questo è vero "di rinterzo": il commerciante per vendere la campagnolo potrebbe doverla assemblare e quindi proporti un prezzo non concorrenziale. ma il problema è a monte: se l'azienda non gli fornisce montaggi di serie campagnolo, lui non ha niente da proporti e l'azienda spesso non propone un cavolo montato campagnolo perchè le aziende comprano dai produttori decine di migliaia di gruppi, e al 95% sono media e bassa gamma. su media e bassa gamma campagnolo non è competitiva, quindi le aziende comprano shimano. a quel punto shimano dice loro "io ti do 10000 gruppi economici al prezzo vantaggioso x, ma tu mi prendi anche 100 dura ace di2. e loro propongono i montaggi così". e lo fanno perchè hanno 100 euro di risparmio su 10'000 gruppi rispetto a campagnolo. io vedo wilier, che ha il mio negoziante, non propongono neanche un singolo montaggio campagnolo disc. niente record, niente eps, non propongono una ceppa. con me hanno vita breve: saluto il marchio, che di marchi italiani di telai ne trovo tanti, di gruppi italiani no, quindi per me comanda il gruppo.
Il nuovo Campagnolo Super Record EPS 12V e Bora WTO 45
- Creatore Discussione Ser pecora
- Data di inizio
questo è vero "di rinterzo": il commerciante per vendere la campagnolo potrebbe doverla assemblare e quindi proporti un prezzo non concorrenziale. ma il problema è a monte: se l'azienda non gli fornisce montaggi di serie campagnolo, lui non ha niente da proporti e l'azienda spesso non propone un cavolo montato campagnolo perchè le aziende comprano dai produttori decine di migliaia di gruppi, e al 95% sono media e bassa gamma. su media e bassa gamma campagnolo non è competitiva, quindi le aziende comprano shimano. a quel punto shimano dice loro "io ti do 10000 gruppi economici al prezzo vantaggioso x, ma tu mi prendi anche 100 dura ace di2. e loro propongono i montaggi così". e lo fanno perchè hanno 100 euro di risparmio su 10'000 gruppi rispetto a campagnolo. io vedo wilier, che ha il mio negoziante, non propongono neanche un singolo montaggio campagnolo disc. niente record, niente eps, non propongono una ceppa. con me hanno vita breve: saluto il marchio, che di marchi italiani di telai ne trovo tanti, di gruppi italiani no, quindi per me comanda il gruppo.
colnago ha scelto il portaborracce più brutto della storia, così a occhio...
un pro della zona, che corre con campagnolo e ha sempre odiato i dischi, ne parla bene. lui non li vuole, ma ne ha parlato come di un prodotto di altissimo livello.
S'intinterebbero anche con la mia
probabilmente la bici è sottopeso e appesantiscono con componenti più affidabili dei superleggeri
da quel che ho capito pare che a degenkolb sia caduta la catena sul mono sram e sia un po' un casino rimetterla su.
nel senso che non essendoci il deraglia anteriore che la tiene dentro il sistema deve stare più in tiro via frizione del deraglia posteriore e devi smadonnare per rimetterla su.
o magari solo un po' di mano.
diciamo che dege si aggiunge agli acqua blue.
vediamo se campy e shimano soprattutto proseguono sulla via.
Ultima modifica:
Se non sbaglio la foto è stata fatta alle Strade Bianche, e sugli sterrati con le vibrazioni è importante che le borracce non volino via.
Gli Elite Ciussi in foto sono ancora probabilmente i migliori portaborraccia in circolazione come capacità di ritenzione delle borracce (non a caso io li uso sulla gravel...)
No, era la tappa di foligno della Tirreno ma probabilmente essendo la settimana dopo Siena avranno lasciato quelli che avevano.
Brutti ma efficaci
montano tubi Competition LTD...quelli introvabili
Per me il momento più bello è sempre alla partenza delle tappe. Poter accedere al parco e vedere tutte quelle bici, i meccanici che controllano la pressione delle gomme, montano i computerini e poi iniziano a scendere gli atleti dai pulman e fanno avanti e indietro per la firma. Si possono vedere tutti gli accorgimenti tecnici e spesso anche molte novità.
Goduria pura.
Considerando che Campagnolo ha spostato il grosso della produzione in Romania direi che la favoletta del "gruppo italiano" è tramontata da un bel pezzo, in compenso il prezzo è rimasto "italiano".
il grosso direi di no, visto che a Vicenza resta ancora una parte importante della produzione: https://www.vicenzareport.it/2015/03/vicenza-sindacati-e-campagnolo-firmano-laccordo/
dove peraltro lavorano 400 persone: https://www.ilsole24ore.com/art/imp...a-164533.shtml?uuid=AC3Ex6wC&p=3&refresh_ce=1
è un vero peccato.
non capisco proprio le strategie di posizionamento dei prodotti da parte di Campagnolo; per me il Chorus era (già dai tempi dei primi 10v) il miglior prodotto come rapporto qualità / prezzo.
