Forza di volontà per dimagrire? E se non basta?

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Specy
Essere in sovrappeso è già di per se un problema di salute a mio modo di vedere, oltre una certa lo è ancora di più.
stando alle statistiche sembrerebbe cosi'
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stando alle percezione di chi mi circonda -sono io quello troppo magro : devi mangiare- eppure sono normopeso
sopratutto in certe regioni/contesti il magro e' visto come uno malato, sfigato con problemi mentali .
quindi c'e' pure un discorso culturale che giustifica che il 50% della gente e' sovrapeso
 

Mini4wdking

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Non è una definizione, amen o-o E non vale dire che non esiste definizione, altrimenti il significato delle parole è tutto e il contrario di tutto e si discute sul nulla.
Eccola la definizione "La volontà è la determinazione fattiva e intenzionale di una persona ad intraprendere una o più azioni volte al raggiungimento di uno scopo preciso".

Focalizzati su due concetti:

- intenzionale, ossia derivante da una propria scelta, con quello scopo
- fattiva, ossia a cui poi seguono comportamenti concreti (i "fatti" e non solo parole) finalizzati al raggiungimento dello scopo


Una persona con forza di volontà, è quindi in grado di scegliere l'obiettivo (dimagrire) e porre effettivamente in essere i comportamenti necessari (mangiare solo le giuste porzioni nonostante ogni tipo di tentazione).
Non mi sembra difficile da capire.


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tra torinese e pinerolese, un po' qui e un po' lì
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una bitumiera e altri aggeggi a pedali con due ruote più o meno grasse
Eccola la definizione "La volontà è la determinazione fattiva e intenzionale di una persona ad intraprendere una o più azioni volte al raggiungimento di uno scopo preciso".

Focalizzati su due concetti:

- intenzionale, ossia derivante da una propria scelta, con quello scopo
- fattiva, ossia a cui poi seguono comportamenti concreti (i "fatti" e non solo parole) finalizzati al raggiungimento dello scopo


Una persona con forza di volontà, è quindi in grado di scegliere l'obiettivo (dimagrire) e porre effettivamente in essere i comportamenti necessari (mangiare solo le giuste porzioni nonostante ogni tipo di tentazione).
Non mi sembra difficile da capire.


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Eccoti, mi iniziavi a mancare con le tue perle! E' facilissimo, ma trascura meccanismi inconsci che trascendono ciò che è la volontà. Che ovviamente valgono e operano anche in te, questo è più che evidente! :cù:
 

Mini4wdking

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Eccoti, mi iniziavi a mancare con le tue perle! E' facilissimo, ma trascura meccanismi inconsci che trascendono ciò che è la volontà. Che ovviamente valgono e operano anche in te, questo è più che evidente! :cù:
Se lo sai tu, sarà sicuramente così. Chi siamo noi per ribattere? È più che evidente.

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Valdelsa

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GIANT?
E' facilissimo, ma trascura meccanismi inconsci che trascendono ciò che è la volontà. Che ovviamente valgono e operano anche in te, questo è più che evidente!
che vita complicata... se una cosa la vuoi la fai, se ci metti impegno, altrimenti qualsiasi scelta fai devi andare dallo psicologo per capire da cosa deriva quella scelta? se non ce la fai da solo ti fai aiutare, se non ce la fai nemmeno con l'aiuto allora di chi è la colpa? dello psicologo o della forza di volontà?
c'è chi smette di fumare da un giorno all'altro, chi si fa aiutare e chi non riesce manco con l'aiuto... sta a noi, nessuno ti può aiutare più di tanto se non ci metti impegno e costanza.
 

dromos

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E se una delle possibili e plausibili spiegazioni fosse scritta nel Dna?
In termini evoluzionistici e storici l'uomo vive in questa ubiquitaria (almeno nel primo mondo) abbondanza di cibo da circa 50 anni. Prima il cibo non era così abbondante e a costi accessibili ad una vasta platea di acquirenti.
Unito al fatto che siamo geneticamente programmati per assumere e stoccare energia, ecco che potrebbe spiegarsi l'esplosione di sovrappeso, obesità e malattie associate alla cattiva alimentazione.
L'uomo nella savana ( e con l'orologio dell'evoluzione ne siamo appena usciti) doveva abboffarsi ogni volta che gli capitava e chi ci riusciva più proficuamente aveva dei vantaggi in termini di sopravvivenza determinanti.
Ovvio che rispetto a quei tempi oggi le opportunità di abboffarsi sono h 24.
 
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Mini4wdking

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Beh ma la razionalità è la forza di volontà dovrebbero limitare gli istinti... Siamo anche programmati per riprodurci alla prima occasione, ma non è che appena si vede una donna le si salta addosso, no?

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dromos

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Beh ma la razionalità è la forza di volontà dovrebbero limitare gli istinti... Siamo anche programmati per riprodurci alla prima occasione, ma non è che appena si vede una donna le si salta addosso, no?

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Da qui nasce il conflitto psicologico di solito, dallo "scontro" tra inconscio e razionale. Inconscio impulso a mangiare se c'è disponibilità di cibo e razionale consapevolezza che farlo implica aumento di peso e tutte le malattie che si porta appresso.
Anche l'impulso sessuale risponde a questo schema.
In più ogni conflitto psicologico necessita di solito di valvole di sfogo, e quale migliore valvola se non soddisfarsi con un lauto,pranzetto?
E il circolo vizioso è servito.
 
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GRM

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che vita complicata... se una cosa la vuoi la fai, se ci metti impegno, altrimenti qualsiasi scelta fai devi andare dallo psicologo per capire da cosa deriva quella scelta? se non ce la fai da solo ti fai aiutare, se non ce la fai nemmeno con l'aiuto allora di chi è la colpa? dello psicologo o della forza di volontà?
c'è chi smette di fumare da un giorno all'altro, chi si fa aiutare e chi non riesce manco con l'aiuto... sta a noi, nessuno ti può aiutare più di tanto se non ci metti impegno e costanza.


Per mè c'è un pò sto mito che serve "forza" per fare qualcosa, secondo mè la forza non serve, devi comprendere che quello che fai ti serve .

Smettere di fumare è una cazzata e non serve il minimo sforzo di volontà , basta che comprendi che il fumo è inutile, e da ex fumatore me lo sono sentito dire tante volte , ma fin che non l'ho razionalizzato nella mia testa, non ho mai smesso di fumare (ed ero uno da 1 1 1/2 al giorno non occasionale!)
 

cbr70

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Specy
per noi trovare la "forza di volonta' per dimagrire " e' relativamente facile MA vorrei vedere trovare la " forza di volontà" di smettere di andare in bici (nel nostro caso) perche' pericoloso altrettanto (infarti , trobosi , incidenti ecc) .
e' tutto molto relativo ed il cervello e' inspiegabile.
per anni ho fatto il moralista/salutista per poi accorgermi che ero dipendente dall'adrenalina che producevo correndo senza senso con la moto in pista .

Ps invero c'e' una differenza tra me che vivo (anche ) per la bici e chi vive (anche) per il piacere di magna' ............ e' che io poi non mi lamento, non faccio ipocrisie e non scasso i marroni a nessuno sulla mia personale dipendenza .
 
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krypton xroad - 0 slr
Una cosa è il forte sovrappeso che va trattato in una certa maniera, un’altra è (nel caso di questo forum) il cilcista con qualche kg di troppo.
infatti era partito da questo...poi sono partiti per la tangente (ed io dietro...) ed ho aperto un nuovo 3d :mrgreen:
che potrebbe portare a spunti interessanti...spero....:yoga:
in realtà, parlo di casi di obesità grave, il problema è già psicologico, a parte pochi casi che hanno una natura patologica. quindi bisogna indagare il motivo per cui ci si rifugia nel cibo, anche solo, ad esempio, la perdita di un genitore in giovane età potrebbe scatenare meccanismi di compensazione affettiva, lasciando perdere casi gravissimi di violenze subite...

poi è chiaro che a livello non patologico, ad esempio perdere i 5-10 kg per tornare "in forma" , bisogna comunque evitare cose troppo drastiche, evitare paranoie in pratica, che alla lunga possono portare a risultati contrari a quelli voluti.....
 
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RedCaad

Guest
Diverse volte ho conosciuto persone a cui non piace "soffrire" che si parli di sport fatto con un minimo di impegno, di dieta o altro.
In quel caso c'è poco da fare.

Io amo la competizione, mi piace capire dove posso arrivare un po'in tutti i campi, semplicemente è una questione di testa.