Dispositivi elettronici e rando, ovvero il problema dell'autonomia

[EuroToni]

Grazie, il tuo consiglio é molto ragionevole, ma voglio provare un impianto con dinamo esterna usando l'E- WERK.
da lì in poi di si aprono le due strade:

O piccolo powerbank che si carica in marcia e successiva carica dello smarphone durante le lunghe soste

O batteria tampone per ricaricare lo smartphone direttamente durante la pedalata

É una cosa che ho in testa e voglio provarla. Chiedo a qualcuno se ha esperienze in merito e se ha consigli visto che le priorità sono sia quella di garantirsi la navigazione che la salvaguardia della batteria del Samsung j7

Ascolto tutte le opinioni ma vorrei concentrare la discussione su queste due opzioni.
Grazie ancora Gamba tri, ma il powerbank di enorme capacità da caricare ad una presa elettrica di ristoranti, campeggi, ecc é sicuramente una buona alternativa ma non é ciò che cerco.




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Le due scelte a mio parere sono; dinamo al mozzo e con quello durante il giorno tieni carico gps e smartphone o la totalità delle batterie.
L'integrità dello smartphone resta integra sia con le powerbank che con le batterie tampone perché entrambi garantiscono la corrente giusta per le ricariche.
Tieni presente che se la batteria tampone non si carica a dovere costantemente ti darà una carica precaria allo smartphone con continui attacca/stacca

Prodotti bici scontati

 

[focusmares1m]

Le due scelte a mio parere sono; dinamo al mozzo e con quello durante il giorno tieni carico gps e smartphone o la totalità delle batterie.
L'integrità dello smartphone resta integra sia con le powerbank che con le batterie tampone perché entrambi garantiscono la corrente giusta per le ricariche.
Tieni presente che se la batteria tampone non si carica a dovere costantemente ti darà una carica precaria allo smartphone con continui attacca/stacca

Hai centrato la questione!

[La dinamo al mozzo la escludo (anche se é la soluzione tecnologicamente più efficace) in quanto é troppa spesa ed é irreversibile per un evento assolutamente saltuario]

Quindi se la dinamo ad ampolla rischia di essere poco efficiente nella costanza della carica della batteria tampone é meglio fare un test col solo rischio di "bruciare" un powerbank da 6000mha e non il più prezioso j7

Ricapitolando quindi:
-La Dinamo ad ampolla della B+M costa 29€
-Un buon powerbank da 6000mha non tanto di più
- L' E-WERK sui siti di bici lo si trova a circa 50€, anche meno

Dai.... con poco più di 100€ mi faccio sto esperimento, ossia caricare un piccolo powerbank (se ci riesco) tramite la dinamo ad ampolla e l'E-WERK.

Al massimo pedalerò come un forsennato col risultato di bruciare il powerbank e ritrovarmi a fine giornata ad implorare un barista tettesco di farmi caricare il Samsung!

Grazie a tutti per la partecipazione.
Resto comunque con la discussione sottoscritta per ascoltare anche altre opinioni (soprattutto se qualche altro pioniere ha giá testato proprio questa configurazione) e per aggiornarvi su questo tentativo di autosufficienza.....

Seprem.. ... [emoji28] [emoji6]

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[parakito]

Hai centrato la questione!

[La dinamo al mozzo la escludo (anche se é la soluzione tecnologicamente più efficace) in quanto é troppa spesa ed é irreversibile per un evento assolutamente saltuario]

Quindi se la dinamo ad ampolla rischia di essere poco efficiente nella costanza della carica della batteria tampone é meglio fare un test col solo rischio di "bruciare" un powerbank da 6000mha e non il più prezioso j7

Ricapitolando quindi:
-La Dinamo ad ampolla della B+M costa 29€
-Un buon powerbank da 6000mha non tanto di più
- L' E-WERK sui siti di bici lo si trova a circa 50€, anche meno

Dai.... con poco più di 100€ mi faccio sto esperimento, ossia caricare un piccolo powerbank (se ci riesco) tramite la dinamo ad ampolla e l'E-WERK.

Al massimo pedalerò come un forsennato col risultato di bruciare il powerbank e ritrovarmi a fine giornata ad implorare un barista tettesco di farmi caricare il Samsung!

Grazie a tutti per la partecipazione.
Resto comunque con la discussione sottoscritta per ascoltare anche altre opinioni (soprattutto se qualche altro pioniere ha giá testato proprio questa configurazione) e per aggiornarvi su questo tentativo di autosufficienza.....

Seprem.. ... [emoji28] [emoji6]

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Mi dispiace darti questa notizia....ma tutti quelli che hanno testato questa soluzione ...l'hanno poi scartata ...
Primo per è werk fuso .
Secondo , a seguire quello che ci è attaccato .

Tecnicamente .........è la gente non se lo vuole mettere nella zucca che non puoi tirare fuori 10 da una cosa che ne produce 3 ....se poi in mezzo ci metti delle cose che aggiungono delle perdite e-werk ,powerbank eccetera....quel 3 iniziale se ne va in fumo quasi tutti x strada .

Alla fine pedali x compensare le perdite ....ma occhio che se le perdite sono vicino a 2 ...ti resta ben poco x alimentare il resto ...
Ma nelle gambe la differenza invece è ben presente ....
Una dinamo odierna è concepita x fare funzionare un farò...tipicamente a led che consuma meno , offrendo il minore attrito possibile ...motivo della bassa potenza a disposizione .( bassa potenza = meno attrito)
Infatti faro e altri utilizzatori in contemporanea non si possono fare andare ( in teoria ) ...si può recuperare la corrente non usata dal farò di giorno ...ma anche solo per caricare un powerbank da 6000 mha scarico di cui ne sfrutterai se va bene la metà contando le perdite ... ci devi pedalare a buon ritmo circa 40 ore no stop la metà x compensare le perdite di ricarica e trasformazione tensione usb .
Questo soltanto di giorno e pure ad un buon ritmo che non comprende le salite .
Fatti 2 domandine e due conti .
In una rando lunga il 25/30% del tempo sono soste , poi di notte non carichi il powerbank anzi ...lo scarichi ..
Un pò il cane che si morde la coda .
Tutto pesa ...
In rando lunghe una spina 220 volt si trova sempre ...e se sei furbo ti compri un powerbank con carica veloce in 90 minuti ,basta anche la sosta x il pranzo , lo ricarichi e sei apposto .
Se poi quando comprate un powerbank guardate solo i mha che corrisponde alla capacità della batteria interna ( che non è assolutamente la quantità di energia erogabile in uscita ...tipicamente la metà) ed il prezzo , poi non lamentatevi se serve 12 ore x ricaricarlo.



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[focusmares1m]

Grazie parakito.
A dire il vero, avendo letto tutto il topic fin dall'inizio, aspettavo una tua opinione in merito.
Fra tutti sei quello che si é dedicato con più costanza all'argomento costruendo anche l'alimentatore artigianale a batteria.

A questo punto mi fermo e ci medito su. Certo che il tema della COMPLETA autonomia é affascinante: un altro utente mi ha mandato un link ad un blog di un cicloviaggiatore che negli anni (a partire dal 2010) come te ci si é dedicato. (50 pagine.... [emoji15] )

Per adesso continuo la mia fase di lettura, ascolto ed apprendimento: mi prenderò tempo per decidere.

Chiedo solo quest'ultima cosa:
In un post del 06/10/2014 l'utente "monegasco" cita con soddisfazione l'acquisto fatto di questi due powerbank:

- ROMOS SENSE 4
- RAW POWER

conscio che si tratta di apparecchi di ben 3 anni fa, vi chiedo se ritenete queste due marche valide da tenere come punto di riferimento per un powerbank utile alle mie esigenze

Inoltre vi chiedo oltre alla capienza in mha (che ho imparato dalle vostre testimonianze essere solo nominale da parte delle ditte produttrici, ma che deve essere abbassata di un x%) qual'é il valore (amperaggio o voltaggio) che devo controllare per avere una velocità di carica superiore?
(Appunto l'esempio di parakito nel precedente messaggio.... cosa rende due powerbank di pari capienza nominale attaccati ad una rete domestica 220V capaci di caricarsi uno in 90 min ed uno in 12 ore) ???

Grazie a tutti

{[Ps: sto leggendo anche altri topic sul mondo delle rando: 1000du Sud, Londra Edimburgo Londra, Parigi Brest Parigi.
Veramente un mondo interessante.....
Mi state (quasi) facendo venire voglia (al di là dei problemi logistici e del tempo a disposizione). Vedremo.... ]}


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[focusmares1m]

Supporto per il telefono montato:

- 2 fascette ad alta tenuta (di quelle con la vite di bloccaggio

- un manico di scopa tagliato (In alluminio)

- il box porta GPS della GIVI

Il tutto testato in questi giorni per andare al lavoro: audio perfettamente percepibile e posizione da head up display perfatta che mi garantisce la visione della mappa e della strada nella stessa visuale.

..... resta il problema dell'alimentazione elettrica.... Ma da qualche parte bisogna pure iniziare!





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[babias]

Ciao a tutti, ho una ruota con la dinamo nel mozzo e sarei interessato a caricare lo smartphone che uso come GPS nei lunghi giri estivi e volevo sapere se qualcuno ha avuto esperienza con questo articolo: https://www.amazon.it/Kemo-M-172N-C...491131068&sr=8-1&keywords=caricatore+usb+bici

 

[focusmares1m]

Ciao a tutti, ho una ruota con la dinamo nel mozzo e sarei interessato a caricare lo smartphone che uso come GPS nei lunghi giri estivi e volevo sapere se qualcuno ha avuto esperienza con questo articolo: https://www.amazon.it/Kemo-M-172N-C...491131068&sr=8-1&keywords=caricatore+usb+bici

Sembrerebbe una buona soluzione...
Ma non ne capisco bene il potenziale: ho letto la scheda tecnica ed i dettagli, ma sono tal'ente ignorante che non capisco un cxxxo!
In più non mi sembra di aver trovato informazioni in merito al peso.

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[parakito]

Sembrerebbe una buona soluzione...
Ma non ne capisco bene il potenziale: ho letto la scheda tecnica ed i dettagli, ma sono tal'ente ignorante che non capisco un cxxxo!
In più non mi sembra di aver trovato informazioni in merito al peso.

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C'è ben poco da dire ....non puoi tirare fuori 10 da una cosa che produce 3 (la dinamo) .
Se poi ci interponi dei regolatori ti mangi questo poco che già c'è ...rimane ben poco per caricare ad esempio un cellulare ...ti ci vuole una giornata pedalata no stop .
Se mai il trucco é proprio un regolatore che si mangia il meno possibile ...
Ma costa ...
Un regolatore x usb lo puoi fare con 3 euro scarsi ....ma pure la resa sarà scarsa ...oltre tutto ti usa tutta la corrente posdibile prodotta dalla dinamo causando un bel attrito costante sulla ruota che poi viennese smaltito sotto forma di calore dal regolatore da 4 soldi ..
Quindi conviene di brutto un regolatore con i fiocchi ...
Il problema è che non è dato saperlo che elettronica viene usata ...
Si presume quella a basso costo per invogliare gli acquisti .
Alternativa unica è l' autocostruzione .
Per quanto mi riguarda sono riuscito ad ottenere questi risultati ...volendo ...c'è ancora un picco margine di miglioramento...ma visto che così mi basta e avanza ...mi sono fermato con la sperimentazione.
Il mio impianto si compone di dinamo son de luxe , relativo faro , gps Garmin vari ...tra edge 500/800/705 /fenix , caricatore x smarphone vari e altro via usb .
Più che sufficiente per tutto e di più.
In pratica autosufficienza raggiunta .
Si può arrivare a fare funzionare il faro + GPS...(o caricare il cellulare) e luce posteriore tutto contemporaneamente a partire da una velocità minima di 7,5 km/h , ovvio senza farò acceso la carica sarà molto più veloce ..anche più del caricatore 220 volt .

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[focusmares1m]

Grazie per le info parakito.
Ci sono questioni tecniche che il marketing volutamente ignora per proporre ai poco esperti (come me e molti altri) soluzioni che sembrano miracolose....
ce lo siamo già scritti.

Per adesso io mi sono fermato ad un buon powerbank da caricare alla rete elettrica.
Ia completa autosufficienza resta un mio obiettivo per il futuro, ma per ora le mie piccole esigenze energetiche (smartphone) sono coperte dal piccolo pwb.

Ci si aggiorna poco alla volta

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[parakito]

Grazie per le info parakito.
Ci sono questioni tecniche che il marketing volutamente ignora per proporre ai poco esperti (come me e molti altri) soluzioni che sembrano miracolose....
ce lo siamo già scritti.

Per adesso io mi sono fermato ad un buon powerbank da caricare alla rete elettrica.
Ia completa autosufficienza resta un mio obiettivo per il futuro, ma per ora le mie piccole esigenze energetiche (smartphone) sono coperte dal piccolo pwb.

Ci si aggiorna poco alla volta

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Si l'importante è ottenere quello che si cerca ...
Pure io powerbank e fari a led batteria ..
Ma è un autonomia temporanea che può essere sufficiente x il tempo che serve al proprio giro /brevetto .
Io faccio anche del cicloturismo ...per scelta etica e di vita , in totale autonomia ...no alberghi no trattorie ...per cui in quei casi l'autonomia energetica è vitale al giorno d'oggi specialmente fuori Italia...come sono solito fare io .

Per questo mi sono ingeniato in tal senso ...anche come personale sfida tecnica .
Ovviamente tutto stra collaudato .

Ma il mercato non propone certe soluzioni perché l'ignoranza tecnica della media delle persone ...non è sufficiente a fare ragionare sull'acquisto di un determinato prodotto ...
ma alla fine viene solo considerato il prezzo ..e anche volendo mettere sul mercato un prodotto serio ...rimarrebbe sullo scaffale e le persone continuano ad avere lo stesso problema in cerca perenne del prodotto miracoloso che sul mercato non troverai perché nessuno lo comprerebbe ..e quindi non viene proposto ...
Alla fine si produce ciò che il cliente chiede ...e se per incolpevole cognizione tecnica viene considerato il costo ...si produce roba a basso costo con funzionamento approssimativo....e tutti sono contenti .

 

[sandman]

Buongiorno amici,vorrei un consiglio tecnico da qualcuno che ne capisce più di me...
vorrei sapere come funzionano e se sono utili i power bank a pannello solare.
ho letto un po' i vecchi post e mi sembra di capire che l'accoppiata power bank+mozzo dinamo non sia fattibile.
ho visto qualcosa su ebay da 100000 mAh,con la sola energia solare,mettendo caso di doverlo usare in una rando da 3 giorni principalmente per il garmin,sarebbe fattibile????
grazie mille in anticipo

 

[gomma88]

Quanti mah consuma il garmin? Conoscendo quel dato dopo è facile fare i conti... una batteria da 100'000 mah fornisce 1 ampere/ora per 100 ore...peccato che dubito che esistano power bank con quella capacità...

 

[marco.soardi]

Buongiorno amici,vorrei un consiglio tecnico ............
grazie mille in anticipo

Qui trovi una lunga sequela di contributi al netto di quelli troppo catedratici, ci sono poi interventi da ricercare su battery pack e pannelli solari.
http://www.ilcicloviaggiatore.it/forum/viewtopic.php?f=31&t=1667
Il nome di riferimento è Corrado Turri, veramente preparato, con alle spalle una miriade di sperimentazioni su strada....ha un blog
Per conto mio, se utilizzo il vetusto gpsmaps 60cx che possiedo, con un battery pack da 6600 mah, nelle condizioni di consumo massimo, cioè navigazione on e retroilluminazione al 100%, resto attivo per 40 h.
Poi io in realtà ho dinamo a mozzo Schmidt e zzing da 2700 mah come accumulatore e raddrizzatore....ergo di pannelli solari e battery pack non ne so nulla...ricordo che Corrado Turri in qualche suo intervento era parecchio perplesso.
Non ti resta che cercare in quelle discusioni e contattarlo, per tutte le indicazioni del caso.
Saluti a tutti.
Marco

 

[Ale MN]

Ho provato a cercare nella discussione (con il tasto "cerca"...) ma non ho trovato nulla a riguardo:
qualcuno di voi ha cambio elettronico e fa rando? mi chiedo se sia possibile ricaricare l'Ultegra Di2, con un PB.
Qualcuno ha provato? Si rischia di far danni?
Grazie

 

[Fiorenzo 64]

Ho provato a cercare nella discussione (con il tasto "cerca"...) ma non ho trovato nulla a riguardo:
qualcuno di voi ha cambio elettronico e fa rando? mi chiedo se sia possibile ricaricare l'Ultegra Di2, con un PB.
Qualcuno ha provato? Si rischia di far danni?
Grazie

Io faccio rando con Ultegra Di2 nessun problema di autonomia (appena fatto la 999 da 1600Km) quindi oltre 4 giorni e batteria ancora carica per il 50% quindi non preoccuparti per la ricarica, a meno che tu non voglia fare percorsi ancora più lunghi. In ogni caso il Di2 si può ricaricare con la dinamo attraverso Ewerk con apposito settaggio e cavetto, ma con PB non credo si possa fare perchè sono pensati solo per ricaricare via USB a 5V e pochi Mah, in ogni caso ripeto l'autonomia è più che sufficiente per anche le rando più lunghe

 

[Rapasave]

prossima settimana dovrò fare un 700km in autonomia (circa 30/35 ore di pedalata..) mi sono organizzato cosi per I miei dispositive elettronici...

smartphone che uso come ciclocomputer/navigator un Samsung S5 autonomia di circa 8/10 ore avrò dietro un paio di batterie di ricambio circa 80 grammi per entrambe..alter ricariche nel caso durante la sosta al bar o tramite powerbank

misuratore di Potenza pedali BEPRO autonomia circa 30 ore dovrei farcela nel caso durante qualche sosta lunga li ricarico un pò per sicurezza tramite powerbank da 10000mah (effettivi 8000 circa)

radar luce posteriore garmin varia autonomia circa 8 ore...ricarica durante la sosta o durante il viaggio con powerbank

illuminazione con luce cree xml-t6 con batteria a 6 unità autonomia circa 20 ore al minimo che è piu che sufficiente

luce frontale da casco led da alpinisti autonomia 20 ore con 3 batterie AAA ricaricabili

ciao
save

 

[Ale MN]

Io faccio rando con Ultegra Di2 nessun problema di autonomia (appena fatto la 999 da 1600Km) quindi oltre 4 giorni e batteria ancora carica per il 50% quindi non preoccuparti per la ricarica, a meno che tu non voglia fare percorsi ancora più lunghi. In ogni caso il Di2 si può ricaricare con la dinamo attraverso Ewerk con apposito settaggio e cavetto, ma con PB non credo si possa fare perchè sono pensati solo per ricaricare via USB a 5V e pochi Mah, in ogni caso ripeto l'autonomia è più che sufficiente per anche le rando più lunghe

Grazie Fiorenzo.
Io con il mio Di2 ci faccio un po' meno strada, avendogli attaccato il D-Fly.
La mia domanda era legata al fatto che, facendo magari Rando con moooooooolto salita, il cambio si usa molto e in quel caso non sono i km a fare il conto ma proprio il computo delle numerose cambiate che si farebbero.
Cmq grazie ancora dell'esempio che hai portato!!

 

[Fiorenzo 64]

Grazie Fiorenzo.
Io con il mio Di2 ci faccio un po' meno strada, avendogli attaccato il D-Fly.
La mia domanda era legata al fatto che, facendo magari Rando con moooooooolto salita, il cambio si usa molto e in quel caso non sono i km a fare il conto ma proprio il computo delle numerose cambiate che si farebbero.
Cmq grazie ancora dell'esempio che hai portato!!

Be tieni conto che alla 999 miglia ho fatto quasi 19000 D+ quindi il cambio l'ho usato veramente tanto !

 

[parakito]

Power bank ????????

Pare che molti lo considerano la soluzione a tutti i mali .

Allora è meglio saperne di più.
Così tanto per non crearsi false aspettative e quindi amare delusioni .

Premettendo chi a tutt'oggi esiste una capacità massima di immagazzinare energia in uno certo spazzio che per i casi che ci riguardano è ben precisa ....senza andare nel tecnicese ,per quanto riguarda gli Accumulatore agli ioni di litio

Specifiche accumulatoreEnergia/peso160-Wh/kgEnergia/volume270-Wh/LPotenza/peso1800-W/kgEfficienza di carica/scarica99,9%[1]Energia/prezzo2,8-5-Wh/US$[2]Velocità autoscarica5%-10%/meseTempo di vita(24-36) mesiCicli vita1200 cicliTensione nominale cella3,6 / 3,7V

Da tutto ciò se ne ricava che più di tanta energia in un determinato spazio non è imagazzinabile.
Quindi diffidare dai mah dichiarati per contenitori piccoli...sintomo di fregatura.
Oserei dire una buona percentuale purtroppo .

Nel caso dei powerbank l'energia dichiarata e quella delle batterie entro contenute ?ma non c'entra nulla con energia erogata dal Power Bank, in quanto va considerato che l'energia delle batterie deve essere trasformata in un'uscita usb da 5 volt partendo da una batteria li-ion di litio da 3,6 volt .
tutto questo non avviene gratuitamente ma con un consumo di energia che varia in base alla bontà del circuito utilizzato all'interno del Powerbank e della quantita di energia prelevata ,questo significa che non sono tutti uguali , che alle volte vale la pena spendere un po' di più per acquistare roba seria onde evitare di farsi mangiare più di metà dell'energia prelevata dalla batteria per fare funzionare il circuito di trasformazione energia interno , oltre a questo va detto che ci sono metodi che mettono il circuito interno in stanby in quanto consumerebbe anche senza che ci sia nulla attaccato ,questo farebbe scaricare il Power Bank anche se non utilizzato.
inoltre va considerato che esistono Power Bank che si caricano velocemente sempre in base alla bontà del circuito ,cosa non sa sottovalutare quando si è in viaggio e si vuole sfruttare le brevi soste per ricaricare, poi c'è da considerare nel caso nostro che avere circuito di ricarica separato rispetto al circuito di adattatore corrente USB consente di poter caricare il Power Bank e contemporaneamente di utilizzare le uscite USB ad esempio alimentandolo con una dinamo che a sua volta deve alimentare un circuito adattatore x la ricarica , contemporaneamente prelevando corrente dalle uscite USB.
per finire va considerato che anche il miglior circuito di adattatore corrente, sia di ricarica , sia per le uscite USB, di loro consumano sempre una percentuale dell'energia in transito quindi se dalla Dinamo prelievi 10 non avrai l'uscita Usb 10 ma probabilmente dai 2 ai 3 per dare un idea delle perdite per strada .
Va tenuto presente che però l'attrito aggiuntivo della dinamo sarà quello massimo del pieno carico ...a tutto svantaggio della scorrevolezza che andrà messo in carico alle gambe .

Ma senza usare la dinamo e circuiti vari ,le perdite interne possono variare dalla bontà del powerbank.
Da 10 a 2 per il peggiore .
Da 10 a 8 per il migliore .
Ma non fatevi ingannare c'è una differenza di voltaggio che va si che 10.000 mha a 3,6 volt ...già calcolando con 5 volt...diventano molto molto meno .
In sostanza la dicitura mha é ingannevole .
Le marche serie dichiarano il valore in W/h .
Quelli sono reali ...ma senza mai detrarre quello che si mangia il circuito di trasformazione che è appunto variabile .

Per vostra informazione i utilizzo powerbank della ditta ravpower.

Va detto però che quelli piccoli non li fa lei ma li commercializza soltanto ..sono dei bindoncini .
Quelli più grossi invece sono ottimi.
Ricarica rapida ...(serve caricatore usb rapido non fornito ) , carica e prelievo simultaneo.

Tutto questo per non farvi false illusioni su l'utilizzo di questo mattoncino magico ,che tra l'altro pesa un bel pò se di grossa capacità e fatto bene .

Spero di aver fatto cosa gradita nell'aver fatto luce un pò di più su questa scatoletta sconosciuta .

Buone pedalate a tutti

Inviato dal mio SM-G925F utilizzando Tapatalk

 

[focusmares1m]

Come sempre sei chiaro nelle spiegazioni. Sono info già date nelle pagine precedenti, ma ripetere serve a non creare aspettative troppo ottimistiche.

Sapendo come funzionano le cose, ognuno poi decide per cio che ritiene meglio.
GRAZIE Parakito

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