Freni a disco: pregi e difetti (Parte 4)

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Boooooo

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da corsa :)
Eh, lo sanno tutti che il principale problema del ciclista sulla strada tra camion, furgoni, auto e moto guidati da persone impasticcate, fumate, ubriache o semplicemente intente a messaggi are sono gli sganci delle ruote. Ed i meteoriti, ovviamente.
Seriamente, la leva RWS DT (rimovibile o no) è fatta in modo completamente diverso.
:==:== comunque che sono fatte male non lo dico io, non si possono inclinare "oltre" i 90° come sono quelle a sgancio rapido
 

NCC1701

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baduone

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Scusate se cambio discorso, ma vorrei riassumere la mia esperienza con i freni a disco Ultegra della nuova bici.
Premetto che ho cambiato bici solo per evitare di scaldare la pista frenante che sta a diretto contatto con la camera e/o copertoni temendo probabile esplosione della stessa soprattutto nelle giornate calde, visto che mi piace tenere la pressione al limite.
Il vantaggio che ho colto nella frenata è evidente, si può tranquillamente arrivare a 10 metri dalla curva, dare una grande pinzata e poi lasciar andare la bici e completare la curva, secondo me però in allenamento sarebbe meglio scendere in modo più prudente.
Ovviamente frenata con 70% anteriore e posteriore solo per bilanciare la stessa.
In questo modo presumo che ogni tre cambi di pastiglia anteriore corrisponde ad un cambio posteriore, infatti sono già al secondo paio di pastiglie quasi finite dopo 5000km.
Mentre le pastiglie posteriori sono ben visibili almeno nella mia bici, quelle anteriori si riesce a vederle puntando una pila, in ogni caso siccome si sporcano tanto di polvere, periodicamente è oppurtuno smontarle e pulire bene con alcol, se i freni fischiano ho risolto il problema con una bella spruzzata di sgrassatore, anche sul disco, il problema è che inizialmente bisogna stare attenti perchè il disco tende a scivolare, ma dopo un pò diventa perfetto.
Se si adotta un modo di scendere più prudente per controllare la velocità di discesa, diciamo in modalità più cicloturistica, la polvere tende ad accumularsi sui pistoni e quindi ad addormentare lo stesso, ci si accorge di questo perchè il freno continua a grattare per un pò una volta completata la curva. In tal caso ho risolto smontando la ruota, con i freni facevo uscire un pò il pistone addormentato, non tanto sennò sono guai, ci versavo una goccia di olio e poi lo ributtavo dentro con il levacopertoni di plastica per timore di rovinare il pistone, più volte, poi bella pulizia con alcol.
Oggi sono riuscito a farmi una bella uscita da 150km con tre salite senza alcun problema, però ci sono stati momenti in altre uscite che avrei voluto comprarmi una bici classica da 1500eu in alluminio, con freni caliper, cambio magari SORA 105, 10 velocità per non dover poi affrontare al ritorno tutte le deficienze che non mi andavano bene.
Al momento riscontro che una bici evoluta e costosa riserva molte attenzioni, attenzioni che nella classica trascuravo, ed è per questo motivo che non sono interessato per nulla alla 12 velocità. Per il momento metabolizziamo i dischi.
 

RamboGuerrazzi

via col vento
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vedi sopra.
Per come la vedo io, chi acquista un oggetto e non legge le istruzioni né verifica come funziona e quali particolarità abbia non è un abitudinario, ma un bischero.

Eh, lo sanno tutti che il principale problema del ciclista sulla strada tra camion, furgoni, auto e moto guidati da persone impasticcate, fumate, ubriache o semplicemente intente a messaggi are sono gli sganci delle ruote.

Se si parla di pregi e difetti dei freni a disco non vedo cosa c'entrino i camion. Se è per questo ci sono pure problemi peggiori dei camion in strada, quello si risolve non andando in bici.


Per fortuna che il marketing dei dischi non lo fate qui dentro, altrimenti era più probabile vendere un freno a bacchetta. Ed io ho sia dischi che brugole appresso!
 

cbr70

Scalatore
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Specy
Ovvio dove? Non ho mai visto pesare una bici neanche ad una gran fondo...

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evidentemente non sai leggere, "ovvio" non era la risposta alla domanda :" nelle gare amatoriali pesano le bici?" :roll: ( poi che ne so', magari i primo di una cronoscalata si' , si parlava di quello )

-Per le corse in genere e/o gare in salite c c'è un limite di peso minimo
-Amatoriali ? Sicuro ?
-Embè. Ovvio
 
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Maglia Gialla
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Specialized sworks sl6
ho un meccanico, i trp spyre che frenano benissimo avendo 2 pistoni, rispetto ai dura ace a pattini che avevo prima, decisamente un netto passo in avanti, vanno molto bene. Ma la mia ormai più che decennale esperienza nei dischi in mtb (e varie prove su bdc test), mi fa giudicare un impianto meccanico o ibrido che sia, non sullo stesso livello dell'idraulico puro.
Ogni tanto mi viene la voglia di comprare una pinza juin, ma vanno talmente bene i trp che se mai farò il passo deve essere un dura ace di2 idraulico, magari di seconda mano :==
Ho avuto anche io trp spyre meccanici, poi passato Juin tech ibridi idraulico meccanico....molto ma molto meglio. Non siamo al livello degli idraulici come performance ma ci sono anche molti vantaggi dal punto di vista di peso e manutenzione\semplicità installazione\sfruttamento vecchi ergopower.
 

sembola

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Se si parla di pregi e difetti dei freni a disco non vedo cosa c'entrino i camion. Se è per questo ci sono pure problemi peggiori dei camion in strada, quello si risolve non andando in bici.


Per fortuna che il marketing dei dischi non lo fate qui dentro, altrimenti era più probabile vendere un freno a bacchetta. Ed io ho sia dischi che brugole appresso!
due risposte diverse a due diversi post,non capisco perché mischiare le mele con le pere. O forse si, lo capisco :roll:
 

sembola

Velocista
22 Aprile 2004
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verde
evidentemente non sai leggere, "ovvio" non era la risposta alla domanda :" nelle gare amatoriali pesano le bici?" :roll: ( poi che ne so', magari i primo di una cronoscalata si' , si parlava di quello )

-Per le corse in genere e/o gare in salite c c'è un limite di peso minimo
-Amatoriali ? Sicuro ?
-Embè. Ovvio
Il limite di peso di 6,8 kg fa parte delle regole base UCI (1.003.019) né più né meno del numero di ruote o dell'esclusiva forza muscolare.

Per cui si, il limite di peso tecnicamente esiste anche per le gare amatoriali. Che non venga fatto rispettare è tutt'altra cosa.
 

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Scalatore
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Specy
Il limite di peso di 6,8 kg fa parte delle regole base UCI (1.003.019) né più né meno del numero di ruote o dell'esclusiva forza muscolare.

Per cui si, il limite di peso tecnicamente esiste anche per le gare amatoriali. Che non venga fatto rispettare è tutt'altra cosa.
ma infatti , e' che tu scrivi o rispondi e sembra che alcuni non sappiano nemmeno leggere. boh!
fare una cronoscalata con una bici <6,8kg e' andare contro il regolamento e prendersi il rischio . che poi lo fanno tutti non lo so perche' mai fatta una. la mia bici disc con i pedali ecc ecc pesa 6,8kg. dovessi fare una cronoscalata la userei ? si e no che me frega dei freni.
 
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Merkys

Pignone
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Canyon Aeroad Cf 2013
Non so se sono nel topic giusto. A parte il nuovo colnago v3r quali sono i telai con doppia predisposizione sia rim che disc?
 

albertissimo

Apprendista Cronoman
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Cannondale S6 Dura Ace
Scusate se cambio discorso, ma vorrei riassumere la mia esperienza con i freni a disco Ultegra della nuova bici.
Premetto che ho cambiato bici solo per evitare di scaldare la pista frenante che sta a diretto contatto con la camera e/o copertoni temendo probabile esplosione della stessa soprattutto nelle giornate calde, visto che mi piace tenere la pressione al limite.
Il vantaggio che ho colto nella frenata è evidente, si può tranquillamente arrivare a 10 metri dalla curva, dare una grande pinzata e poi lasciar andare la bici e completare la curva, secondo me però in allenamento sarebbe meglio scendere in modo più prudente.
Ovviamente frenata con 70% anteriore e posteriore solo per bilanciare la stessa.
In questo modo presumo che ogni tre cambi di pastiglia anteriore corrisponde ad un cambio posteriore, infatti sono già al secondo paio di pastiglie quasi finite dopo 5000km.
Mentre le pastiglie posteriori sono ben visibili almeno nella mia bici, quelle anteriori si riesce a vederle puntando una pila, in ogni caso siccome si sporcano tanto di polvere, periodicamente è oppurtuno smontarle e pulire bene con alcol, se i freni fischiano ho risolto il problema con una bella spruzzata di sgrassatore, anche sul disco, il problema è che inizialmente bisogna stare attenti perchè il disco tende a scivolare, ma dopo un pò diventa perfetto.
Se si adotta un modo di scendere più prudente per controllare la velocità di discesa, diciamo in modalità più cicloturistica, la polvere tende ad accumularsi sui pistoni e quindi ad addormentare lo stesso, ci si accorge di questo perchè il freno continua a grattare per un pò una volta completata la curva. In tal caso ho risolto smontando la ruota, con i freni facevo uscire un pò il pistone addormentato, non tanto sennò sono guai, ci versavo una goccia di olio e poi lo ributtavo dentro con il levacopertoni di plastica per timore di rovinare il pistone, più volte, poi bella pulizia con alcol.
Oggi sono riuscito a farmi una bella uscita da 150km con tre salite senza alcun problema, però ci sono stati momenti in altre uscite che avrei voluto comprarmi una bici classica da 1500eu in alluminio, con freni caliper, cambio magari SORA 105, 10 velocità per non dover poi affrontare al ritorno tutte le deficienze che non mi andavano bene.
Al momento riscontro che una bici evoluta e costosa riserva molte attenzioni, attenzioni che nella classica trascuravo, ed è per questo motivo che non sono interessato per nulla alla 12 velocità. Per il momento metabolizziamo i dischi.
Post sincero ed apprezzabile.
Grazie
 

RamboGuerrazzi

via col vento
28 Marzo 2007
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corsa+gravel
Oggi sono riuscito a farmi una bella uscita da 150km con tre salite senza alcun problema, però ci sono stati momenti in altre uscite che avrei voluto comprarmi una bici classica da 1500eu in alluminio, con freni caliper, cambio magari SORA 105, 10 velocità per non dover poi affrontare al ritorno tutte le deficienze che non mi andavano bene.
Al momento riscontro che una bici evoluta e costosa riserva molte attenzioni, attenzioni che nella classica trascuravo, ed è per questo motivo che non sono interessato per nulla alla 12 velocità. Per il momento metabolizziamo i dischi.

Ci sto passando anche io. Non dico di aver rimpianto i freni vecchi, ma insomma mi hanno fatto penare i dischi. Che un sistema più performante richieda più attenzione nell'utilizzo è fisiologico, comunque. Una macchina di formula uno non è che fa un tagliando ogni 10mila km...
 
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bonny92

Velocista
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Franciacorta, oddio un pò più in giù!
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Canyon ultimate cf sl disc 8.0 & Cannondale F29 team
.... le pastiglie posteriori sono ben visibili almeno nella mia bici, quelle anteriori si riesce a vederle puntando una pila, in ogni caso siccome si sporcano tanto di polvere, periodicamente è oppurtuno smontarle e pulire bene con alcol, se i freni fischiano ho risolto il problema con una bella spruzzata di sgrassatore, anche sul disco, il problema è che inizialmente bisogna stare attenti perchè il disco tende a scivolare, ma dopo un pò diventa perfetto
....
Per le pastiglie e limitare il consumo in base al modo in cui li usi ti ho scritto di la qualche ora fa' quindi inutile ripetermi, lo sgrassatore dato che hai scritto che lo usi anche sul disco presumo che lo spruzzi anche nella pinza, se cosi fosse rischi solo di fare danni, basta una spugna inumidita con acqua/acqua saponata per rimuovere la polvere creata dalle pastiglie e vedrai che viene pulita uguale
 
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Masao1

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Castle of the river
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Specialized tarmac
Ho avuto anche io trp spyre meccanici, poi passato Juin tech ibridi idraulico meccanico....molto ma molto meglio. Non siamo al livello degli idraulici come performance ma ci sono anche molti vantaggi dal punto di vista di peso e manutenzione\semplicità installazione\sfruttamento vecchi ergopower.
per il riciclo del gruppo ti do' ragione (ibridi o meccanici che siano), ti danno l'opportunità di risparmiare un po' nel caso uno voglia passare ai dischi senza svenarsi, passando tutto fuorché le ruote sul nuovo telaio.
Ma gli ibridi, dopo un po' ragionamento e titubanza, non li prendo neanche in considerazione, perché secondo me non ne vale la pena rispetto ai miei spyre (che vanno da dio), piuttosto risparmio e mi prendo un gruppo idraulico/elettronico di livello, facendo un upgrade veramente importante, anche a livello di prestazioni, sia di frenata che di cambiata.
Gli ibridi uniscono una possibile problematica del surriscaldamento, dovuto al poco olio al loro interno, al mancato recupero dell'usura pastiglie, aumentando la "complessità" di un meccanico. Che vadano bene non lo metto in dubbio, sia chiaro, ma il passaggio da meccanico puro a ibrido, io non lo farei mai, per le motivazioni elencate sopra, e per il guadagno prestazionale non troppo marcato
 
Stato
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