Il vostro libro preferito

Pancio

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Phazek Quasar -Sab Saipan-Ferraccio da zonzo - MaxLelli crono
la scuola che non ti fa amare la lettura è il problema di quasi tutti (chi ama i Promessi Sposi o l'Odissea è perché poi se li è letti da solo), ma almeno ti segnalava certe opere, poi stava a te... e nel caso affrontavi opere che comunque stabilivano un ponte fra te e altri, soprattutto di altre generazioni: I tre moschettieri, Ivanhoe, Don Chisciotte (o l'orrido Cuore, che infatti ho citato) li aveva letti mio padre, e pure mio nonno prima di lui: ecco perché li ho suggeriti a mio figlio (che guarda caso poco dopo ha preso i libri del battello a vapore e li ha rottamati). Insomma: certe letture davano comunque una forma mentis, anche se letterariamente potevano essere molto discutibili o superate...
 

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Non ho una classifica ma dovessi dire un libro, direi "Il conte di Montecristo", è uno di quei libri che vorresti farti cancellare la memoria per poterlo rileggere.
Poi in ordine sparso:
Remarque: Niente di nuovo sul fronte occidentale, Tempo di vivere, tempo di morire
London: Zanna Bianca e Il richiamo della foresta
Fenoglio: TUTTI, ma su tutti "La paga del sabato"
Buzzati: Il deserto dei tartari, Il reggimento parte all'alba, I sette messaggeri
Ignazio Silone: Il segreto di Luca
Italo Calvino: Il sentiero dei nidi di ragno, Il visconte dimezzato, Il barone rampante
Herman Melville: Moby Dick
Goethe: Faust
Giovanni Arpino: Un'anima persa
Orwell: 1984 e La fattoria degli animali
John Fante: Chiedi alla polvere
Fitzgerarld: Il grande Gatsby
George Martin: Le cronache del ghiaccio e del fuoco
Valerio Evangelisti: tutta la saga di Eymerich l'inquisitore
Pullman: la trilogia Queste oscure materie
 

bradipus

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qualunquemente
la scuola che non ti fa amare la lettura è il problema di quasi tutti (chi ama i Promessi Sposi o l'Odissea è perché poi se li è letti da solo), ma almeno ti segnalava certe opere, poi stava a te... e nel caso affrontavi opere che comunque stabilivano un ponte fra te e altri, soprattutto di altre generazioni: I tre moschettieri, Ivanhoe, Don Chisciotte (o l'orrido Cuore, che infatti ho citato) li aveva letti mio padre, e pure mio nonno prima di lui: ecco perché li ho suggeriti a mio figlio (che guarda caso poco dopo ha preso i libri del battello a vapore e li ha rottamati). Insomma: certe letture davano comunque una forma mentis, anche se letterariamente potevano essere molto discutibili o superate...
il bello è che io ero un lettore 'forte' già da piccolo... infatti i libri citati (compreso 'Cuore') li ho letti tutti, anche se ero un appassionato di Julies Verne.
 

GRM

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30 Ottobre 2016
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Riuppo questo 3d pet trovare spunti per le mie letture. Ultimamente non trovo libri che mi “prendano”.

Consigli?

Mai letto Celinè? Morte a credito e Viaggio al termine della notte per mè sono stupendi e in assoluto i miei preferiti
a mè come scrittore piace, ma gli altri sui testi non tutti li digeriscono.

altri belli hotelnomade , 4321 , Il cammino del lupo (Roberto Ghidoni) , tutti quelli di bukowski , sulla strada di Kerouac , il viaggiatore (jennings)
 

semolo

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Wilier Zero.7 - Campagnolo Chorus 11V - Fulcrum Racing Speed 35
Bello scoprire questo 3d....vediamo un po'....

James Rollins
Glenn Cooper - ho letto tutte e due le trilogie: La biblioteca dei morti e Dannati
Che Guevara - ho letto il diario
James Hilton - Orizzonte perduto
tanti altri che non mi vengono in mente.....

leggo sempre Lonely Planet di vari paesi e libri di viaggi ingenerale.....qualcuno conosce Preston & Child? Li sto leggendo tutti....spettacolari

ma il libro che mi ha più sconvolto/esaltato/affascinato/preso negli ultimi tempi è "Sapiens, da animali a dèi" di Yuval Noah Harari, consiglio vivamente

semolo
 

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Mai letto Celinè? Morte a credito e Viaggio al termine della notte per mè sono stupendi e in assoluto i miei preferiti
a mè come scrittore piace, ma gli altri sui testi non tutti li digeriscono.

altri belli hotelnomade , 4321 , Il cammino del lupo (Roberto Ghidoni) , tutti quelli di bukowski , sulla strada di Kerouac , il viaggiatore (jennings)
Non conoscevo Celinè, ho letto un paio di recensioni e non mi sembrano male, grazie del suggerimento
 

tornoindietro72

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Berta2 Bmc SLR01 RIM
preferiti come nei film non ne ho, se mi prende capace che faccio le 4 di notte a leggere, posso dire che alle superiori mi prese Delitto e Castigo di Fëdor Dostoevskij, ma prima di questo il mio must, la porta spalancata sui libri sono stati libri regalatimi da una zia, su tutti La freccia Nera di di Stevenson ed il Giornalino di Giamburrasca, avevo 10 anni e lo divorai, da allora mai smesso alternando periodi di pausa, se devo ricordare proprio gli autori, direi Italo Calvino, Primo Levi, letti tutti, poi G.G. Marquez ed i suoi cent'anni di solitudine, passando poi per Herman Hesse, Umberto Eco, Orwell e dai sono tanti. ma il segno si, lo metto sulla Freccia Nera e Giamburrasca.
 

bradipus

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qualunquemente
Viaggio al termine della notte di Celine è molto bello.
segnalo anche il libro di Marco Scardigli Celestina, il mistero del volto dipinto, ambientato nell'inverno novarese di inizio Novecento.

qualcosa di divertente: per chi non l'ha letta, la saga di Douglas Adams (che inizia con Guida galattica per autostoppisti) non può mancare.
 
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Shinkansen

Xeneize
20 Giugno 2006
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Colnago 50 Anniversary
Non ricordavo questa discussione e dall'ultima volta ho letto ancora, non molto, ma fra gli altri ho scaricato da Internet alcuni classici.
Mi sono deciso a leggere Guerra e pace e per essere un romanzo del 1860 è scritto in modo molto moderno. Duemila pagine, ma le valgono tutte. Consiglio la versione con i brani in francese (che ho letto senza saperlo).
Ora sono su Anna Karenina, che leggo a frammenti.

Consiglio a tutti Furore di John Steinbeck. Attualissimo, se sostituiamo gli agricoltori dell'Oklahoma con i migranti africani. Si capiscono molte cose.