Dolore piede sx...non può finire così

GRM

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30 Ottobre 2016
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Dimenticavo, fatto anche questo. Esami e visite negative.:doh:
Non è che hai una tendinite ?
Non sò se con il doppler lo capiscano, con la risonanza non è detto che la trovano ,a mè alle mani con l'rmn non trovarono nulla, con le eco trovarono una pesante tendinite.
Comunque il dolore che dici tu, l'ho avuto ed ho tutt'ora quando in special modo riprendo a lavorare in stabilimenti dove devo camminare molto con scarpe molto rigide.
Quindi non sarei cosi convinto che sia la bici la causa.
 
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Gregario
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è bellissima!
Non è che hai una tendinite ?
Non sò se con il doppler lo capiscano, con la risonanza non è detto che la trovano ,a mè alle mani con l'rmn non trovarono nulla, con le eco trovarono una pesante tendinite.
Comunque il dolore che dici tu, l'ho avuto ed ho tutt'ora quando in special modo riprendo a lavorare in stabilimenti dove devo camminare molto con scarpe molto rigide.
Quindi non sarei cosi convinto che sia la bici la causa.
La cosa che mi insospettisce è la muscolatura decisamente più sviluppata nella gamba sx.
Leggevo che questa genere di problemi (differente sviluppo muscolare degli arti) può avvenire anche in caso si arto più corto (che sarebbe, poi, quello che andrà a svilupparsi maggiormente). Dico bene, qualcuno ne sa qualcosa?
 

alepace1980

Gregario
4 Luglio 2011
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TARMAC
La cosa che mi insospettisce è la muscolatura decisamente più sviluppata nella gamba sx.
Leggevo che questa genere di problemi (differente sviluppo muscolare degli arti) può avvenire anche in caso si arto più corto (che sarebbe, poi, quello che andrà a svilupparsi maggiormente). Dico bene, qualcuno ne sa qualcosa?
A volte l'arto ipertrofico,lo è perché biomeccanicamente,passami il termine,lavora male...e il corpo compensa con maggiore massa muscolare, solitamente diventa più "forte" ma il suo gesto non è "normale"
Però sono valutazioni che deve fare una persona competente in materia,qui si fanno solo ipotesi
 

andre.road

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:-)
Ho effettuato tutti gli esami del caso (quando dico tutti, intendo TUTTI: risonanza magnetica caviglia e piede, risonanza colonna, prova baropodometrica, rx piede, ecolordoppler gamba sx, elettromiografia gamba sx, mesi interi da osteopata) con esito negativo ma il fastidio al piede è ancora lì.

Hai fatto diverse analisi strumentali, hai detto di essere andato da molti specialisti, qui ho letto l'osteopata, il reumatologo (se ho capito bene) e la visita biomeccanica. Potresti elencarmi con precisione da quali specialisti sei andato? Hai provato a smettere di pedalare per un periodo? E vedere se ci sono variazioni? Ricordi di avere avuto qualche tipo di trauma nella zona interessata?
 
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Gregario
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Hai fatto diverse analisi strumentali, hai detto di essere andato da molti specialisti, qui ho letto l'osteopata, il reumatologo (se ho capito bene) e la visita biomeccanica. Potresti elencarmi con precisione da quali specialisti sei andato? Hai provato a smettere di pedalare per un periodo? E vedere se ci sono variazioni? Ricordi di avere avuto qualche tipo di trauma nella zona interessata?
Allora, non ricordo l'ordine preciso:

visita biomeccanica
visita fisiatrica
sedute di terapia da osteopata
prova baropodometrica
plantare
radiografia
risonanza magnetica
ecocolordopler
elettromiografia
visita reumatologo
svariate visite ortopediche

Se non pedalo, dopo alcuni giorni, il fastidio sembra diminuire; non appena faccio una sessione di rulli, dopo alcune ore dalla fine della rullata, ritorno questo senso di pesantezza e disaggio al piede sinistro (in particolar modo nella parte esterna, sotto al malleolo, intorno al cuboide). Mai avuto traumi alla gamba/piede sinistro. Noto soltanto un diverso sviluppo della muscolatura tra i due arti: il sinistro (arto "debole", sono destro naturale) è visibilmente più sviluppato del destro.
 

andre.road

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Allora, non ricordo l'ordine preciso:

visita biomeccanica
visita fisiatrica
sedute di terapia da osteopata
prova baropodometrica
plantare
radiografia
risonanza magnetica
ecocolordopler
elettromiografia
visita reumatologo
svariate visite ortopediche

Se non pedalo, dopo alcuni giorni, il fastidio sembra diminuire; non appena faccio una sessione di rulli, dopo alcune ore dalla fine della rullata, ritorno questo senso di pesantezza e disaggio al piede sinistro (in particolar modo nella parte esterna, sotto al malleolo, intorno al cuboide). Mai avuto traumi alla gamba/piede sinistro. Noto soltanto un diverso sviluppo della muscolatura tra i due arti: il sinistro (arto "debole", sono destro naturale) è visibilmente più sviluppato del destro.

Dal mio punto di vista un buon ortopedico viene prima dell'osteopata.
E una buona anamnesi viene prima di tutto.
Questo lamentare pesantezza, disagio e più in generale un diverso sviluppo della muscolatura, potrebbe anche indicare che i problemi al piede sono l'effetto di un altro problema, in altra zona del corpo.
Se non hai provato il podologo [e il podoscopio] il mio consiglio è di fare anche questo tentativo ed eventualmente, in un secondo momento, tornare da un ortopedico bravo per ricercare eventuali problematiche più alte [tronco-bacino] che potrebbero essere la causa prima.
 
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Dal mio punto di vista un buon ortopedico viene prima dell'osteopata.
E una buona anamnesi viene prima di tutto.
Questo lamentare pesantezza, disagio e più in generale un diverso sviluppo della muscolatura, potrebbe anche indicare che i problemi al piede sono l'effetto di un altro problema, in altra zona del corpo.
Se non hai provato il podologo [e il podoscopio] il mio consiglio è di fare anche questo tentativo ed eventualmente, in un secondo momento, tornare da un ortopedico bravo per ricercare eventuali problematiche più alte [tronco-bacino] che potrebbero essere la causa prima.
la visita biomeccanica rilevò una rotazione del bacino che generava il fenomeno della "finta gamba corta" (mi sembra che il biomeccanico si espresse in questi termini"...
Ricordo che il biomeccanico, attraverso una manovra, constatò che la gamba tornava ad essere della "corretta lunghezza" e poi, dopo alcuni minuti", involontariamente, riassumevo la posizione di partenza. Possa dipendere da questo?
 

andre.road

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:-)
la visita biomeccanica rilevò una rotazione del bacino che generava il fenomeno della "finta gamba corta" (mi sembra che il biomeccanico si espresse in questi termini"...
Ricordo che il biomeccanico, attraverso una manovra, constatò che la gamba tornava ad essere della "corretta lunghezza" e poi, dopo alcuni minuti", involontariamente, riassumevo la posizione di partenza. Possa dipendere da questo?

Prima si deve comprendere se il problema esiste a prescindere oppure se scaturisce dall'interazione corpo/mezzo (una errata posizione in sella). Può essere in questo caso che l'uso della bici favorisca una sintomatologia rispetto a un problema preesistente. La "finta gamba corta" per esempio è un problema ortopedico che può dipendere da asimmetria del bacino, da scoliosi, etc. Quindi andrebbe indagata e affrontata quella questione prima di qualsiasi ragionamento di tipo biomeccanico.
 
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Volevo capi
Prima si deve comprendere se il problema esiste a prescindere oppure se scaturisce dall'interazione corpo/mezzo (una errata posizione in sella). Può essere in questo caso che l'uso della bici favorisca una sintomatologia rispetto a un problema preesistente. La "finta gamba corta" per esempio è un problema ortopedico che può dipendere da asimmetria del bacino, da scoliosi, etc. Quindi andrebbe indagata e affrontata quella questione prima di qualsiasi ragionamento di tipo biomeccanico.

volevo capire se il fenomeno della "finta gamba corta" possa generare, in ultima battuta, un sovraccarico della gamba (questo giustificherebbe la muscolatura più sviluppata nell'arto dolente)
 

andre.road

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volevo capire se il fenomeno della "finta gamba corta" possa generare, in ultima battuta, un sovraccarico della gamba (questo giustificherebbe la muscolatura più sviluppata nell'arto dolente)

A lungo andare direi di sì, ma la questione va indagata dal medico ortopedico.

Vado per deduzione.
Le indagini strumentali hanno escluso problematiche nella zona del piede.
Un indizio l'hai avuto dal biomeccanico con l'indicazione di una presunta "finta gamba corta".

Il podoscopio potrebbe individuare il sovraccarico o lo stress in questo o in quel punto del piede ma tutti gli indizi propendono per una questione ortopedica nella zona del bacino o lombare. Di questi elementi dovresti servirti per fare una corretta anamnesi.
 
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A lungo andare direi di sì, ma la questione va indagata dal medico ortopedico.

Vado per deduzione.
Le indagini strumentali hanno escluso problematiche nella zona del piede.
Un indizio l'hai avuto dal biomeccanico con l'indicazione di una presunta "finta gamba corta".

Il podoscopio potrebbe individuare il sovraccarico o lo stress in questo o in quel punto del piede ma tutti gli indizi propendono per una questione ortopedica nella zona del bacino o lombare. Di questi elementi dovresti servirti per fare una corretta anamnesi.
grazie mille
 
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