Consiglio guarnitura

blues boy

Fausto Coppi re del blues
5 Giugno 2014
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non tutte alla moda
Salve
Premetto di avere una Ciclocross Alan con RUOTA posteriore libera da 13/34 volendo sostituire la vecchia guarnitura singola da 42 quale delle due è più adatta: 33 denti o 38 denti
Grazie
Perdonami , ma solo tu puoi saperlo . Per un utilizzo cx va già bene così , basandomi sul punto di vista delle mie gambe e dei percorsi che faccio . Tu come intendi utilizzarla ? E cosa ti ha spinto a pensare di apportare queste modifiche ? Aggiungo che se ti capita di fare anche tratti veloci un 38-13 può risultare mortificante (figurati un 33-13) .
 
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Thema-aero

Pedivella
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Io fossi in te la lascerei con il 42, se proprio vuoi cambiare non scendere sotto il 40.
Ora sto' utilizzando la mia vecchia bdc per fare sterrati e strade di campagna, uso sempre il 40 (il 52 non ha senso fuoristrada) con cassetta 7v 13/28, prossimamente vorrei prendere una CX nuova, con monocorona 40 e cassetta 11/34.
 
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aple289

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Io fossi in te la non la lascerei con il 42, se proprio vuoi cambiare non scendere sotto il 40.
Ora sto' utilizzando la mia vecchia bdc per fare sterrati e strade di campagna, uso sempre il 40 (il 52 non ha senso fuoristrada) con cassetta 7v 13/28, prossimamente vorrei prendere una CX nuova, con monocorona 40 e cassetta 11/34.

sai..io sto usando un prototipo..dove ho montato un vecchio ultegra 10v..nei punti duri il 34/28 o il 34/30 mi danno un gran vantaggio...
 
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pragmatico

Pignone
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Salve
Premetto di avere una Ciclocross Alan con RUOTA posteriore libera da 13/34 volendo sostituire la vecchia guarnitura singola da 42 quale delle due è più adatta: 33 denti o 38 denti
Grazie

Per fare del cross, meglio un 38, visto che al posteriore hai già una cassetta con con 34... il 33 lo lascerei alla mtb, troppo corto...
 
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Pedivella
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sai..io sto usando un prototipo..dove ho montato un vecchio ultegra 10v..nei punti duri il 34/28 o il 34/30 mi danno un gran vantaggio...

Con una monocorona da 40 per avere lo stesso sviluppo metrico del 34/29 (che sta proprio in mezzo al 28-30 che hai citato) con un cambio a 11v servirebbe il 34, ma anche un 40/32 dovrebbe permettere di superare qualsiasi dislivello.
La menata della doppia davanti se si cambia frequentemente come nel mio caso è quella di dover continuare a smanettare con la leva sx. per regolare il deragliatore anteriore, la doppia ormai la metterei solo per i cambi elettromeccanici.
Considera che fino a pochi mesi fa ero contrario alla monocorona e ai Di2 e affini, ora ho cambiato totalmente idea, proprio perché ho la bdc con Ultegra 6800 (52/36) meccanico, il muletto in acciao di 30 anni col (52/40) e la MTB con addirittura la tripla davanti!! :wacko:
 
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Con una monocorona da 40 per avere lo stesso sviluppo metrico del 34/29 (che sta proprio in mezzo al 28-30 che hai citato) con un cambio a 11v servirebbe il 34, ma anche un 40/32 dovrebbe permettere di superare qualsiasi dislivello.
La menata della doppia davanti se si cambia frequentemente come nel mio caso è quella di dover continuare a smanettare con la leva sx. per regolare il deragliatore anteriore, la doppia ormai la metterei solo per i cambi elettromeccanici.
Considera che fino a pochi mesi fa ero contrario alla monocorona e ai Di2 e affini, ora ho cambiato totalmente idea, proprio perché ho la bdc con Ultegra 6800 (52/36) meccanico, il muletto in acciao di 30 anni col (52/40) e la MTB con addirittura la tripla davanti!! :wacko:

siamo su per giù nella stessa situazione :D
 
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faberfortunae

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sempre una in meno...
Con una monocorona da 40 per avere lo stesso sviluppo metrico del 34/29 (che sta proprio in mezzo al 28-30 che hai citato) con un cambio a 11v servirebbe il 34, ma anche un 40/32 dovrebbe permettere di superare qualsiasi dislivello.
La menata della doppia davanti se si cambia frequentemente come nel mio caso è quella di dover continuare a smanettare con la leva sx. per regolare il deragliatore anteriore, la doppia ormai la metterei solo per i cambi elettromeccanici.
Considera che fino a pochi mesi fa ero contrario alla monocorona e ai Di2 e affini, ora ho cambiato totalmente idea, proprio perché ho la bdc con Ultegra 6800 (52/36) meccanico, il muletto in acciao di 30 anni col (52/40) e la MTB con addirittura la tripla davanti!! :wacko:


attualmente sulla bici da gara monto un monocorona 38, dietro un 10v. ad 11/28.
Ci ho fatto anche gare con discreto dislivello (per il cross, ovviamente) e con strappi secchi over 10% / 12%...
Quando le salite diventano troppo lunghe o troppo impervie è inutile sforzarsi di farle in bici se a piedi, bici in spalla, si potrebbe percorrerle in minor tempo... Molto meglio allenare la corsa in salita che preoccuparsi di avere rapporti agilissimi per rimediare alle limitazioni del monocorona che in una gara di ciclocross sarebbero comunque l'eccezione e non la regola (quante gare con salita si fanno in un anno? due o massimo tre...)
 
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Pedivella
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attualmente sulla bici da gara monto un monocorona 38, dietro un 10v. ad 11/28.
Ci ho fatto anche gare con discreto dislivello (per il cross, ovviamente) e con strappi secchi over 10% / 12%...
Quando le salite diventano troppo lunghe o troppo impervie è inutile sforzarsi di farle in bici se a piedi, bici in spalla, si potrebbe percorrerle in minor tempo... Molto meglio allenare la corsa in salita che preoccuparsi di avere rapporti agilissimi per rimediare alle limitazioni del monocorona che in una gara di ciclocross sarebbero comunque l'eccezione e non la regola (quante gare con salita si fanno in un anno? due o massimo tre...)

Sono pienamente d'accordo, riuscire ad affrontare gli strappi molto ripidi in sella non è facile, i primi sono avvantaggiati, ma quelli dietro possono trovarsi in mezzo a veri e propri ingorghi di ciclisti (soprattutto nelle fasi iniziali della gara) o condizioni meteo che rendono il manto scivoloso, quindi caricarsi la bici in spalla è la cosa migliore.
 
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faberfortunae

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sempre una in meno...
Proprio adesso sto vedendo su Rai Sport la replica dei Campionati italiani di CX, gli allievi arrivano a fare 150 rpn, è uno spettacolo vederli!!

... Si ma quel percorso è indegno per una gara di ciclocross... non riesco a capire come possano organizzare delle gare delle federazione (la più importante per altro) su percorsi così scialbi ed insignificanti potendo disporre di tutti i percorsi e tutte le location disponibili.... ;nonzo%mah.... misteri della Federazione de Roma... :shock:
 

aple289

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... Si ma quel percorso è indegno per una gara di ciclocross... non riesco a capire come possano organizzare delle gare delle federazione (la più importante per altro) su percorsi così scialbi ed insignificanti potendo disporre di tutti i percorsi e tutte le location disponibili.... ;nonzo%mah.... misteri della Federazione de Roma... :shock:

anche a me ha fatto pena....
 

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... Si ma quel percorso è indegno per una gara di ciclocross... non riesco a capire come possano organizzare delle gare delle federazione (la più importante per altro) su percorsi così scialbi ed insignificanti potendo disporre di tutti i percorsi e tutte le location disponibili.... ;nonzo%mah.... misteri della Federazione de Roma... :shock:

Mi associo a voi, l'inquadratura delle scalinate parallele in mezzo al nulla è di uno squallore estremo, anche la regia della Rai non era granché, in certi punti il pubblico occultava i corridori, mentre l'ultima tappa del giro d'Italia CX a Barletta se non sbaglio attorno al castello era molto più bella!!
 
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