Le e-bike sono ancora sport?

zamp

Novellino
30 Aprile 2011
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Gravel
Semplicemente perché è giusto avere la propria opinione ed esprimerla. Ma altra cosa è dare giudizi...e su questa discussione ne ho visti fin troppi. Prima di dare giudizi di qualsiasi tipo bisognerebbe pensare al motivo per il quale qualcuno sceglie determinate cose e non giudicare gratuitamente. Il forum lo frequento da mooolto tempo ...molto tempo prima che mi venisse l infarto ...e per inciso...non ho astio verso i ciclisti, sentendomi ancora parte della categoria quel che mi riguarda è per quanto forse non ti faccia piacere. Semplicemente non mi piace la totale chiusura di certi soggetti vs questa realtà che mi permette ancora di praticare. Quando è alla luce del sole non vedo dove sia l'imbroglio o la furbizia.
 

EMAC

Scalatore
18 Gennaio 2010
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Semplicemente perché è giusto avere la propria opinione ed esprimerla. Ma altra cosa è dare giudizi...e su questa discussione ne ho visti fin troppi. Prima di dare giudizi di qualsiasi tipo bisognerebbe pensare al motivo per il quale qualcuno sceglie determinate cose e non giudicare gratuitamente. Il forum lo frequento da mooolto tempo ...molto tempo prima che mi venisse l infarto ...e per inciso...non ho astio verso i ciclisti, sentendomi ancora parte della categoria quel che mi riguarda è per quanto forse non ti faccia piacere. Semplicemente non mi piace la totale chiusura di certi soggetti vs questa realtà che mi permette ancora di praticare. Quando è alla luce del sole non vedo dove sia l'imbroglio o la furbizia.
Zamp,continui con questa storia che non mi farebbe piacere che tu ti ritenga un ciclista anche se usi una e-bike. Mi sembra di essere stato molto chiaro quando ho detto che non ho pregiudizi per una persona che ha qualsiasi tipo di problema fisico che le impedisca di andare in bici. Io ho un ginocchio su cui prima o dopo dovro' mettere una protesi e magari fra qualche anno mi divertiro' a girare tra i boschi con un e-mtb, ma se vedo una persona in salute che esce in e-bike mi fa tristezza e assolutamente non ritengo stia facendo sport.
 

zamp

Novellino
30 Aprile 2011
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Quindi uno che non c'è la fa ad allenarsi per il poco tempo a disposizione, (e ne conosco un casino che praticavano e hanno smesso per il poco tempo) o uno che è in sovrappeso anche se hanno la passione dovrebbero starsene in divano...magari ad ingrassare ancora? Meglio pedalare elettrico va...e non ho dubbi a riguardo.
 

EMAC

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Quindi uno che non c'è la fa ad allenarsi per il poco tempo a disposizione, (e ne conosco un casino che praticavano e hanno smesso per il poco tempo) o uno che è in sovrappeso anche se hanno la passione dovrebbero starsene in divano...magari ad ingrassare ancora? Meglio pedalare elettrico va...e non ho dubbi a riguardo.
No, semplicemente devono pedalare quanto e come possono, mica per andare in bici bisogna per forza viaggiare a 40 km/h o fare 2000 mt dsl!
Conosco gente che puo' uscire solo il sabato e si fa il suo giro senza dover ricorrere all'e-bike e per la questione del sovrappeso,stai discutendo con un ex obeso che ha cominciato ad andare al lavoro in bici e ritagliandosi qualche decina di minuti in piu' al giorno ha perso 20 kg.Se avessi scelto l'elettrico probabilmente sarei come prima.
 

zamp

Novellino
30 Aprile 2011
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Quindi per te io sarei in qualche modo giustificato e gli altri no? Cos'ho di diverso? ...chiaramente è una provocazione...ma anche questa cosa è strana non trovi? Non mi sento diverso da un altro praticante e che ha la stessa passione. Forse ancora non voglio farmene una ragione ma francamente non m interessa neanche farmela.
 

EMAC

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Quindi per te io sarei in qualche modo giustificato e gli altri no? Cos'ho di diverso? ...chiaramente è una provocazione...ma anche questa cosa è strana non trovi? Non mi sento diverso da un altro praticante e che ha la stessa passione. Forse ancora non voglio farmene una ragione ma francamente non m interessa neanche farmela.
certo che sei giustificato a non fare uno sforzo eccessivo se hai avuto un problema cardiaco,come saro' giustificato io quando farò la protesi al ginocchio. Non trovo sia sport quando una persona è sana e usa delle scorciatoie per fare delle cose senza faticare avendo la possibilità di farlo. Ultimamente sembra che per dire che si va in bici bisogna far vedere che si fanno giri da 150 km o che si sale sulle cime più dure. Non è così!
 

RicktheQuick

Apprendista Cronoman
30 Giugno 2013
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wilier zero.7,wilier 501
Quindi uno che non c'è la fa ad allenarsi per il poco tempo a disposizione, (e ne conosco un casino che praticavano e hanno smesso per il poco tempo) o uno che è in sovrappeso anche se hanno la passione dovrebbero starsene in divano...magari ad ingrassare ancora? Meglio pedalare elettrico va...e non ho dubbi a riguardo.
io sono 1,77. e con un ginocchio messo non benissimo, quando sulla bilancia lessi 107,4 kg dissi "basta" e cominciai ad andare in bici 6/7 volte a settimana, facendo fatica, cercando di salvare il ginocchio, scendendo in quasi tutti i sentieri un minimo ripidi e perdendo 25kg in 6 mesi prima di rompermi una vertebra per un incidente. continuo ad essere sovrappeso, a fare fatica, ad emozionarmi quando riesco a passare su un passaggio duro.
quelli in sovrappeso non li puoi mettere con chi abbia una patologia vera, come la tua. se sei in sovrappeso e prendi la bicicletta elettrica, fai benissimo, ma non puoi dire di "avere la passione". se sei sovrappeso ed hai la passione, il motorino non lo accetti. il motorino lo accetti, giustamente, se hai un problema fisico, non se hai un po' di ciccia addosso.
 
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maurocip

Scalatore
16 Luglio 2014
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Cervélo R3 Disk Di2 || Cannondale SuperX || Focus Raven Lite||
torniamo un attimo però sul tema del 3d, la domanda è precisa: parliamo ancora di sport?

Secondo me la risposta può fondamentalmente dividersi in 2 rami:

1) se parliamo di agonismo, la risposta è secca (per me ovviamente): NO

2) se parliamo di attività fisica la risposta è diametralmente opposta: SI

del caso 1 è inutile parlarne, il ciclismo è muscolare, il motociclismo è a motore, sono discipline diversissime ed un ibrido è un non senso.

Nel caso 2 invece secondo me dobbiamo solo essere felici se una parte della popolazione, altrimenti a rischio inattività, fa un'attività salutare e non inquinante anche in caso di problematiche fisiche e/o di età.

Ovviamente, nemmeno mi pongo il problema di quelli che "barano": non è questo il 3D e l'amatore che si "finge" forte con l'aiuto del motore è semplicemente un disadattato.
 

msmtrt1

Maglia Gialla
16 Agosto 2013
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pinarello dogma gruppo shimano DA 9070 Di2
torniamo un attimo però sul tema del 3d, la domanda è precisa: parliamo ancora di sport?

Secondo me la risposta può fondamentalmente dividersi in 2 rami:

1) se parliamo di agonismo, la risposta è secca (per me ovviamente): NO

2) se parliamo di attività fisica la risposta è diametralmente opposta: SI

del caso 1 è inutile parlarne, il ciclismo è muscolare, il motociclismo è a motore, sono discipline diversissime ed un ibrido è un non senso.

Nel caso 2 invece secondo me dobbiamo solo essere felici se una parte della popolazione, altrimenti a rischio inattività, fa un'attività salutare e non inquinante anche in caso di problematiche fisiche e/o di età.

Ovviamente, nemmeno mi pongo il problema di quelli che "barano": non è questo il 3D e l'amatore che si "finge" forte con l'aiuto del motore è semplicemente un disadattato.
Sono d'accordo sui due punti e sulle due risposte
 

Ciclofondista

Apprendista Passista
11 Marzo 2011
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con le rotelle
Mio padre, gran pedalatore classe 1930, dopo essersi ripreso da un'infarto (intorno ai 60) ha montato una tripla ed ha continuato a pedalare con un'occhio sempre al cardiofrequenzimetro. Si è fatto i sui bei giri, corti, lunghi, cercando sempre la salita, sua grande passione. Su e giù per i passi tenedo il ritmo a lui più consono. Col passare degli anni ha ridotto chilometraggio, continuato a salire sui passi ma con un'andatura ancora più tranquilla, ha ridotto le uscite settimanali. Più gli anni passavano e più riduceva chilometraggio e salite, fino ad escluderle quasi del tutto. Poi ha dato via la bdc ed è passato ad una City Bike. Intorno agli 84 ha capito che non era più cosa ed ha smesso di pedalare. Ora si limita a brevi passeggiate. Quando vede passare le E-Bike sorride e scuote la testa.
Perchè oggigiorno bisogna per forza fare cose che non si è o non si vuole essere in grado di fare cercando scorciatoie e/o "aiutini/oni"?
 
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Novellino
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Collega...ho pedalato altri 2 anni dopo il fatidico evento...e come per tuo padre guardando sempre cardio e stando attento a quello che facevo. Le cose sono semplici...
1) non c'è la fai a stare sotto certe soglie anche controllandoti, basta spingere un po' di più e sfori 10 battiti come ridere.
2) i medici consigliano uno sforzo moderato di max 150min/settimana ergo 130 140 battiti....a me li hanno aumentati dopo un anno di visite sotto sforzo a 149 per non più di 20 min...dove vuoi andare con queste soglie?
3) un cuore compromesso e come un motore che lavora a 3 pistoni...spingeresti un auto che funziona male oltre certi giri? E quanto può durare?
Alla fine dopo 2 anni di tentativi per tornare correre meno di prima, ho solo preso tanti rimproveri dai medici...ecco forse come me, anche tuo padre non ha voluto farsene una ragione e, a parte i controlli di routine annuali, ha continuato a svolgere quasi come prima limitandosi semplicemente ma senza andare troppo nel dettaglio con i dottori. Ma la nuda realta e quella che ho scritto. Capisci ora perché serve l aiutino/one? O meglio bandire le strade a tutti gli ebiker? E sentire certi discorsi sembriamo degli appestati...scusa la franchezza...
 
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zamp

Novellino
30 Aprile 2011
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Mio padre, gran pedalatore classe 1930, dopo essersi ripreso da un'infarto (intorno ai 60) ha montato una tripla ed ha continuato a pedalare con un'occhio sempre al cardiofrequenzimetro. Si è fatto i sui bei giri, corti, lunghi, cercando sempre la salita, sua grande passione. Su e giù per i passi tenedo il ritmo a lui più consono. Col passare degli anni ha ridotto chilometraggio, continuato a salire sui passi ma con un'andatura ancora più tranquilla, ha ridotto le uscite settimanali. Più gli anni passavano e più riduceva chilometraggio e salite, fino ad escluderle quasi del tutto. Poi ha dato via la bdc ed è passato ad una City Bike. Intorno agli 84 ha capito che non era più cosa ed ha smesso di pedalare. Ora si limita a brevi passeggiate. Quando vede passare le E-Bike sorride e scuote la testa.
Perchè oggigiorno bisogna per forza fare cose che non si è o non si vuole essere in grado di fare cercando scorciatoie e/o "aiutini/oni"?
Vedi msg precedente.
 

EMAC

Scalatore
18 Gennaio 2010
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Trek Emonda
Collega...ho pedalato altri 2 anni dopo il fatidico evento...e come per tuo padre guardando sempre cardio e stando attento a quello che facevo. Le cose sono semplici...
1) non c'è la fai a stare sotto certe soglie anche controllandoti, basta spingere un po' di più e sfori 10 battiti come ridere.
2) i medici consigliano uno sforzo moderato di max 150min/settimana ergo 130 140 battiti....a me li hanno aumentati dopo un anno di visite sotto sforzo a 149 per non più di 20 min...dove vuoi andare con queste soglie?
3) un cuore compromesso e come un motore che lavora a 3 pistoni...spingeresti un auto che funziona male oltre certi giri? E quanto può durare?
Alla fine dopo 2 anni di tentativi per tornare correre meno di prima, ho solo preso tanti rimproveri dai medici...ecco forse come me, anche tuo padre non ha voluto farsene una ragione e, a parte i controlli di routine annuali, ha continuato a svolgere quasi come prima limitandosi semplicemente ma senza andare troppo nel dettaglio con i dottori. Ma la nuda realta e quella che ho scritto. Capisci ora perché serve l aiutino/one? O meglio bandire le strade a tutti gli ebiker? E sentire certi discorsi sembriamo degli appestati...scusa la franchezza...
Penso che nessuno sano di mente possa vederti come un"appestato" perché usi un'e-bike con i problemi che hai avuto. Se ti rileggi gli altri interventi della discussione vedrai che si disprezza chi viaggia con l'aiutino solo per non fare fatica e raccontare agli amici che ha scalato le montagne o per sbeffeggiare chi pedala sudando. Non penso troverai chi ti irride perché hai un problema fisico e se lo fa è un demente
 

RamboGuerrazzi

via col vento
28 Marzo 2007
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3.703
centroitalico
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corsa+gravel
Agonismo: la gestione della batteria introduce una variabile tattica in più, mi piacerebbe vedere gare di ebike dove, giocoforza, la batteria può intervenire solo in una percentuale del percorso. (Che poi per il piastrellista che beccarono col motorino nascosto era già così, magari avesse avvertito anche gli altri era meglio...)

Escursionismo: viva la ebike!

Attività fisica: se non pedali, il motore non si avvia. Ergo, l'attività c'è.

Definizione: invece di ciclista lo si può chiamare e-ciclista e si risolve tutta la diatriba.
 

Marco975

Novellino
19 Settembre 2016
24
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Bianchi
E di quella marea la maggior parte potrebbe tranquillamente pedalare sudando e senza rovinare le classifiche di STRAVA con prestazioni mirabolanti.
Si è vero, tanti non hanno proprio spirito di sacrificio!
Però, soprattutto nel mondo gravity, non la vedo male...
Hai poco tempo è accorci i tempi di risalita per allenarti in discesa, ci può stare!

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