Nel lontano marzo del 1999, ritiro la mia bici nuova. Con la stessa emozione di un bambino che sta per scartare il suo regalo di natale, la prendo e la porto a casa. Si tratta di Colnago Dream Ultegra 9V. Dopo pochi mesi compaiono sui comandi cambio delle strane righe-striature simili a fioriture. A settembre dello stesso anno la faccio visionare dal venditore dell'epoca che mi dissuade dal volerle sostituire perchè avrebbe dovuto trattenere la bici almeno un mese e poi senza sicurezza sull'esito della sostituzione positiva in garanzia. A novembre dello stesso anno vado all' Eicma. Riesco a parlare con un responsabile Shimano che, dopo avergli esposto questo problema, mi risponde cosi: "Per la sostituzione delle leve, siamo a conoscenza di una partita difettosa che manifesta il problema che mi ha segnalato. Vada dal suo rivenditore che dovrà fare tutto ciò che serve per farci avere il materiale difettoso. Shimano provvederà a spedire i pezzi nuovi entro pochi giorni".
Risolto in dieci giorni! Ricordo che il venditore insistette nel non voler prendere in carico la sostituzione per i motivi di prima fino a quando dissi che avevo avuto un colloquio con il responsabile Shimano.
Un altro problema più importante mi era stato fatto notare da un altro negoziante da cui mi sono recato (ora non ricordo per quale motivo, sono passati un po' di anni) circa quattro anni dopo. Mi fa notare che i mozzi delle mie ruote, ultegra 6500, non prevedono il montaggio radiale dei raggi perchè non progettati per resistere a stress superiori a quelli dati dal montaggio a raggi incrociati con conseguente possibile rottura delle flange e chiaramente non coperti più da garanzia. Contatto via mail la Shimano che mi conferma quanto riferito dall'altro negoziante e sottolinea l'immediato decadimento della garanzia perchè quel montaggio poteva essere ritenuto pericoloso per la sicurezza del ciclista. Potete immaginare con quale voglia sono tornato da chi mi aveva venduto la bici. Questa la risposta: "Quando ordino una bici non posso sapere come sarà composto tutto il kit che la compone. La tua è arrivata con ruote da assemblare e, dalla lunghezza dei raggi, io posso capire quale tipo di montaggio è previsto. Ecco perchè le ho montate così. Poi ora è un po' tardi non ti pare? Avresti dovuto venire prima." Non ho avuto conferma se fosse a conoscenza o meno di montaggio radiale su quei mozzi da parte sua. Ho poi risolto con poca spesa facendo montare le ruote in modo corretto da un altro.
Risolto in dieci giorni! Ricordo che il venditore insistette nel non voler prendere in carico la sostituzione per i motivi di prima fino a quando dissi che avevo avuto un colloquio con il responsabile Shimano.
Un altro problema più importante mi era stato fatto notare da un altro negoziante da cui mi sono recato (ora non ricordo per quale motivo, sono passati un po' di anni) circa quattro anni dopo. Mi fa notare che i mozzi delle mie ruote, ultegra 6500, non prevedono il montaggio radiale dei raggi perchè non progettati per resistere a stress superiori a quelli dati dal montaggio a raggi incrociati con conseguente possibile rottura delle flange e chiaramente non coperti più da garanzia. Contatto via mail la Shimano che mi conferma quanto riferito dall'altro negoziante e sottolinea l'immediato decadimento della garanzia perchè quel montaggio poteva essere ritenuto pericoloso per la sicurezza del ciclista. Potete immaginare con quale voglia sono tornato da chi mi aveva venduto la bici. Questa la risposta: "Quando ordino una bici non posso sapere come sarà composto tutto il kit che la compone. La tua è arrivata con ruote da assemblare e, dalla lunghezza dei raggi, io posso capire quale tipo di montaggio è previsto. Ecco perchè le ho montate così. Poi ora è un po' tardi non ti pare? Avresti dovuto venire prima." Non ho avuto conferma se fosse a conoscenza o meno di montaggio radiale su quei mozzi da parte sua. Ho poi risolto con poca spesa facendo montare le ruote in modo corretto da un altro.
