Iniziare triathlon sprint

lollotta90

Novellino
22 Dicembre 2017
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marsala
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Bici
no
Salve a tutti, sono un ragazzo di 27 anni. Andando subito al sodo, ho intenzione di iniziare ad allenarmi per potere partecipare ad una gara di triathlon sprint. Sono uno sportivo da sempre, mi alleno di mio per hobby per puro passatempo quasi ogni giorno. Le mie attività aerobiche sono: nuoto, dove mi alleno 2/3 volte a settimana dove faccio 3km di stili misti ad allenamento in 1h10min; corsa 3/4 volte a settimana, dove tipicamente faccio allenamento di 8km in cui la mia unica valutazione è con il cardiofrequenzimetro dove mantengo una media del 70%/max. La disciplina del tutto nuova per me sarebbe la bici!! mai fatto ciclismo.
Volevo dei consigli se possibile:
1- per iniziare con il ciclismo: mi conviene spendere tanti soldi da subito con una nuova bici di alta qualità?
2- come imposto un allenamento da zero per il triathlon?
grazie a chi vorrà dedicarmi del tempo!
 

IlNigno

Apprendista Cronoman
13 Agosto 2010
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La Citta' dei Doria
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Bici
ARGON18 Krypton / VINER X-Plus
Ciao Benvenuto!
E bravo che hai un obbiettivo fattibilissimo.Alcuni fissano obbiettivi tipo IM o "mezzi" con meno basi delle tue...
Certo parti da 0 con le due ruote MA per finire uno Sprint potresti anche finirlo così,anzi di sicuro.
Bici per cominciare: le cose fondamentali sono le misure corrette e il gruppo ben funzionante(freni compresi!).
Personalmente sono per il "nuovo",se però hai conoscenze di cui ti fidi al 100% tipo negoziante,meccanico o amico puoi indirizzarti sull'usato;certo eviterei bici usate da un agonista.
Non ti darei altre info sulla bici.
Per il resto ti alleni già bene;molto bene il nuoto allenamenti sui 3K raramente li faccio,molto raramente,e la mia distanza di riferimento è l'Olimpico poi da lì viro(spesso verso gli Sprint)ma anche come base per il "mezzo" distanze inferiori ai 3K possono andar bene.
Non ti sto a parlare di "metodo" che non sono il più indicato...
Per ora prendi una bici e pedala!!!:mrgreen:
 
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lollotta90

Novellino
22 Dicembre 2017
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marsala
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Grazie della risposta. Pensavo infatti di iniziare a pedalare intanto per prendere dimestichezza, ma vorrei anche avere dei punti di riferimento come km per un buon allenamento e quanto farne a settimana. Se qualcuna mi da un consiglio mi aiuterebbe così inizio ad inserire la bici per due mesi magari in un allenamento settimanale alternato sempre a corsa e nuoto. Poi si vede se si potrà fare qualcosa di più serio
 

signor peppe

Novellino
12 Settembre 2015
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Bici
ridley fenix
Ciao
Pratico questo sport a livello amatoriale da qualche anno è dalla mia esperienza ti posso dire che
-prima di comprare la bici fai una visita biomeccanica in modo da conoscere subito la taglia giusta per te.sul nuovo o usato quello dipende dal tuo budget...ma secondo me meglio un usato di media gamma che una nuova entry Level.
Prima di iniziare a fare lavori in bici ti consiglio di macinare più km possibile,l unica cosa che ti consiglio è farti un paio di km di corsa subito dopo esser sceso dalla bici,in modo da allenare la seconda transazione.


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Darius

Scalatore
18 Ottobre 2005
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Colnago V1-r
Salve a tutti, sono un ragazzo di 27 anni. Andando subito al sodo, ho intenzione di iniziare ad allenarmi per potere partecipare ad una gara di triathlon sprint. Sono uno sportivo da sempre, mi alleno di mio per hobby per puro passatempo quasi ogni giorno. Le mie attività aerobiche sono: nuoto, dove mi alleno 2/3 volte a settimana dove faccio 3km di stili misti ad allenamento in 1h10min; corsa 3/4 volte a settimana, dove tipicamente faccio allenamento di 8km in cui la mia unica valutazione è con il cardiofrequenzimetro dove mantengo una media del 70%/max. La disciplina del tutto nuova per me sarebbe la bici!! mai fatto ciclismo.
Volevo dei consigli se possibile:
1- per iniziare con il ciclismo: mi conviene spendere tanti soldi da subito con una nuova bici di alta qualità?
2- come imposto un allenamento da zero per il triathlon?
grazie a chi vorrà dedicarmi del tempo!

Ciao, a 27 anni c'è tanta di quella birra in corpo che si finisce qualsiasi cosa, pensa io ne ho 56 e sto costruendo il mio primo olimpico :-)xxxx, in realtà con l'allenamento che fai per corsa e nuoto potresti accedere già a qualche cosa di più lungo, tuttavia concordo con gli altri che iniziare dalla specialità più corta è una scelta intelligente e formativa.

Veniamo alla bici, è vero che hai le energie ma purtroppo una condizione in bici non si costruisce dall'oggi al domani, e te lo dico da ciclista, sono molte le variabili coinvolte e che vanno al di la della semplice forma fisica, quindi per fare un'analisi più accurata ci dovresti dire quando è la gara per capire che tempo c'è per costruire qualcosa di buono.

Per il mezzo invece vale quello che ti hanno già detto, una visita biomeccanica sarebbe l'ideale, altrimenti un rivenditore serio che ti prende bene le misure, anche io andrei su un usato garantito ma con l'accortenza di non spendere una fortuna, la frazione bike è quella più costosa e solitamente la prima bici la si cambia dopo poco, appena maturata esperienza e consapevolezza.
 

lollotta90

Novellino
22 Dicembre 2017
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marsala
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no
Grazie della risposta. Allora per quanto riguarda il triathlon sprint, ho scelto di iniziare con questo sia perché ovviamente si va per grado nelle cose ed anche perché essendo uno studente non ho molto tempo per allenarmi, quindi ho pensato che lo sprint fosse ottimale per la mia condizione.
Passando alla gara, il calendario della mia regione(sicilia) 2018 non mi sembra essere uscito. Dato che mi laureo a luglio, pensavo di provare una gara a fine estate settembre/ottobre.
 

lollotta90

Novellino
22 Dicembre 2017
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marsala
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Bici
no
Comunque voglio fare i complimenti sia a te darius, che a tutti quelli( e ne conosco parecchi) che non si lasciano influenzare dall età per cimentarsi anche per la prima volta in sport e competizioni. Vi stimo tantissimo siete da guida e motivazione per me e tanti giovani, spero di poter essere così anch'io un giorno
 

Darius

Scalatore
18 Ottobre 2005
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Grazie della risposta. Allora per quanto riguarda il triathlon sprint, ho scelto di iniziare con questo sia perché ovviamente si va per grado nelle cose ed anche perché essendo uno studente non ho molto tempo per allenarmi, quindi ho pensato che lo sprint fosse ottimale per la mia condizione.
Passando alla gara, il calendario della mia regione(sicilia) 2018 non mi sembra essere uscito. Dato che mi laureo a luglio, pensavo di provare una gara a fine estate settembre/ottobre.

Grazie lollotta90, vedi il problema dell'età non è l'entusiasmo, quello c'è in abbondanza, ma sono le energie che si assottigliano e questo rende più complesso il piano di allenamenti a causa dei recuperi più lunghi, ma comunque si va!

OK, parliamo di bici, sei sette mesi sono sufficienti a preparare i 20Km della frazione bike, senza però porsi ambizioni improbabili, il primo step è procurarsi la bici, poi ti ci vorrà un po' di uscite per prendere confidenza col mezzo, e visto che sei proprio a digiuno, ma supponendo che tu sappia stare sui pedali :-)xxxx, in questa fase ti consiglio di iniziare con andature tranquille che ti consentiranno di mettere Km nelle gambe e prendere confidenza col mezzo e la guida, in particolare ai pedali a sgancio, in sostanza vai come ti senti, non forzare, l'importante per ora è mettere grano in bisaccia.

Quando ti sentirai sicuro della guida e riuscirai a fare 30 - 40 km consecutivi alternando pianura e salitelle leggere, prendi sul web una qualsiasi tabella di preparazione per lo sprint e allenati con quella, in questo periodo se sei ferrato nel nuoto e nella corsa sacrifica qualche sessione di questi per la bike, poi vedi tu se hai tempo per uscire su strada o preferite l'indoor su rullo.

PS - 20Km in bici sono nulla, io mi ci riscaldo con questa distanza, tuttavia su queste distanze in gara i ritmi sono elevatissimi, quasi tutto in soglia e fuorisoglia con scatti e rilanci, e se non ci sei abituato vai subito in fuorigiri e ti ritrovi con le gambe zeppe di acido lattico, quindi più in là, quando avrai allenato bene la resistenza lattacida, sarebbe importante fare simulazioni di circuito con qualche amico disponibile.
 

Triarm

Pignone
26 Settembre 2016
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Bici
No brand
Grazie della risposta. Allora per quanto riguarda il triathlon sprint, ho scelto di iniziare con questo sia perché ovviamente si va per grado nelle cose ed anche perché essendo uno studente non ho molto tempo per allenarmi, quindi ho pensato che lo sprint fosse ottimale per la mia condizione.
Passando alla gara, il calendario della mia regione(sicilia) 2018 non mi sembra essere uscito. Dato che mi laureo a luglio, pensavo di provare una gara a fine estate settembre/ottobre.
Quelle sicure sono sprint Mondello cup Palermo half ironman said. Croce camerina e olimpico mazzara

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Gamba_tri

via col vento
29 Marzo 2005
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Genova
www.sportintranslation.com
Bici
Barco Spirit-Xcr - Cannondale Synapse carbon
Il primo anno di bici le tabelle non servono, anzi possono essere controproducenti, esci in bici più volte possibile, dai un occhio al cardio, ma non troppo, imparare a conoscere tra stesso ciclista e la bici. Fai uscite via via più lunghe con qualche salitella, qualche accelerata per vedere come va senza esagerare. Tra mesi i venti km della gara passeranno veloci. L'anno prossimo potrai prendere la.bici più seriamente dopo la base di quest'anno, aumentando intensità e lunghezza delle uscite, con qualche cotta che ti aiuterà a conoscerti. Tra tre anni riparleremo di tabelle.

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Gamba_tri

via col vento
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PS stessa cosa per il biomeccanico. Il tuo corpo sì trasformerà in questi primi anni ciclistici, un venditore che ti consigli la misura giusta e ti metta in sella in maniera standard è sufficiente. Quando avrai finito il tuo periodo di adattamento, almeno due anni di pedalate continue, potrai rivolgerti ad un posizionatore, se trovi un biomeccanico meglio, ma all'estero per essere chiamati tali ci vuole la laurea, che ottimizzi la tua posizione.

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Mancio82

Apprendista Passista
8 Maggio 2013
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BMC Team Machine SLR01
Il primo anno di bici le tabelle non servono vero, ma comunque un paio di mesi prima la competizione, inizierei ad inserire gli allenamenti combinati, per allenare la corsa dopo la bici; inizialmente a ritmo piuttosto blando, poi via via sempre più tirati. Come lunghi penso che 2h, 2h30' vadano bene per allenare gli sprint, poi durante la settimana inserisci una/due uscite in base al tuo tempo disponibile dove fare qualche cambio ritmo.
 
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Gamba_tri

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Il primo anno di bici le tabelle non servono vero, ma comunque un paio di mesi prima la competizione, inizierei ad inserire gli allenamenti combinati, per allenare la corsa dopo la bici; inizialmente a ritmo piuttosto blando, poi via via sempre più tirati. Come lunghi penso che 2h, 2h30' vadano bene per allenare gli sprint, poi durante la settimana inserisci una/due uscite in base al tuo tempo disponibile dove fare qualche cambio ritmo.
Sono d'accordo. Aggiungerei qualche prova di transizione nuoto bici per non trovarsi nel panico il giorno della gara.

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jack.ciclista

Apprendista Cronoman
29 Agosto 2012
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bici
Sostanzialmente concordo con Gamba_tri: prenditi una bici usata senza spendere troppo (trova un meccanico o un amico di fiducia) ed inizia a pedalare senza tanti problemi, tra qualche mese quando saprai gestire in tranquillità un paio d'ore in sella inserisci qualche salita, varia i percorsi e prova a fare accelerazioni e cambi di ritmo. Tra un anno capirai da solo di che bici hai bisogno e come migliorare ulteriormente.

Però non aspettare la fine dell'estate, per la distanza sprint comincerei già in primavera e ne farei più di qualcuno nel corso dell'estate, per arrivare a settembre ad essere in grado di farne uno a ritmo sostenuto.
 

paolopanz

Pedivella
7 Ottobre 2011
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Bianchi Sempre 2011
ciao a tutti
approfitto della discussione per chiedere una informazione, sperando utile anche all'autore del 3D :

Per cominciare a fare qualche gara su distanze minime e con l'attuale obbiettivo di arrivare alla fine (senza puntare al tempo, al momento), come pianificate gli allenamenti durante la settimana ?
Mi piacerebbe avere qualche suggerimento da chi ormai ha consolidato anche solo un mimino di esperienza sulle sessioni di allenamento, sebbene sia conscio del fatto che sono estremamente personali e basate sul proprio tempo a disposizione.

giusto per dare qualche spunto in più , segnalo che pratico separatamente tutti e tre gli sport con risultati estremamente modesti, 3 volte corsa, 1 bici e 1 nuoto alla settimana, senza un piano di allenamento ben preciso.

grazie mille
Paolo
 

Mancio82

Apprendista Passista
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Paolo, dipende che livelli hai nelle tre discipline, ma ad occhio e croce, il nuoto per la distanza sprint (e anche olimpica con scia) è la priorità, quindi bisognerebbe concentrarsi prima di tutto sull'allenamento in vasca; dopodichè anche la corsa va comunque allenata abbastanza. Il ciclismo è importante, perchè è sempre l'ago della bilancia in una gara di triathlon, ma diciamo che nella distanza corta se siamo a corto di tempo disponibile, è quella più sacrificabile e integrabile con la corsa nel periodo primaverile/agonistico (combinati).

All'inizio di tutto comunque, dobbiamo abituare il nostro corpo ad allenarsi sui tre sport, io se fossi in te farei 2 nuoto 2 corsa 1 ciclismo (se riesci ad allenarti 5 volte la settimana) e in primavera 2 nuoto 2 corsa 2 ciclismo oppure 2 nuoto 1 corsa 1 ciclismo 1 combi bici+corsa
Allena inoltre le transizioni.

Già così uno sprint lo porti a casa in modo soddisfacente. :)
 

Darius

Scalatore
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La mia prima gara sarà un Olimpico a maggio, quattro mesi sono pochi e ho dovuto mettere su un programma ambizioso sfruttando il fatto che nel nuoto e nella bdc sono tecnicamente preparato e in bdc anche ben allenato, la corsa invece è il mio punto debole, partendo da questi presupposti mi sto allenando con 8 sessioni settimanali, 2 bigiornalieri nuoto/bici + 1 solo nuoto, 3 running, quindi 3+3+2.

Per il nuoto ho posto al preparatore l'obiettivo di chiudere i 1500 entro i 30' (meglio meno), lui mi ha servito per le feste con un programma impegnativo con sessioni da 2500m

Per la bike faccio spinning in questo periodo di costruzione per poi passare alla strada nel periodo specifico, la frazione sarà molto nervosa e penso di sapermela giocare in scia con gli scatti e i rilanci

Per il running mi sono posto un'obiettivo conservativo: 5:30, quindi sto seguendo una tabella di Orlando Pizzolato specifica per i 10K che ho leggermente modificato in quanto troppo impegnativa.

Non sarà una passeggiata, il tempo è poco e c'è molto lavoro da fare, ma oramai l'obiettivo è fissato e si va avanti, sto ponendo anche molta cura nell'alimentazione per evitare debacle fisiche, tuttavia devo perdere 3Kg per raggiungere il peso target.

Tutto spero che siano indicazioni utili per costruire un programma che, come giustamente afferma Mancio28, per forza di cose deve essere personalizzato.
 
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Mancio82

Apprendista Passista
8 Maggio 2013
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8 sessioni settimanali e i bigiornalieri è già un programma aggressivo, che magari molti non riescono a seguire per mancanza di tempo, inoltre a meno che non si hanno solide basi, si rischia l'overtraining; ovviamente buon per te che riesci ad allenarti così tanto, ma con un approccio più conservativo e "salva tempo" anche con 5-6 allenamenti settimanali si portano a casa prestazioni soddisfacenti, e si incomincia un pò a fare esperienza (che nel triathlon è moooolto importante); poi dopo se si ha tempo e si vuole migliorare si può incrementare...
 

daniele ultra

Apprendista Scalatore
6 Gennaio 2009
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Vera differenza quando si comincia, e' la base dove si parte.
Atleti con una buona base motoria, quindi ex agonisti in un delle 3 discipline, faranno sicuaramente meno fatica a cominciare. Chiaro sistemando subito il nuoto che e la base imprescindibile.
Chi si avvicina magari in tarda eta, senza un passato sportivo necessita di un approccio più cauto, e di un metodo lavoro quasi dogmatico almeno all inizio del proprio percorso da triathleta.
Poi certo avere un numero di ore a disposizione e importante, ma si può fare tutto al meglio anche con 5 ore alla settimana.
 

Darius

Scalatore
18 Ottobre 2005
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Colnago V1-r
Penso che tutto dipenda dal tempo che si ha per preparare la gara e dalla propria condizione, nel mio caso 4 mesi sono pochissimi ma fortunatamente nel nuoto ero agonista Master, il che mi sta aiutando molto, dopo la prima settimana di riadattamento (dopo quasi 15 anni) riesco già a sviluppare sessioni di 2500 m con recuperi stretti e sto migliorando il T100 iniziale, e questo grazie alla buona tecnica ed alla forte base aerobica che ho dalla bdc.

Sto bruciando le tappe? Forse si, è molta roba sul fuoco, spero di reggerla, ma sono confidente perchè non parto da zero, con la corsa cerco invece di non esagerare perchè sono una schiappa ed ho pochi margini di miglioramento, a che serve farsi il mazzo (e rischiare infortuni) per limare 5" da un tempo di 5:30 sui 10K? Per la bici ho già ridotto le sessioni da tre a due.

Insomma, l'esperienza (bellissima) che sto vivendo mi suggerisce che quando viene la scimmia del triathlon ognuno dovrebbe accantonare l'entusiasmo e fare una seria analisi della sua condizione, individuare su quali delle tre discipline puntare e organizzare l'allenamento con un obiettivo temporale sostenibile, se poi uno non sa nuotare, non sa correre e passeggia in bici allora... forse è meglio darsi un'orizzonte molto ma molto più lungo, anche se con obiettivi Sprint o Olimpico, dove è vero che le distanze sono brevi ma il ritmo è molto più elevato, a meno di non voler fare una gara in solitaria dall'inizio alla fine.