ad un amico di milano, che si è piazzato tra i primi nella classifica di quest'anno di una nota competizione amatoriale a livello regionale, ho chiesto come è in grado alla sua età, dato che ha passato i cinquanta ....già da qualche tempo, di tener testa a gente molto più giovane, pur non avendo tempo per allenarsi compiutamente per quanto necessario.
Oltre al sacrificio, al tempo portato via alla famiglia, c'è sicuramente la sua predisposizione fisica. A questo proposito, mi ha parlato, di fronte alla mia incredulità, di una serie di esami del sangue in cui il tasso di ematocrito rilevato varia dal 47 al 49, quando io, e penso molti altri, a malapena raggiungono i 40-41.
E' una persona assolutamente integerrima e quel valore è del tutto naturale.
Voi conoscete colleghi o amici che dichiarano di avere valori di ematocrito o tassi di emoglobina, globuli rossi, ferro etc...
fisiologicamente superiori alla norma? Queste persone sono anche in grado di mostrare una capacità fisica correlata al livello dei valori ematici, che l'allenamento tende naturalmente a diminuire?
La normale alimentazione può aiutare a compensare, non dico innalzare, la perdita di ....efficienza di questi valori?
A scanso di equivoci, mangiamoci solo qualche chilo di breasola con il limone :-) per restare nella regola di bravi ragazzi, se non abbiamo le doti fisico-fisiologiche, non so fino a quale punto vantaggiose, di qualche rarità ciclo-ambulante.
Forse ne potrebbe scaturire un sondaggio: Che valore di ematocrito avete?
O è vietato ?
Non vorrei aver toccato un argomento un pò troppo delicato.