Maratona dles Dolomites 2018

samuelgol

Flughafenwächter
24 Settembre 2007
43.698
18.763
Bozen
Visita sito
Bici
Canyon Ultimate SLX. Nome: Andrea
Anch'io i gilet Carvico non li uso mai.
Anche con temperature basse fai la sauna in salita, e poi scendere bagnato aiuta le malattie da raffreddamento.
Forse può andar bene d'inverno quando fai solo pianura e c'è vento, ma anche in tal caso ci sono materiali migliori.
Al contrario, io li uso molto. In salita non fai alcuna sauna, basta aprirlo....analogamente a ogni capo invernale che puoi usare in salita (Gabba ecc.ecc.). In discesa con antivento sopra e manicotti è perfetto.

Se è la solita squadra sì certamente.
Confermo. Solo gli ammessi di diritto (disdette anno precedente e fedelissimi) non possono cedere il pettorale.
 

maurocip

Scalatore
16 Luglio 2014
6.537
2.361
Terni, Umbria
Visita sito
Bici
Cervélo R3 Disk Di2 || Cannondale SuperX || Focus Raven Lite||
e nella testa, perchè anche quella secondo me conta se si deve affrontare così tanta salita.
come non darti ragione... l'anno scorso il ritiro al lungo della Sportful iniziò 50 km prima del ritiro reale... la mia testa, molto più che le mie gambe aveva deciso che non ne avevo più, ma se fossi stato con qualcuno che mi avesse motivato, sicuramente in qualche modo il Croce d'Aune l'avrei fatto e avrei concluso...
 
  • Mi piace
Reactions: danieletesta79

korakkia

Apprendista Velocista
12 Febbraio 2007
1.214
81
Trieste
Visita sito
Bici
Pina
Con quanti kilometri nelle gambe bisogna arrivare per non scoppiare?
Se parti a cannone e in maniera scriteriata non te ne potrebbero bastare 20.000! Scherzi a parte, dipende da cosa intendi per scoppiare. Se intendi finirla e basta (possibilmente riconoscendo amici e parenti) credo che prima dei km siano importanti i metri di dislivello e tutto quanto gira intorno alla salita (esperienza su certi percorsi duri aiutano molto, così come peso, tenuta mentale... ecc. ecc.). Potresti avere 5-6000 km ma se sono al 90% tutti di pianura poco aiutano. Importante poi è curare l'alimentazione e l'idratazione, se non hai fondo è ovvio che vai in crisi prima. Fondamentale è andare piano, molto piano utilizzando possibilmente rapporti agili. Poi tutto il resto lo farà la testa!
 

Crazyhorse82

Pignone
11 Dicembre 2017
128
23
Visita sito
Bici
Colnago
non mi dire cosí :cry:

la sto preparando a Berlino con uscite di 130/140 km peró qui c´é molta poca montagna anzi proprio zero. Pensa che segnalano I tratti di strade di qualche centinaia di metro (due o tre in tutta la regione) con pendenza 8%...per dire quanto sono abituati..

ho fatto un paio di weekend in italia in zona Lago di Como e faró la Stelvio Santini...me temo di non arrivare pronto proprio perché la salita mi manca..
 

korakkia

Apprendista Velocista
12 Febbraio 2007
1.214
81
Trieste
Visita sito
Bici
Pina
non mi dire cosí :cry:

la sto preparando a Berlino con uscite di 130/140 km peró qui c´é molta poca montagna anzi proprio zero. Pensa che segnalano I tratti di strade di qualche centinaia di metro (due o tre in tutta la regione) con pendenza 8%...per dire quanto sono abituati..

ho fatto un paio di weekend in italia in zona Lago di Como e faró la Stelvio Santini...me temo di non arrivare pronto proprio perché la salita mi manca..
Se ti può consolare pure io faccio parte del club di quelli che punteranno esclusivamente a riportare bici e ciclista sani e salvi a Corvara... Al momento la mia uscita più lunga è di 80km scarsi, con 1600 di dislivello e da gennaio avrò sì e no 5-600 km...e mancano ormai meno di 2 mesi...! :wacko: (e prospettive di fare palate di km e dsl non ne ho perchè mi manca il fattore tempo......) :doh: ma confido che ce la faremo, lottando...! :twisted:
 

Crazyhorse82

Pignone
11 Dicembre 2017
128
23
Visita sito
Bici
Colnago
Se ti può consolare pure io faccio parte del club di quelli che punteranno esclusivamente a riportare bici e ciclista sani e salvi a Corvara... Al momento la mia uscita più lunga è di 80km scarsi, con 1600 di dislivello e da gennaio avrò sì e no 5-600 km...e mancano ormai meno di 2 mesi...! :wacko: (e prospettive di fare palate di km e dsl non ne ho perchè mi manca il fattore tempo......) :doh: ma confido che ce la faremo, lottando...! :twisted:


venderemo carissima la pelle
 

MBerge

Velocista
10 Luglio 2013
5.285
573
30
Cuneo
Visita sito
Bici
Corsa: Caad12 Ultegra; Fondriest MAX Carb - mtb: Giant Terrago
Al contrario, io li uso molto. In salita non fai alcuna sauna, basta aprirlo....analogamente a ogni capo invernale che puoi usare in salita (Gabba ecc.ecc.). In discesa con antivento sopra e manicotti è perfetto.

Sono d'accordo con te... Anch'io ritengo il gilet Carvico un prodotto molto molto utile e di ottima qualità (ho quello del 2017, prima e unica MDD che ho fatto). Come dici bene i prodotti invernali "vanno saputi usare"... E soprattutto vanno saputi usare in abbinamento al resto dell'abbigliamento!!

Chiedo a chi ha gia fatto la maratona, cosa si trova di solito ai ristori?

Faresti prima a chiedere "cosa non si trova"!!! Chiaramente dipende come ognuno vive la corsa e la bicicletta in se... Io onestamente sono di quelli che prima, durante e per un pò anche dopo la corsa gli si chiude purtroppo lo stomaco e deve mangiare a forza colazione e durante la gara... Specie se si tratta di eventi monster come MDD, Coppi ecc. Quindi l'anno scorso non ho preso assolutamente nulla da mangiare ai ristori, manco un pezzo di banana.
In ogni caso al ristoro dove mi sono fermato, in cima al Giau, c'era di tutto compresi formaggi e salumi di ogni genere, oltre alle classiche crostatine, dolci, frutta, acqua, sali... Credo ci sia pure la birra. Se vuoi ti fermi e fai tranquillamente pranzo... Il problema è che poi scendi e ti devi ancora fare il Falzarego/Valparola ed il Muro del Gatto

non mi dire cosí :cry:

la sto preparando a Berlino con uscite di 130/140 km peró qui c´é molta poca montagna anzi proprio zero. Pensa che segnalano I tratti di strade di qualche centinaia di metro (due o tre in tutta la regione) con pendenza 8%...per dire quanto sono abituati..

ho fatto un paio di weekend in italia in zona Lago di Como e faró la Stelvio Santini...me temo di non arrivare pronto proprio perché la salita mi manca..

Ma quale percorso hai intenzione di fare? Se mi dici il corto, no problem... Se il medio, dipende già dalle tue doti "naturali" e da almeno un pò di allenamento, però da quel che scrivi almeno il fondo non dovrebbe essere un problema. Certo che se mi parli del lungo allora direi che avrai serissime difficoltà... Per quanto le salite siano tutte facili, a parte il Giau che comunque non è così tremenda... Comunque sia tutte sommate portano a 4.100 metri di dislivello, il chè nelle gambe si sente poi.
Io per prepararmi al lungo dello scorso anno tra maggio e giugno ho fatto 1.500 km e 23.000 metri di dislivello... E l'ho fatto arrivando a Corvara felice, non troppo stanco godendomi l'intero percorso. Arrivando mi sembra 800° partendo dal fondo dall'ultima griglia.

Come ti dicono però il dislivello è fondamentale... Fossi in te farei almeno degli eserci indoor sui rulli con delle simulazioni di salite. Un esercizio che mi capita di fare d'inverno è quello di inserire all'interno di un'ora di rulli due "salite" di 12 minuti (intervallate da uno scarico in agilità da 4 minuti) ciascuna suddivisa in 3 tranches progressive di resistenza cercando di stare rispettivamente attorno alle 80/70/60 pedalate al minuto. Quando la condizione migliora lo stesso esercizio lo svolgo facendo "ripetute" da 1 minuto a tutta ed un minuto di riposo.
Credo che un esercizio del genere nella tua situazione potrebbe aiutarti (meglio che niente infondo). Magari facendo anche 3/4 "salite", oppure allungandole a 16/20 minuti.
 
Ultima modifica:
  • Mi piace
Reactions: faberfortunae

tony fish

Apprendista Scalatore
19 Settembre 2016
2.240
428
Cremona
Visita sito
Bici
alcune
Quest'anno anch'io con i km ma soprattutto con il dislivello sono indietro rispetto all'anno scorso e non ho ancora ben capito in che stato di forma sono, di fatto mi alleno in pianura e il we quando posso vado a fare dislivello tirando le salite e cercando salite lunghe anche con la mtb per abituarmi a tenere con la testa.
Però complice il meteo assurdo incrociato ai tempi concessi dalla vita quotidiana, non sono ancora risuscito a fare qualche lungo serio, ci sono ancora un paio di mesi, vado avanti ad allenarmi e si vedrà, per me l'importante rimane avere uno stato di forma tale da portare a casa il percorso che si decide di fare e con agio, senza arrivare morti ma godendosi tutta l'esperienza perchè ne vale la pena.
 

Crazyhorse82

Pignone
11 Dicembre 2017
128
23
Visita sito
Bici
Colnago
Ma quale percorso hai intenzione di fare? Se mi dici il corto, no problem... Se il medio, dipende già dalle tue doti "naturali" e da almeno un pò di allenamento, però da quel che scrivi almeno il fondo non dovrebbe essere un problema. Certo che se mi parli del lungo allora direi che avrai serissime difficoltà...

Sicuramente il medio ma sono tentato di fare lungo. Pensavo di decidere lungo li percorso..
Diciamo che ho il fisico adatto per le salite e ho giá fatto prove di endurance fino al mezzo iron man..faró la granfondo dello stelvio percorso medio e giá lí dovrei capire se la gamba c´é..