Suggerisco una visione delle tante lezioni presenti on-line di Luigi Fontana, medico bresciano ricercatore prima negli Stati Uniti, ora in Australia.
Si tratta di un approccio interessante alla questione dell'invecchiamento,del contrasto all'infiammazione e di rimando indirettamente anche alla perdita di peso.
Fontana parla del digiuno mediato, diciamo concentrando l'apporto calorico giornaliero tra le 05.00 e la 13.00, senza poi cenare e di tutte le implicazioni favorevoli che questo comporta a livello di metabolismo, partendo dall'incipit che una caloria di mattina è cosa ben diversa da una caloria serale, si parla di digiuni mediati, non di deficit calorico, due cose diverse.
Ovviamente parla anche di cosa mangiare in primis e di cosa evitare, pacifico che se l'alimentazione è qualitativamente scarsa, con i digiuni ci fai poco.
Comunque non meno il can per l'aia, sono da vedere le sue lezioni e i suoi simposi, con blocco appunti sotto mano, la questione è tanto interessante quanto sfaccettata.
Io e mia moglie seguiamo tre digiuni settimanali, in un paio di anni sono passato da 89 kg a 74 kg, mia moglie non fa testo pesa 48 kg, ma per lei i risvolti sono interessanti in ogni caso, come dicevo, un microbiota intestinale più attivo(appena abbiamo 600€ da investire,ci facciamo fare una mappatura completa del microbiota, sempre per capire meglio), livelli di infiammazione più ridotta, anche articolare, suo grosso problema di sempre.
La cosa che più mi stupisce personalmente è che dopo 10-12 ore di lavoro, faccio il giardiniere, ergo picco,badile e cariola,riesca molto tranquillamente a non cenare e questo mi fa riflettere sul fatto di quanto mangiamo troppo in generale rispetto a quello che effettivamente ci serva.
Buona visione, poi se ne riparla.
Marco