Comunque 3km di strada che sale all'11% sono una salita, non uno strappo... Uno strappo lo fai di slancio, magari con il 53 in due o 3 minuti a tutta lo finisci.... qui sono 3km (dai 10 ai 12 minuti)... è una salita, altrimenti consideriamo salite solo lo Stelvio?
Dopo 250km farà male... le variabili sono tante e dipendono da come si svolge la corsa (tirata o meno), ma va messo in conto il freddo (a Innsbruck la mattina non sarà propriamente caldo), la capacità di alimentarsi ecc...
La salita del circuito non è dura, può essere che si stia bene a ruota, ma va sempre fatta 7 volte...
Partire da lontanto non partirà nessuno, non ha senso: perchè dovrei partire quando mancano 100km e magari saltare, per stanare Valverde... non mi sembra una grande idea, perchè in fuga non mi ci fanno andare... Non è che un corridore a 120 km prende e decide che va in fuga, è il gruppo che lo lascia o meno andare.... Se la fuga è pericolosa per qualche motivo o non rappresenta tutte le squadre forti non va, punto.
Far attaccare Nibali a 100km dall'arrivo perciò non avrebbe senso: nessuna nazionale lascerebbe andare una fuga del genere...
Dopo i 200km la musica potrebbe cambiare e se la corsa è un po' tirata le varie squadre potrebbero non essere al completo e non avere la forza per chiudere, se le forze sono ridotte i big potrebbero tendere a guardarsi e qualcuno potrebbe arrivare (Gilbert fiandre 2017)...
In sintesi penso che possa succedere qualcosa nell'ultimo giro e mezzo: penultimo passaggio a Igls scrematura decisiva e sull'ultimo passaggio l'attacco definitivo. Sulla salita finale non vedo attacchi, ma solo l'eventuale cedimento di chi non ne ha più.
Io penso perciò che la corsa sarà dura, non spettacolare, ma dura perchè sarà fatta per assottigliare le varie nazionali e mettere in difficoltà magari chi ha un po'di fondo in meno e fa fatica a gestire 250km di gara (al giorno d'oggi non capita spesso).