Una cosa positiva della zona in cui abito, il lodigiano, è la presenza di una buona rete di piste ciclabili dove pedalare in relativa sicurezza.
Immagino siano stati fatti investimenti non indifferenti nei decenni scorsi . Alcune “Arterie” sono state progettate e realizzate veramente bene , ombreggiate d’estate , alla giusta distanza dalle strade nelle quali i veicoli sfrecciano a grande velocità, senza troppe barriere che ne ostacolino l’utilizzo.
Purtroppo con il passare del tempo serve una maggiore manutenzione per evitare che vada perduta questa ricchezza. Oltre al taglio dell’ erba e alla sostituzione delle staccionate in legno lungo i bordi, serve eliminare gli accumuli di terra e sporcizia varia lungo i bordi e dove necessario ripristinare l’asfalto spesso deformato dalla crescita della vegetazione .
Una questione non da poco per la sicurezza stradale è il dovere da parte di tutti i ciclisti di utilizzare le piste ciclabili dove presenti. Il problema è che le ciclabili dovrebbero essere idonee al transito di qualsiasi bicicletta. Purtroppo spesso sono impraticabili dalle biciclette da corsa a causa dello sporco accumulato negli anni , al fondo stradale dissestato, la presenza di gradini, ad una miriade di paletti ,che dovrebbero evitare che vengano percorse da autoveicoli e che nella realtà scoraggiano la fruizione da parte dei ciclisti.
Spesso non è considerato l’aspetto dell’interconnessione tra le varie vie ciclopedonali . Mancano quasi sempre le indicazioni di pericolo e la canalizzazione del traffico verso la nuova via ciclopedonale è spesso inesistente, creando situazioni molto rischiose.
Spero non vadano sprecati gli investimenti fino ad ora fatti e che possano crescere di “valore” per noi cittadini lodigiani e non solo.
