Idee (molto) poco chiare

Mardot

Velocista
25 Febbraio 2008
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Mia
rilassato intendo non essere costretto dalla salita a pedalare sotto i 60 rpm

peso a parte, quello che mi manca e' proprio potenza. Da quest'inverno, con l'intenzione di organizzare meglio l'allenamento che faccio ho iniziato a giochicchiare con un PM e, dai primi test, non ancora perfetti a regola ma abbastanza indicativi, stimo la mia FTP a circa 190W = 2.15W/kg :-x -> questo da la misura tecnica del temine *pippa*! :mrgreen:).

se vado in zona 2 posso pedalare 8 ore senza problemi anche adesso, il punto e' che in zona 2 faccio solo salite moderate o cavalcavia
Non metto in alcun dubbio il tuo approccio scientifico e numerico. La mia modesta esperienza mi ha sempre confermato una regola banale, all'inizio bisogna pedalare tanto. E' chiaro che se il ritmo a cui pedali è sempre quello con cui ci vai a prendere il giornale in edicola, magari non migliorerai, ma se per poco ti imponi di tenere i tempi sulle salite più indicative, non sfuggirai nemmeno tu a tale regola: migliorerai.

Un'altra regola d'oro è la qualità del percorso. Fare salite dure non serve a niente, all'inizio. E farle lunghe nemmeno, perché più sali, più scendi, e mentre scendi non pedali.
Fai a buon/ottimo ritmo dei percorsi vallonati, dove la percentuale di pedalata sia sopra l'80%, e vedrai che i tuoi progressi saranno evidenti.

E tieni d'occhio il peso, la bilancia in bici bastona tutti, indistintamente.
 

_uli_

Pedivella
10 Settembre 2014
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Non metto in alcun dubbio il tuo approccio scientifico e numerico. La mia modesta esperienza mi ha sempre confermato una regola banale, all'inizio bisogna pedalare tanto.
ci stiamo provando, ma, seppure non *tanto* i 3-4000 km/anno dei 5-6 anni scorsi non erano nemmeno pochissimo, purtroppo hanno avuto un effetto abbastanza minimo (per questo adesso sto cercando di "cambiare approccio" = si piu' quantita' ma ho dei vincoli ma soprattutto piu' qualita', quando capisco bene cosa devo fare e come organizzarmi)

E' chiaro che se il ritmo a cui pedali è sempre quello con cui ci vai a prendere il giornale in edicola, magari non migliorerai,

non vado mica a spasso, questo domenica (giro corto perche' questa settimana ho recuperato male):

https://www.strava.com/activities/310782136/zone-distribution

ma neanche quando ho iniziato a impegnarmi, 5-6 settimane fa, andavo a spasso

https://www.strava.com/activities/285227612/zone-distribution

o anche

https://www.strava.com/activities/286602358/zone-distribution

:-x:-x

ma se per poco ti imponi di tenere i tempi sulle salite più indicative, non sfuggirai nemmeno tu a tale regola: migliorerai.

crossed finger :mrgreen:
Un'altra regola d'oro è la qualità del percorso. Fare salite dure non serve a niente, all'inizio. E farle lunghe nemmeno, perché più sali, più scendi, e mentre scendi non pedali.
Fai a buon/ottimo ritmo dei percorsi vallonati, dove la percentuale di pedalata sia sopra l'80%, e vedrai che i tuoi progressi saranno evidenti.

quando sono in dolomiti le salite sono almeno lunghe, talvolta anche dure (se si vogliono chiudere giri ad anello) in altro posti effettivamente c'e' piu' scelta e fare salite relativamente brevi 15-30 min max e' la cosa che prediligo

per quello che riguarda l'intensita' ho notato che sotto al 6-7% rendo meno (cala la vam) boh, forse perche' riesco ad andare agile e non sono ancora abituato a salire in agilita' boh?

E tieni d'occhio il peso, la bilancia in bici bastona tutti, indistintamente.

beh con un peso normale sarei 2,5 w/kg sempre pippa ma non cosi' disperata

partendo da uno spunto trovato sul libro (molto bello ma non esattamente adatto a me) "The Cyclist’s Training Bible" di joe friel e poi approfondito sul libro "Paleo Diet for Athletes" ho iniziato da 2 settimane la "paleodieta" :wacko:... per ora qualche risultato lo sto ottenendo -2kg sensazione di fame totalmente sparita... vederemo
 
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_uli_

Pedivella
10 Settembre 2014
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AZZZZ!!! mi informa la moglie che sta ascoltando raisport che avrebbero detto che, per il mortirolo, Aru (pippa pure lui? :mrgreen:) monta la novita' campagnolo: 11-32

forse basta aspettare l'uscita dei modelli 2016

:-x:-x:-x

o-oo-oo-o
 

flavio-san

Apprendista Velocista
27 Agosto 2010
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daccordiSL-masterpiù
poi cambia la bici per guasto del cambio....

mhhhh meglio shimano? ;nonzo%

Secondo me è meglio quello che ti soddisfa di più, l'ergonomia delle leve prima di tutto, la possibilità di configurarselo come meglio credi e ultima ma non meno importante l'estetica che ti appaga di più.

Tutti i cambi si rompono, tutti vanno benissimo.

F
 

_uli_

Pedivella
10 Settembre 2014
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in titanio
Secondo me è meglio quello che ti soddisfa di più, l'ergonomia delle leve prima di tutto, la possibilità di configurarselo come meglio credi e ultima ma non meno importante l'estetica che ti appaga di più.

Tutti i cambi si rompono, tutti vanno benissimo.

F

ovvio!, forse non traspare scrivendo sul forum, ma sono molto ironico (da svariati interventi)

se campagnolo 2016 ha il 32 mi fa un bel regalo, cosi' posso unire italianita', una certa qual estetica (l'atena in alluminio sull'acciaio ci dice) e salvare la mia pippaggine :mrgreen:

:-x:-x:-x

o-oo-oo-oo-o