I caduti alla Paris-Nice

Ser pecora

Diretur
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I caduti alla Paris-Nice
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Ser pecora

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Una curiosità.
Ma nel famoso protocollo di sicurezza c'è una regola anche per il vento?

Si, i forti venti sono una delle condizioni menzionate, ma come per tutte le altre non ci sono indicazioni specifiche (gradi C°, Kn/h, etc ..).
Le variazioni o la sospensione della gara devono essere decise da un meeting a cui partecipano:

-commissario UCI
-direttore di corsa
-dottore di corsa
-capo sicurezza
-rappresentante squadre
-rappresentante corridori
 

123lorka

Apprendista Cronoman
8 Ottobre 2007
3.533
1.448
Croazia
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Bici
Specialized, Triban
Andrej Kivilëv...che ricordi...se oggi e normale che tutti (o quasi) portiamo il casco e anche per la grande sfortuna che ha avuto in quel lontano 2003 alla Parigi-Nizza. Me lo ricordo 2 anni prima splendido protagonista del Tour dopo una fuga bidone. Scusate l'OT
 

bianco222

Scalatore
24 Giugno 2013
6.438
4.089
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Bici
Olmo ZeroTre Disc
Una curiosità.
Ma nel famoso protocollo di sicurezza c'è una regola anche per il vento?

Si, i forti venti sono una delle condizioni menzionate, ma come per tutte le altre non ci sono indicazioni specifiche (gradi C°, Kn/h, etc ..).
Le variazioni o la sospensione della gara devono essere decise da un meeting a cui partecipano:

-commissario UCI
-direttore di corsa
-dottore di corsa
-capo sicurezza
-rappresentante squadre
-rappresentante corridori
Io credevo che si fossero create specifiche più precise. Tipo "sopra i 35° e 70% umidità non si corre"; "con raffiche sopra i 80 km/h non si corre". Così si crea più casino che altro con decisioni prese anche in base all'importanza della gara e alla soggettività dei partecipanti alla suddetta riunione.
 

Ser pecora

Diretur
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Io credevo che si fossero create specifiche più precise. Tipo "sopra i 35° e 70% umidità non si corre"; "con raffiche sopra i 80 km/h non si corre". Così si crea più casino che altro con decisioni prese anche in base all'importanza della gara e alla soggettività dei partecipanti alla suddetta riunione.

Secondo me invece è improbabile mettere paletti fissi. Ad esempio il vento deve essere costante o a raffiche? O ancora, su pianura aperta o in strade vallonate è diverso. Cosi come la combinazione termperatura/umidità che da percezioni diverse del calore. Altra caratteristica è "l'inquinamento atmosferico", ma anche qui cosa bisogna tenere in conto? Pm2, Pm10, CO2?

ps
curiosità, il protocollo è valido solo per le prove maschili
 

charlietrotter

Apprendista Velocista
8 Febbraio 2011
1.525
964
Romagna
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Bici
vbr066 + og evkin cf025 disc + wcb r 085
E oggi Aru non e' ripartito, vittima di" bourdure" ieri arrivato a 14 minuti; ma gia' stava male domenica (influenza credo...).
Non e' partito bene quest'anno...
 

CLICK17

Passista
21 Settembre 2008
4.311
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Una curiosità.
Ma nel famoso protocollo di sicurezza c'è una regola anche per il vento?

Le condizioni meteo avverse ci sono da quando c'è il ciclismo. C'erano anche prima che l'uomo facesse sport.
Anni fa sui libri di ciclismo che davano alle federazioni , prima insegnavano a stare in bicicletta. Oggi quando un ragazzo si appresta a diventare ciclista , prima guardano i watt che ha e che potrebbe avere. Comunque come direbbe Magrini , quelli buoni non cascano mai.
Poi un'altra cosa , se sospendiamo le corse per il troppo vento , cosa guardiamo ? Oppure facciamo come Sagan che le registra e va agli ultimi km per vedere la volata.
Naturalmente ci sono condizioni estreme , nelle quali è impossibile gareggiare.
Allora racconto un fatto di alcuni anni fa. Sono andato ad una corsa amatoriale , era un circuito. Gli organizzatori hanno deciso di annullare la corsa , naturalmente i soliti , abbiamo fatto tanti km , il solito che quel giorno sentiva la gamba ( ma che purtroppo la sente quando non si corre) e altri commenti.
Ho deciso di fare alcuni km verso casa per fare un po' di allenamento. Vento a favore 53/12 sempre ben oltre i 50 kmh , appena la strada ha svoltato , giuro srm a 400 watt , 30 kmh , 25 kmh che ho tenuto per 100 metri fino ad arrivare con uno sforzo massimale a 16 kmh pima di fermarmi.
Per caricare la bdc in macchina visto che ero seguito abbiamo dovuto metterla leggermente di traverso a bordo strada , perché il portellone posteriore veniva chiuso dal vento frontale. E ripeto c'era gente che voleva correre.
 
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