dove nasce la passione per il ciclismo

[theduke]

per me deve essere nel DNA.
Quello in primo piano è mio nonno al giro d'Italia Giornalisti.
quello dietro di lui è un amico fraterno, un certo Nando Martellini. Quello che ci raccontò (tra le altre cose) con classe infinita e stile ineguagliabile quel trionfo mondiale di Spagna '82.

Prodotti bici scontati

 

[(Ale74)]

Per me nasce nel cuore.
Si può assopire fino a sembrare scomparsa ma, prima o poi, torna e quando torna lo fa prepotentemente.

 

[Fleappo]

Per me è una cosa naturale : o ce l'hai o non ce l'hai...

 

[the cure]

per me deve essere nel DNA.
Quello in primo piano è mio nonno al giro d'Italia Giornalisti.
quello dietro di lui è un amico fraterno, un certo Nando Martellini. Quello che ci raccontò (tra le altre cose) con classe infinita e stile ineguagliabile quel trionfo mondiale di Spagna '82.

bellissima fotografia!!! che classe e, complimenti per chi ti trasmesso il suo DNA ciclistico.
Da parte mia, non ho avuto dirette eredità genetiche ma, tanti racconti di imprese dei giganti della strada, Coppi, Bartali, Magni e tanti altri.
Poi mio padre che, ad ogni passaggio del Giro mi portava ai bordi della strada per vederli passare, come quella volta sul nostro BlockHaus dove c'eramo Gimondi, Merckx...
La bicicletta mi ha rapito così, sognando le gesta di questi grandi Campioni e poi, momenti esaltanti con le tre Roubaix ed altre imprese di Moser, la fucilata di Goodwood di Saronni, e poi Bugno e dopo il Pirata.
La passione trasformata negli anni in emozione e piacere di prendere la bicicletta e andare.
Buone pedalate a tutti.

 

[donatello1963]

Ciao.....................la bici mi ha sempre stregato , fin da bambino .:eek:.............................................ho cominciato a correre nel 1971 , avevo 8 anni ..........................non sono piu' sceso , a parte circa 2 anni per assistere mia Mamma (che non ho piu') ....................................e dal 4 settembre a causa della mia firma ....................................salivo sul Block-Haus fin da adolescente ( quest' anno 9 salite ).........................................mia Moglie conosciuta ad 1 corsa in bici :eek::eek:..........................................molti passaggi della mia vita legati alla bici

 

[Mima62]

Per me credo nel DNA!
Mio papà ha compiuto 79 anni ad agosto, va in bici da quando ne aveva 16! Ha corso da dilettante, poi ha ripreso le corse, la mia infanzia profuma di bici, di gare, di olio di canfora, di carne cruda, di massaggi, così ogni domenica!

Saluti Mima

 

[Musty]

Credo anche io sia nel DNA.
Fin da piccolissimo papà mi portava in bici e papà, all'epoca faceva parecchie gare strada. Mi ha trasmesso la passione ma è nel 1987 che mi sono appassionato alla MTB.
Da allora non ho più smesso

 

[Trubbio]

Io non so da dove venga ma una volta appurata la sua presenza non te ne liberi più :-)
In famiglia nessuno ha mai corso, qualche sgambata mio zio ma nulla di più...Sin da bambino ho sempre pedalato molto, ricordo la mia prima MTB all'età di 7 anni, trovata per la mattina di S.Lucia in salotto...ricordo che era di sabato e il pomeriggio stesso obbligai mio padre a portarmi nella strada non trafficata dietro casa per imparar ad andar con le "marce"...Ho una casa per le vacanze qua sulle montagne bresciane e con quella MTB avrò fatto qualche migliaio di km Ricordo di aver dovuto rivestir la sella con gommapiuma la mia prima estate perchè a forza di pedalar mi faceva male il :culo: causato dalla sella a cui non ero abituato...
Dopo di quella un'altra MTB che mi han rubato :angrymod::angrymod: e poi un'altra ancora fino alla prima bdc (che ho ancora)... Andavo a scuola e il pomeriggio con un amico nella bella stagione uscivo sempre per una trentina di km...non ricordo d'esser mai stato senza la bici...per me una vita senza bici non è possibile

 

[(Ale74)]

Per me credo nel DNA!
Mio papà ha compiuto 79 anni ad agosto, va in bici da quando ne aveva 16! Ha corso da dilettante, poi ha ripreso le corse, la mia infanzia profuma di bici, di gare, di olio di canfora, di carne cruda, di massaggi, così ogni domenica!

Saluti Mima

La mia infanzia profuma di Olio canforato, alcool e balsamo sifcamina (quella degli anni 80 non quella di oggi), di olio per la catena, di masticone e di polvere.
Che ricordi.

 

[palix]

Anch'io non so ben spiegare da dove abbia origine.
Personalmente mi sento, forse con un paragone un pò forte, come un tossico: sono cioè completamente dipendente da questo mezzo a due ruote, da quello che rappresenta, da come mi fa sentire ogni volta che ci salgo sopra.
E quando ho finito, una volta sceso, mi sento appagato e forte come non mai; poi passano i giorni e comincio ad entrare in astinenza...ho bisogno della mia dose!

 

[(Ale74)]

Io non so da dove venga ma una volta appurata la sua presenza non te ne liberi più :-)
In famiglia nessuno ha mai corso, qualche sgambata mio zio ma nulla di più...Sin da bambino ho sempre pedalato molto, ricordo la mia prima MTB all'età di 7 anni, trovata per la mattina di S.Lucia in salotto...ricordo che era di sabato e il pomeriggio stesso obbligai mio padre a portarmi nella strada non trafficata dietro casa per imparar ad andar con le "marce"...Ho una casa per le vacanze qua sulle montagne bresciane e con quella MTB avrò fatto qualche migliaio di km Ricordo di aver dovuto rivestir la sella con gommapiuma la mia prima estate perchè a forza di pedalar mi faceva male il :culo: causato dalla sella a cui non ero abituato...
Dopo di quella un'altra MTB che mi han rubato :angrymod::angrymod: e poi un'altra ancora fino alla prima bdc (che ho ancora)... Andavo a scuola e il pomeriggio con un amico nella bella stagione uscivo sempre per una trentina di km...non ricordo d'esser mai stato senza la bici...per me una vita senza bici non è possibile

Lo è ma, prima o poi, senti che manca qualche cosa....per me è stato così...

 

[Stefano1964]

la passione, per me, nasce quando pedali su un muro e ti poni degli obiettivi di pochi metri, come un ponticello, un albero, un segnale stradale...mi dico 'forza, raggiungi quel segnale stradale e poi si vedrà!' e quando lo hai raggiunto fissi un altro obiettivo fino a quando arrivi a scollinare, senza avere messo piede a terra.

quando ti rendi conto che senza la bici è come se ti mancasse l'ossigeno

il fisico bestiale che si trasforma, la tenuta atletica, che puoi fare nove piani di un palazzo a piedi, magari con passo veloce, e non hai il fiatone

la sofferenza e la soddisfazione di migliorarmi

il ciclismo è tutto, per me

 

[Perseo_navy]

Salve,
nella mia famiglia non c'è nessuno che corre, la passione mi è venuta mano mano un passo alla volta. Avevo ripreso la bici dopo tanti anni per andare alla stazione e fare i 2 km fino a casa mia, poi i fine settimana incominciai a fare passeggiate di un'oretta, mezz'ora. Trasferitomi in belgio la usavo sempre per andare a lavoro, poi convinto da un mio collega di ufficio presi anche per allenarmi e fare triathlon. Ho partecipato a molte randonee per fare la gamba e fondo, poi ho sempre continuato amentando il kilometraggio ogni anno e le difficoltà dei percorsi.
Buona pedalata

 

[Il Dott]

Inizialmente non volevo rispondere... perché supponevo che la mia opinione facesse ridere...

Non so se sia o no una questione di DNA..anzi non ci credo molto...
Secondo me la passione per la bici, non per il ciclismo nel senso sportivo ma nella bicicletta vera e propria, è da ricercare in quel "romanticismo" che unisce (quasi) tutti noi. Ovviamente non un romanticismo nel senso dell'amore. Ma un innata voglia di avventura, di esplorazioni, di immersione nella natura, di cose semplici....quella sensazione di pace e serenità che solo un giro in bicicletta ti può dare.

 

[Gianluk]

A me la scintilla è scoccata tardi, molto tardi, per l'esattezza all'età di 31 anni grazie ad uno zio, lui si appassionatissimo sin da ragazzo. Due stagioni a tutta (2002/03) e poi lo stop a causa dei gravi problemi di mio figlio. Ho ripreso nel 2010 per proseguire il lavoro di recupero e potenziamento della gamba destra, operata ad Ottobre 2009 per un infortunio sugli sci (altra mia grandissima passione). Da due anni a questa parte la scintilla si è trasformata in incendio, non so spiegare bene il perché, so solo che quando esco in bdc mi sento da Dio!
E se non posso uscire mi "accontento" dello spinning, le sensazioni non sono le stesse ma mi diverto e mi piace parecchio, l'importante è pedalare!

 

[Hawk83]

Per me è un qualcosa che si ha dentro, magari rimane sopito per un pò ma alla fine ti viene fuori....

Nel mio caso ho conosciuto la bdc un pò tardi (a 23 anni) mentre prima facevo pochissimo sport e sporadiche uscite in bici con gli amici e niente più...

Poi a quasi 23 anni mi è scoccata la scintilla, dico veramente che non ne conosco il motivo, e da allora è stato un crescendo di intensità ed emozioni...

E sì che al ciclismo mi ero appassionato presto (a poco più di 10 anni guardando in tv le imprese del mitico Pantani), ma chissà per quale motivo non l'ho pratico subito...

La bici è tutta la mia vita....

 

[Stefano1964]

Inizialmente non volevo rispondere... perché supponevo che la mia opinione facesse ridere...

Non so se sia o no una questione di DNA..anzi non ci credo molto...
Secondo me la passione per la bici, non per il ciclismo nel senso sportivo ma nella bicicletta vera e propria, è da ricercare in quel "romanticismo" che unisce (quasi) tutti noi. Ovviamente non un romanticismo nel senso dell'amore. Ma un innata voglia di avventura, di esplorazioni, di immersione nella natura, di cose semplici....quella sensazione di pace e serenità che solo un giro in bicicletta ti può dare.

Quello che hai scritto è bellissimo e condivido, come tutti coloro i quali hanno esternato cosa trasmette la bici.

Vi voglio bene

 

[VINDICATE]

Come hanno detto alcuni prima di me, l'amore per la bici penso uno lo abbia dentro, sia esso più orientato verso il gesto atletico o verso il senso di avventura che dona pedalare in sella alla propria due ruote.
Personalmente è stata una storia un po controversa, da piccolo ho imparato tardi ad andarci, ma quando ho imparato me ne sono immamorato . Negli anni poi il "fuoco" è finito sotto la cenere ed è riesploso due anni fa, aiutandomi non poco ad affrontare la scomparsa di mio padre. Ora, con gli impegni di studio e il resto pedalo meno di quanto vorrei, ma qualche ora per consumare i copertoni cerco sempre di ritagliarmela.
Buone pedalate a tutti!

 

[Hawk83]

Come hanno detto alcuni prima di me, l'amore per la bici penso uno lo abbia dentro, sia esso più orientato verso il gesto atletico o verso il senso di avventura che dona pedalare in sella alla propria due ruote.
Personalmente è stata una storia un po controversa, da piccolo ho imparato tardi ad andarci, ma quando ho imparato me ne sono immamorato . Negli anni poi il "fuoco" è finito sotto la cenere ed è riesploso due anni fa, aiutandomi non poco ad affrontare la scomparsa di mio padre. Ora, con gli impegni di studio e il resto pedalo meno di quanto vorrei, ma qualche ora per consumare i copertoni cerco sempre di ritagliarmela.
Buone pedalate a tutti!

 

[the cure]

Inizialmente non volevo rispondere... perché supponevo che la mia opinione facesse ridere...

Non so se sia o no una questione di DNA..anzi non ci credo molto...
Secondo me la passione per la bici, non per il ciclismo nel senso sportivo ma nella bicicletta vera e propria, è da ricercare in quel "romanticismo" che unisce (quasi) tutti noi. Ovviamente non un romanticismo nel senso dell'amore. Ma un innata voglia di avventura, di esplorazioni, di immersione nella natura, di cose semplici....quella sensazione di pace e serenità che solo un giro in bicicletta ti può dare.

in sintesi, sono pienamente d'accordo con il tuo pensiero