Lunghezza attacco manubrio

[Ale63]

Mi chiedo: per una bici che abbia le misure "esatte", tipo una fatta su misura, la lunghezza dell'attacco manubrio dovrebbe sempre essere la solita? E in questo caso qual'è questa lunghezza "ottima"?

Per curiosità, comunque, vorrei fare questo sondaggio sulla lunghezza degli attacchi che utilizzate.

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[Musty]

Che vuol dire una bici "fatta su misura"?!? Appunto perchè ognuno di noi è diverso, pure su 2 bici "fatte a misura" di taglia uguale potrebbero starci attacchi differenti data la lunghezza differente di tronco/braccia del ciclista che è sopra al mezzo.

Dipende dalla tua struttura fisica e dalla tua posizione ottimale in sella. Non c'è una regola.

Per dirti io ho una taglia 58 con attacco da 130 e sto divinamente, bello disteso e senza alcun dolore però per arrivare a questa misura son state fatte parecchie prove col biomeccanico del negozio e con i consigli di un carissimo amico.

Un mio compagno di squadra, con la stessa identica bici, ha il 110 perchè ha tronco/braccia più corte rispetto a me e predilige anche una posizione più corta.

 

[mika]

Dipende dalle quote antropometriche di ognuno da assecondare per quel telaio, pensato per quel dato utilizzo.
Raramente però ho visto telai di taglia grande con attacchi contenuti. E quelle poche volte era quasi certamente per correggere difetti di taglia.

 

[Musty]

Dipende dalle quote antropometriche di ognuno da adattare al dato telaio, pensato per quel dato utilizzo.
Raramente però ho visto telai di taglia grande con attacchi contenuti. E quelle poche volte era quasi certamente per correggere difetti di taglia.

Straquoto!

 

[Francesco70]

Dipende dalle quote antropometriche di ognuno da assecondare per quel telaio, pensato per quel dato utilizzo.
Raramente però ho visto telai di taglia grande con attacchi contenuti. E quelle poche volte era quasi certamente per correggere difetti di taglia.

Quoto tutto!!!
Io ad esempio ho un telaio S sul quale monto un attacco da 11, con il quale mi trovo divinamente.
Sul muletto, preso in occasione, che è una M ho dovuto montare un attacco da 10 per avere grosso moto la stessa lunghezza.
Tutto dipende dalle tue quote antropometriche.
Quello che va bene a me non è detto che possa andar bene anche a te.
Quindi il sondaggio, impostato in questo modo, dice poco o nulla!!!

 

[carrai]

io ho avuto bici con l'orizzontale 55-56 e ho sempre utilizzato attacco da 12 , l'unica cosa che posso considerare è la corretta proporzione fra telaio ed attacco.......ma preso da se ha poco significato la sola misura dell'attacco.

 

[sante pollastri]

a mio avviso è molto interessante
http://www.bdc-forum.it/showpost.php?p=2907192&postcount=192

 

[pietrogrip]

io di sondaggi strani ne ho letti, ma questo mi sembra troppo soggettivo nonchè ....INUTILE.....

 

[mika]

a mio avviso è molto interessante
[url]http://www.bdc-forum.it/showpost.php?p=2907192&postcount=192[/URL]

Giusto. Il reach della piega è valore fondamentale da sommare a quello dell'attacco per ottenere la distanza corretta. Questo solo per l'impugnatura sui comandi. Per l'impugnatura sulla piega non conta. Bisognerà scegliere bene la piega a questo punto.

 

[zazaz]

Io, sono appena passato ad un attacco da 140 mm... Su un telaio 61 X 58,5...
'na fatica per trovare un attacco tanto lungo... Ma sono un caso un po' particolare.

 

[Ale63]

Mah, è pur vero che può dipendere da caso a caso, ma a mio parere un valore statistico il sondaggio ce l'ha...

 

[Lele66]

Ma se qualche donna legge l'argomento poi rimane delusa?????????????? Scusate la cavolata ma non sono riuscito a trattenermi.....................

Attacco manubrio?? Lungo se ami accorciare il telaio, normale se ne usi di misura giusta.

Secondo me su una bici da corsa girano 100 e 110 alla grande più difficili le altre misure, però se vai a vedere una gara prof vedi di quei siluri da paura........................

 

[Il Dott]

Personalmente preferisco avere un telaio mezza taglia più grande e un attacco manubrio un pò più corto. Questo perché aumenta il feeling con la bici, soprattutto quando mi alzo in piedi!

 

[nemorino]

invertendo l'ordine degli addendi il risultato non cambia :) e quindi se si necessita, per assecondare le proprie quote, una bici lunga x non importa in teoria come questa x sia raggiunta

questo in teoria... in pratica un attacco più lungo (e quindi un telaio più compatto) rende la bici più nervosa e scattante, un attacco più corto con telaio di misura superiore rende la bici più ubbidiente e "piantata" a terra

quindi uno può decidere l'attacco sulla base anche di considerazioni di questo genere

ovvio ci sono poi limiti alla misura del telaio oltre i quali non si può andare se si vuole un corretto posizionamento in sella

io ho un attacco da 110 ma avrei potuto tranquillamente stare su di un telaio di una misura meno con attacco da 120

conta poi l'inclinazione dell'attacco e del tubo sterzo... un attacco da 110 - 17° su un tubo sterzo da 73.5° è differente da un attacco -0° su di un tubo sterzo da 72°

per non parlare poi della tipologia e reach e drop della piega

insommma.. .dire.. monto un attacco da 120 o 110 senza sapere che inclinazione ha, su che telaio è etc. vuol dire tutto o niente

 

[zazaz]

Personalmente preferisco avere un telaio mezza taglia più grande e un attacco manubrio un pò più corto. Questo perché aumenta il feeling con la bici, soprattutto quando mi alzo in piedi!

Scusi, Il Dott... Avrei un problema...
Il telaio più grande, per me, la Bianchi non lo fa. Posso usare una pipa DEDA RS? (dove RS sta per Rocco Siffredi, ovvio...)

 

[wamoo]

questo in teoria... in pratica un attacco più lungo (e quindi un telaio più compatto) rende la bici più nervosa e scattante, un attacco più corto con telaio di misura superiore rende la bici più ubbidiente e "piantata" a terra

penso fosse questa la vera natura della domanda, o almeno io l'ho percepita così...la questione è più tecnica di quanto possa sembrare.
Anche perchè sia l'inclinazione che la lunghezza dovrebbero influire, oltre che sul posizionamento, anche sulla guida, o sbaglio?
Poi non mi sembra di aver mai visto bici su misura con attacchi fuori dal range 100-120, mi chiedevo se ci fosse un motivo....

 

[Il Dott]

Scusi, Il Dott... Avrei un problema...
Il telaio più grande, per me, la Bianchi non lo fa. Posso usare una pipa DEDA RS? (dove RS sta per Rocco Siffredi, ovvio...)

Certamente!! se poi ti fanno problemi a reperire il prodotto tu mostragli "il modello"

 

[nemorino]

direi che il range della normalità è più ampio ormai

siamo dai 9 ai 13 cm anche se i più gettonati sono 11 e 12 ultimamente da quello che vedo

per rispondere alla tua domanda, probabilmente il "quid" mancante per arrivare alla misura x su di un telaio proporzionato alle quote di un atleta "normale" è di 10-12 cm

 

[Il Dott]

questo in teoria... in pratica un attacco più lungo (e quindi un telaio più compatto) rende la bici più nervosa e scattante, un attacco più corto con telaio di misura superiore rende la bici più ubbidiente e "piantata" a terra

Non è proprio così semplice....
Se a parità di lunghezza totale (telaio+attacco) scegli un attacco più lungo del "normale" e un telaio più corto del "normale" non è vero che rendi la bici più "scattante". E' vero che il telaio diventa più compatto e, quindi, rigido ma è anche vero che aumenti il braccio tra il punto di applicazione della tua forza muscolare (il centro del manubrio) e il primo punto dove questa forza viene "scaricata" (il punto della forcella dove si monta l'attacco)....e questo crea un braccio che riduce la possibilità di controllo.
Viceversa, se questo braccio viene ridotto con un attacco molto corto (4-5 cm) allora si avverte un maggiore controllo a scapito però di un telaio più lungo e, quindi, meno compatto.
Fermo restando che tutto ciò è avvertibile in linea di massima per differenze telaio-attacco superi ai 2-3 cm.

 

[nemorino]

Non è proprio così semplice....
Se a parità di lunghezza totale (telaio+attacco) scegli un attacco più lungo del "normale" e un telaio più corto del "normale" non è vero che rendi la bici più "scattante". E' vero che il telaio diventa più compatto e, quindi, rigido ma è anche vero che aumenti il braccio tra il punto di applicazione della tua forza muscolare (il centro del manubrio) e il primo punto dove questa forza viene "scaricata" (il punto della forcella dove si monta l'attacco)....e questo crea un braccio che riduce la possibilità di controllo.
Viceversa, se questo braccio viene ridotto con un attacco molto corto (4-5 cm) allora si avverte un maggiore controllo a scapito però di un telaio più lungo e, quindi, meno compatto.
Fermo restando che tutto ciò è avvertibile in linea di massima per differenze telaio-attacco superi ai 2-3 cm.

prima di scrivere scattante ho usato l'aggettivo nervoso proprio per indicare la minore maneggevolezza che caratterizza una bici con attacco eccessivamente lungo rispetto all'ideale