il mio papà

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3 Agosto 2009
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Milano
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Ieri pomeriggio tardi, rientravo da Garlasco, arrivato ad Abbiategrasso, mi fermo alla fontanella e noto un gruppo di 20 marmocchietti di sette otto anni tutti bellini e precisi sulle solo bici, in attesa del loro istruttore che stava riempiendo la borraccia.
Un bambino del gruppo, si avvicina alla fontanella e dice all'istruttore: "sai che io non ho ancora capito con che rapporto pedalare, agile o duro... Mio papà mi dice sempre duro, sempre sempre, tu no, ed io non so più a chi dare retta"

Io dico che anche da cose cosi può nascere il fenomeno doping.
Un ragazzino che si sente dire in casa che deve spingere duro a 7/8 anni, quando dovrebbe solo e assolutamente divertirsi..
Mah..
 

mormar02

Apprendista Scalatore
14 Febbraio 2008
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Ieri pomeriggio tardi, rientravo da Garlasco, arrivato ad Abbiategrasso, mi fermo alla fontanella e noto un gruppo di 20 marmocchietti di sette otto anni tutti bellini e precisi sulle solo bici, in attesa del loro istruttore che stava riempiendo la borraccia.
Un bambino del gruppo, si avvicina alla fontanella e dice all'istruttore: "sai che io non ho ancora capito con che rapporto pedalare, agile o duro... Mio papà mi dice sempre duro, sempre sempre, tu no, ed io non so più a chi dare retta"

Io dico che anche da cose cosi può nascere il fenomeno doping.
Un ragazzino che si sente dire in casa che deve spingere duro a 7/8 anni, quando dovrebbe solo e assolutamente divertirsi..
Mah..


mah, più che altro c'è il rischio che al bambino passi la voglia e smetta...da qui a ricondurre tutto al doping mi sembra lungao-o
 
3 Agosto 2009
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Per carità meglio cosi, ci mancherebbe!
E' chiaramente una forzatura la mia, però ho solo immaginato il bimbo che cresce con l'idea che l'unico rapporto da tirare sia quello duro consigliatogli dal padre e...nel tempo...
 

Clodovico

Mago di Otz
30 Ottobre 2006
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Bici
Feathery Princess & Dark Mistress
Più che altro quello che ne ricavo io è che il padre è rimasto fermo al ciclismo di un altra epoca, che la vera dote sia il pedalare agile credo più di un campione lo abbia dimostrato negli ultimi anni...

E nulla mi mette più tristezza di persone che non vogliono rendersi conto che le cose cambiano, ad esempio tutti i non giovanissimi che fanno il Giau col 42/23 convinti che sia importante il rapporto che tiri e non il tempo che ci metti...
 
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