Mah..per me il rischio così è sempre dietro l'angolo..lo vedo molto pericoloso sempre. Sti qua sono paasati in centro al paese a quella velocità..assurdo. Poi appenna fuori dall'abitato il patatrac.
Ed ecco uno juniores positivo.
- Creatore Discussione GiacomoOPERA
- Data di inizio
Mah..per me il rischio così è sempre dietro l'angolo..lo vedo molto pericoloso sempre. Sti qua sono paasati in centro al paese a quella velocità..assurdo. Poi appenna fuori dall'abitato il patatrac.
se parti con queste idee ... secondo me non ne fai molta di strada ... se vuoi che il ciclismo diventi il tuo lavoro nei prossimi anni dovresti essere un po' piu aggressivo .... se lo vedi come sport e hai altri progetti allora si ... amen
poi vedi tu ....
io a 12 anni giocavo a basket e ci allenavamo 3 gg la settimana piu la partita ... ci si allenava per vincere ... niente balle !! quando si vinceva si era contenti , se si perdeva si usciva incazzati .... non contiamoci balle ....
gli faranno fare dietro macchina anche perché fino agli allievi lo scopo oltre al fatto di divertirsi, è quello di insegnarli ad andare in bici, e sapere fare dietro macchina bene è molto utile se poi si andrà avanti nelle categorie superiori...under e prof...
Secondo me è propio questo il motivo del dm nelle categorie giovanili..io ho iniziato a far dietro macchina da esordiente,quando ho iniziato a correre, e li andavamo a 35 40km/h..ora dietro macchina si tengono i 55 abbondanti..e imparare a 35 è un discorso..imparare a 55 è un altro penso..che poi sia pericoloso, nulla in contrario, ma sono del parere che ci prendiamo tanti di quei rischi noi ciclisti ogni giorno..che se è destino è destino
Uno sport di squadra é diverso. Non sei solo a subire la pressione di successo, anche se ti alleni 7 volte la settimana e se prendi doping non cambi il risultato perche per il risultato finale é responsabile tutta la squadra. Anche se ce la pressione di successo non aumenta il rischio che ci provi a tutti i costi a vincere, perche come ho detto é un gruppo che deve lavorare insieme, perciò contano altri fattori e non solo la prestazione di un atleta singolo, e cmq il gioco rimane sempre un gioco, mentre nel ciclismo se fai certi allenamenti, se controlli frequenze di pedalate, cardiaca, watt ecc. l approccioso giocoso dello sport é perso e diventa un carico per i ragazzi. (almeno per tanti)
e' una notizia triste e sconsolante, che dichiara la cultura dell'ignoranza che dilaga in questo bellissimo sport
E' un dato notevole anche in considerazione del fatto che nel cuore dell'estate i valori ematici (se non dico una cavolata) dovrebbero essere piu' bassi che ad inizio stagione o in altri periodi!!!
Sarebbe inoltre interessante sapere quanti ciclisti di buon livello tra le tante cose soffrono di asma!!!
E' incredibile ma vero, io tutti i ciclisti che sento a parlare (anche nelle telecronache ciclistiche vedi giro d'italia o corse varie trasmesse in TV) la maggior parte di loro sembra soffrire di asma, vero che la malattia dell'asma e' abbastanza diffusa ma a tal proposito sarei curioso di sapere tra tutti i professionisti/dilettanti di buon livello che soffre di asma e chi meno!!!
Questa seconda frase e' OT e si riallaccia ad un topic aperto altrove quindi mi fermo qua!!!
Difatti sto cercando di cambiare mentalità, proprio come dici tu essere piu aggressivo.. da settembre scuola e bici e basta.. ovviamente weekend anche amici!
Ot: tipo domenica a una gara ho preso l arrivo in salita in fondo al gruppo.. piu o meno 30 persone.. e alla fine ho fatto 8.. se ero davanti.. devo proprio cambiare modo di pensare.cercare una mentalità vincente e non passiva.
VOCI DI CORRIDOIO affermano che i primi sei classificati ai campionati italiani juniores escluso il secondo sono stati trovati tutti positivi..attendendo l' ufficialità della cosa rimango sconcertato
mah...
passi per i professionisti, ma per le giovanili la squalifica in caso di doping DEVE essere a vita...
quoto.
nulla, niente.
pedalo, vedo le corse in tv, quando vedo numeri "fenomenali" ne prendo atto..
Infatti
Purtroppo però (secondo me) ogni anno beccano solo meno del 10% di atleti (pro - ex pro - dilettanti - giovanili - amatori etc,etc) che continuano a buttare fango su questo splendido sport
Mail discorso non è semplice.. Ci sono molte cose da contare nel mondo del ciclsimo-doping e da come la vedo io, in questo momento, non ce alcuna soluzione a parte quella di pensare a se stessi.. Cioe se ognuno pensasse a se.. E dicesse a se stesso, io non prendo nulla, andrebbe tutto bene.. Ma purtroppo non è cosi..
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