Eccomi qui ,di nuovo a scrivere un altro racconto di questa lunga uscita in bici da corsa.
Avevo messo la sveglia alle 330 ma alla fine mi sono svegliato alle 2 in punto, non riuscivo a dormire (ok alle 2030 ero già a letto ). Ho fatto le cose con comodo,controllare per lultima volta online le previsioni meteo e preparare i miei panini al muesli ,fatti stavolta tutti da me ieri, con fatto marmellata di fragola e mirtillo e burro. Ho preparato anche le mie solite dosi di zuccheri, e solo dopo ho fatto colazione con la mia frittata di 4 uova e grana ,un tazzone di latte e caffè e 2 paninetti al muesli.
Come abbigliamento ,viste le previsioni meteo scelgo tutto come quando ho fatto il giro dello stelvio allinfuori dei copri scarpe (a dir la verità non li ho trovati):
Dopo aver fatto colazione prendo tutto e mi metto in viaggio, devo arrivare sino a Dobbiaco ,sono circa 1h30 di viaggio. Lorologio segna le 3.45. Non ce nessuno per la strada, appena uscito dallautostrada a Bressanone prendo per Val Pusteria in direzione Dobbiaco.
Come da programma alle 515 sono li, al primo parcheggio che trovo (tra laltro in un Hotel dove in teoria non si poteva parcheggiare) mi fermo.
FA MOLTO FREDDO!!!! Ci sono appena 4 gradi, ma la cosa preoccupante è che cè una nebbia da paura.
Preparo il tutto ,mi vesto , faccio la foto al cartello del passo dove ho parcheggiato lauto e salgo in bici direzione Austria città di LIENZ .lorologio segna le 6.00..tutto come da programma.
Dopo neanche 2 minuti mi accorgo che dal casco scendono delle gocce di acqua come se piovesse, era lumidità della nebbia!!! I manicotti ed i gambali sono zuppi di acqua, ci sono 4 gradi!!!! La strada è in discesa.
Sono uno che sopporta il freddo abbastanza bene ma quello che mi faceva paura era eventualmente dolori o reumatismi che potevano venir fuori durante il giro. Passo la frontiera ,sono in Austria. Ce ancora nebbia ed il termometro segna 5 gradi, pedalo agile e cerco di scaldarmi ,oramai devo convivere con la sensazione di bagnato e freddo.
In lontananza si incomincia a vedere qualche barlume di sole la nebbia sta diminuendo , ci sono 7 gradi.
Arrivo a Lienz qui prendo in direzione del GrossGlockner , ho visto dallaltimetria che devo affrontare una salitella che poi scoprirò essere il passo Iselsberg. Dalla carta la salita sembrava più facile ma alla fine verranno fuori 7,5km al 7%. La nebbia è andata via ormai è la temperatura è ritornata gradevole anche se non ho mai tolto ne manicotti e i gambali. Sono in cima la passo (tra laltro anonimo con un solo albergo) faccio una foto da solo e mi mangio un panino.
Affronto la discesa che mi portare in valle dove ci saranno circa 25 km in falsopiano prima di arrivare a Pockhorn dove inizia la salita al GrossGlockner.
La valle è stupenda,tanto verde ,traffico zero..si sta bene.
Cerco di mangiare ogni ora, devo considerare che rispetto agli altri giri ,le prime 2 ore ho consumato di più in quanto ho affrontato un freddo cane, infatti ho molta più fame del solito.
Arrivo a Pockhorn , fa abbastanza caldo, finalmente posso spogliarmi, che bella sensazione. Mi tolgo tutto ,anche il casco,occhiali ed inizio la salita. Il primo tratto è abbastanza duro fino a Heiligenblut anche dopo non scherza. Salgo tranquillo senza strafare, sullasfalto ci sono ancora le scritte del passaggio del giro dItalia.
Arrivo al bivio ,da una parte ce il ghiacciaio Franz Joseph Hohe si arriva a 2350mt e rotti dallaltro ce Hochtor il passo 2503mt, la strada è come pensavo: molto bella, con si suoi tornanti tipici delle strade alpine.
Mi fermo 2 minuti, la strada è bloccata da delle pecore che se ne infischiano delle auto e moto e sostano al centro strada, foto e riparto.
Manca poco alla cima ,la strada è bagnata ,penso già alla discesa!!!
Ci sono!!! Arrivato !! Ce una vista incredibile!!! Faccio delle foto mangio 2 panini e mi preparo alla discesa. Se avessi avuto più tempo avrei proseguito più avanti allEDELWEISE SPITZ e avrei fatto la strada per il ghiacciao (altri 8km) .magari sarà per il prossimo giro!! Il bar del passo non mi ispira, rinuncio a prendere il mio solito cappuccino anche pensando quello che avrei bevuto
Cmq passo lo stesso la galleria per vedere cosa ce dallaltra parte..ecco cosa appare.
Inizio a scendere dopo essermi rivestito ,la strada è tutta bagnata, mi alzo sui pedali e freno continuamente, voglio evitare di bagnarmi lacqua è ghiacciata. Dopo circa 3km la strada si asciuga riprendo la mia velocità devo tornare indietro per la stessa strada fino a Lienz.
Anche se in leggera discesa il ritorno non è cosi agevole come pensavo a causa di un fastidioso vento contrario. Passati i 35km ondulati arrivo ai piedi per il passo Iselberg. Risalgo tranquillo senza grossi problemi ,arrivo al passo indosso solo la mantellina e mi rifiondo in discesa, tra laltro molto veloce!!!
Sono a Lienz, chiedo informazioni per la strada da prendere per il Passo di Stalle ,in austriaco Stallen Sattel (lho dovuto imparare ) Ci sono circa 20km di valle da percorrere quasi tutta in discesa e fortunatamente ce anche un bel venticello a favore. Ce anche un po di traffico e cerco di stare il più possibile al lato della strada. Dopo 20 km sono a Huben dove ce la deviazione per il passo di Stalle. Ho finito tutta lacqua e durante il tragitto non ho trovato neanche una fontana, ma la fortuna è dalla mia parte!!! A 50 metri dalla salita vedo una fontanella imboscata..tutto ok a parte che era quella del cimitero J Mi riempio le borracce e riparto dopo essermi mangiato lultimo panino.
Inizia subito la salita con delle belle pendenze ,lungo i primi km trovo anche delle altre fontane ma non mi fermo. Dopo circa 3 km la strada spiana ,diventa un falsopiano pedalabile ,che affronto ovviamente con il 50, ogni tanto qualche breve strappetto ma niente più. Però mi viene in mente il profilo della salite e mi ricordo che ci sono circa 1200mt di dislivello da affrontare in 35km!!! Dopo aver percorso i primi 23km arrivo ad un bivio che mi indica il passo svolto a dx e la strada si inizia ad inerpicare da subito. Ci sono pendenze intorno al 8% e sale su regolare. Mancano 12 km e inizio ad essere stanco e soprattutto affamato. Lacqua inizia a scarseggiare ho già finito la prima borraccia ,il caldo fa anche la sua parte. Quando mancano 4km alla fine sento che la lampadina inizia a spegnersi e decido senza neanche pensarci di fermarmi con la scusa di fare le foto e mi ciuccio metà mielino che avevo portato.
[url]http://www.bdc-forum.it/picture.php?albumid=4545&pictureid=38760[/URL]
Psicologicamente va un po meglio i km passano anche se lentamente, la strada spiana un po ma ci sono quei maledetti strappetti che ti tagliano le gambe. Allultimo km alzo lo sguardo e vedo il micidiale ultimo strappo:
Per chi non lo sapesse, la discesa dal passo di Stalle è permessa solo dalle 0-15 minuti di ogni ora ed è regolata dal semaforo. Io ne ero a conoscenza (info di MERAK utente bdc forum) ma non ho mai voluto guardare il tempo per non farmi condizionare. Prima di affrontare il micidiale strappo guardo il computer della bici e vedo 17.49, e penso cavoli per pochi minuti devo aspettarne 45km li su.
Mi ritornano le forze ,scalo il rapporto e mi metto su i pedali ed inizio ad affrontarlo a più non posso. Il passo sembra non arrivare mai ed il tempo passa. Alla fine arrivo alle 1713 ho solo il tempo di fare fare una foto ad una coppia di polacchi dallaltra parte del cartello chiedendo di usare lo zoom.
Alle 17.15 in punto (non indosso neanche o manicotti) mi butto in discesa dietro ad una coda di motociclisti Il paesaggio è stupendo e mi dispiace non poter far foto. La strada è strettissima ,anche se so che dallaltra parte non viene nessuno non mi fido a tagliare le curve. Si scende piano, ad un certo punto 500 mt prima del semaforo opposto si inizia ad andare pianissimo, per 2 minuti circa si procede a passo duomo.
Arrivo ad Anterselva ,piena zeppa di persone che vanno al lago. Da qui inizia unaltra discesa che mi porterà sulla strada per Dobbiaco. La discesa è una cosa incredibile, posso dire che è quella più veloce che abbia mai fatto. Secondo me si potrebbero raggiungere anche i 100 allora!!! Tiro i freni e nonostante tutto vedo sul mio computerino 74km allora. Il paesaggio è stupendo ,sono nei pressi di Rasun dove mi fermo a fare acqua e mi bevo in 1 secondo 500ml di acqua con zuccheri. Da queste parti hanno girato il film con Terence Hill. Sono allincrocio e giro a dx in direzione di Dobbiaco, ma ricordo che quando lho fatta in auto ho passato delle gallerie vietate alle bici.
Quindi obbligatoriamente mi dirigo per la ciclabile. A mia sorpresa trovo dei lunghi tratti sterrati che affronto come se non fosse niente per me, la stanchezza si fa sentire. Sbaglio strada un paio di volte allungando un po ma alla fine sono a Dobbiaco.
Neanche il tempo di scendere dalla bici mi sento chiamare da qualcuno, era il mio amico Vince, che stava tornado da un weekend li nei pressi , ci salutiamo velocemente e poi neanche mi cambio e mi butto in auto stanco ma soddisfatto, avviso mio moglie che ero arrivato e riparto.
Dopo circa 2 ore di viaggio sono a casa,ancora più stanco, mia moglie mi dice che mi ha lasciato un pezzo di pasticcio che ha fatto e il suo famoso strudel di mele. Me li divoro in 2 minuti e poi ancora affamato mi mangio altre 5 gallette cosparse con abbondante miele e 1 banana. Doccia e via a letto , il giorno dopo devo farmi altre 12 ore .non di bici ma di auto per andare in ferie
Anche questa è andata senza problemi, sono ovviamente soddisfatto ma stanco, addirittura molto più stanco di quando ho fatto i famosi 6500mt di dislivello!!
Di questa giornata ricorderò soprattutto il pedalare nella fredda e umida nebbia e i km sullo sterrato ovviamente i paesaggi e le sensazioni che si provano andando in bici!!
Per concludere ecco i dati finali del giro:
Durata 10:59:00
Numero battiti 98259 battiti
Frequenza cardiaca min 90 bpm
Frequenza cardiaca media 150 bpm
Frequenza cardiaca max 184 bpm
Min Velocità 1,8 km/h
Media Velocità 23,2 km/h
Max Velocità 72,8 km/h
Distanza 253,0 km
Cadenza min 20 giri/min
Cadenza media 73 giri/min
Cadenza max 128 giri/min
Altitudine min 646 m
Altitudine media 1256 m
Altitudine max 2510 m
Salita 4380 m
Discesa 4389 m
Calorie 7800kcal
Per tutte le foto guardate il mio album qui:
[url]http://www.bdc-forum.it/album.php?albumid=4545[/URL]
Grazie a tutti e alla prossima e buone ferie a tutti per chi non le ha ancora fatte come me J
Ciaooo
saverio
Avevo messo la sveglia alle 330 ma alla fine mi sono svegliato alle 2 in punto, non riuscivo a dormire (ok alle 2030 ero già a letto ). Ho fatto le cose con comodo,controllare per lultima volta online le previsioni meteo e preparare i miei panini al muesli ,fatti stavolta tutti da me ieri, con fatto marmellata di fragola e mirtillo e burro. Ho preparato anche le mie solite dosi di zuccheri, e solo dopo ho fatto colazione con la mia frittata di 4 uova e grana ,un tazzone di latte e caffè e 2 paninetti al muesli.
Come abbigliamento ,viste le previsioni meteo scelgo tutto come quando ho fatto il giro dello stelvio allinfuori dei copri scarpe (a dir la verità non li ho trovati):
Dopo aver fatto colazione prendo tutto e mi metto in viaggio, devo arrivare sino a Dobbiaco ,sono circa 1h30 di viaggio. Lorologio segna le 3.45. Non ce nessuno per la strada, appena uscito dallautostrada a Bressanone prendo per Val Pusteria in direzione Dobbiaco.
Come da programma alle 515 sono li, al primo parcheggio che trovo (tra laltro in un Hotel dove in teoria non si poteva parcheggiare) mi fermo.
FA MOLTO FREDDO!!!! Ci sono appena 4 gradi, ma la cosa preoccupante è che cè una nebbia da paura.
Preparo il tutto ,mi vesto , faccio la foto al cartello del passo dove ho parcheggiato lauto e salgo in bici direzione Austria città di LIENZ .lorologio segna le 6.00..tutto come da programma.
Dopo neanche 2 minuti mi accorgo che dal casco scendono delle gocce di acqua come se piovesse, era lumidità della nebbia!!! I manicotti ed i gambali sono zuppi di acqua, ci sono 4 gradi!!!! La strada è in discesa.
Sono uno che sopporta il freddo abbastanza bene ma quello che mi faceva paura era eventualmente dolori o reumatismi che potevano venir fuori durante il giro. Passo la frontiera ,sono in Austria. Ce ancora nebbia ed il termometro segna 5 gradi, pedalo agile e cerco di scaldarmi ,oramai devo convivere con la sensazione di bagnato e freddo.
In lontananza si incomincia a vedere qualche barlume di sole la nebbia sta diminuendo , ci sono 7 gradi.
Arrivo a Lienz qui prendo in direzione del GrossGlockner , ho visto dallaltimetria che devo affrontare una salitella che poi scoprirò essere il passo Iselsberg. Dalla carta la salita sembrava più facile ma alla fine verranno fuori 7,5km al 7%. La nebbia è andata via ormai è la temperatura è ritornata gradevole anche se non ho mai tolto ne manicotti e i gambali. Sono in cima la passo (tra laltro anonimo con un solo albergo) faccio una foto da solo e mi mangio un panino.
Affronto la discesa che mi portare in valle dove ci saranno circa 25 km in falsopiano prima di arrivare a Pockhorn dove inizia la salita al GrossGlockner.
La valle è stupenda,tanto verde ,traffico zero..si sta bene.
Cerco di mangiare ogni ora, devo considerare che rispetto agli altri giri ,le prime 2 ore ho consumato di più in quanto ho affrontato un freddo cane, infatti ho molta più fame del solito.
Arrivo a Pockhorn , fa abbastanza caldo, finalmente posso spogliarmi, che bella sensazione. Mi tolgo tutto ,anche il casco,occhiali ed inizio la salita. Il primo tratto è abbastanza duro fino a Heiligenblut anche dopo non scherza. Salgo tranquillo senza strafare, sullasfalto ci sono ancora le scritte del passaggio del giro dItalia.
Arrivo al bivio ,da una parte ce il ghiacciaio Franz Joseph Hohe si arriva a 2350mt e rotti dallaltro ce Hochtor il passo 2503mt, la strada è come pensavo: molto bella, con si suoi tornanti tipici delle strade alpine.
Mi fermo 2 minuti, la strada è bloccata da delle pecore che se ne infischiano delle auto e moto e sostano al centro strada, foto e riparto.
Manca poco alla cima ,la strada è bagnata ,penso già alla discesa!!!
Ci sono!!! Arrivato !! Ce una vista incredibile!!! Faccio delle foto mangio 2 panini e mi preparo alla discesa. Se avessi avuto più tempo avrei proseguito più avanti allEDELWEISE SPITZ e avrei fatto la strada per il ghiacciao (altri 8km) .magari sarà per il prossimo giro!! Il bar del passo non mi ispira, rinuncio a prendere il mio solito cappuccino anche pensando quello che avrei bevuto
Cmq passo lo stesso la galleria per vedere cosa ce dallaltra parte..ecco cosa appare.
Inizio a scendere dopo essermi rivestito ,la strada è tutta bagnata, mi alzo sui pedali e freno continuamente, voglio evitare di bagnarmi lacqua è ghiacciata. Dopo circa 3km la strada si asciuga riprendo la mia velocità devo tornare indietro per la stessa strada fino a Lienz.
Anche se in leggera discesa il ritorno non è cosi agevole come pensavo a causa di un fastidioso vento contrario. Passati i 35km ondulati arrivo ai piedi per il passo Iselberg. Risalgo tranquillo senza grossi problemi ,arrivo al passo indosso solo la mantellina e mi rifiondo in discesa, tra laltro molto veloce!!!
Sono a Lienz, chiedo informazioni per la strada da prendere per il Passo di Stalle ,in austriaco Stallen Sattel (lho dovuto imparare ) Ci sono circa 20km di valle da percorrere quasi tutta in discesa e fortunatamente ce anche un bel venticello a favore. Ce anche un po di traffico e cerco di stare il più possibile al lato della strada. Dopo 20 km sono a Huben dove ce la deviazione per il passo di Stalle. Ho finito tutta lacqua e durante il tragitto non ho trovato neanche una fontana, ma la fortuna è dalla mia parte!!! A 50 metri dalla salita vedo una fontanella imboscata..tutto ok a parte che era quella del cimitero J Mi riempio le borracce e riparto dopo essermi mangiato lultimo panino.
Inizia subito la salita con delle belle pendenze ,lungo i primi km trovo anche delle altre fontane ma non mi fermo. Dopo circa 3 km la strada spiana ,diventa un falsopiano pedalabile ,che affronto ovviamente con il 50, ogni tanto qualche breve strappetto ma niente più. Però mi viene in mente il profilo della salite e mi ricordo che ci sono circa 1200mt di dislivello da affrontare in 35km!!! Dopo aver percorso i primi 23km arrivo ad un bivio che mi indica il passo svolto a dx e la strada si inizia ad inerpicare da subito. Ci sono pendenze intorno al 8% e sale su regolare. Mancano 12 km e inizio ad essere stanco e soprattutto affamato. Lacqua inizia a scarseggiare ho già finito la prima borraccia ,il caldo fa anche la sua parte. Quando mancano 4km alla fine sento che la lampadina inizia a spegnersi e decido senza neanche pensarci di fermarmi con la scusa di fare le foto e mi ciuccio metà mielino che avevo portato.
[url]http://www.bdc-forum.it/picture.php?albumid=4545&pictureid=38760[/URL]
Psicologicamente va un po meglio i km passano anche se lentamente, la strada spiana un po ma ci sono quei maledetti strappetti che ti tagliano le gambe. Allultimo km alzo lo sguardo e vedo il micidiale ultimo strappo:
Per chi non lo sapesse, la discesa dal passo di Stalle è permessa solo dalle 0-15 minuti di ogni ora ed è regolata dal semaforo. Io ne ero a conoscenza (info di MERAK utente bdc forum) ma non ho mai voluto guardare il tempo per non farmi condizionare. Prima di affrontare il micidiale strappo guardo il computer della bici e vedo 17.49, e penso cavoli per pochi minuti devo aspettarne 45km li su.
Mi ritornano le forze ,scalo il rapporto e mi metto su i pedali ed inizio ad affrontarlo a più non posso. Il passo sembra non arrivare mai ed il tempo passa. Alla fine arrivo alle 1713 ho solo il tempo di fare fare una foto ad una coppia di polacchi dallaltra parte del cartello chiedendo di usare lo zoom.
Alle 17.15 in punto (non indosso neanche o manicotti) mi butto in discesa dietro ad una coda di motociclisti Il paesaggio è stupendo e mi dispiace non poter far foto. La strada è strettissima ,anche se so che dallaltra parte non viene nessuno non mi fido a tagliare le curve. Si scende piano, ad un certo punto 500 mt prima del semaforo opposto si inizia ad andare pianissimo, per 2 minuti circa si procede a passo duomo.
Arrivo ad Anterselva ,piena zeppa di persone che vanno al lago. Da qui inizia unaltra discesa che mi porterà sulla strada per Dobbiaco. La discesa è una cosa incredibile, posso dire che è quella più veloce che abbia mai fatto. Secondo me si potrebbero raggiungere anche i 100 allora!!! Tiro i freni e nonostante tutto vedo sul mio computerino 74km allora. Il paesaggio è stupendo ,sono nei pressi di Rasun dove mi fermo a fare acqua e mi bevo in 1 secondo 500ml di acqua con zuccheri. Da queste parti hanno girato il film con Terence Hill. Sono allincrocio e giro a dx in direzione di Dobbiaco, ma ricordo che quando lho fatta in auto ho passato delle gallerie vietate alle bici.
Quindi obbligatoriamente mi dirigo per la ciclabile. A mia sorpresa trovo dei lunghi tratti sterrati che affronto come se non fosse niente per me, la stanchezza si fa sentire. Sbaglio strada un paio di volte allungando un po ma alla fine sono a Dobbiaco.
Neanche il tempo di scendere dalla bici mi sento chiamare da qualcuno, era il mio amico Vince, che stava tornado da un weekend li nei pressi , ci salutiamo velocemente e poi neanche mi cambio e mi butto in auto stanco ma soddisfatto, avviso mio moglie che ero arrivato e riparto.
Dopo circa 2 ore di viaggio sono a casa,ancora più stanco, mia moglie mi dice che mi ha lasciato un pezzo di pasticcio che ha fatto e il suo famoso strudel di mele. Me li divoro in 2 minuti e poi ancora affamato mi mangio altre 5 gallette cosparse con abbondante miele e 1 banana. Doccia e via a letto , il giorno dopo devo farmi altre 12 ore .non di bici ma di auto per andare in ferie
Anche questa è andata senza problemi, sono ovviamente soddisfatto ma stanco, addirittura molto più stanco di quando ho fatto i famosi 6500mt di dislivello!!
Di questa giornata ricorderò soprattutto il pedalare nella fredda e umida nebbia e i km sullo sterrato ovviamente i paesaggi e le sensazioni che si provano andando in bici!!
Per concludere ecco i dati finali del giro:
Durata 10:59:00
Numero battiti 98259 battiti
Frequenza cardiaca min 90 bpm
Frequenza cardiaca media 150 bpm
Frequenza cardiaca max 184 bpm
Min Velocità 1,8 km/h
Media Velocità 23,2 km/h
Max Velocità 72,8 km/h
Distanza 253,0 km
Cadenza min 20 giri/min
Cadenza media 73 giri/min
Cadenza max 128 giri/min
Altitudine min 646 m
Altitudine media 1256 m
Altitudine max 2510 m
Salita 4380 m
Discesa 4389 m
Calorie 7800kcal
Per tutte le foto guardate il mio album qui:
[url]http://www.bdc-forum.it/album.php?albumid=4545[/URL]
Grazie a tutti e alla prossima e buone ferie a tutti per chi non le ha ancora fatte come me J
Ciaooo
saverio