L'unica grande classica più d'attesa della Milano-Sanremo? Il percorso è il Muro di Huy, anche se molti dovranno (dovrebbero?) per forza anticipare almeno all'ultimo passaggio sulla Cote de Charave.
Starting list che presenta diversi esordi stagionali nelle classiche (Martin, Yates, Formolo...) e una curiosa novità dell'ultimo minuto, la presenza di Sagan, che non dovrebbe avere però impatto sulla corsa, almeno in questa stagione.
Favorito numero 1 ancora Alaphilippe, dominante in stagione e vincitore l'anno scorso, che domenica all'Amstel ha però mostrato per la prima volta qualche scricchiolio. Impossibile poi non citare Valverde, nonostante sia ancora senza acuti nel 2019, quindi Martin, Yates e la sorpresa (almeno per densità di risultati) di quest'anno, Schachmann, che è il vincitore su cui scommetterei.
Diversi italiani potrebbero fare discretamente bene Formolo, De Marchi, Ulissi, Gasparotto, ma nessuno dovrebbe essere da podio in caso di gruppo compatto all'ultimo km. I Bora hanno tante carte valide da giocare, potrebbero tenere Schachmann a giocarsela con i big e lanciare qualcuno degli altri da media distanza.
Formolo vincitore dopo una breve fuga con Sagan al suo servizio non sarebbe un brutto scenario!
Sarebbe bello anche vedere all'opera Van Der Poel, sul percorso che più premia gli attendisti. Un bello scatto secco al primo passaggio sul Muro di Huy e via.
Starting list che presenta diversi esordi stagionali nelle classiche (Martin, Yates, Formolo...) e una curiosa novità dell'ultimo minuto, la presenza di Sagan, che non dovrebbe avere però impatto sulla corsa, almeno in questa stagione.
Favorito numero 1 ancora Alaphilippe, dominante in stagione e vincitore l'anno scorso, che domenica all'Amstel ha però mostrato per la prima volta qualche scricchiolio. Impossibile poi non citare Valverde, nonostante sia ancora senza acuti nel 2019, quindi Martin, Yates e la sorpresa (almeno per densità di risultati) di quest'anno, Schachmann, che è il vincitore su cui scommetterei.
Diversi italiani potrebbero fare discretamente bene Formolo, De Marchi, Ulissi, Gasparotto, ma nessuno dovrebbe essere da podio in caso di gruppo compatto all'ultimo km. I Bora hanno tante carte valide da giocare, potrebbero tenere Schachmann a giocarsela con i big e lanciare qualcuno degli altri da media distanza.
Formolo vincitore dopo una breve fuga con Sagan al suo servizio non sarebbe un brutto scenario!
Sarebbe bello anche vedere all'opera Van Der Poel, sul percorso che più premia gli attendisti. Un bello scatto secco al primo passaggio sul Muro di Huy e via.