Hutchinson Fusion 5 ElevenSTORM

dagos

via col vento
19 Maggio 2013
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Bici
molto bella e funzionale
Hutchinson crede fortemente nella soluzione Tubeless, ed è stata una delle prime aziende a svilupparli. Tanto da dichiarare che per loro il futuro sarà esclusivamente Tubeless, e che in particolare i tubolari (che comunque producono nelle parti in gomma per piccoli produttori) che ora già rappresentano una nicchia minima, sono destinati a scomparire, visto che sono, dai loro test, veramente la soluzione peggiore dal punto di vista della tenuta, della resistenza al rotolamento e dell’aerodinamica (questo confermato anche da Dt Swiss), per non parlare della praticità di montaggio e sostituzione.
 

davlak

Maglia Gialla
30 Giugno 2011
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fiumicino
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3 Cannondale
(i tubolari) sono destinati a scomparire, visto che sono, dai loro test, veramente la soluzione peggiore dal punto di vista della tenuta, della resistenza al rotolamento e dell’aerodinamica (questo confermato anche da Dt Swiss), per non parlare della praticità di montaggio e sostituzione.
concordo.
giusto ieri dicevo all'amico @SoftMachine che su strava ho sempre migliorato i miei PR anche con le ruote più improbabili, da delle PROTON del 2002 (1.750 gr) a delle Ultegra...e non ho mai, dico mai, migliorato un PR in 8 anni con le mie leggerissime CORIMA da 1080gr e tubolari, nonostante molte volte mi ci sia messo d'impegno...questione di secondi ok, ma 8 anni di strava\garmin fanno testo eh...tanto più che a parte il 2017 sono stato sempre nell'ordine dei 20.000 km l'anno, quindi un campione statistico attendibile.
non ho mai mitizzato i tubolari che per me hanno ancora una ragione d'esistere, proprio e solo, per via del peso delle ruote, ma ormai il gap anche in questo senso di sta riducendo.
sinceramente non riesco a capire chi ancora si ostina a considerarli "il massimo" solo in virtù di un certo "esoterismo"...ma anche io trovo che i migliori tubeless attuali siano superiori a qualsiasi tubolare anche di alta gamma, pur costano la metà (e a volte anche un terzo).
il fatto che molti PRO continuino a utilizzarli secondo me non significa molto, in riferimento al tipo di utilizzo che ne facciamo noi comuni mortali.

p.s.: le CORIMA ormai me le porto con me solo quando vado a fare il Blockhaus e il Terminillo...ma solo perchè così la bici è più leggera da caricare in auto.
 

dagos

via col vento
19 Maggio 2013
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molto bella e funzionale
il fatto che molti PRO continuino a utilizzarli secondo me non significa molto, in riferimento al tipo di utilizzo che ne facciamo noi comuni mortali.
I pro li utilizzano anche in funzione della schiera di meccanici che hanno al seguito, non so se hai idea di come funzioni ma sul camion assistenza hanno una marea di ruote già pronte all'uso e quando devono cambiare le gomme ci mettono il garzone di turno a sgommare il cerchio e tutto l'ambaradam che segue l'iter montaggio-smontaggio tubolare, io avevo preso in conto vendita ruote carbo basso profilo tubolare ma riportate dopo solo 3 uscite... primo erano troppo sensibili e saltavano a dx e a manca e poi non ho trovato grosse differenze sia nel rendimento che tenuta e se poi mi veniva in mente la procedura in caso di foratura e seguente sostituzione mi saliva la febbre... senza contare appunto i costi... naaa... roba presistorica ;)
 
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yuk

Scalatore
1 Marzo 2007
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triciclo
Hutchinson crede fortemente nella soluzione Tubeless, ed è stata una delle prime aziende a svilupparli. Tanto da dichiarare che per loro il futuro sarà esclusivamente Tubeless, e che in particolare i tubolari (che comunque producono nelle parti in gomma per piccoli produttori) che ora già rappresentano una nicchia minima, sono destinati a scomparire, visto che sono, dai loro test, veramente la soluzione peggiore dal punto di vista della tenuta, della resistenza al rotolamento e dell’aerodinamica (questo confermato anche da Dt Swiss), per non parlare della praticità di montaggio e sostituzione.

Anni fà per essere stato lungimirante sul tubeless, per poco non mi linciavano non che cacciavano dal forum, con tanto di minacciosi ammonimenti di non rompere lo status quo ( evidentemente dei sivende) ora davanti all'evidenza anche i più tradizionalisti si sono arresi...forse.
Oggi dopo due mesi di copertoncino e camera in lattice, stanco della durezza di tale soluzione sono tornato al tubelles, ritrovando tutto un altro confort e grip.
 

Don Perigon

Maglia Iridata
1 Agosto 2013
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Trecase (NA) sotto il Vesuvio collinetta sul mare
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Trek madone RSL /Trek madone 9 H2 /Madfiber /DT Swiss RRC dicut 46T /Spada oxygeno, breva 30 e 38
Cari amici voi sapete quanto mi piacciono i tubeless, ma non tutti mi han soddisfatto, spesso leggo di persone che montano i tubolari, però montano la schifezza dei tubolari e poi si lamentano a questo punto penso non era meglio usar un buon copertoncino? Anche tra tubolari della stessa marca ci son alcuni che non tengono e altri che son davvero ottimi
Ritornando ai tubeless grosse soddisfazioni me l'han date hutchinson e panaracer
 
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mcodda

Apprendista Scalatore
17 Luglio 2015
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Chiavari (GE)
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TREK Emonda SLR
concordo.
giusto ieri dicevo all'amico @SoftMachine che su strava ho sempre migliorato i miei PR anche con le ruote più improbabili, da delle PROTON del 2002 (1.750 gr) a delle Ultegra...e non ho mai, dico mai, migliorato un PR in 8 anni con le mie leggerissime CORIMA da 1080gr e tubolari, nonostante molte volte mi ci sia messo d'impegno...questione di secondi ok, ma 8 anni di strava\garmin fanno testo eh...tanto più che a parte il 2017 sono stato sempre nell'ordine dei 20.000 km l'anno, quindi un campione statistico attendibile.
non ho mai mitizzato i tubolari che per me hanno ancora una ragione d'esistere, proprio e solo, per via del peso delle ruote, ma ormai il gap anche in questo senso di sta riducendo.
sinceramente non riesco a capire chi ancora si ostina a considerarli "il massimo" solo in virtù di un certo "esoterismo"...ma anche io trovo che i migliori tubeless attuali siano superiori a qualsiasi tubolare anche di alta gamma, pur costano la metà (e a volte anche un terzo).
il fatto che molti PRO continuino a utilizzarli secondo me non significa molto, in riferimento al tipo di utilizzo che ne facciamo noi comuni mortali.

p.s.: le CORIMA ormai me le porto con me solo quando vado a fare il Blockhaus e il Terminillo...ma solo perchè così la bici è più leggera da caricare in auto.
quando parli dei PR intendi in discesa ?
 

enricotex

Pignone
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dennycane
Montate ieri su Zonda C17. Hanno tallonato facilmente, con compressore (da max 6 bar). Avevo dato una passata di acqua saponata, quella già pronta della Schwalbe. Non hanno fatto nessun rumore nell'entrare in sede.
Le ho portate a 8 bar e stanno su anche senza lattice, dopo mezz'ora erano ancora li, ma immagino che poi saranno calate, non ho controllato.

Ho montato le performance da 25, e dopo il montaggio misuravano 26 mm.
 

yuk

Scalatore
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triciclo
Con performance da 25 mm ( vecchio modello) montati su su paradigm larghe internamente 19,5 mm, e per i miei 74,5 kg. ho trovato come pressione ideale 5,8 -6 bar davanti e 6,2 dietro, ( telaio alluminio canyon)
Vorrei sapere da chi pesa all'incirca come me, le pressioni di gonfiaggio che utilizza.
 

Joe_T

Ciclo Randagio
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Con performance da 25 mm ( vecchio modello) montati su su paradigm larghe internamente 19,5 mm, e per i miei 74,5 kg. ho trovato come pressione ideale 5,8 -6 bar davanti e 6,2 dietro, ( telaio alluminio canyon)
Vorrei sapere da chi pesa all'incirca come me, le pressioni di gonfiaggio che utilizza.
Yuk per favore, puoi dirmi che misura di nastro e che valvola tubless usi per le paradigm?
 

ares c50

Apprendista Scalatore
4 Gennaio 2007
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Magna Grecia
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Colnago EPS
Salve, ho letto che alcuni adottano uno "scarto" di oltre un bar tra ant e post, ebbene ciò è troppo e rende diversa la risposta della ruota; io consiglio da 0,2 a 0,5 a seconda del tipo di corporatura
 

dagos

via col vento
19 Maggio 2013
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molto bella e funzionale
Salve, ho letto che alcuni adottano uno "scarto" di oltre un bar tra ant e post, ebbene ciò è troppo e rende diversa la risposta della ruota; io consiglio da 0,2 a 0,5 a seconda del tipo di corporatura
Non è troppo... basti pensare che il peso grava maggiormente sulla posteriore e, nel migliore dei casi, siamo a 45% ant e 55% post. uno scarto del 15/20% e se facciamo le debite proporzioni vedrai che un bar siamo nel limite adatto.
 

ares c50

Apprendista Scalatore
4 Gennaio 2007
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Magna Grecia
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Colnago EPS
Non è troppo... basti pensare che il peso grava maggiormente sulla posteriore e, nel migliore dei casi, siamo a 45% ant e 55% post. uno scarto del 15/20% e se facciamo le debite proporzioni vedrai che un bar siamo nel limite adatto.
Non capisco, se il peso grava il 5% in più sul posteriore non è in queste proporzioni che la pressione va adeguata?.. Inoltre su BS, qualche tempo fa, pubblicarono una tabella con le pressioni usate al giro d'Italia da alcuni atleti e le differenze ant.-post. non erano mai esagerate.. Sia chiaro che non voglio affermare verità assolute, bensì discutere in amicizia
 

texano999

Apprendista Velocista
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senigallia
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Aethos s-works
Non capisco, se il peso grava il 5% in più sul posteriore non è in queste proporzioni che la pressione va adeguata?.. Inoltre su BS, qualche tempo fa, pubblicarono una tabella con le pressioni usate al giro d'Italia da alcuni atleti e le differenze ant.-post. non erano mai esagerate.. Sia chiaro che non voglio affermare verità assolute, bensì discutere in amicizia

in genre tutte le tabelle danno in media una differenza di 0.5 bar tra ant e post in un range tra 6 e 8 bar.

Questo per un discorso generale..poi si può customizzare a seconda del proprio stile e del feeling e delle preferenze...la ripartizione del carico varia in base anche alla posizione che si assume in bici....