Per chi si appresta la prima volta a salire al Moncenisio (ed eventualmente Iseran), che tipo di salite e pendenze ci si deve aspettare?sono abbastanza costanti?
Altra domanda: anche se faccio uscite sempre con un po’ di dislivello non sono mai andato oltre i 2000 mi di ascesa. Mi pongo come obiettivo di arrivare solo fino al lago di Moncenisio (partendo da Susa) oppure si può provare fino a Iseran?
Se non hai mai fatto più di 2000m di dislivello eviterei di fare Monce-Iseran-Monce perchè sono più di 4000m di dislivello totali. Il Moncenisio è solo lungo, non ha mai pendenze troppo elevate (se sali dallo stradone, da Novalesa è un po' diverso) ed ha diversi tratti in cui si può rifiatare.
Se come dici non hai mai fatto più di 2000m d+ ti consiglio al massimo di scendere su Lanslebourg e risalire al Moncenisio in modo da fare anche il versante francese. L'Iseran è un altro discorso, da Lanslebourg (dove finisce la discesa del Moncenisio) ci sono diversi km di falsopiano a salire (con un paio di km ripidi uscendo da Lanslebourg) che ti cuociono a fuoco lento e quando arrivi a Bonneval (quota 1800) pensi di essere fresco ma hai già le micce belle bagnate. L'Iseran di per sè non è una salita impossibile, ci sono un paio di punti dove spiana ma non di più, il resto è tutto impegnativo con pendenze a memoria sempre sul 7-8-9% che sembra poco ma vista l'altitudine considerevolmente sopra i 2000m diventano molto impegnative.
Il Moncenisio lato francese è una salita che presa da sola e senza condizioni meteo problematiche sarebbe ridicola, presa dopo un Moncenisio da Susa + Iseran diventa dura e se c'è vento diventa un calvario.
Tanto per dirti io non avevo mai fatto più di 3000m di dislivello quando ho fatto Susa-Iseran-Susa. Moncenisio tutto ok, salito con calma e regolare; il falsopiano verso l'Iseran mi ha cotto un po' e l'Iseran mi ha definitivamente steso. Ho usato le ultime energie lottando controvento per tornare a Lanslebourg, il Moncenisio lato francese l'ho fatto tutto a 5km\h in crisi nerissima con un vento contro senza senso. Ci ho messo una vita a fare il tratto in saliscendi al lago del Moncenisio...il ritorno a Susa è stata un'esperienza mistica.
C'è da dire che non ero preparato per un giro del genere e che mi ero svegliato alle 5 del mattino in modo da partire da Susa alle 7.
Morale della favola: non fare cose per cui non sei preparato, se non hai mai fatto oltre i 2000m di dislivello non farne 4000, prova con 2500 o 3000 al massimo che ne hai già da vendere...
Abbigliamento: basta l'estivo con canotta traforata per il sudore sotto la maglietta. Ovviamente antivento e mantellina in caso di pioggia. Il resto dipende dallo zero termico, se sarà a meno di 3000m allora in punta all'Iseran farà molto freddo. Prendi lo zero termico previsto e aggiungi circa 1 grado ogni 100m di quota in meno (se c'è il sole), es: zero termico a 4000m vuol dire che ai 2770 dell'Iseran dovresti averne circa 12 o 13, se c'è il sole nessun problema.
ps: dal mio punto di vista meglio una maglietta di ricambio asciutta che una giacca in più sopra una maglietta fradicia di sudore.