Davanti a me il buio totale

[Maceio]

Il piede non incide,l'overlap su strada è ininfluente. Incide il diverso rapporto femore-tibia a parità di cavallo. Più è lungo il femore, più arretri.

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Grazie, si imparano sempre tante cose sul forum
@Mirko81 quanto hai di femore?
Sulla scheda avrai di certo anche il rapporto femore/tibia
623 femore
Rapporto 1.09 normotipo

Prodotti bici scontati

 

[Mirko81]

Grazie, si imparano sempre tante cose sul forum
@Mirko81 quanto hai di femore?
Sulla scheda avrai di certo anche il rapporto femore/tibia
623 femore
Rapporto 1.09 normotipo

Ciao Maceio.

lunghezza femore 630
lunghezza tibia 590

Rapporto femore tibia normotipo 1.09

vedo che siamo lì io e te

 

[Maceio]

Ciao Maceio.

lunghezza femore 630
lunghezza tibia 590

Rapporto femore tibia normotipo 1.09

vedo che siamo lì io e te

Tibia 570
Femore 623
Ecco perché sei più arretrato.....
Comunque Juri è un grande, avrei voglia di andare a trovarlo solo per far 2 chicchiere

 

[Mirko81]

Tibia 570
Femore 623
Ecco perché sei più arretrato.....
Comunque Juri è un grande, avrei voglia di andare a trovarlo solo per far 2 chicchiere

Grande!

Te con il suo assetto come ti trovi?
rispetto agli assetti precedenti che diversità hai riscontrato?

 

[Maceio]

Grande!

Te con il suo assetto come ti trovi?
rispetto agli assetti precedenti che diversità hai riscontrato?

Ehhhh è lunga la storia....
Assetto Velosystem 804 altezza sella arretramento 360
Tacchette come poi me le mise Juri positiva la posizione delle tacchette con macchinario
Trovai l’operatore molto intelligente in quanto dal loro software avrei dovuto pedalare a 81.4 ma lui sapendo che la misurazione del cavallo col macchinario lo sovrastima mi mise più basso.
Non avevo grossi problemi però X lui dovevo portare un supporto sotto la tacchetta in quanto risultava una dismetria di 7 mm.
Juri più basso di 7 mm più arretrato di 4 mm
Chiaramente alcun supporto sotto la tacchetta in quanto non ho dismetrie reali anzi la tibia sinistra a lui risulta più corta della destra X Velosystem era il femore destro più corto....
Mai avuti problemi nel frattempo ho cambiato 2 Selle poi la bici.
Sempre perfetto nei consigli, cortese e molto professionale.
Pedalata molto più rotonda, problemi alla schiena zero ( ho ernia sia lo,bare che cervicale )
Poi la primavera scorsa X accompagnare un amico sono andato da Emanuele e ho approfittato X curiosità.
Alzato a 804 arretrato a 372 arretrate le tacchette....
Ben 8 mm di più di arretramento di Juri
Bene dopo 200 km ho rimesso tutto come prima, non pedalavo più.
Cadenza crollata, chieste delucidazioni, avuto risposte che mai mi hanno convinto, sopratutto per l’arretramento, avevo a suo tempo la Aspide che anche i muri sanno che il c.a. È a meno 115 da fine sella quindi anziché 372 al limite doveva mettermi a 367, diverse mail ma chi non capiva ero sempre io....
Il metro lo so usare il calibro anche...
Lasciamo perdere che è meglio.
Sai cosa vuol dire fare nel pieno della stagione la stessa salita al 7% che di solito faccio sulle 73 pedalate salire con una media delle 50/55?
La cosa che mi fece infastidire è che era impossibile un suo errore, bastava poco ammettere l’evidenza.
Tutti sbagliamo nel proprio lavoro, invece era il mio corpo di 51enne che doveva adattarsi.
Vabbe’ Esperienza di vita.

 

[skybiker]

A mio avviso come detto da altri sei leggermente alto. Inoltre essendoci già passato con problemi alle ginocchia ti vedo un po' avanzato di sella. Anche a me un bio mi aveva stravolto la posizione, inizialmente sentivo una bella spinta e ottime prestazioni, ma dopo un mese mi sono ritrovato con ginocchia a pezzi e infiammazione zona glutei e bicipiti posteriori e pianta dei piedi in fiamme a metà uscita piu qualche tendine infiammato. Fatto presente al bio dei fastidi, ma per lui quella era la mia posizione. Così sono andato da un'altro bio che conosce anche Maceio e sono risultato alto di sella, troppo avanzato e le tacchette erano troppo indietro rispetto alla punta scarpa. Sistemate tutte queste quote assieme ad altre, il tempo di abituarmi a livello fisico con uscite graduali devo dire che ho iniziato veramente ad assaporare l'uscita senza fastidi. Se hai dei rulli in casa facci 5 min di pedalata sopra in modo da prendere la posizione e ti fai fare Delle foto in modo da avere una posizione reale

Posso chiederti se per caso sei stato da un centro Velo ( sella alta e avanzata e tacchette arretrate)?
grazie.

Inviato dal mio SM-G930F utilizzando Tapatalk

 

[Mirko81]

Ehhhh è lunga la storia....
Assetto Velosystem 804 altezza sella arretramento 360
Tacchette come poi me le mise Juri positiva la posizione delle tacchette con macchinario
Trovai l’operatore molto intelligente in quanto dal loro software avrei dovuto pedalare a 81.4 ma lui sapendo che la misurazione del cavallo col macchinario lo sovrastima mi mise più basso.
Non avevo grossi problemi però X lui dovevo portare un supporto sotto la tacchetta in quanto risultava una dismetria di 7 mm.
Juri più basso di 7 mm più arretrato di 4 mm
Chiaramente alcun supporto sotto la tacchetta in quanto non ho dismetrie reali anzi la tibia sinistra a lui risulta più corta della destra X Velosystem era il femore destro più corto....
Mai avuti problemi nel frattempo ho cambiato 2 Selle poi la bici.
Sempre perfetto nei consigli, cortese e molto professionale.
Pedalata molto più rotonda, problemi alla schiena zero ( ho ernia sia lo,bare che cervicale )
Poi la primavera scorsa X accompagnare un amico sono andato da Emanuele e ho approfittato X curiosità.
Alzato a 804 arretrato a 372 arretrate le tacchette....
Ben 8 mm di più di arretramento di Juri
Bene dopo 200 km ho rimesso tutto come prima, non pedalavo più.
Cadenza crollata, chieste delucidazioni, avuto risposte che mai mi hanno convinto, sopratutto per l’arretramento, avevo a suo tempo la Aspide che anche i muri sanno che il c.a. È a meno 115 da fine sella quindi anziché 372 al limite doveva mettermi a 367, diverse mail ma chi non capiva ero sempre io....
Il metro lo so usare il calibro anche...
Lasciamo perdere che è meglio.
Sai cosa vuol dire fare nel pieno della stagione la stessa salita al 7% che di solito faccio sulle 73 pedalate salire con una media delle 50/55?
La cosa che mi fece infastidire è che era impossibile un suo errore, bastava poco ammettere l’evidenza.
Tutti sbagliamo nel proprio lavoro, invece era il mio corpo di 51enne che doveva adattarsi.
Vabbe’ Esperienza di vita.

Stessa situazione mia. Con il primo bio dopo 600 700 km non andavo più avanti. Ha provato a rivedermi ma quando ho visto che iniziava a fare spostamenti a suo dire "proviamo così proviamo qua" ho capito che c'era poco da fare prove. Io dovevo sistemare e basta e quindi sono andato da un'altro a farmi sistemare

 

[Maceio]

Stessa situazione mia. Con il primo bio dopo 600 700 km non andavo più avanti. Ha provato a rivedermi ma quando ho visto che iniziava a fare spostamenti a suo dire "proviamo così proviamo qua" ho capito che c'era poco da fare prove. Io dovevo sistemare e basta e quindi sono andato da un'altro a farmi sistemare

No comment....

 

[Mirko81]

Posso chiederti se per caso sei stato da un centro Velo ( sella alta e avanzata e tacchette arretrate)?
grazie.

Inviato dal mio SM-G930F utilizzando Tapatalk

Ciao. Il centro non era velosystem. Era un bio qua della zona che comunque già altri ci erano andati e c'era chi si era trovato bene e chi no. Da come mi raccontava aveva fatto dei corsi un centro specializzato e seguiva costanti aggiornamenti. Ma non so che scuola seguisse

 

[fabiopon]

Esatto proprio così!
Con il primo bio quindi sella avanzata e alta sentivo più potenza in spinta anche in salita, più scattante anche nelle partenze da fermo, ma poi ho avuto vari problemi con questo assetto, però devo dire che con quell'assetto ero passato ad uscite che di media erano di 65 70 km a 90 100 km, ero entusiasto, ma poi ho avuto il declino. Dopo ogni uscita però le gambe erano come imballate con dolorini vari diventati poi più seri. La ritenevo forse un'impostazione da pro

Con Jury invece ho riscontrato una pedalata piu rotonda, meno stancante, più lineare, secondo me adatta per un' amatore come me che ha il tempo di uscire solo la domenica mattina. Però la trovo più "lenta" nelle ripartenze da fermo e nelle salite sento lavorare di più i quadricipiti, anzi li sento sotto sforzo. Forse con gli assetti di prima non avevano mai lavorato mentre ora si?
Sarebbe interessante capirlo.
Poi secondo me ogni fisico é a se. Ho amici con selle tutte in avanti che vanno via come treni senza problemi e amici con selle molto indietro che viaggiano altrettanto come treni

Confronto nella salita:
Primo assetto sentivo ginocchia e muscoli gamba anteriori adduttori sotto sforzo

Secondo assetto sento quadricipiti e zona poplitea sotto sforzo

Tutto... ma non "entusiasto"!!
Grazie [emoji1] [emoji482]

 

[farfugno]

vi mando entrambi i risultati.
Vedi l'allegato 158550 Vedi l'allegato 158551

Mah! Senza dibbio c’è stato un cambiamento notevole. I biomeccanici si basano su formule “metematico-scentifiche”, ma spesso non coincidono appieno con le vere necessità del cuclista. Come diceva bettini “andare da un biomeccanico è ittimo, ma prima di tutto bisogna imparare a “sentire il proprio cirpo”; quindi ti consiglierei di tornare da questo “guru” e fargli presente tutte le priblematiche nate dopo il suo intervento. In fondo solo tu puoi capire il tuo corpo e pedalare non si limita al mero far girare i pedali con le gambe nella posizione più aerodinamica. Magari,butto giù un’ipotesi, prima riuscivi a spingere con un maggiore aiuto di lomari e addominali o,altra ipotedi, hai preticato per anni uno sport in cui la distrnsione della muscolatura era differente e iral’allungamento dei tendini ti provoca questi dolori

 

[drugo90]

oggi giro di 70km, 700metri dsl, durante il giro, solo lievi fastidi, appena uscito dalla doccia è tornato il dolore (che, se fa come lo scorso weekend, lunedi è sparito).
Ormai non so piu dove battere la testa.
Quindi, seguendo i vs consigli, dovrei provare ad abbassare (di quanto?) la sella, avanzare (anche qua di quanto?) le tacchette?
Help...

 

[fylooo]

oggi giro di 70km, 700metri dsl, durante il giro, solo lievi fastidi, appena uscito dalla doccia è tornato il dolore (che, se fa come lo scorso weekend, lunedi è sparito).
Ormai non so piu dove battere la testa.
Quindi, seguendo i vs consigli, dovrei provare ad abbassare (di quanto?) la sella, avanzare (anche qua di quanto?) le tacchette?
Help...

Fai 1 SOLO cambiamento alla volta altrimenti poi non si capisce più nulla e puoi ritornare facilmente indietro.

Io ti consiglierei di abbassare la sella di 1cm e STOP!

E poi provi x 2-3 uscite e vedi come va.

 

[drugo90]

Fai 1 SOLO cambiamento alla volta altrimenti poi non si capisce più nulla e puoi ritornare facilmente indietro.

Io ti consiglierei di abbassare la sella di 1cm e STOP!

E poi provi x 2-3 uscite e vedi come va.

ok, provo...abbassando la sella, va da se che la posizione sarà un pizzico piu arretrata.
E' assurdo cmq, perchè sui rulli non ho dolori....

 

[fylooo]

ok, provo...abbassando la sella, va da se che la posizione sarà un pizzico piu arretrata.
E' assurdo cmq, perchè sui rulli non ho dolori....

Se abbassi la sella la,posizione sarà legg. più avanzata.
Ma non ti preoccupare delle finezze...l'importante è capire in fretta la direzione da prendere.
Abbassa e non toccare altro.

 

[beppemarche]

Ciao Drugo 90, ho letto il tuo intervento, se mi posso permettere ti dico intanto che se l'anno scorso hai chiuso la stagione con 10.000 km. ed e' andato tutto bene perche' adesso ti sei rivolto ad un preparatore ed un biomeccanico ?, scusa ma io a questi non ho mai creduto tanto .
Il mio consiglio e' di non toccare mai la bici se pedali bene facendo dei km. e, non accusi nessun problema , ti devi per prima cosa registrare su un foglio tutte le misure della tua bici, e quelle devono essere sempre. Concludo consigliandoti di riportare la tua bici con le misure che avevi prima, e cominciare a fare dei km. possibilmente agile, prova cosi. Ciao e in bocca al lupo.

 

[Fantavito]

Buonasera a tutti, non scrivo molto sul forum ma vi seguo da anni.
Sono alla disperata ricerca di stimoli che mi permettino di continuare la mia breve carriera ciclistica, in quanto sono arrivato un bivio;
ho chiuso il 2017con 10mila km all'attivo, e la soddisfazione di aver terminato le mie prime GF senza dover patire le pene dell'inferno; per me il 2018 sarebbe dovuto essere, con le dovute proporzioni del caso, l'anno "della consacrazione ciclistica". Avrei quindi dovuto seguire un programma di allenamenti personalizzato da un preparatore, avevo fatto poche settimane fà un investimento importante per l'acquisto di un rullo di ultima generazione, dovendo fare i conti con gli orari dei miei lavori. Le motivazioni non mancavano, se non che, verso fine dicembre, ho iniziato ad avvertire, in concomitanza con il termine di un periododi potenziamento fatto in palestra, ed il cambio di posizione in bici (effettuato da un noto "guru" della provincia di pontedera), sospetti fastidi all'altezza dell'inserzione dei tendini del quadricipite femorale con la rotula.Ho, in un primo momento ignorato questi fastidi, ma nel momento in cui sono diventati dolori, lo sono stati per davvero, in quanto non riuscivo praticamente a pedalare. Il primo stop il 29 dicembre, ho osservato una settimana di riposo completo, ed ho provato a riprendere l'attività il 6 gennaio. Primo giorno bene, secondo giorno di pedalate consecutive sono sorti nuovamente questi fastidi. Mi sono quindi rivolto ad un fisioterapista, che mi ha fatto fare lavori specifici mirati al potenziamento del vasto mediale. Dopo una settimana ho ripreso con i rulli.Nessun problema.Nuova uscita su strada il 20 gennaio, conclusa senza problemi, il giorno dopo ero di nuovo fermo. Dolore tale da non permettermi di pedalare. Ho quindi voluto approfondire la questione effettuando prima delle lastre (mi sono state segnate da un medico, anche se le ritenevo inutili),ho seguito un ciclo di 10 giorni di cortisone, e successivamente Risonanza Magnetica.Nel referto parrebbe tutto negativo, tranne una "lieve condropatia iniziale". Ho fatto finta di nulla, altre 2 settimane di stop, sempre fisioterapia, ripreso questa volta in modo molto blando con i rulli, ieri nuova "prima uscita " su strada, poche ore dopo averla terminata, ecco di nuovo i famosi dolori.
Confesso di aver accusato il colpo, un nuovo stop di 2-3 settimane so già per certo che mi condizionerebbe in modo definitivo la stagione (avevo in mente di fare la gf firenze, novecolli già iscritto), ma sono molto giu di morale, a tal punto che avevo pensato di darci un taglio e vendere la bici e annessi vari.
Passatemi lo sfogo, francamente non so nemmeno se sia la sezione giusta, ma non so più cosa fare

Ciao e ben trovati tutti, sono iscritto da poco. Non devi perderti d'animo!! Leggo di pari passo, esattamente quello che è capitato a me. Dalla descrizione si tratta di condropatia rotulea al primo stadio. La causa è stata sicuramente la nuova biomeccanica. Anch'io cambiando bici mi sono rivolto ad un professionista della biomecannica e dopo due salite è nato il problema al ginocchio.Ho prima fatto infiltrazioni acido ialuronico pagate profumatamente restando fermo due settimane, ma il dolore è tornato. Sono andato da altro biomeccanico che ha smentito il primo, misure cambiate, ma il dolore è diventato lancinante da non poter percorrere 1km. Allora ho deciso di rivolgermi ad un centro di fisioterapia rinomato di Palermo. Diagnosi confermata, condropatia rotulea. Stop di due mesi, rinforzo vasto mediale con DESMOTEC (utilizzato da atleti professionisti), laser e crioterapia con ultrasuoni. Stretching a go go ed integratore di glucosammina. Per concludere, alla fine dei 2 mesi, dato che avevo già speso un mare di quattrini, sono partito per andare a Conversano in provincia di Bari, per fare una biomeccanica col sistema GURU Fit System che è al momento è il non plus ultra. E' stata manna dal cielo...Avevo la tacchetta del ginocchio infortunato completamente fuori asse e sono stato messo in sella in posizione perfetta, dato che questo sistema in dinamica elabora le tue vecchie misure con quelle che invece calcola il software mentre pedali in salita in discesa e pianura. Oggi sono di nuovo in circuito...

 

[drugo90]

Se abbassi la sella la,posizione sarà legg. più avanzata.
Ma non ti preoccupare delle finezze...l'importante è capire in fretta la direzione da prendere.
Abbassa e non toccare altro.

Ciao e ben trovati tutti, sono iscritto da poco. Non devi perderti d'animo!! Leggo di pari passo, esattamente quello che è capitato a me. Dalla descrizione si tratta di condropatia rotulea al primo stadio. La causa è stata sicuramente la nuova biomeccanica. Anch'io cambiando bici mi sono rivolto ad un professionista della biomecannica e dopo due salite è nato il problema al ginocchio.Ho prima fatto infiltrazioni acido ialuronico pagate profumatamente restando fermo due settimane, ma il dolore è tornato. Sono andato da altro biomeccanico che ha smentito il primo, misure cambiate, ma il dolore è diventato lancinante da non poter percorrere 1km. Allora ho deciso di rivolgermi ad un centro di fisioterapia rinomato di Palermo. Diagnosi confermata, condropatia rotulea. Stop di due mesi, rinforzo vasto mediale con DESMOTEC (utilizzato da atleti professionisti), laser e crioterapia con ultrasuoni. Stretching a go go ed integratore di glucosammina. Per concludere, alla fine dei 2 mesi, dato che avevo già speso un mare di quattrini, sono partito per andare a Conversano in provincia di Bari, per fare una biomeccanica col sistema GURU Fit System che è al momento è il non plus ultra. E' stata manna dal cielo...Avevo la tacchetta del ginocchio infortunato completamente fuori asse e sono stato messo in sella in posizione perfetta, dato che questo sistema in dinamica elabora le tue vecchie misure con quelle che invece calcola il software mentre pedali in salita in discesa e pianura. Oggi sono di nuovo in circuito...

Penso proprio che si tratti di condropatia;
da ieri, piegando il ginocchio, sento come se cigolasse, mentre l'altro scorre liscio come l'olio.
Ma è una cosa che ricorre subito dopo che sono andato in bici, dopo 2-3 giorni mi passa...non so veramente cosa inventarmi.....La bici dovrebbe essere uno sport che non ha impatto sulle ginocchie, diciamo riabilitativo proprio in casi di condropatia...a me invece....la sta provocando :(

 

[Fantavito]

Penso proprio che si tratti di condropatia;
da ieri, piegando il ginocchio, sento come se cigolasse, mentre l'altro scorre liscio come l'olio.
Ma è una cosa che ricorre subito dopo che sono andato in bici, dopo 2-3 giorni mi passa...non so veramente cosa inventarmi.....La bici dovrebbe essere uno sport che non ha impatto sulle ginocchie, diciamo riabilitativo proprio in casi di condropatia...a me invece....la sta provocando :(

Drugo ti consiglio di fermarti subito, devi togliere l'infiammazione e ci vogliono almeno due mesi. Non insistere nel pedalare perchè se la cartilagine si usura non si rigenera più e allora lì son guai. Segui il mio percorso e ti troverai divinamente, anch'io avevo il morale a terra.

 

[drugo90]

Drugo ti consiglio di fermarti subito, devi togliere l'infiammazione e ci vogliono almeno due mesi. Non insistere nel pedalare perchè se la cartilagine si usura non si rigenera più e allora lì son guai. Segui il mio percorso e ti troverai divinamente, anch'io avevo il morale a terra.

Il referto della risonanza parlava di "iniziali note di condropatia in sede femolo-rotulea"....non pensavo fosse una cosa cosi grave.
In sostanza, questo scherzetto, mi costa una stagione intera....che bella notizia....