Granfondo" Il Lombardia 2018"

pedalone della bassa

Otztaler inside
9 Ottobre 2013
13.121
16.980
42
modena, ma col cuore, ed originario, di Reggio Emi
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(advanced pro nox, argon 18 gallium), ora Cervèlo S3
1500 iscritti circa.
Leggendo le classifiche: con muro: 788, senza 250. Totale 1038..... e gli altri 500?!?!

credo che oramai sia consuetudine (per me sbagliata) nella maggiorparte delle granfondo. iscritti numeri tot, arrivati molti meno
se non sbaglio a Cervia, iscritti 4.000, arrivati 2.500
 

Doppiomisto

Apprendista Cronoman
4 Aprile 2013
3.460
2.345
Alto Milanese
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Alcune...
Non credo proprio, hai un'opzione fatica da sfruttare a tua scelta: fare meno km. ma più duri e a 6 Km/h o percorso più lungo ma più veloce (soprattutto l'l'ultimo Km. della salita che è facile e che puoi fare a 20 km/h). Lo puoi decidere al momento e credo che più o meno il tempo di percorrenza possa essere paragonabile.

Invece Endu riporta Classifica "con Muro di Sormano" e "senza Muro di Sormano".
 

gio81mi

Apprendista Passista
1 Dicembre 2009
1.044
23
provincia di milano
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scott cr1
Perchè a mio avviso siamo un paese dove in tanti, tantissimi facciamo sport. Ma non c'è la cultura sportiva. Manca completamente. a partire dalle scuole e dagli investimenti delle istituzioni.
Siamo un paese che non tollera il minimo disagio, martedì alla 3 valli ho visto una macchina entrare nel circuito tra un gruppetto e l'altro perché era troppo aspettare 5 minuti..... Sabato gente che pretendeva d'uscire di casa nonostante il traffico bloccato e gli avvisi di chiusura ogni 100 metri li da minimo 15 giorni.... Figurati creare disagio per due giorni di fila...... Per come la vedo io fino a quando non si cambia la mentalità della gente bisognerebbe evitare le città o meglio cercare di evitarle in determinati orari
 

scoccy

Lone Wolf
19 Luglio 2013
661
204
Mozzate
www.strava.com
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ROAD: scott speedster 10 '15, fondriest tf2 '16, e altre MTB: scott scale 770 '15. rulli: elite tuo
Un' organizzatore serio in una GF dovrebbe garantire le stesse condizioni di partecipazione a tutti i corridori. Come chiusura traffico e assistenza meccanica. In questo caso la chiusura delle strade a Como è stata garantita solo per i primi, mi sembra di aver capito. Quindi per me questa GF non era da fare, o al massimo partenza e arrivo andavano fatti fuori città. Se si possono rispettare certi requisiti ( come anchr la condizione delle strade) allora la cosa si fa, altrimenti niente. Mio punto di vista.
Per quelli che hanno inveito contro vigili e altri sono solo delle teste di c..., Perché il regolamento era chiaro e loro lo hanno di conseguenza accettato partecipando.
 

Spito

Cronoman
4 Luglio 2011
738
158
fabriano
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ridley / ness
A dimostrazione del fatto che i pirla ci sono da entrambe le parti ... ciclisti e automobilisti ... ma è la solita storia infinita ... non se ne uscirà mai, (quasi) in qualsiasi parte d' Italia ci si trovi ...

l'unica GF dove ho visto veramente una atmosfera di festa da parte di coloro non c'entrano nulla con la GF stessa è l'oetztzaler .... i 157euro pagati per parteciparvi vengono in parte ripagati proprio da questo ,poi chiaro che non dovunque in Italia la situazione è la stessa , fondamentalemnte il problema sta nelle grandi città e nei luoghi di grosso affollamento turistico ...... c'è troppa gente che non vede oltre il proprio naso , non sono molto ottimista che nel tempo si migliorerà
 

amen

Novellino
29 Maggio 2009
28
50
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ragazzi io c'ero e non tra i primi, non credete troppo ai giornali...ho visto scene riprovevoli sia tra gli automobilisti che tra i ciclisti e non ultimo anche dai vigili urbani, a me ad esempio uno di questi si è buttato in mezzo alla strada mentre arrivavamo in un gruppetto urlando con la paletta (rischiando di farci cadere) per fare attraversare 2 persone, gridandoci di andare piano e fare poco casino perchè i primi erano già passati da 40 minuti e che tanto noi potevamo anche aspettare... sinceramente sono due anni che la faccio e l'unico motivo che mi ha riporato a Como è stata la possibilità di vedere i pro al sabato e la bellezza del percorso (ghisallo, muro e civiglio), perchè la maleducazione degli automobilisti e dei pedoni che ho visto in queste zone le ho viste in pochi posti d'italia e le bestemmie e gli ingiurie che si prendono qui superano tutti quelli di un anno di ciclismo.
 

Airone del Chianti

Uisp Italian Champion
9 Dicembre 2004
20.049
2.323
Barberino Val d'Elsa (FI)
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Bici
Scott Addict R2
Non so come si possa affermare che a Como e dintorni sia la stessa cosa in tutte le altre parti d'Italia.
Lì non c'è un problema di cultura sportiva, ma l'intolleranza dell'automobilista verso ciclisti e altri impedimenti è a livelli di allarme sociale.
Non capisco poi perché RCS insista a organizzare eventi da quelle parti, dove non ci sono le condizioni per farlo.
 
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Sapu

Pedivella
30 Dicembre 2010
385
83
Como
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Cannondale Supersix EVO - Sram Red
Un' organizzatore serio in una GF dovrebbe garantire le stesse condizioni di partecipazione a tutti i corridori. Come chiusura traffico e assistenza meccanica. In questo caso la chiusura delle strade a Como è stata garantita solo per i primi, mi sembra di aver capito. Quindi per me questa GF non era da fare, o al massimo partenza e arrivo andavano fatti fuori città. Se si possono rispettare certi requisiti ( come anchr la condizione delle strade) allora la cosa si fa, altrimenti niente. Mio punto di vista.
Per quelli che hanno inveito contro vigili e altri sono solo delle teste di c..., Perché il regolamento era chiaro e loro lo hanno di conseguenza accettato partecipando.

Quindi secondo te dovrebbero non organizzare il 95% delle granfondo in Italia giusto? perchè in tutte è scritto nel regolamento che c'è una macchina di inizio ed una macchina di fine corsa, e dopo quest'ultima vige il rispetto del codice della strada.
Non è colpa di nessuno se i primi 50-100 vanno come dei treni e tu ti ritrovi nel "traffico" aperto già dopo pochi chilometri dalla partenza, sai quante volte è successo a me?
Come hanno già ribadito in tanti, se il Regolamento così prevede, uno è libero di iscriversi e partecipare oppure no. Quelli che non lo rispettano sono solo degli incivili a mio giudizio

ragazzi io c'ero e non tra i primi, non credete troppo ai giornali...ho visto scene riprovevoli sia tra gli automobilisti che tra i ciclisti e non ultimo anche dai vigili urbani, a me ad esempio uno di questi si è buttato in mezzo alla strada mentre arrivavamo in un gruppetto urlando con la paletta (rischiando di farci cadere) per fare attraversare 2 persone, gridandoci di andare piano e fare poco casino perchè i primi erano già passati da 40 minuti e che tanto noi potevamo anche aspettare... sinceramente sono due anni che la faccio e l'unico motivo che mi ha riporato a Como è stata la possibilità di vedere i pro al sabato e la bellezza del percorso (ghisallo, muro e civiglio), perchè la maleducazione degli automobilisti e dei pedoni che ho visto in queste zone le ho viste in pochi posti d'italia e le bestemmie e gli ingiurie che si prendono qui superano tutti quelli di un anno di ciclismo.

Quindi se il traffico era aperto al traffico e delle persone dovevano attraversare sulle strisce, il vigile ha fatto male a farvi fermare e farle attraversare?
 

gio81mi

Apprendista Passista
1 Dicembre 2009
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scott cr1
Non so come si possa affermare che a Como e dintorni sia la stessa cosa in tutte le altre parti d'Italia.
Lì non c'è un problema di cultura sportiva, ma l'intolleranza dell'automobilista verso ciclisti e altri impedimenti è a livelli di allarme sociale.
Non capisco poi perché RCS insista a organizzare eventi da quelle parti, dove non ci sono le condizioni per farlo.

Perché negli ultimi anni si sta cercando d'affiancare alla gara dei professionisti la gara degli amatori
 

Airone del Chianti

Uisp Italian Champion
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Scott Addict R2
Perché negli ultimi anni si sta cercando d'affiancare alla gara dei professionisti la gara degli amatori
Secondo me non ci sono nemmeno le condizioni per organizzare una gara per professionisti. Una città senza cultura ciclistica (anzi che odia il ciclista) deve rimanere senza ciclismo.
Poi la gara amatoriale non ha proprio senso sia perché RCS non ha le capacità per organizzarle, sia perché la zona e la città non si prestano a un evento amatoriale di massa.
 

Sapu

Pedivella
30 Dicembre 2010
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Como
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Cannondale Supersix EVO - Sram Red
Secondo me non ci sono nemmeno le condizioni per organizzare una gara per professionisti. Una città senza cultura ciclistica (anzi che odia il ciclista) deve rimanere senza ciclismo.

Beh dai questo non è del tutto vero, io mi muovo nei dintorni di Como tutti i giorni, mattina e sera, per andare e tornare da lavoro, oltre ai normali "allunghi" serali nella bella stagione. E devo dire che posso contare sulle dita delle mani le occasioni in cui ho avuto di che discutere con qualche automobilista o comunque altri utenti della strada: sulle sponde del lago e nelle strade montuose all'interno del triangolo non ho mai avuto la sensazione di essere in "pericolo"
 
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Doppiomisto

Apprendista Cronoman
4 Aprile 2013
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Alcune...
Non so come si possa affermare che a Como e dintorni sia la stessa cosa in tutte le altre parti d'Italia.
Lì non c'è un problema di cultura sportiva, ma l'intolleranza dell'automobilista verso ciclisti e altri impedimenti è a livelli di allarme sociale.
Non capisco poi perché RCS insista a organizzare eventi da quelle parti, dove non ci sono le condizioni per farlo.

Caspita però dici sempre le stesse cose:ronf:... (oggi non hai ancora scritto dei giornalisti RAI che condizionano le menti del popolo del ciclismo)!!!

Battute a parte, non è che Como sia il covo della controcultura sportiva, è solo un problema di organizzazione e qui forse è RCS che in effetti pecca un po', oltre al fatto che tenere bloccata l'unica strada che permette di andare verso Bellagio (che dista 40 Km) non è la più semplice delle opzioni.

Del resto se quindici prima si svolge a Milano, senza alcun tipo di problema, una GF alla seconda edizione che classifica 1172 atleti facendo un percorso che non ha nulla di attrattivo, mentre la GF Il Lombardia che si gioca la storia, i paesaggi, le salite "mitiche" e i professionisti il giorno prima ne porta all'arrivo 1035, qualche domanda bisognerà pur farsela...
 

amen

Novellino
29 Maggio 2009
28
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Quindi secondo te dovrebbero non organizzare il 95% delle granfondo in Italia giusto? perchè in tutte è scritto nel regolamento che c'è una macchina di inizio ed una macchina di fine corsa, e dopo quest'ultima vige il rispetto del codice della strada.
Non è colpa di nessuno se i primi 50-100 vanno come dei treni e tu ti ritrovi nel "traffico" aperto già dopo pochi chilometri dalla partenza, sai quante volte è successo a me?
Come hanno già ribadito in tanti, se il Regolamento così prevede, uno è libero di iscriversi e partecipare oppure no. Quelli che non lo rispettano sono solo degli incivili a mio giudizio



Quindi se il traffico era aperto al traffico e delle persone dovevano attraversare sulle strisce, il vigile ha fatto male a farvi fermare e farle attraversare?

assolutamente no...leggi bene quello che ho scritto,...ho semplicemente detto, che il vigile si è buttato in mezzo alla strada al sopraggiungere di noi ciclisti in gruppo a velocità non bassissima, (tanto che ho frenato di brutto ed ho rischiato di cadere con gli altri...) ed ho criticato la modalità condita anche da arroganza e canzonatura verso noi ritardatari ...non la sostanza...
la mia era una critica al fatto che penso che la tolleranza verso i ciclisti in questa zona sia molto bassa, da parte di tutti (istituzioni, pedoni, automobilisti) testimoniata in 2 anni consecutivi... poi io per quello che posso fare lo faccio, (rispetto codice della strada compreso ), e se nel 2019 la ripresentano io la rifaccio (per dirti quanto mi toccano le bestemmie degli automobilisti)... perchè il percorso è troppo bello... senza polemiche, cosa che invece i 2 articoli di giornale postati prima cercavano di fare
 

Bettina

Apprendista Passista
1 Luglio 2009
867
252
47
Pioltello
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Giant TCR Advanced SL 2
Ciao, a me la macchina di fine corsa mi ha passato poco dopo l'inizio della Colma. Riguardando oggi i tempi del vincitore, in quel punto avevo circa 25/30 min di ritardo dalla testa della corsa. All'arrivo avevo quasi 45 min di ritardo dal vincitore. Ok non tenere chiusa la strada per tutto il giorno, ma li non l'hanno tenuta chiusa neanche per tutta la mattina.

A mio avviso hanno tenuto chiuso le strade fino a quando il traffico non si è intensificato, giocando sul fatto di far partire presto la GF e che la domenica la gente esce un po' più tardi.

Secondo me, sapendo di non essere capaci a bloccare il traffico e gestire la situazione, e quindi prendersi la responsabilità, hanno aperto le strade.

Ho scritto che non erano capaci di bloccare il traffico e gestire la situazione perché nella stradina stretta dopo l'arrivo, che riportava verso Como, venivano su delle macchine che hanno creato un ingorgo e bloccato un cima 1 ambulanza ed un'auto medica per vario tempo: ero li e chi guidava queste auto non ha voluto fermarsi all'alt di chi stava ad inizio strada e gli diceva di non procedere.
 
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CHIAPPA

Apprendista Cronoman
17 Giugno 2008
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797
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Milano e ▲ Lariano
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Giant TCR Advanced SL ISP 2012
Secondo me non ci sono nemmeno le condizioni per organizzare una gara per professionisti. Una città senza cultura ciclistica (anzi che odia il ciclista) deve rimanere senza ciclismo.
Poi la gara amatoriale non ha proprio senso sia perché RCS non ha le capacità per organizzarle, sia perché la zona e la città non si prestano a un evento amatoriale di massa.

Guarda che il problema è tutto nella parte evidenziata ...

Non mi pare che negli anni ci sia mai stato il minimo problema o intralcio da parte degli abitanti della zona alla gara dei professionisti ... e lì si che probabilmente RCS concentra, giustamente, esperienza e risorse ...

Poi ... che le zone siano senza cultura ciclistica ... vabbeh dai ... non ti rispondo nemmeno ...
 

gio81mi

Apprendista Passista
1 Dicembre 2009
1.044
23
provincia di milano
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scott cr1
Non sono di quelle zone ma le frequento molto per motivi familiari e vi assicuro che negli ultimi anni la situazione è degenerata, paradossalmente quelle zone sono amate dai ciclisti ma gli abitanti della zona non amano i ciclisti...... Come amano poco chiunque non è della zona...... Detto questo per me la gente è impazzita perché si è trovata due giorni di fila con dei disagi, passi per i professionisti ma per gli amatori iniziano a storcere il naso, per evitare il grosso del caos per me basterebbe fare la partenza alla francese e le classifiche solo per le salite, così facendo si evitano i grupponi e la gente è più rilassata
 

scoccy

Lone Wolf
19 Luglio 2013
661
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Mozzate
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ROAD: scott speedster 10 '15, fondriest tf2 '16, e altre MTB: scott scale 770 '15. rulli: elite tuo
e se nel 2019 la ripresentano io la rifaccio (per dirti quanto mi toccano le bestemmie degli automobilisti)... perchè il percorso è troppo bello...
secondo me fai male, e lo fanno tutti coloro che la pensano cosi perche' se ti interessa fare questi posti tanto vale fare o il don guanella oppure la casartelli (in questa e' possibile fare anche il muro che tanto vi piace). Di questa gf non ce n'era assolutamente bisogno, tanto meno se organizzata da rcs, il cui obiettivo principale e' farsi l'immagine tralasciando i contenuti
 
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EForenzi

Novellino
27 Luglio 2018
38
50
Sondrio
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ROSE GF Six
..beh quello della santini è molto peggio.. per il fondo.. è alla fine del mortirolo.. è prima dello stelvio.. poi beh si la fatica è piu o meno quella..

=!=

Pur essendo più corto (poco più di 1 km, contro l'1,7 del muro) ritengo che il tratto cementato sul Mortirolo da Tovo, che si fa alla Santini, sia più duro del Muro di Sormano. Forse alla durezza contribuisce il fondo cementato a tratti molto rugoso, che ostacola l'avanzamento; o forse dipende dai tratti oltre il 20%, che sono due o tre rispetto all'unico del muro, e credo siano complessivamente più lunghi e senza che le pendenze scendano di molto tra uno e l'altro. Oltre a ciò vi è il fatto che ci si arriva dopo 8 km di salita (più uno di discesa che precede il muro) del Mortirolo dal percorso che sale da Tovo, che è più duro di quello classico che sale da Mazzo.
Quel tratto l'ho fatto due volte. Una in MTB nel 2012 fa ma non ero allenato come oggi. Dovetti fermarmi per fatica una volta per un paio di minuti, cica a metà in mezzo, non vi dico la difficoltà per ripartire. Un'altra in BDC nel 2015 e anche qui dovetti fermarmi due volte per fatica per un minuto ciascuna a metà percorso poco prima del tratto più pendente e poco dopo, nonostante stessi andando su col 34x32 senza strafare (probabilmente pagai il fatto che il giorno prima avevo fatto in BDC un'altra salita spaccagambe. Non ricordo come riuscii a ripartire).

Ciao!