Iscritto alla Dolomitica 380, un salto nel buio

[giulio.gennari]

Ciao a tutti,
Il prossimo luglio affronterò la Dolomitica in solitaria per la prima volta e apro questa discussione per raccogliere più consigli possibili, anche i più banali.
Da anni partecipo a diverse Granfondo tra le più dure ma sempre più sono attratto dal Mondo delle Ultradistanze.
La mia esperienza a riguardo si limita alla Randolomitic dove però ho sostato in albergo la notte, il Tour des Station e qualche giro in solitaria bello tosto.
L’incognita più grossa rimane la notte dove la mia esperienza si limita a uscite brevi prima di andare a lavorare intorno a casa.
Mi è stato già dato qualche utilissimo consiglio nella discussione riguardanti le luci e ringrazio per questo @rando_paolo e @Mini4wdking.
Ad oggi i dubbi più grandi sono riguardanti l’abbigliamento per la notte, difficile trovare il compromesso tra portarsi i capi indispensabili e limitare il peso.
Altra curiosità/dubbio che ho è la presenza di animali sui passi, può rappresentare un problema?
Grazie a tutti a chi mi aiuterà ad affrontare questa bellissima avventura.

Prodotti bici scontati

 

[pedalone della bassa]

Ciao a tutti,
Il prossimo luglio affronterò la Dolomitica in solitaria per la prima volta e apro questa discussione per raccogliere più consigli possibili, anche i più banali.
Da anni partecipo a diverse Granfondo tra le più dure ma sempre più sono attratto dal Mondo delle Ultradistanze.
La mia esperienza a riguardo si limita alla Randolomitic dove però ho sostato in albergo la notte, il Tour des Station e qualche giro in solitaria bello tosto.
L’incognita più grossa rimane la notte dove la mia esperienza si limita a uscite brevi prima di andare a lavorare intorno a casa.
Mi è stato già dato qualche utilissimo consiglio nella discussione riguardanti le luci e ringrazio per questo @rando_paolo e @Mini4wdking.
Ad oggi i dubbi più grandi sono riguardanti l’abbigliamento per la notte, difficile trovare il compromesso tra portarsi i capi indispensabili e limitare il peso.
Altra curiosità/dubbio che ho è la presenza di animali sui passi, può rappresentare un problema?
Grazie a tutti a chi mi aiuterà ad affrontare questa bellissima avventura.

grandissimo Giulio!!!!!!!!!!!
mi vien la pelle d'oca solo a pensare a quello che farai!!!!!
seguiro' questa tua grande avventura passo passo!!!!!!


io, dalla mia umile esperienza di pedalate notturne (non a quelle altitudini....) penserei anche a dove mettere abbigliamento e/o cibo. ovvero, borse sottosella, borse al manubrio.....

dai che poi per il 2021 la Alpi 4000 ci aspetta

 

[golias]

Forumista che fa spesso uscite lunghe e in solitaria c’è ma non ricordo il nick esatto, so che si chiama Saverio

 

[giulio.gennari]

grandissimo Giulio!!!!!!!!!!!
mi vien la pelle d'oca solo a pensare a quello che farai!!!!!
seguiro' questa tua grande avventura passo passo!!!!!!


io, dalla mia umile esperienza di pedalate notturne (non a quelle altitudini....) penserei anche a dove mettere abbigliamento e/o cibo. ovvero, borse sottosella, borse al manubrio.....

dai che poi per il 2021 la Alpi 4000 ci aspetta

A Solden mi hai accennato l’Alpi 4000 e mi hai acceso una lampadina. Spero davvero nel 2021 di essere al via, sembra l’avventura perfetta

 

[giulio.gennari]

Forumista che fa spesso uscite lunghe e in solitaria c’è ma non ricordo il nick esatto, so che si chiama Saverio

Si, ho letto diversi suoi racconti.
Proprio stamattina mi son riletto una sua personale Oetztaler fatta in senso opposto e partendo da casa con più di 300km e 9000+.
Fece questa impresa a settembre partendo a mezzanotte e parti con estivo e smanicato.
Mi permetto di citarlo, arricchirebbe sicuramente questa discussione.
@Rapasave

 

[FabioPiva]

Grande Giulio!!!
Già partecipare a una roba del genere è grandioso.
Ci partecipa anche un mio amico, sono molto attratto da questo genere di cose ma per ora fuori portata per me.
Seguo la discussione con interesse.
Ti faccio già i complimenti. Bravo!!

 

[Fiorenzo 64]

Se posso dare il mio contributo.
In estate anche in alta quota (salvo eventi eccezionali) non serve abbigliamento invernale e caricarsi come dei muli.
Io faccio randonnee da diversi anni con diversi over 1000 (tra le quali PBP,1001 miglia, Alpi 4000, ecc.) e ho sempre portato con me l'indispensabile come abbigliamento, quindi manicotti, smanicato, gambali mantellina in gore, il tutto nella mia borsa sottosella della Ortlieb da 5L (vedi foto allegata alla ultima PBP e alla Alpi 4000 dello scorso anno). Dove (sempre a mio avviso) non bisogna lesinare sono invece le luci, da sempre uso la dinamo con faretto Supernova e una coppia di B&M ausiliari (a batteria)

 

[giulio.gennari]

Se posso dare il mio contributo.
In estate anche in alta quota (salvo eventi eccezionali) non serve abbigliamento invernale e caricarsi come dei muli.
Io faccio randonnee da diversi anni con diversi over 1000 (tra le quali PBP,1001 miglia, Alpi 4000, ecc.) e ho sempre portato con me l'indispensabile come abbigliamento, quindi manicotti, smanicato, gambali mantellina in gore, il tutto nella mia borsa sottosella della Ortlieb da 5L (vedi foto allegata alla ultima PBP e alla Alpi 4000 dello scorso anno). Dove (sempre a mio avviso) non bisogna lesinare sono invece le luci, da sempre uso la dinamo con faretto Supernova e una coppia di B&M ausiliari (a batteria)

grazie anche a te, ogni consiglio è oro colato.

 

[giulio.gennari]

Ho dato un occhio alle foto dei concorrenti della scorsa edizione e sono molto scarichi.
Ho visto che poi ci sono due zone (a 70km e a 250km) dove è possibile trovare una propria borsa e cambiarsi.
Ad oggi l’idea è quella di partire con intimo intermedio, calze intermedie, estivo, manicotti e smanicato pesante piu la mantellina in Gore in tasca.
Arrivare alla prima zona cambio ovvero ai piedi del Duran, mettere una giacca intermedia, gambali leggeri, i copripunta e infilarmi in tasca dei guanti per le discese .
Inoltre montare sulla bici la borsa sul tubo con barrette e gel per i successivi 180km.
Passata la notte, al secondo cambio abbandonerei la giacca intermedia, i gambali, i guanti invernali, lo smanicato pesante e i copripunta.
Approfitterei anche per cambiarmi l’intimo con uno estivo e le calze con un paio leggero.
Nella borsa dei 250 metterei anche un panino magari con prosciutto e Philadelphia per mangiare qualcosa di salato e le barrette e i gel necessari per arrivare al arrivo.
Questa naturalmente è un idea di base che grazie ai vostri consigli cercherò di perfezionare.
Il grosso dubbio rimane l’idea di affrontare i passi di notte in solitaria.
Non nascondo che temo di aver paura e di non essere al altezza.

 

[giulio.gennari]

Per quanto riguarda invece la strumentazione ho un dubbio sul Garmin e la relativa autonomia.
Utilizzo un Garmin 1030 a cui associo i pedali Vector (a cui non vorrei rinunciare) e il Varia Radar che potrei dissociare e utilizzare semplicemente come luce posteriore.
Molta sicurezza e tranquillità mi darebbe poter attivare la navigazione con la traccia del percorso anche se la durata della batteria ne risentirebbe molto.
Per ovviare a questo l’idea è quella di utilizzare un power bank da 5000.
Il dubbio é questo, conviene tenere collegato il power bank fin da subito o collegarlo solo qusndo il Garmin è ormai scarico?
Stesso discorso per le luci che supporterei con un secondo powerbank da 1000.

 

[giulio.gennari]

Se posso dare il mio contributo.
In estate anche in alta quota (salvo eventi eccezionali) non serve abbigliamento invernale e caricarsi come dei muli.
Io faccio randonnee da diversi anni con diversi over 1000 (tra le quali PBP,1001 miglia, Alpi 4000, ecc.) e ho sempre portato con me l'indispensabile come abbigliamento, quindi manicotti, smanicato, gambali mantellina in gore, il tutto nella mia borsa sottosella della Ortlieb da 5L (vedi foto allegata alla ultima PBP e alla Alpi 4000 dello scorso anno). Dove (sempre a mio avviso) non bisogna lesinare sono invece le luci, da sempre uso la dinamo con faretto Supernova e una coppia di B&M ausiliari (a batteria)

Complimenti per le tue imprese

 

[Alex_Tom]

Secondo me, da principiante del mondo randonnee dato che è il primo anno che ho iniziato a farle, la tua idea per l'abbigliamento va bene, avendo anche due punti di appoggio permette di viaggiare più leggeri ma allo stesso tempo di non rinunciare a nulla. Per quanto riguarda il contakm e la relativa durata io attacco il powerbank quando inizia ad essere scarico o magari se mi fermo per delle soste un pò più lunghe. Per le luci io invece uso delle B&M e riesco a farci tranquillamente tutta la notte con potenza normale in pianura e salita e potenza massima nelle discese. Per il resto affrontare i passi di notte lo trovo molto suggestivo, l'unica cosa a cui prestare particolare attenzione sono le discese e il rischio di ritrovarsi animali che attraversano la strada.

 

[Dario.Eirene]

Altra curiosità/dubbio che ho è la presenza di animali sui passi, può rappresentare un problema?
Grazie a tutti a chi mi aiuterà ad affrontare questa bellissima avventura.

io ho fatto un giro in solitaria delle dolomiti e dormivo nei boschi.. di animali non ne ho visto però in effetti bisogna metterli in conto: qui una foto fatta di fianco a dove ho messo la tenda

 

[Fiorenzo 64]

Se vuoi un consiglio per la notte, prova prima di questo evento, la notte o ti "strega" e quindi e ti affascina oppure la subisci e magari non ci vai mai più.
Scherzo nel mio caso completamene stregato da anni e tante notti in solitaria, esperienza unica, logicamente tanta prudenza (sopratutto nelle discese), tanta luce e autonomia energetica, il resto è emozione da godere a fondo, tu la tua bici e i tuoi pensieri.

 

[pedalone della bassa]

io, la prima notte in bici, non è che me la sia goduta più di tanto. probabilmente perché pioveva da matti e non si vedeva nulla. la seconda volta è andata meglio
per me, la cosa più emozionante, pero', è l'alba in bici
e poter farlo, al cospetto delle montagne, deve essere inimmaginabile!!!!!

 

[golias]

per me, la cosa più emozionante, pero', è l'alba in bici
e poter farlo, al cospetto delle montagne, deve essere inimmaginabile!!!!!

Confermo anche se non ho mai pedalato tutta la notte.. ma mi è capitato di svegliarmi con la voglia di andare in bici alle 4 del mattino.. dopo mezz'ora ero sul mezzo e dopo circa un'ora ero sulle montagne ad apprezzare l'alba con vista mare.. è bellissimo quel passaggio da tutto buio a lievemente percettibile l'asfalto che sembra colorato di azzurro e poi il chiarore che sovrasta di colpo e quasi manco te ne accorgi.

 

[Doppiomisto]

Non conoscevo questa manifestazione e incuriosito dopo l'esperienza di quest'anno a La Dolomitics sono andato sul sito e ho trovato questo:

CATEGORIA	ENTRO IL 1 MARZO 2020	15 GIUGNO 2020
Race solo (uomini/donne)	€ 180,00	€ 220,00
Race Team da 2 persone (maschile/femminile/misto)	€ 220,00	€ 260,00
Race solo senza supporto*	€ 180,00	€ 220,00

 

[catman]

partire alle 9 di sera e pedalare tutta la notte non l'ho mai fatto ma spesso sono partito alle 3 o 4 per fare giri in montagna sui 400 km
se è un periodo caldo non ci sono problemi x abbigliamento, estivo e mantellina..ci sono serate estive con temperature di 25 gradi
ma quello lo sai solo nei giorni precedenti
sulle luci bisognerà prendere roba forte e che duri parecchio

 

[robyboris]

Ciao Giulio,personalmente ho già affrontato diverse Rando con notti o alba in quota,concordo con chi ti consiglia un buon set di illuminazioni che diventa di assoluta importanza per essere visibili,per l'abbigliamento ciò che hai scritto è corretto però ti dico per esperienza personale che i conti giusti li puoi fare solo con estrema attenzione alle previsioni sulle temperature che ci saranno in quella notte,per capirsi in estate mi è capitato uno sbalzo termico di 10 gradi da un'anno all'altro nello stesso periodo e luogo,inoltre un anno in piena notte in abbigliamento estivo a mille metri si sudava a dir poco,il clima è abbastanza impazzito quindi ti consiglio di fare i conti più precisi all'ultimo!
Se ti fa piacere ti aspetto alla nostra RandoMarca il 6/7 Giugno che sarebbe un'ottimo allenamento alla Dolomitica per distanza,quote e esperienza notturna!

 

[giulio.gennari]

Ciao Giulio,personalmente ho già affrontato diverse Rando con notti o alba in quota,concordo con chi ti consiglia un buon set di illuminazioni che diventa di assoluta importanza per essere visibili,per l'abbigliamento ciò che hai scritto è corretto però ti dico per esperienza personale che i conti giusti li puoi fare solo con estrema attenzione alle previsioni sulle temperature che ci saranno in quella notte,per capirsi in estate mi è capitato uno sbalzo termico di 10 gradi da un'anno all'altro nello stesso periodo e luogo,inoltre un anno in piena notte in abbigliamento estivo a mille metri si sudava a dir poco,il clima è abbastanza impazzito quindi ti consiglio di fare i conti più precisi all'ultimo!
Se ti fa piacere ti aspetto alla nostra RandoMarca il 6/7 Giugno che sarebbe un'ottimo allenamento alla Dolomitica per distanza,quote e esperienza notturna!

Grazie per i preziosi consigli.
Il 7 giugno sarò a Bormio ma tengo buono l’invito per le prossime edizioni