Mozzi Migliori?

mika

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BIXXIS "PRIMA XL"
provato in casa 9 giri un wh-501 e 14 un ultegra 6800 anteriore entrambi


Sono prove senza significato.. usura e manutenzione di uno o dell'altro...come hai calibrato la forza uguale per entrambe ?
Un'ultima cosa, i mozzi lavorano con il peso del ciclista in essere. In quel caso risulterà migliore quello che ha meno deformazioni durante la pedalata, quello che ha tolleranze più ristrette possibile, quello che ha i materiali migliori, quello che nel tempo manterrà integre le caratteristiche iniziali più a lungo.
 
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SoftMachine

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Sono prove senza significato.. usura e manutenzione di uno o dell'altro...come hai calibrato la forza uguale per entrambe ?
Un'ultima cosa, i mozzi lavorano con il peso del ciclista in essere. In quel caso risulterà migliore quello che ha meno deformazioni durante la pedalata, quello che ha tolleranze più ristrette possibile, quello che ha i materiali migliori, quello che nel tempo manterrà integre le caratteristiche iniziali più a lungo.

Quando hai ragione, hai ragione...
:eek:
 

mika

Pink makes you faster
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BIXXIS "PRIMA XL"
quando il peso è diverso.


quando è uguale?

Confrontare mozzi a caso, con anzianità, usure e manutenzioni da verificare singolarmente, può produrre risultati differenti da quanto ci si aspetterebbe. Di norma a vuoto, per quanto ho potuto, non dico verificare, ma almeno fortemente intuire, girano più o meno tutti uguali da nuovi, o comunque non macinati.
Ribadisco il concetto che il mozzo va testato sotto peso ciclista e stress da spinte vari vettori, non a vuoto. Anche @spadabike ha messo su youtube un video ove viene fatto girare a vuoto un suo mozzo, mi pare anteriore, senza raggi e cerchi. Non capisco il senso di queste prove sinceramente.
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Per tornare on-topic, vorrei capire come mai questa fissa della regolazione della chiusura.
 

dagos

via col vento
19 Maggio 2013
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molto bella e funzionale
Spesso però... un mozzo che gira di per sè già più libero (o fa un numero maggiore di giri) a vuoto si dimostra tale anche sotto carico, diciamo che se gira bene a vuoto è già una buona prerogativa... senza però essere una garanzia assoluta... sia nella scorrevolezza sull'asfalto... sia nella sua durata, perchè spesso mozzi che girano meglio di altri a vuoto è solo perchè i paragrasso dei cuscinetti sono consumati o semplicemente meno pressati nelle loro sedi... o anche un grasso più fluido.
 

Bettina

Apprendista Passista
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Giant TCR Advanced SL 2
Ciao, vado in bici da circa 25 anni, ed ho praticato questo sport prima a livello agonistico ed ora amatoriale: non per questo mi reputo uno che sa tutto, anzi ne ho mooolto ancora da imparare, però un minimo di esperienza ne ho, ed una idea sulla questione me la sono fatta.

Ho pravato anche io tante volte a far girare le ruote con la bici sospesa, ed ho notato la differenza sul numero dei giri, e questo anche tra ruote nuove e quindi prive di usura ecc...a cosa sia dovuto il numero diverso dei giri? penso alla differenza di peso dei cerchi, nella diversa consistenza del grasso utilizzato e cose simili.

Ma questa penso sia pura teoria!!!

La ruota va testata mentre gira su strada con sopra il ciclista che pedala sulla bici. Se prima la ruota sospesa faceva 5 giri rispetto ad un'altra ora ne farà mezzo od 1 al massimo, quindi in termini di miglioramento della prestazione forse si può dire che si guadagna qualche frazione di secondo...pertanto irrilevante.

Ormai il ciclismo, almeno a livello amatoriale, sta diventando qualche cosa di puramente teorico:
- telaio leggerissimo e guadagnamo 2 secondi
- talaio iper rigido con dispersione di energia quasi pari a zero e guadagnamo altri 2 secondi
- ruote scorrevoli e rigide e vai con altri 2 secondi guadagnati
- ecc....

Ma cosi le gare si fanno sulla carta!!! ...la strada e tutta un'altra cosa ed i risultati alla fine non coincidono.

Con questo non voglio dire che si può andare in giro con le ruote della graziella, ma quando si ha un paio di ruote buone e normali, per noi amatori e piu che sufficiente.

A livello professionistico ovvio che ci voglione ruote al top, ma anche li...nibali, froome e compagnia non vincono o perdono un Tour per merito/demerito delle ruote
 

green dolphin

Scalatore
3 Gennaio 2008
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Mozzi come Chris King, oppure Industry Nine non credo siano sopravvalutati, costano, ma c'è un motivo.


Le alternative, che dovrebbero avere le carattersitiche che chiedi, potrebbero essere:

1) White Industries
2) Hope Mono Road
3) Carbon ti

A tutti gli effetti il miglior rapporto qualità prezzo tra questi, resta Hope, a mio avviso

[URL]http://www.justridingalong.com/parts/wheel-parts/hubs/hope-mono-rs-front-hub.html[/URL]
[URL]http://www.justridingalong.com/parts/wheel-parts/hubs/mono-rs-rear-hub.html
[/URL]
 

dagos

via col vento
19 Maggio 2013
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molto bella e funzionale
scusate la domanda, magari un pò ot, ma che vantaggi si hanno ad assemblare ruote con raggiatura importante tipo 32 o 36 addirittura ??
 

green dolphin

Scalatore
3 Gennaio 2008
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scusate la domanda, magari un pò ot, ma che vantaggi si hanno ad assemblare ruote con raggiatura importante tipo 32 o 36 addirittura ??

Vantaggi è improprio, parlerei di caratteristiche diverse. Poi a seconda dell'incrocio cambia anche la risposta della ruota. In generale le 36 si scelgono (si sceglievano) per una questione di robustezza. Infatti molte ruote per uso un po' più gravoso da mtb sono a 36 fori.
 

dagos

via col vento
19 Maggio 2013
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Chiedevo perchè a mio parere, del tutto personale e senza cognizione di causa, mi pare che con 20 ant e max 24 post... sia già una bella raggiatura, ma evidentemente mi sfuggono una serie interminabile di cose... tipo: tipologia e numero dei raggi-mozzi-incroci.

Idealizzando non sarebbe l'ideale una ruota con poci raggi magari sfinati e piatti a testa dritta, mozzi leggeri ed un cerchio assai resistente ?

che senso ha fare cerchi con raggiatura importante come appunto un 32 e/o passa raggi ?
 

green dolphin

Scalatore
3 Gennaio 2008
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Che senso ha? Te l'ho scritto, robustezza...

Più raggi, meno tensione, questa è la particolarità.

Parlare di "bella raggiatura" non ha molto senso. Bella a vedersi?

Cerchio "assai resistente"?!? Anche questo per me è incomprensibile: resistente a che?!?
 

rugginoso

Pedivella
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tommasini tecno 1998, EVOL 2008, carbofire 2013. bianchi varie bacchette. maino 1936. varie corsa...
frazionamento dei carichi. più raggi minor sforzo su ogni singolo niples, quindi foro sul cerchio, e viceversa. minor distanza tra i fori ovvero minor rischio di "gobbe" se solleciti bruscamente che ne so, una buca magari.
puoi usare raggi più leggeri quindi alla fine il conto torna lo stesso. un cerchio ultrasolido diventa fragile perché non elastico. la ruota a raggi è un'insieme elastico dove la rigidità, parametro misterioso ed usato molte volte in modo improprio, laterale è una cosa, quella radiale è un'altra ma che si devono combinare tra di loro. altrimenti salta il sistema ed anche qualche raggio alla fine……..o-o
 

dagos

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Bella raggiatura nel senso che sia a sufficienza per avere una certa rigidità e tensionatura del cerchio... cerchio robusto in grado di sostenere le pressioni a volte abnormi causate appunto da buche dove il penumatico comprimendosi sviluppa.

Ma comunque grazie per le risposte ad entrambi... adesso ho già più chiaro il discorso ruote numero raggi ;)
 

frullo81

Passista
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Bella raggiatura nel senso che sia a sufficienza per avere una certa rigidità e tensionatura del cerchio... cerchio robusto in grado di sostenere le pressioni a volte abnormi causate appunto da buche dove il penumatico comprimendosi sviluppa.

Ma comunque grazie per le risposte ad entrambi... adesso ho già più chiaro il discorso ruote numero raggi ;)

In linea di massima un 20-24 su un basso profilo leggero lo monterei solo per cronoscalate o per una persona di meno di 50 kg....se si inizia ad andare su un carbonio(o anche alluminio) da 35-38mm invece è ok
 

Bettina

Apprendista Passista
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In linea di massima un 20-24 su un basso profilo leggero lo monterei solo per cronoscalate o per una persona di meno di 50 kg....se si inizia ad andare su un carbonio(o anche alluminio) da 35-38mm invece è ok

ciao,
ci sono molte ruote a basso profilo con 20-24 raggi (ma anche meno) e peso sui 1500/1600 gr i cui produttori dicono che vanno bene per ciclisti fino a 100 kg e su qualsiasi terreno (non solo cronoscalate): con quello che hai scritto sopra intendo che secondo te non è cosi, e che quelle ruote non vanno bene per ciclisti di quel peso e su tutti i terreni...giusto???
 

Bubby

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Merida REACTO 909
ciao,
ci sono molte ruote a basso profilo con 20-24 raggi (ma anche meno) e peso sui 1500/1600 gr i cui produttori dicono che vanno bene per ciclisti fino a 100 kg e su qualsiasi terreno (non solo cronoscalate): con quello che hai scritto sopra intendo che secondo te non è cosi, e che quelle ruote non vanno bene per ciclisti di quel peso e su tutti i terreni...giusto???

Ti rispondo io... la ruota è un progetto che va visto nel suo complesso.
Quindi un cerchio leggero (indipendentemente dal profilo) in teoria dovrebbe richiedere più raggi per avere una robustezza tale da non avere limiti di peso.
I cerchi però non sono tutti uguali....

Poi va considerato anche il tipo di raggio (testa dritta o a J), lo spessore e il peso dello stesso, la tensione a cui è tirato (questo dipende sia dal raggio che dal cerchio), il montaggio (radiale o con incrocio), queste sono altre caratteristiche che determinano la robustezza della ruota.

Per cui possono esistere ruote leggere robustissime pur con pochi raggi (poche in verità) ma anche ruote pesanti che sono mal progettate e si scentrano facilmente