecco i risultati, sulla discesa tecnica perdo 25 secondi dal kom (50°/200), sul lungo rettilineo perdo 58 secondi dal kom (140°/230). Sulle rispettive salite sono nel primo terzo su entrambe le salite.
Ultima modifica:
non sono i cerchi. Dormi pure sonni Tranquilli 
Una discesa in bici è un insieme di diversi fattori...che si traducono in secondi guadagnati o secondi persi.
posizione aerodinamica o meno, pedalare al momento giusto, entrare e uscire da una curva nel modo più pulito possibile, frenare quanto basta, saper guidare la bici anche con il c...o in curva, non essere rigidi e tesi, e non ultimo avere una particolare attitudine alla discesa.
tieni inoltre presente che più affronterai una determinata discesa, e più imparerai a conoscerla
E Fondamentale ed importante sentirsi innanzitutto sicuri in bici su una discesa, forzare solo per mettere un tempo..può essere non solo controproducente ma anche pericoloso.
Pedalo su una emonda.. quindi non proprio una bici aero, se può avere una sua valenza in termini prestazionali... ho delle fulcrum zero, e su gran parte delle discese della mia zona sono spesso nelle prime posizioni
Non sono un fenomeno, vado in bici da poco più di 2 anni, e tengo dietro persone che in bici vanno da una vita, cosi come quelle stesse persone mi lasciano puntualmente al palo sulle salite .
strava ti offre da PC una fuzione di analisi e confronto sui segmenti seleziona uno dei tuoi amici, e confronta il suo miglior passaggio con il tuo.
partirà una percorrenza animata del segmento selezionato con il tuo amico e te, e comincerai a capire dove loro guadagnano tempo su di te.
Una discesa in bici è un insieme di diversi fattori...che si traducono in secondi guadagnati o secondi persi.
posizione aerodinamica o meno, pedalare al momento giusto, entrare e uscire da una curva nel modo più pulito possibile, frenare quanto basta, saper guidare la bici anche con il c...o in curva, non essere rigidi e tesi, e non ultimo avere una particolare attitudine alla discesa.
tieni inoltre presente che più affronterai una determinata discesa, e più imparerai a conoscerla
E Fondamentale ed importante sentirsi innanzitutto sicuri in bici su una discesa, forzare solo per mettere un tempo..può essere non solo controproducente ma anche pericoloso.
Pedalo su una emonda.. quindi non proprio una bici aero, se può avere una sua valenza in termini prestazionali... ho delle fulcrum zero, e su gran parte delle discese della mia zona sono spesso nelle prime posizioni
Non sono un fenomeno, vado in bici da poco più di 2 anni, e tengo dietro persone che in bici vanno da una vita, cosi come quelle stesse persone mi lasciano puntualmente al palo sulle salite .
strava ti offre da PC una fuzione di analisi e confronto sui segmenti seleziona uno dei tuoi amici, e confronta il suo miglior passaggio con il tuo.
partirà una percorrenza animata del segmento selezionato con il tuo amico e te, e comincerai a capire dove loro guadagnano tempo su di te.
Ripeto: il tempo e la velocità finali dipendono fortemente dalla velocità di uscita dalla curva: se tu tieni frenato 1" in più in uscita di curva prima del rettilineo, alla fine dei 3km quel secondo in più sarà aumentato fino aanche a 10/15"
Quindi io mi concentrerei maggiormente sulla tua condotta in curva. Ad esempio: quelli che dici che vanno più di te in discesa li riesci a tenere in quei curvoni che citi o il distacco prima della curva aumenta in uscita dalla stessa?
Quindi io mi concentrerei maggiormente sulla tua condotta in curva. Ad esempio: quelli che dici che vanno più di te in discesa li riesci a tenere in quei curvoni che citi o il distacco prima della curva aumenta in uscita dalla stessa?
Ma veramente c'è gente che va ad ottanta all'ora in bdc su strade aperte al traffico?
Vuol dire andarsela a cercare...
Vuol dire andarsela a cercare...
Fai una prova, in pianura in un tratto di strada rettilineo e deserto smettete di pedalare assieme e vedi se perdi molto più facilmente velocità, penso possa essere un test spannometrico attendibile
Dipende in che tratti, di solito quelle velocità (anche più alte) si raggiungono nei lungi rettilinei dove la vista spazia in genere parecchio e si ha tempo per varie ed eventuali, che poi ci sia chi comunque va forte per fare il tempone prendendosi rischi assurdi non ci piove.. purtroppo.
Se ci sono traverse e ti sbuca qualcuno fidati che non hai nemmeno il tempo di frenare. A me è successo mentre scendevo ai 70Kmh, che un suv uscisse senza guardare. In quel momento ho realizzato che anche se avessi frenato gli sarei entrato dentro, quindi ho lasciato perdere il tutto ed ho urlato.
Per fortuna l'ho evitato, qualche santo lassù mi ha protetto.
Sono del tuo parere, difatti se mi lancio in discesa a quelle velocità è solo perchè conosco la discesa e ho visuale aperta, capitato anche a me la tua stessa situazione con un suv Q7.
Ma forse è lo stesso tizio, anche lui Q7
Comunque si, la conoscenza delle strade è la parte più importante per affrontarle a modo. In gara invece il discorso cambia...
Oltre gli ottanta nel contesto che descrivi si è convinti di avere tempo per varie ed eventuali , purtroppo spesso la realtà dice altro . Quante volte ti è capitato di dover eseguire manovre di emergenza (comprese frenate) a quelle velocità ?
Mai proprio perchè se c'è anche solo la presenza in lontananza di un moscerino rallento e non lascio correre il mezzo, in effetti i frangenti dove questo è possibile sono rari se non addirittura rarissimi però ci sono, certo il rischio rimane alto per via dell'estrema velocità e del mezzo che non si presta certo a questo.
Sbagli qualcosa , non so cosa , ma le ruote non c'entrano niente . A maggior ragione ti creerebbero problemi anche in salita , non credi ?
In ogni caso in discesa su strade aperte al traffico non hai nulla da dimostrare. In salita si dimostra di averne o in pianura a 40 orari.
Comunque da quest'anno ho anche le zero c17 e ho montato l'11 di pignone, anche se non arrivo ai 60 kg di peso e in discesa sono sempre stato in difficoltà, mi sembra di volare e sento che non è velocità da bici e da amatore fifone e per non rischiare troppo dove non conosco le strade e ci sono degli umani che circolano in auto, moto, trattore e camion, devo azionare spesso i freni.
prova a scendere dal Passo Lavazè verso Novale, poi mi dirai la velocità che raggiungi...è praticamente impossibile scendere "piano" a rischio di bruciare i freni o surriscaldare i dischi; a me piace la velocità e la "follia" in discesa, per cui non faccio più di tanto testo, ma anche persone poco avvezze alla velocità non scenderebbero a meno di 80 km/h.
p.s. tornando OT. impossibili i 20 km/h dovuti a ruote, più plausibile un insieme di cose tra cui posizione in sella
Non conosco passo Lavazé, frequento la parte opposta delle Alpi e raramente superò i 50 in discesa, senza aver mai surriscaldato dischi o bruciato freni (e peso 85 chili...)
Il pericolo maggiore che spesso sottovalutiamo in montagna non è dato dagli umani ma dagli animali; solo quest'anno due caprioli mi hanno attraversato la strada mentre scendevo, fossi andato forte li avrei centrati in pieno.
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