Ma a Cuneo non c'è nessuno? BOIA FAUS!! (parte 2)

Maxx40

Novellino
12 Novembre 2013
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Rudy Project
A parte l'appellativo usato, sul quale è tristemente meglio lasciargli credere di essere dalla parte della ragione, per il fatto in questione ha ragione lui. Se fai una minchiata anzichè fare il dito medio puoi alzare la mano e fare un cenno di scuse, no?

Senza dubbio, non volevo certamente dare ragione al ciclista in tangenziale! Volevo solo spiegare dal punto di vista di chi ha fatto una minchiata gigante che il continuo strombettio non ti trasferisce magicamente su una strada di campagna, ma solo ti fa spaventare di più. In quell’occasione, una volante l’avrei vista come una benedizione, nonostante le conseguenze che avrei sicuramente avuto.


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hulk

Maglia Gialla
4 Gennaio 2010
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anziznottza quasi come me
Senza dubbio, non volevo certamente dare ragione al ciclista in tangenziale! Volevo solo spiegare dal punto di vista di chi ha fatto una minchiata gigante che il continuo strombettio non ti trasferisce magicamente su una strada di campagna, ma solo ti fa spaventare di più. In quell’occasione, una volante l’avrei vista come una benedizione, nonostante le conseguenze che avrei sicuramente avuto.


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Questo va bene, ma il tipo NON ERA IN TANGENZIALE, cosa già grave, ma IN RACCORDO AUTOSTRADALE, con tanto di cartelli formato gigante con tutti i divieti del caso, e il fatto dell'alzata del dito medio lascerebbe intendere che l'essere su quella strada non era per lui stato un errore, ma una cosa volontaria.
Io quando a volte sono di intralcio a un'auto o un camion in una strada stretta alzo la mano sx in segno di scusa e , parekkie volte ricevo una doppia strombazzata o una alzata di mano al momento del sorpasso. Chiaro che se uno mi passa a 5 cm dal gomito a 150 km/h non lo ringrazio sicuramente, e il gesto che gli mando non è un saluto ma un vaffa, ma non sono sicuramente in torto in quel caso.
 

matteof93

Scalatore
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sa ma lo ravviviamo un po' sto thread? io la bici non la tocco dalla prima settimana di dicembre, in compenso sto cercando di sciare il più possibile. proprio oggi andando a Prali facevo caso alle condizioni delle strade, già pietose prima dell'inverno, ora in uno stato indecente con buche ovunque e interi pezzi di asfalto saltati via (si parla di 3-4 dita di spessore e anche di più).
sempre più convinto di passare ad una bdc con i dischi ma soprattutto con passaggi ruota maggiorati, copertoni da 30\32mm per condizioni normai e 36/38 per strade mal messe, penso ci siano solo miglioramenti in termini di comfort e sicurezza.
 

MBerge

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sempre più convinto di passare ad una bdc con i dischi ma soprattutto con passaggi ruota maggiorati, copertoni da 30\32mm per condizioni normai e 36/38 per strade mal messe, penso ci siano solo miglioramenti in termini di comfort e sicurezza.

Sicurezza e comfort sono importanti sicuramente... Mi chiedo solo quale sia il limite per snaturare la bdc... Per me deve restare un mezzo per andare "veloce", altrimenti prendo un mtb.
Interessantissimo, alla strade bianche hanno detto che Van Aert montava tubolari da 35!! Ed è arrivato terzo, quindi figuriamoci la differenza prestazionale per noi poveri sfigati o-o
 

matteof93

Scalatore
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Sicurezza e comfort sono importanti sicuramente... Mi chiedo solo quale sia il limite per snaturare la bdc... Per me deve restare un mezzo per andare "veloce", altrimenti prendo un mtb.
Interessantissimo, alla strade bianche hanno detto che Van Aert montava tubolari da 35!! Ed è arrivato terzo, quindi figuriamoci la differenza prestazionale per noi poveri sfigati o-o
avevo visto uno studio della Zipp dove si confermava (spero fossero dati reali, non solo marketing) che sia a livello aerodinamico sia in termini di scorrevolezza con le ruote odierne (cerchi più larghi) i copertoni\tubolari da 28mm rendono meglio dei 25mm o 23mm. Se aggiungi che con i dischi è sicuramente preferibile aumentare un filo la sezione per avere più superficie di contatto con l'asfalto (soprattutto per evitare di bloccare dietro in frenata) direi che 30mm sono un ottimo compromesso. Li gonfi a 5 bar (a occhio, forse anche meno) e viaggi benissimo. Quanto perdi in velocità? Se l'asfalto è rovinato nulla anzi guadagni; se l'asfalto è un biliardo (ma quando mai) probabilmente qualcosa si perde ma a quel punto conta molto anche la mescola (dati interessanti qui https://www.bicyclerollingresistance.com/road-bike-reviews).
Lo svantaggio più grosso non è tanto il copertone più largo ma è che per una bici del genere leggera come una bici tradizionale bisogna spendere ben di più, il problema è tutto li. Il vantaggio è che se uno ha i soldi da spendere si fa una bici "polivalente" con possibilità di usare ruote full carbon tubeless senza alcun patema d'animo.
 
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MBerge

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Questa volta Nibali mi ha fatto saltare sul divano forse come non mai...
40 minuti di fuori soglia, gli ultimi 10 della corsa ed i primi 30 successivi per riprendermi.

MAMMA MIA :azz
 

hulk

Maglia Gialla
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avevo visto uno studio della Zipp dove si confermava (spero fossero dati reali, non solo marketing) che sia a livello aerodinamico sia in termini di scorrevolezza con le ruote odierne (cerchi più larghi) i copertoni\tubolari da 28mm rendono meglio dei 25mm o 23mm. Se aggiungi che con i dischi è sicuramente preferibile aumentare un filo la sezione per avere più superficie di contatto con l'asfalto (soprattutto per evitare di bloccare dietro in frenata) direi che 30mm sono un ottimo compromesso. Li gonfi a 5 bar (a occhio, forse anche meno) e viaggi benissimo. Quanto perdi in velocità? Se l'asfalto è rovinato nulla anzi guadagni; se l'asfalto è un biliardo (ma quando mai) probabilmente qualcosa si perde ma a quel punto conta molto anche la mescola (dati interessanti qui https://www.bicyclerollingresistance.com/road-bike-reviews).
Lo svantaggio più grosso non è tanto il copertone più largo ma è che per una bici del genere leggera come una bici tradizionale bisogna spendere ben di più, il problema è tutto li. Il vantaggio è che se uno ha i soldi da spendere si fa una bici "polivalente" con possibilità di usare ruote full carbon tubeless senza alcun patema d'animo.
Il copertone più largo è necessario per giustificare il montaggio dei dischi che hanno una potenza frenante maggiore. Utili sicuramente solamente in caso di discesa sotto la pioggia. Ma se non monti dei pattini difettosi, ma potrebbe essere pure per le pastiglie, non è un problema enorme. E poi, domanda, quanti escono a fare un giro o partecipano a una corsetta in caso di pioggia;nonzo%;nonzo%
Poi cavolo, il peso e l'estetica...........;pirlùn^:mrgreen:
 

Sampoo87

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Il vecchio bolide e la nuova Wilier.
Mah io sto uscendo abbastanza in sti giorni e mi pare che le strade facciano schifo come sempre.. ne più ne meno del solito in questa stagione.

Io proprio non ce la faccio a vedere ruotini e dischi, ma è un problema mio solo estetico. Per me la bici perfetta è un Colnago Master col Super Record, e visto che vado piano per lo meno voglio pedalare su quello che piace a me... o-o
 

Violinbici

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Eremo XCR steel
Sicurezza e comfort sono importanti sicuramente... Mi chiedo solo quale sia il limite per snaturare la bdc... Per me deve restare un mezzo per andare "veloce", altrimenti prendo un mtb.
Interessantissimo, alla strade bianche hanno detto che Van Aert montava tubolari da 35!! Ed è arrivato terzo, quindi figuriamoci la differenza prestazionale per noi poveri sfigati o-o


Si sono viste ultimamente gare bagnate (come la "strade bianche" ma non solo...forse anche alla Tirreno qualche tappa) dove qualcuno i dischi li aveva in gruppo ma nessuno di questi ha vinto...anzi...
Strade bianche con bagnato e sterrato con i pattini tradizionali nel finale in discesa la moto non riusciva ad allontanarsi abbastanza e non si intuiva il minimo disagio in frenata per i corridori

...e ricordo che i pro frenano TUTTI sul carbonio...non come qualcuno qui che si ostina ad usare ruote fatte col domopack! :-x
 

pepe

Scalatore
31 Luglio 2006
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Specy Tarmac SL6+Wilier Le Roi+Cube Acid Black
Il copertone più largo è necessario per giustificare il montaggio dei dischi che hanno una potenza frenante maggiore. Utili sicuramente solamente in caso di discesa sotto la pioggia. Ma se non monti dei pattini difettosi, ma potrebbe essere pure per le pastiglie, non è un problema enorme. E poi, domanda, quanti escono a fare un giro o partecipano a una corsetta in caso di pioggia;nonzo%;nonzo%
Poi cavolo, il peso e l'estetica...........;pirlùn^:mrgreen:
Ieri ho corso la cortofondo in Versialia, tutta sotto l’acqua , temperatura media 5 gradi. Le ambulanze hanno lavorato per portare ciclisti in ospedale colti da ipotermia.

Io per come ero equipaggiato sono andato bene con l’hot pack castelli e i guanti in neoprene Assos. Male con le scarpe, i copriscarpe avranno fatto più o meno il loro lavoro, l’acqua mi è entrata da sotto, comunque spero di non dover adoperare troppo spesso tale abbigliamento.
 

pepe

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Si sono viste ultimamente gare bagnate (come la "strade bianche" ma non solo...forse anche alla Tirreno qualche tappa) dove qualcuno i dischi li aveva in gruppo ma nessuno di questi ha vinto...anzi...
Strade bianche con bagnato e sterrato con i pattini tradizionali nel finale in discesa la moto non riusciva ad allontanarsi abbastanza e non si intuiva il minimo disagio in frenata per i corridori

...e ricordo che i pro frenano TUTTI sul carbonio...non come qualcuno qui che si ostina ad usare ruote fatte col domopack! :-x
Non ho capito la cosa del domopack, comunque le ruote in cartonio hanno il pregio di non peggiorare un granché la frenata quando piove. Io mi trovo bene.
 

MBerge

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Ieri ho corso la cortofondo in Versialia, tutta sotto l’acqua , temperatura media 5 gradi. Le ambulanze hanno lavorato per portare ciclisti in ospedale colti da ipotermia.

Io per come ero equipaggiato sono andato bene con l’hot pack castelli e i guanti in neoprene Assos. Male con le scarpe, i copriscarpe avranno fatto più o meno il loro lavoro, l’acqua mi è entrata da sotto, comunque spero di non dover adoperare troppo spesso tale abbigliamento.

Davvero?!?!?!?!? Ma come c***o erano vestiti?
Io ieri sono andato al mare con due amici per pedalare, arrivati pioveva, faceva freddino ed abbiamo desistito (più loro, io avrei pedalato comunque). Alla fine siamo andati al Cantuccio ad Ospedaletti e ci siamo fatti una di quelle mangiate di pesce che Dio comanda....
Comunque sia ok, il tempo non era il massimo (anzi), ma da lì ad andare in ipotermia mi sembra eccessivo, a meno che non fossero vestiti male male male!! La temperatura non è mai scesa sotto gli 8°.
 

pepe

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Davvero?!?!?!?!? Ma come c***o erano vestiti?
Io ieri sono andato al mare con due amici per pedalare, arrivati pioveva, faceva freddino ed abbiamo desistito (più loro, io avrei pedalato comunque). Alla fine siamo andati al Cantuccio ad Ospedaletti e ci siamo fatti una di quelle mangiate di pesce che Dio comanda....
Comunque sia ok, il tempo non era il massimo (anzi), ma da lì ad andare in ipotermia mi sembra eccessivo, a meno che non fossero vestiti male male male!! La temperatura non è mai scesa sotto gli 8°.
ho scritto la temperatura media... 5 gradi tu parli di minima 8, c’e differenza. Non dimenticare anche il windchill, a 4 gradi in discesa ( ipotizzando 40 km/h ) la temperatura percepita diventa -2 .... aggiungici l’umidita .....
 
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hulk

Maglia Gialla
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Si sono viste ultimamente gare bagnate (come la "strade bianche" ma non solo...forse anche alla Tirreno qualche tappa) dove qualcuno i dischi li aveva in gruppo ma nessuno di questi ha vinto...anzi...
Strade bianche con bagnato e sterrato con i pattini tradizionali nel finale in discesa la moto non riusciva ad allontanarsi abbastanza e non si intuiva il minimo disagio in frenata per i corridori

...e ricordo che i pro frenano TUTTI sul carbonio...non come qualcuno qui che si ostina ad usare ruote fatte col domopack! :-x
Se hai un 7/8000 neurini in eccedenza e me li passi mi compro le OZ.:mrgreen::mrgreen::mrgreen:
Ai pro dai le nisi in alluminio a 36 raggi di 30 anni fa e ci fanno le stesse cose.
Tu faresti una eroica, chiaro il 200 km, sotto il diluvio non con una bici degli anni 80, che sarebbe il massimo, ma con la tua con cerchi in carbonio??????
Comunque io continuo con il Domopak almeno ho la scusa che non ti sto davanti per quello:)))::)))::))):
 

hulk

Maglia Gialla
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Ieri ho corso la cortofondo in Versialia, tutta sotto l’acqua , temperatura media 5 gradi. Le ambulanze hanno lavorato per portare ciclisti in ospedale colti da ipotermia.

Io per come ero equipaggiato sono andato bene con l’hot pack castelli e i guanti in neoprene Assos. Male con le scarpe, i copriscarpe avranno fatto più o meno il loro lavoro, l’acqua mi è entrata da sotto, comunque spero di non dover adoperare troppo spesso tale abbigliamento.
Aspetta a ritirare il tutto. Ho fatto domanda per neve su Manghen e Rolle.
 

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ho scritto la temperatura media... 5 gradi tu parli di minima 8, c’e differenza. Non dimenticare anche il windchill, a 4 gradi in discesa ( ipotizzando 40 km/h ) la temperatura percepita diventa -2 .... aggiungici l’umidita .....
Femminucce, anzi, ritiro, ce ne sono di quelle che altro che quelli con gli attributi.
 

MBerge

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ho scritto la temperatura media... 5 gradi tu parli di minima 8, c’e differenza. Non dimenticare anche il windchill, a 4 gradi in discesa ( ipotizzando 40 km/h ) la temperatura percepita diventa -2 .... aggiungici l’umidita .....

Boooohh!! Che non sia un piacere pedalare al freddo e sotto l'acqua non ho dubbi... Però onestamente la macchina, da Mentone a Ospedaletti, ha sempre segnato una temperatura tra gli 8 ed gli 11° dalle 9 di mattina alle 17/18. Poi magari da Sanremo in giù, e salendo, faceva più freddo. Può essere!

Come scritto penso che con l'abbigliamento adatto (anche non esoterico per quanto riguardi il prezzo) si potesse pedalare senza problemi... Tant'è che come detto io ero più per il partire, mentre i miei amici hanno preferito abbuffarsi. Chiaro che ci andavano minimo minimo copriscarpe in neoprene, gambali (o forse meglio pantaloni corti e crema riscaldante per non avere troppi tessuti zuppi addosso), un buon intimo tecnico, una giacca da bici pesante, un buon antipioggia, sottocasco e guanti lunghi (magari anch'essi in neoprene).
Senza questi secondo me non si ha l'attrezzatura adatta per riuscire a godersi corse a febbraio/marzo... Perchè si sa che l'acqua ed il freddo in quella stagione sono sempre in agguato, e fanno molto male.
 

pepe

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Boooohh!! Che non sia un piacere pedalare al freddo e sotto l'acqua non ho dubbi... Però onestamente la macchina, da Mentone a Ospedaletti, ha sempre segnato una temperatura tra gli 8 ed gli 11° dalle 9 di mattina alle 17/18. Poi magari da Sanremo in giù, e salendo, faceva più freddo. Può essere!

Come scritto penso che con l'abbigliamento adatto (anche non esoterico per quanto riguardi il prezzo) si potesse pedalare senza problemi... Tant'è che come detto io ero più per il partire, mentre i miei amici hanno preferito abbuffarsi. Chiaro che ci andavano minimo minimo copriscarpe in neoprene, gambali (o forse meglio pantaloni corti e crema riscaldante per non avere troppi tessuti zuppi addosso), un buon intimo tecnico, una giacca da bici pesante, un buon antipioggia, sottocasco e guanti lunghi (magari anch'essi in neoprene).
Senza questi secondo me non si ha l'attrezzatura adatta per riuscire a godersi corse a febbraio/marzo... Perchè si sa che l'acqua ed il freddo in quella stagione sono sempre in agguato, e fanno molto male.

Ti è sfuggito un particolare . Ero in Versilia !!!! Ho anche controllato qualcun’altro ..... stessa temperatura .... 4/5 gradi. Probabilmente non erano vestiti adatti , le previsioni però non lasciavano dubbi a tale proposito !

Chi invece era a San Remo , in cima ha trovato 1 grado
 
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MBerge

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Ti è sfuggito un particolare . Ero in Versilia !!!! Ho anche controllato qualcun’altro ..... stessa temperatura .... 4/5 gradi. Probabilmente non erano vestiti adatti , le previsioni però non lasciavano dubbi a tale proposito !

Chi invece era a San Remo , in cima ha trovato 1 grado

Aaaahhh scusa pensavo parlassi della GF di Sanremo, non avevo letto bene!!!
 
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