Consiglio nuova gravel/trekking

carlo.bat

Novellino
13 Giugno 2017
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Scott scale 970
Ciao a tutti, dopo 4 anni di servizio vorrei sostituire la mia scott scale 970 con una gravel o trekking in quanto come percorsi faccio 70% strada e 30% sterrato (come esempio, per chi è veneto, solitamente faccio la restera sul sile).

Ho fatto il giro per un paio di negozi e mi hanno consigliato l'utilizzo di una fitness, tra i vari modelli alla fine sono indeciso tra una trek fx sport 4 ed una specialized sirrus sport disc.

Voi cosa ne pensate?
Grazie

Carlo
 

arwen

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Bici
troppe
Ciao, diciamo che dipende molto dall'uso che ne vuoi fare della bici e dalle percorrenze.
Sono sincera, a me le bici "fitness" non sono mai piaciute e non ne riesco a comprendere bene l'utilità, il manubrio dritto è di una scomodità impressionante, nonostante molti all'inizio la preferiscano pensando, erroneamente, che la piega da corsa sia scomoda e di difficile gestione.
Molto dipende dal tuo budget, io però mi orienterei su una gravel, le bici da trekking le escluderei, la forcella ammortizzata pesa molto e serve a poco per quei percorsi
 

martin_galante

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cletta
Tra le due, la Trek è nettamente migliore. Ma su questo forum nessuno ti consiglierà una fitness, credo. Io non le ho mai provate, ma penso siano delle bici per principianti intimoriti dalla piega da corsa. Hanno il manubrio piatto ma stretto, quindi perdono sia la comodità di quello da corsa che la manovrabilità della MTB. Sono bici essenziali, per andare a fare la spesa con un aspetto più sportivo di una Graziella . Inoltre è un mercato che è un po' passato, i volumi sono bassi ed i prezzi non competitivi. Le bici che citi sono tra le migliori fitness, ma questo è il problema: a quei prezzi trovi delle gravel, CX o MTB di altro livello.

Allo stesso prezzo della Trek, trovi la Merida Silex 300. Montata apex1, è un altro pianeta per design, componenti e versatilità. Dalle mie parti è di facile reperibilità, c'è l'hanno tutti i rivenditori. Per altro, con pochi euro puoi acquistare a parte dei copertoni per usi diversi, in quanto le larghe forcelle di una gravel ti consentono di installarne di molto ampi. Per esempio con tacchetti profondi se incontri molto fango nei mesi piovosi, dei 28 se un periodo vuoi fare strada etc. All'inizio puoi usare i larghi copertoni in dotazione, gonfiare poco, e ritrovare il feeling MTB.
 
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Tra le due, la Trek è nettamente migliore. Ma su questo forum nessuno ti consiglierà una fitness, credo. Io non le ho mai provate, ma penso siano delle bici per principianti intimoriti dalla piega da corsa. Hanno il manubrio piatto ma stretto, quindi perdono sia la comodità di quello da corsa che la manovrabilità della MTB. Sono bici essenziali, per andare a fare la spesa con un aspetto più sportivo di una Graziella . Inoltre è un mercato che è un po' passato, i volumi sono bassi ed i prezzi non competitivi. Le bici che citi sono tra le migliori fitness, ma questo è il problema: a quei prezzi trovi delle gravel, CX o MTB di altro livello.

Allo stesso prezzo della Trek, trovi la Merida Silex 300. Montata apex1, è un altro pianeta per design, componenti e versatilità. Dalle mie parti è di facile reperibilità, c'è l'hanno tutti i rivenditori. Per altro, con pochi euro puoi acquistare a parte dei copertoni per usi diversi, in quanto le larghe forcelle di una gravel ti consentono di installarne di molto ampi. Per esempio con tacchetti profondi se incontri molto fango nei mesi piovosi, dei 28 se un periodo vuoi fare strada etc. All'inizio puoi usare i larghi copertoni in dotazione, gonfiare poco, e ritrovare il feeling MTB.

Più che altro non mi fido ad usare un manubrio con la piega in quanto ho dei problemi all'arto destro e mi sento più sicuro con un manubrio dritto.
 

newbie

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Più che altro non mi fido ad usare un manubrio con la piega in quanto ho dei problemi all'arto destro e mi sento più sicuro con un manubrio dritto.
Se hai problemi alle braccia, forse una MTB front come quella che avevi aiuta comunque. Non so niente di biomeccanica, ma credo che la rigidita anteriore sia un fattore da tenere a mente. Prova a chiedere consiglio (non sulla bici, ma sulla posizione e tipologia di.bici) nella parte del forum di biomeccanica, descrivendo il tuo problema.
 
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Un altro dubbio che ho è gli eventuali problemi fisici (dolori muscolari) che posso avere utilizzando una bici non ammortizzata in quanto alla nascita ho avuto una emiparesi all'arto destro che mi porta ad avere gamba e braccio destro più rigidi.

Ho avuto modo di provare una fitness della trek nel parcheggio del negozio e ho avuto una buona sensazione per cui non so se dopo 50 km posso avere qualche muscolo che "rogna".

Riporto la foto del mio attuale manubrio con le modifiche per i comandi solo a sinistra

https://imgur.com/a/WOT2DMQ
 
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Un altro dubbio che ho è gli eventuali problemi fisici (dolori muscolari) che posso avere utilizzando una bici non ammortizzata in quanto alla nascita ho avuto una emiparesi all'arto destro che mi porta ad avere gamba e braccio destro più rigidi.

Ho avuto modo di provare una fitness della trek nel parcheggio del negozio e ho avuto una buona sensazione per cui non so se dopo 50 km posso avere qualche muscolo che "rogna".

Riporto la foto del mio attuale manubrio con le modifiche per i comandi solo a sinistra

https://imgur.com/a/WOT2DMQ
Come ti dicevo, forse chiedendo nella sezione del forum di biomeccanica ti risopnde un esperto, in una situazione comunque specifica io non so che dirti da questo punto di vista. Posso solo commentare sulla bici.

Per il cambio puoi considerare di passare al 1x, cosi' hai una sola manopola. In pratica avresti la corona davanti fissa, senza deragliatore (rogne di manutenzione in meno, e catena che non cade mai) mentre 10/11/12 rapporti dietro da gestire con un solo comando (l'ingegnoso double-tap sui gruppi da strada). Io mi ci trovo molto bene.

Per quanto riguarda la rigidita', devi tenere in considerazione due cose:
--la posizione. Questa e' determinata dai soli cinque punti in cui il tuo corpo tocca la bici: sella, due pedali, due prese sul manubrio. Se le regoli allo stesso modo, la posizione sara' la stessa anche su bici diverse. Tuttavia in generale una bici da strada tende ad avere un dislivello maggiore sella-manubrio, che implica un maggior carico di peso sulle braccia. Nulla ti vieta di regolare il dislivello e di alzare il manubrio entro certi limiti, ma in questo la MTB o fitness avrebbero una posizione piu' eretta di loro (che pero' stressa di piu' la schiena in caso di asperita').
--la rigidita'. Qui la fitness e' la peggiore. Con ruote sottili e forcella d'allumio rigida, hai pochissimo spazio di manovra per aumentare il comfort. Una bici con sospensioni ti consente un certo comfort anche su terreni accidentati. Una bici con copertoni larghi consente di tenere la pressione degli pneumatici molto bassa, garantendo ugualmente comfort e scorrevolezza su fondi irregolari (ma senza asperita' estreme). Una forcella di carbonio o alcune varianti dell'acciaio assorbe comunque qualche shock (ma non quanto uno pneumatico a bassa pressione). Una fitness di alluminio con ruote sottili (e quindi per forza di cose ad alte pressioni, oppure si rischiano forature), su un percorso accidentato diventa davvero scomoda su percorsi lunghi (con la bici da corsa, a me e' successo di aver perso la forza sulle mani duranti un tratto di asfalto rovinato, per le troppe sollecitazioni ai nervi cervicali credo; ma appunto era una bici alluminio con ruote molto gonfie).

Insomma, cosi' senza pretendere di saperne molto, una MTB col 1x sembrerebbe la scelta di riferimento. Poi magari altri avranno consigli migliori.
 

carlo.bat

Novellino
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Come ti dicevo, forse chiedendo nella sezione del forum di biomeccanica ti risopnde un esperto, in una situazione comunque specifica io non so che dirti da questo punto di vista. Posso solo commentare sulla bici.

Per il cambio puoi considerare di passare al 1x, cosi' hai una sola manopola. In pratica avresti la corona davanti fissa, senza deragliatore (rogne di manutenzione in meno, e catena che non cade mai) mentre 10/11/12 rapporti dietro da gestire con un solo comando (l'ingegnoso double-tap sui gruppi da strada). Io mi ci trovo molto bene.

Per quanto riguarda la rigidita', devi tenere in considerazione due cose:
--la posizione. Questa e' determinata dai soli cinque punti in cui il tuo corpo tocca la bici: sella, due pedali, due prese sul manubrio. Se le regoli allo stesso modo, la posizione sara' la stessa anche su bici diverse. Tuttavia in generale una bici da strada tende ad avere un dislivello maggiore sella-manubrio, che implica un maggior carico di peso sulle braccia. Nulla ti vieta di regolare il dislivello e di alzare il manubrio entro certi limiti, ma in questo la MTB o fitness avrebbero una posizione piu' eretta di loro (che pero' stressa di piu' la schiena in caso di asperita').
--la rigidita'. Qui la fitness e' la peggiore. Con ruote sottili e forcella d'allumio rigida, hai pochissimo spazio di manovra per aumentare il comfort. Una bici con sospensioni ti consente un certo comfort anche su terreni accidentati. Una bici con copertoni larghi consente di tenere la pressione degli pneumatici molto bassa, garantendo ugualmente comfort e scorrevolezza su fondi irregolari (ma senza asperita' estreme). Una forcella di carbonio o alcune varianti dell'acciaio assorbe comunque qualche shock (ma non quanto uno pneumatico a bassa pressione). Una fitness di alluminio con ruote sottili (e quindi per forza di cose ad alte pressioni, oppure si rischiano forature), su un percorso accidentato diventa davvero scomoda su percorsi lunghi (con la bici da corsa, a me e' successo di aver perso la forza sulle mani duranti un tratto di asfalto rovinato, per le troppe sollecitazioni ai nervi cervicali credo; ma appunto era una bici alluminio con ruote molto gonfie).

Insomma, cosi' senza pretendere di saperne molto, una MTB col 1x sembrerebbe la scelta di riferimento. Poi magari altri avranno consigli migliori.

Avevo postato nell'altra sezione ma è stato unito il post.