L'angolo del pasticciere

rapportoagile

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20 Agosto 2008
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Settequerce (Bolzano)
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Scapin Dyapason
Sembrano buoni. Butta giù le dosi dell'impasto così li provo che in queste giornate invernali ci sta bene mettersi a fare due dolci. :sbavon: :sbavon:

Butto giù a memoria (la ricetta ce l'ho a casa e ogni volte devo "buttargli un occhio" per ricordarmela).

Comunque:

- 500 gr. di farina (dopo il corso a cui ho partecipato ne uso una "forte", tra i 200 e 300 W)
- 1 cubetto di lievito fresco (o di birra)
- ca. 60 gr. di zucchero
- ca 70/80 gr di burro
- 150 ml di latte
- 80 ml di acqua
- 8 gr. di sale
- 1 uovo

Prima preparo il cosiddetto "lievitino" sciogliendo nelll'acqua tiepida il lievito sbriciolato, e poi aggiungendo e mescolando con 150 gr. di farina (risulta piuttosto mollo e liquidino) e lo si lascia lievitare per mezz'oretta.
Nel frattempo si mescola la restante farina con l'uovo, il latte tiepido con lo zucchero sciolto, il burro morbido;
si mischia tutto con il lievitino, si impasta ancora un po' e si lascia lievitare per almeno un'oretta (l'aumento di volume è visibile).
Poi si rovescia tutto su una spianatoia sulla quale si è gettata un po' di farina, e si formano della palle di ca. 90/100 gr (dipende d quanto grandi volete poi i calzoncini). Si fanno lievitare ulteriormente per ca. 15 minuti, poi si stendono a dischi a mo' di pizza: anche qui lo spessore lo decidete voi (fino se volete risaltare più il ripieno, o più spesso per avere una calzoncino più consistente). L'ultima volta ho spalmato un po' di marmellata (poca poca) prima di farcirlo). Eh....lo so, sono un golosastro!
Si riempie una metà del canzoncino con le mele tagliate (alle quali sono state aggiunte noci e/o nocciole e/o anacardi, uvetta, cannella e un po' di scorza di limone grattuggiata, lo vedete nel post predente); poi si rigira con l'altra metà a chiudere e si "saldano" i bordi con una forchetta.
Si dispongono i calzoncini su una teglia (meglio con un po' di carta forno sotto); si praticano dei fori sopra con una forchetta e si infornano a 200-230° finchè non assumono un bel colore dorato (ca. 20/25 minuti...dipende dal forno. Il mio ad esempio, non è ventilato quindi questo tempo ci vuole tutto).
In genere ne ricavo 12 calzoncini: un me lo magno ancora caldo (non bollente) per vedere il risultato; un secondo lo tengo per la colazione del giorno dopo. E i rimanenti li metto in freezer.

Provate, e vedrete che il lavoro verrà ripagato
 
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pedalone della bassa

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sono fiocchi d'avena quelli nei biscotti?
beh dai, danno un tocco di "dietetico" :))): :))):


si. i biscotti dovrebbero essere con farina di farro, farina integrale, fiocchi d'avena, uova e mille
la crostata stesse farine + cannella e marmellata di arance e pesca

il problema è quanti ne mangio....... :cry: :doh:
 

CAVALLO PAZZO

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si. i biscotti dovrebbero essere con farina di farro, farina integrale, fiocchi d'avena, uova e mille
la crostata stesse farine + cannella e marmellata di arance e pesca

il problema è quanti ne mangio....... :cry: :doh:
Ecco un post che amo, solo che non mangio cannella, e la marmellata, meglio confettura, ciliegie o amarene.
Per il tempo piovigginoso la crostata è l'ideale salta tutti i passaggi del ciclo di krebs e si trasforma direttamente in grasso.
 

ceccodececchis

Gregario
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Ma possibile che ora siamo quasi tutti a casa nessuno fa più dolci?

Comincio io. Ho fatto i savoiardi vegani e poi un simil tiramisù.
Oggi poi anche lasagne e pane fatto in casa (finché ho il lievito).

Vedi l'allegato 198929 Vedi l'allegato 198930 Vedi l'allegato 198931
Complimenti! Se sei a corto di lievito di birra, potresti prepararti un lievitino da tenere in frigo e usarlo all'occorrenza. Io lo faccio con il lievito naturale, ma dovrebbe funzionare anche con quello di birra. In una ciotola mischia con un cucchiaio 50g di acqua, 50 di farina e un quarto di cubetto di lievito (anche meno). Lascialo un oretta a temperatura ambiente, poi coprirlo ermeticamente e conservalo in frigo. Per tenerlo vivo ogni 3/4 giorni mettilo a temperatura ambiente un paio di ore, poi rinfrescato con 25g di farina e 25 di acqua. Lascialo un oretta a temperatura ambiente poi conservalo in frigo. Quando lo devi usare dai due o tre rinfreschi poi usane una parte come lievito mentre il rimanente lo conservi in frigo.