News Il monocorona arriva tra i Pro

Bradipotamodimontallina

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21 Giugno 2018
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Vero ma le imposizioni non sono mai democratiche. Pensa se domani le case automobilistiche proponessero solo auto con cambio automatico e un'utilitaria costasse 12 mila anziche 7/8. Sai che gioia :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen:

Non credo\spero che prenderà piede nemmeno con i metodi pubblicitari più aggressivi possibili.Se poi malauguratamente in futuro diverrà la produzione standard relegando doppia e tripla alla dismissione,per me addio bici:cù:anche se ne soffrirò:cry:.Se invece la produrranno insieme alle altre lo facciano pure,chi ritiene gli sia utile usarla la comprerà.
 

Bradipotamodimontallina

Apprendista Passista
21 Giugno 2018
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Ovviamente nn sono cosi' integralista ;-)
Quando ho ricominciato a pedalare per fortuna ho trovato soluzioni tecnologiche che oggettivamente garantivano praticita' e sicurezza : pedali a sgancio rapido , comandi alle leve ...ho sposato subito il cambio elettronico , sono passato dalle 10 alle 11 velocita' , un lungo periodo con shimano , ora sram etap wireless....non credo di essere un ottuso oscurantista ;-)
Ma credo , anzi sono convinto , che le aziende spesso buttino sul mercato cose che poi alla fine non sono cosi" miracolose ; credo che al momento anche le tecnologie "tradizionali" abbiano quasi raggiunto lo stato dell'arte in estetica e funzionalita' e le differenze di prestazioni , per alcune cose , non siano cosi' abissali da determinarne improvvisamente l'obsolescenza o la radiazione ; per i gruppi , meccanici ed elettronici , nn mi sembra sia stato cosi' .... io penso che nn sempre, ma spesso le case nn facciano necessariamente tutto a ns favore o quantomeno che tante cose non siano cosi' indispensabili,a seconda di come decidiamo di interpretare la nostra passione ....purtroppo vedo la parte commerciale del mio lavoro e ti assicuro che non tutto quello che spacciamo ai clienti e' poi veramente adatto ai loro bisogni , standard e necessita' : proponiamo quello che a noi azienda permette di guadagnare di piu' , spesso e volentieri .
In questo senso io mi faccio i conti e valuto quello che mi conviene , anche in termini di costi e vantaggi : ho impiegato un po' per farmi telai top , che poi ho aggiornato saltuariamente in gruppi o ruote ; al momento dovrei letteralmente buttare via - secondo le logiche e le strategie aziendali - quasi tutto il mio materiale , che vedo destinato ad una clamorosa svalutazione ; ....magari diverso e' per chi approccia ora al mondo della bici dovendo equipaggiarsi da zero , di sana pianta ....
Ecco , io semplicemente penso - mia modestissima opinione - che le case stiano "imponendo" un po' troppo , almeno in prospettiva ; io rispetto chi si schiera col monocorona , i dischi , i tradizionali , gli elettronici : ognuno ha il suo modo di vedere e valutare le cose e le case avrebbero comunque le relative fette di mercato ; pero' nn sono disposto a credere che tante cose di quelle che noi usiamo attualmente , improvvisamente debbano necessariamente sparire dai listini : mi sento , come dire : un po' preso in giro ;-)
....poi sicuramente sbaglio , eh ;-))

No no,non sbagli proprio,hai analizzato perfettamente la questione:ola:.Obsolescenza programmata su vari livelli
 

Ser pecora

Diretur
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ognuno ha il suo modo di vedere e valutare le cose e le case avrebbero comunque le relative fette di mercato ; pero' nn sono disposto a credere che tante cose di quelle che noi usiamo attualmente , improvvisamente debbano necessariamente sparire dai listini : mi sento , come dire : un po' preso in giro ;-)
....poi sicuramente sbaglio , eh ;-))

E cosa è sparito improvvisamente dai listini? I freni a disco ed i gruppi elettronici non sono apparsi stamattina...
Che poi tante cose non siano "necessarie" hai sicuramente ragione, ma stiamo parlando di biciclette...l'ultimo dei "toys for boys"...magari ogni tanto sarebbe bene ricordarlo ;-)
 

valter65

Gregario
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giant propel
E cosa è sparito improvvisamente dai listini? I freni a disco ed i gruppi elettronici non sono apparsi stamattina...
Che poi tante cose non siano "necessarie" hai sicuramente ragione, ma stiamo parlando di biciclette...l'ultimo dei "toys for boys"...magari ogni tanto sarebbe bene ricordarlo ;-)
:-) per fortuna al momento niente :-) !!
Diciamo che mi mette un po' d'ansia la tendenza , ahahah ! Oddio , di fatto le bici aero che ci hai presentato sono solo in versione disc e questo fa un po' pensare :-)
Cosi' come fanno pensare i costi di questi toys , che....di toys iniziano ad avere ben poco , ahah !!! ....e che pero' a me piacciono veramente tantissimo , al punto che...alla fine me so' tolto pure la moto :-)))))
 

tombazosana

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Tutte le novità utili o non, si basano sulla conoscenza del funzionamento del cervello umano, studiato da psicologi che lavorano per il marketing, la pubblicità e ci fanno apparire necessari dei bisogni che in realtà ci servono a ben poco, ma fanno muovere il mercato

si parte piano...e dopo si rallenta!
 

Ser pecora

Diretur
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Tutte le novità utili o non, si basano sulla conoscenza del funzionamento del cervello umano, studiato da psicologi che lavorano per il marketing, la pubblicità e ci fanno apparire necessari dei bisogni che in realtà ci servono a ben poco, ma fanno muovere il mercato


..il che è lungi dal garantire il successo visto che ci sono aziende che vanno bene ed altre che no, al punto da chiudere. Novità che "funzionano" ed altre che no, o che funzionano dopo anni.

Però ora è di gran moda dare la "colpa" a "loro" per ogni cosa. Cosi ognuno è giustificato ad essere deresponsabilizzato in quanto vittima...persino se si compra un flipper con cui passare il tempo.
 
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frederik

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Per me le bici devono continuare ad avere il 53-39, e il ciclismo deve rimanere uno sport, uno sport per duri, come sempre è stato.
Ormai è una moda e basta.
Il monocorona sulla bici da corsa??
Alzi la mano chi di voi ha fatto il Colle del Lautaret in discesa direzione Briancon con un filo di vento a favore....tranquillamente si raggiungono i 70km/h.......e bisogna pure frenare......vorrei vedere con il monocorona.
Idem per i freni a disco....ma quanto bisogna frenare su strada in discesa?? Se la bicicletta la si sa portare per bene, con i classici freni che da millenni si usano, non si avranno mai problemi (nemmeno con i cerchi in carbonio).
 

faberfortunae

Scalatore
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sempre una in meno...
Per me le bici devono continuare ad avere il 53-39, e il ciclismo deve rimanere uno sport, uno sport per duri, come sempre è stato.
Ormai è una moda e basta.
Il monocorona sulla bici da corsa??
Alzi la mano chi di voi ha fatto il Colle del Lautaret in discesa direzione Briancon con un filo di vento a favore....tranquillamente si raggiungono i 70km/h.......e bisogna pure frenare......vorrei vedere con il monocorona.
Idem per i freni a disco....ma quanto bisogna frenare su strada in discesa?? Se la bicicletta la si sa portare per bene, con i classici freni che da millenni si usano, non si avranno mai problemi (nemmeno con i cerchi in carbonio).
Eh, e secondo te cosa succederebbe con un monocorona sulla discesa verso Briancon? Non capisco.
Idem per i freni a disco: quali sarebbero le controindicazioni a scendere con una bici disc?
 

newbie

Apprendista Cronoman
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Per me le bici devono continuare ad avere il 53-39, e il ciclismo deve rimanere uno sport, uno sport per duri, come sempre è stato.
Ormai è una moda e basta.
Il monocorona sulla bici da corsa??
Alzi la mano chi di voi ha fatto il Colle del Lautaret in discesa direzione Briancon con un filo di vento a favore....tranquillamente si raggiungono i 70km/h.......e bisogna pure frenare......vorrei vedere con il monocorona.
Idem per i freni a disco....ma quanto bisogna frenare su strada in discesa?? Se la bicicletta la si sa portare per bene, con i classici freni che da millenni si usano, non si avranno mai problemi (nemmeno con i cerchi in carbonio).
E se uno non è capace di andare bene in discesa ?
Se uno pesa 90kg ?
 

frederik

Novellino
4 Agosto 2014
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Time
Per Faberfortunae.
Evidentemente non hai percorso quelle strade, che poi sono le strade dove è stata scritta la storia del ciclismo.
Prova un 40-11 e poi prova a pedalare un 53-12 e poi mi dici....Ma prova veramente .....
 

faberfortunae

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sempre una in meno...
Per Faberfortunae.
Evidentemente non hai percorso quelle strade, che poi sono le strade dove è stata scritta la storia del ciclismo.
Prova un 40-11 e poi prova a pedalare un 53-12 e poi mi dici....Ma prova veramente .....
Ok ora ho capito.. ma monocorona anteriore non significa solo 40, ma anche 50.
Pensi che con un 50/10 mulineresti più che col tuo 53/11 sulla discesa dove si è' scritta la storia del ciclismo, sport da duri?
 

bach7

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Pinifarina
rotor ha appena presentato un monocorona 13v.

il pacco più interessante per un uso bdc è sicuramente il 10-36.

i salti dovrebbero essere contenuti.

vedremo se e quando rotor lo porterà in gara per testarlo davvero.
 

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Wilier
Continuo a non capire quale sia il problema a mantenere la doppia nelle bdc, non è mica come in fuoristrada che si cambia marcia ogni 10 secondi in situazioni di equilibrio precario..
 

frederik

Novellino
4 Agosto 2014
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Time
Ok ora ho capito.. ma monocorona anteriore non significa solo 40, ma anche 50.
Pensi che con un 50/10 mulineresti più che col tuo 53/11 sulla discesa dove si è' scritta la storia del ciclismo, sport da duri?

innanzitutto lasciamo stare il discorso STORIA del CICLISMO.
Col mono 50 anteriore che facciamo in salita??
Mi scusi ma quello che ho scritto non era difficile da capire.
Ora ho più di quarant'anni, e le gare non le faccio più....ma qualche volta quando mi infilo in qualche gruppetto mi fa sorridere il vedere tanti ciclisti che fanno le salite col 50-23, quando per me, un più "naturale" 39-17 andrebbe benissimo.
Poi sono punti di vista, ma mi accodo a tutti quelli che pensano che ultimamente ci siano troppi "toys" in giro.
E troppa confusione.......e parla uno che non ha proprio iniziato ieri ad andare in bici.
 

faberfortunae

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sempre una in meno...
innanzitutto lasciamo stare il discorso STORIA del CICLISMO.
Col mono 50 anteriore che facciamo in salita??
Mi scusi ma quello che ho scritto non era difficile da capire.
Ora ho più di quarant'anni, e le gare non le faccio più....ma qualche volta quando mi infilo in qualche gruppetto mi fa sorridere il vedere tanti ciclisti che fanno le salite col 50-23, quando per me, un più "naturale" 39-17 andrebbe benissimo.
Poi sono punti di vista, ma mi accodo a tutti quelli che pensano che ultimamente ci siano troppi "toys" in giro.
E troppa confusione.......e parla uno che non ha proprio iniziato ieri ad andare in bici.
La storia del ciclismo non l'ho certo tirata fuori io... era una risposta, provocatoria, a chi mi aveva quotato con la spocchia e la presunzione di chi pensa di fare o conoscere tutto sol perchè , magari, ha percorso una discesa famosa od importante appunto, storia del ciclismo.
Col 50 davanti se abbinato a pacchi pignoni fino a 34 si possono fare numerose salite, le più pedalabili quantomeno.
Poi è evidente che se uno deve andare a scalare il Mortirolo dovrà cambiare la corona con qualcosa di più corto, ma visto che normalmente la salita estrema dovrebbe essere un'eccezione, non vedo il motivo di preoccuparmi in anticipo.
Da come scrive (le do' del Lei perchè lei fa la stessa cosa con me, anche se sul Forum non è consueto..) si capisce che del monocorona sa ben poco e le sue diffidenze e perplessità descrivono bene il suo atteggiamento: se avesse letto i post che precedono ed il 3d dedicato avrebbe scoperto che la criticità maggiore del monocorona non è tanto uno sviluppo metrico insufficiente per le situazioni limite, quanto, piuttosto i salti di rapporto tra un pignone e l'altro che potrebbero richiedere un minimo di abitudine.
Se infine uno fa una salita col 50/23 io non mi metto a ridere, al limite provo a stargli a ruota se ci riesco.
 

Salvo@ing

Apprendista Cronoman
23 Luglio 2011
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Messina
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Trek Emonda SL6
42 avanti e 9-32 dietro.
Il rapporto più lungo e come un dignitoso 51-11 ed il più corto come un generoso 36-28.
In caso di salite estreme si toglie l’11 e si monta il 36, anche se il salto di 4 denti non è il massimo. Si potrebbe anche pensare di mettere il 44 avanti o il 46, se non altro per tirare più in discesa.
Comunque è affascinante il monocorona [emoji2]


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bach7

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10 Gennaio 2011
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Pinifarina
La storia del ciclismo non l'ho certo tirata fuori io... era una risposta, provocatoria, a chi mi aveva quotato con la spocchia e la presunzione di chi pensa di fare o conoscere tutto sol perchè , magari, ha percorso una discesa famosa od importante appunto, storia del ciclismo.
Col 50 davanti se abbinato a pacchi pignoni fino a 34 si possono fare numerose salite, le più pedalabili quantomeno.
Poi è evidente che se uno deve andare a scalare il Mortirolo dovrà cambiare la corona con qualcosa di più corto, ma visto che normalmente la salita estrema dovrebbe essere un'eccezione, non vedo il motivo di preoccuparmi in anticipo.
Da come scrive (le do' del Lei perchè lei fa la stessa cosa con me, anche se sul Forum non è consueto..) si capisce che del monocorona sa ben poco e le sue diffidenze e perplessità descrivono bene il suo atteggiamento: se avesse letto i post che precedono ed il 3d dedicato avrebbe scoperto che la criticità maggiore del monocorona non è tanto uno sviluppo metrico insufficiente per le situazioni limite, quanto, piuttosto i salti di rapporto tra un pignone e l'altro che potrebbero richiedere un minimo di abitudine.
Se infine uno fa una salita col 50/23 io non mi metto a ridere, al limite provo a stargli a ruota se ci riesco.

dipende dalla cadenza... a 55 ped/min su una salita al 7% per 75 kg di peso col 50/23 spingi circa 280 W salendo a 15 orari...

a cadenze "normali" (circa 80 ped/min) sali a 22 km/h con "soli" 440 W...

cmq a parte i numeri, il monocorona con 13 rapporti diventa una soluzione appetibile per molti, anche per tutti quelli che fanno gare e quelli che generalmente usano il 52-36 con pacchi 11-28 (attualmente la soluzione più diffusa).

i salti e l'estensione della soluzione rotor sono gli stessi che troviamo sulle più diffuse proposte dei diversi marchi.

non sarà la soluzione definitiva ma sicuramente una più che valida alternativa.